L’Associazione Culturale Angelo Ruga presso la propria sede di Albissola Marina, la Lavanderia, presenta AURIS ANIMI, mostra personale dell’artista finalese Arianna Lion, curata da Gabriele Cordì. L'esposizione inaugurerà sabato 9 novembre 2024 alle ore 17 e sarà visitabile fino al 3 gennaio 2025.

Nel 2004 Arianna Lion presenta un’installazione composta da sette ceramiche e due grandi fotografie, scattate sulla spiaggia della Concha a San Sebastian, a 100 chilometri da Bilbao. È proprio nella città spagnola che l’artista vive una sorta di rivelazione: applicare l’automatismo psichico di André Breton alla sua poetica. Le ceramiche – onde materiche e corporee – si possono interpretare come frammenti di anima, riflessi dell’essenza interiore dell’artista.

Questa ricerca si collega a un altro fenomeno naturale: quello delle fasi lunari e delle maree, per cui la Luna, attraverso la sua forza gravitazionale, influisce sul livello degli oceani. Non è dunque un caso che, diciotto anni dopo, Arianna Lion realizzi una scultura in bronzo intitolata Nonna Luna. In essa, il corpo segnato dal tempo della sua amata nonna sembra richiamare la morfologia lunare, in particolare i “mari” formati dall'impatto con grandi asteroidi.

Gli esperimenti surrealisti appartengono ormai a una fase precedente. Oggi l’artista ha sviluppato un nuovo alfabeto della vita e della morte, in cui l'immaginario quotidiano si intreccia con il mondo circostante. Le sue opere, cariche di alchimia e introspezione, riflettono un equilibrio cosmico e un dialogo profondo con la natura, invitando a un ascolto attento di sé e della vita – umana e spirituale – che ci circonda. In due parole: Auris Animi, l’orecchio dell’anima.