Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ario
A un anno dalla scomparsa, la galleria La Parada di Brescia rende omaggio al maestro con l’esposizione di una selezione di sue opere su carta, nate nel fervido clima culturale della Roma degli anni Sessanta
Comunicato stampa
Segnala l'evento
A un anno dalla scomparsa, la galleria La Parada di Brescia rende omaggio al maestro con l’esposizione di una selezione di sue opere su carta, nate nel fervido clima culturale della Roma degli anni Sessanta. Ariodante Marianni (nome in arte ARIO), infatti, fu tra gli esponenti di punta dell’astrattismo romano, dal “gruppo di Portonaccio” al Circolo di via Margutta, dove si legò d’amicizia con Perilli, Turcato, Dorazio. Espose in quel periodo in diverse città italiane, da Roma a Bologna a Livorno e partecipò attivamente alla vita culturale della capitale e non solo. Fu per undici anni addeto stampa al festival dei Due Mondi di Spoleto. Il suo interesse negli anni successivi si concentrò sulla letteratura, passione giovanile e di tutta la vita, ed è noto come insuperabile traduttore in italiano di poeti di lingua inglese, Dylan Thomas e William B. Yeats su tutti. Appassionato e raffinato cultore di poesia, scrisse versi che iniziò a pubblicare solo in tarda età (suoi libri più recenti: Una strana gioia, Manni 2003; Un amore senile ed altre spezie, Book, in preparazione).
Hans Richter così sintetizzò l’essenza della sua pittura: “Il poeta sente i suoni del mondo muto. Il pittore vede le forme e i colori dell’invisibile. L’invisibile del mondo silente è il regno di Ario Marianni”.
Hans Richter così sintetizzò l’essenza della sua pittura: “Il poeta sente i suoni del mondo muto. Il pittore vede le forme e i colori dell’invisibile. L’invisibile del mondo silente è il regno di Ario Marianni”.
16
marzo 2008
Ario
Dal 16 marzo al 16 aprile 2008
arte contemporanea
Location
GALLERIA LA PARADA
Brescia, Via Milano, 64, (Brescia)
Brescia, Via Milano, 64, (Brescia)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 18 alle 21 o su appuntamento
Vernissage
16 Marzo 2008, ore 18
Sito web
utenti.lycos.it/ariomarianni
Autore