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Architettura ferroviaria del Novecento in Italia
Nell’intreccio sinergico di più discipline, con la storia alla base, i contributi dei relatori nella loro sequenza poggiano su tre ineludibili scansioni temporali con le quali si rapportano:
1) dalla nazionalizzazione del 1905 alla creazione del Ministero delle Comunicazioni nel 1924, ventennio linguisticamente vitalizzato dal liberty, che anche nell’architettura delle stazioni esita molteplici significative espressioni. Particolare attenzione si da alla vicenda della nuova stazione di Milano;
2) dal 1924 alla fine della seconda guerra mondiale, arco temporale in cui prende avvio una fertile stagione realizzativa prevalentemente segnata dall’attività dei tecnici ed ingegneri del nuovo ministero delle Comunicazioni e dalla complessa vicenda del concorso per la stazione di S. Maria Novella di Firenze;
3) dal secondo dopoguerra ad oggi, cinquant’anni di storia in cui tra la crisi della modernità e il riesame della stessa, attraverso dinamiche complesse e a volte contraddittorie si riconfigura il nuovo volto del sistema ferroviario italiano.
Palermo, palazzo Steri, piazza Marina 11-13 dicembre 2003
Comitato scientifico:
Mauro Cozzi (Università di Firenze)
Romeo Danielis (Università di Trieste)
Ezio Godoli (Università di Firenze)
Benedetto Gravagnuolo (Università di Napoli “Federico II”)
Antonietta Iolanda Lima (Università di Palermo)
Mario Lupano (Università di Bologna)
Giulina Ricci (Politecnico di Milano)
Augusto Sistri (Politecnico di Torino)
Comitato organizzatore:
Ezio Godoli - Antonietta Iolanda Lima
Segreteria organizzativa:
Aurelio Antonio Belfiore - Alessandro Brandino
Patrocini:
Università di Palermo
Facoltà di Architettura di Palermo Dipartimento di Storia e Progetto nell’Architettura di Palermo
Regione Siciliana Ufficio di Presidenza
Regione Siciliana Assessorato BB. CC. AA. e Pubblica Istruzione
Regione Siciliana Assessorato Trasporti e Comunicazioni
Società GrandiStazioni
Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
Giovedì 11 dicembre, Aula Magna ore 9,00
Introduce Giuseppe Silvestri (Rettore dell’Università di Palermo)
Presiede Antonietta Iolanda Lima
Giovanni Roccati (Politecnico di Torino), 1896-1910. Il cambiamento del modello ferroviario in Italia
Augusto Sistri (Politecnico di Torino), Il dibattito sull’architettura opportuna per le stazioni
Rossana Bossaglia (Università di Pavia), Milano e le stazioni europee: un confronto
Giuliana Ricci (Politecnico di Milano), Le vicende concorsuali della Stazione Centrale di Milano
Giovanna D’Amia (Politecnico di Milano), Intorno al vincitore del secondo premio: l’ingegnere Digiovanni.
Federico Brunetti (Politecnico di Milano), Ferrovie, decoro urbano, turismo nelle fotografie dell’Archivio Storico del Touring Club Italiano
Francesco Bonamico (Politecnico di Torino), La Belle Époque in movimento
Ettore Sessa (Università di Palermo), Il Liberty e le stazioni ferroviarie
Andrea Giuntini (Università di Modena Reggio Emilia), Ferrovieri alla scrivania. Burocrati e tecnici negli uffici delle Ferrovie dello Stato
Emanuele Masiello (Università di Firenze), Architetti e ingegneri del Ministero delle Comunicazioni
Giovedì 11 dicembre, Aula Magna ore 15,00
Presiede Ezio Godoli
Laura Guardamagna (Politecnico di Torino), Una ferrovia militare non costruita
Valeria Garuzzo (Politecnico di Torino), Le stazioni ferroviarie di Nicola Mosso
Alfredo Cisternino (Università di Firenze), Il concorso per il fabbricato viaggiatori della stazione di Venezia S.Lucia
Rosario De Simone (Università di Firenze), La modernizzazione dell’architettura delle stazioni ferroviarie dopo il concorso per Firenze SMN
Antonietta Iolanda Lima (Università di Palermo), Dalla nazionalizzazione agli anni trenta: ampliamenti e nuove realizzazioni in Sicilia
Alessandro Brandino (Università di Palermo), Le stazioni di Messina di Angiolo Mazzoni
Milva Giacomelli (Università di Firenze), Architetture ferroviarie di Roberto Narducci
Aurelio Antonio Belfiore (Università di Palermo), La stazione di Taormina-Giardini
Irene Miano (Università di Palermo), Dagli ampliamenti alla nuova riconfigurazione, la stazione di Enna
Venerdì 12 dicembre, Aula Magna ore 9,00
Presiede Benedetto Gravagnuolo
Mauro Cozzi (Università di Firenze), Il design per le stazioni ferroviarie
Mario Lupano (Università di Bologna), Paesaggio ferroviario e geografia della lentezza
Paola Penzo (Università di Bologna), Il traffico del ferro e della gomma: nuovi aspetti del piazzale delle stazioni
Vanni Pasca – Michele Argentino (Università di Palermo), L’immagine coordinata e il sistema della comunicazione nelle stazioni tar le due guerre
Stefano Maggi (Università di Siena), Ferrovie e stazioni ferroviarie nelle colonie italiane
Ezio Godoli (Università di Firenze), Roma Termini: dall’affossamento del progetto di Mazzoni al concorso
Benedetto Gravagnuolo (Università di Napoli “Federico II”), La nuova stazione ferroviaria di Napoli
Elena Pirazzoli (Università di Bologna), In guerra contro gli elementi
Giuseppina Giordano (Soprintendente Archivistica Sicilia), Le fonti archivistiche per nuovi percorsi di studio
Venerdì 12 dicembre, Aula Magna ore 15,00
Presiede Augusto Sistri
Natale Tedesco (Università di Palermo), Da De Roberto a Ioppolo
Romeo Danielis (Università di Trieste), Le stazioni ferroviarie come luogo economico
Lamberto Ippolito (Università di Firenze), Le trasformazioni della stazione storica
Marco Mazzarino (Istituto Universitario di Architettura di Venezia IUAV), Aspetti economico-funzionali e urbanistico-progettuali delle stazioni ferroviarie
Domenica Perrone (Università di Palermo), Se una notte d’inverno un viaggiatore
Gianfranco Marrone (Università di Palermo), Spazialità e comunicazione
Antonino Buttitta (Università di Palermo), La stazione non è una stazione
Giovanni Lo Bue (Dirigente Generale Dipartimento Trasporti e Comunicazioni Regione Sicilia), Il progetto di ristrutturazione e riuso delle stazioni siciliane
Carlo De Vito (Responsabile Nazionale della Struttura Terminali Viaggiatori e Merci della RFI), Le stazioni del prossimo futuro
Sabato 13 dicembre, ore 9,00
Quale futuro per stazioni e parchi ferroviari?
Intervengono: Gesualdo Campo (Soprintendente BB. CC. AA. di Catania) / Carlo De Vito (Responsabile Nazionale della Struttura Terminali Viaggiatori e Merci delle RFI) / Ezio Godoli (Università di Firenze), Nicola Giuliano Leone (Preside Facoltà di Architettura di Palermo) / Dario Lo Bosco (Consigliere d’Amministrazione Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.) / Giovanni Lo Bue (Dirigente Generale Dipartimento Trasporti e Comunicazioni Regione Siciliana) / Antonietta Iolanda Lima (Università di Palermo) / Massimo Pica Ciamarra (Università di Napoli, vicepresidente In/Arch), Matteo Scognamiglio (Soprintendenza BB. CC. AA. di Palermo).
Architettura ferroviaria del Novecento in Italia
Palermo, Piazza Marina, 61, (Palermo)