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Arkady Shaikhet – Un maestro della fotografia russa degli anni ’20 e ‘30
Arkady Samoylovich Shaikhet (Nikolajew, 1898 – Mosca, 1959) fu uno dei fotografi sovietici di maggior rilievo degli anni ’20 e ’30 del secolo scorso per essere riuscito a documentare, in modo mirabile, i momenti più significativi della costruzione delo stato sovietico.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Arkady Samoylovich Shaikhet (Nikolajew, 1898 – Mosca, 1959) fu uno dei fotografi sovietici di maggior
rilievo degli anni '20 e '30 del secolo scorso per essere riuscito a documentare, in modo mirabile, i momenti
più significativi della costruzione delo stato sovietico.
Il ruolo della fotografia a sostegno della propaganda politica in Unione sovietica è riconosciuto già negli anni Venti,
quando aprono testate giornalistiche di interesse fotografico come Sovietskoje foto e Fotograf e inizia la sua attività
l’agenzia Soyuzfoto. Questa mostra ha lo scopo di favorire un confronto tra due esperienze di comunicazione e
di propaganda di regime, quella fascista italiana, rappresentata dal caso di Torviscosa, e quella sovietica.
Anche Torviscosa, città-fabbrica di fondazione costruita tra 1938 e il 1942, conserva un'imponente raccolta
fotografica che documenta le attività relative alla bonifica agraria, alla costruzione dello stabilimento
industriale e quindi alla fondazione della città. Oltre al valore documentario per la storia del paesaggio
agrario, dell’industria e del lavoro in Friuli Venezia Giulia, il fondo fotografico riveste anche un significativo
interesse per la storia della fotografia come mezzo di espressione artistica e di comunicazione a sostegno di
un progetto di propaganda politica. Per il fascismo, infatti, Torviscosa rappresentò la concretizzazione dei
suoi capisaldi ideologici: l’autarchia, la bonifica, la battaglia del grano, l’innovazione tecnologica, la
fondazione di una nuova città. In questo contesto, particolare interesse storico rivestono lo studio e la
comparazione delle immagini fotografiche di Torviscosa con quelle relative ad esperienze simili avvenute
altrove in Europa. Industrializzazione e urbanizzazione sono infatti fenomeni caratteristici dell’Europa
continentale dei primi del Novecento.
L'esposizione è realizzata dal Comune di Torviscosa con il fondamentale contributo del CRAF (Centro di
Ricerca e di Archiviazione della Fotografia) di Spilimbergo e il supporto dell’istituto Foto Soyuz di Mosca,
proprietario delle fotografie di Shaikhet. L'evento si inserisce in un ampio progetto, cofinanziato dall'Unione
Europea, di valorizzazione complessiva dei beni archivistici, fotografici e documentari relativi alla storia di
Torviscosa.
rilievo degli anni '20 e '30 del secolo scorso per essere riuscito a documentare, in modo mirabile, i momenti
più significativi della costruzione delo stato sovietico.
Il ruolo della fotografia a sostegno della propaganda politica in Unione sovietica è riconosciuto già negli anni Venti,
quando aprono testate giornalistiche di interesse fotografico come Sovietskoje foto e Fotograf e inizia la sua attività
l’agenzia Soyuzfoto. Questa mostra ha lo scopo di favorire un confronto tra due esperienze di comunicazione e
di propaganda di regime, quella fascista italiana, rappresentata dal caso di Torviscosa, e quella sovietica.
Anche Torviscosa, città-fabbrica di fondazione costruita tra 1938 e il 1942, conserva un'imponente raccolta
fotografica che documenta le attività relative alla bonifica agraria, alla costruzione dello stabilimento
industriale e quindi alla fondazione della città. Oltre al valore documentario per la storia del paesaggio
agrario, dell’industria e del lavoro in Friuli Venezia Giulia, il fondo fotografico riveste anche un significativo
interesse per la storia della fotografia come mezzo di espressione artistica e di comunicazione a sostegno di
un progetto di propaganda politica. Per il fascismo, infatti, Torviscosa rappresentò la concretizzazione dei
suoi capisaldi ideologici: l’autarchia, la bonifica, la battaglia del grano, l’innovazione tecnologica, la
fondazione di una nuova città. In questo contesto, particolare interesse storico rivestono lo studio e la
comparazione delle immagini fotografiche di Torviscosa con quelle relative ad esperienze simili avvenute
altrove in Europa. Industrializzazione e urbanizzazione sono infatti fenomeni caratteristici dell’Europa
continentale dei primi del Novecento.
L'esposizione è realizzata dal Comune di Torviscosa con il fondamentale contributo del CRAF (Centro di
Ricerca e di Archiviazione della Fotografia) di Spilimbergo e il supporto dell’istituto Foto Soyuz di Mosca,
proprietario delle fotografie di Shaikhet. L'evento si inserisce in un ampio progetto, cofinanziato dall'Unione
Europea, di valorizzazione complessiva dei beni archivistici, fotografici e documentari relativi alla storia di
Torviscosa.
01
marzo 2014
Arkady Shaikhet – Un maestro della fotografia russa degli anni ’20 e ‘30
Dal primo marzo al 30 ottobre 2014
Location
CID – CENTRO INFORMAZIONE DOCUMENTAZIONE
Torviscosa, Piazzale Franco Marinotti, 1, (Udine)
Torviscosa, Piazzale Franco Marinotti, 1, (Udine)
Orario di apertura
ogni sabato e domenica, dalle 10.00 alle 20.00. In altri giorni su
appuntamento
Autore
Curatore