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ARMANDO PELLICCIONI – PENSARE UNIVERSALE: Caos | Creazione | Evoluzione
La mostra antologica, a cura di Giada Rodani, ripercorre il percorso artistico e di ricerca del fisico teorico Armando Pelliccioni,il cui operare è un’inscindibile combinazione di Arte e Scienza,un modello di diffusione del pensiero scientifico nel mondo dell’arte e di riflessione sul contemporaneo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’Osservatorio Polifunzionale del Chianti (OPC), in collaborazione con l’Ufficio Cultura del Comune di Barberino Tavarnelle e l’Associazione Amici dell’OPC, con il patrocinio della Regione Toscana, dell’Università di Firenze e del Comune di Barberino Tavarnelle, promuove la mostra dell’artista e scienziato Armando Pelliccioni dal titolo "Pensare Universale".
La mostra, a cura di Giada Rodani, si sviluppa in due importanti sedi del Comune di Barberino Tavarnelle: l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti e lo storico Palazzo Malaspina di San Donato in Poggio, un’esposizione che approfondisce il percorso artistico e di ricerca che Pelliccioni ha intrapreso da oltre 20 anni.
La mostra "Pensare Universale: Caos | Creazione | Evoluzione", inaugurerà sabato 28 settembre, h. 17.00, negli eleganti ambienti del Palazzo Malaspina, che ospiteranno la mostra antologica dell’intera produzione artistica di Armando Pelliccioni. Ogni sala del prestigioso palazzo rinascimentale accoglierà le pitture di ciascun periodo artistico, un percorso cronologico e tematico che permetterà di comprendere l’evoluzione della rigorosa ricerca artistico-scientifica di Pelliccioni.
Scienziato, con una laurea in “Fisica delle particelle-cosmologia”, l’operare di Pelliccioni è un’inscindibile combinazione di Arte e Scienza. Basandosi sulle verità e inconfutabilità delle leggi della Natura consolidate nella Fisica egli si fa promotore della diffusione del pensiero scientifico nel quotidiano e nei territori dell’Arte, facendo delle sue opere una stimolante occasione di divulgazione scientifica e di riflessione sul contemporaneo.
All’ultimo piano del Palazzo sarà inoltre possibile immergersi nelle meraviglie del nostro Universo, una sala sarà infatti completamente dedicata all’Astrofotografia del profondo cielo.
I 5 astrofotografi – Paolo Gialanella, Andrea Losi, Stefano Moschini, Leonardo Pelosi e Damiano Trisciani – esporranno alcune affascinanti immagini di nebulose catturate con i loro telescopi ed avvicineranno il pubblico a questo genere di arte fotografica che è anche uno dei frutti dell’avanzamento digitale e tecnologico del nostro contemporaneo.
Gli scatti degli astrofotografi dei resti delle esplosioni di nove e supernove insieme alle esplosioni cromatiche di Pelliccioni renderanno ancora più evidente lo stretto legame tra Arte e Scienza, la compresenza di bellezza e amore per la conoscenza che nutrono il pensiero universale.
Successivamente all’evento inaugurale l’artista accompagnerà il pubblico nelle sale del Palazzo Malaspina, facendo una lettura guidata delle opere e approfondendo gli aspetti scientifici ad esse collegate.
Alle h. 21.30 avrà luogo una visita all’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, dove sarà possibile ammirare le opere di Armando Pelliccioni della serie Esplosioni Risonanti. A seguire un’osservazione astronomica con il team dell’OPC, incentrata sulle esplosioni presenti nell’universo, quelle delle nove e supernove, delle nebulose planetarie che ne contengono i loro resti.
Il giorno successivo, domenica 29 Settembre, alle h. 11, sarà possibile incontrare l’artista a Palazzo Malaspina per una visita guidata della mostra.
Tutti gli eventi sono gratuiti ed a ingresso libero, tuttavia, per la visita in OPC di sabato 28 Settembre h. 21.30, è gradita la prenotazione scrivendo all’indirizzo: prenota@osservatoriochianti.it
La mostra Pensare Universale: Caos | Creazione | Evoluzione sarà visitabile fino a domenica 1° Dicembre e nel corso di questo periodo sarà arricchita da alcune conferenze organizzate dall’OPC insieme all’Università di Firenze, incontri che andranno ad approfondire le tematiche scientifiche introdotte dalla mostra e dall’operare di Pelliccioni.
Palazzo Malaspina
Armando Pelliccioni
Pensare Universale: Caos | Creazione | Evoluzione
a cura di Giada Rodani
San Donato in Poggio (Barberino Tavarnelle - FI)
Dal 28 Settembre al 1° Dicembre 2024
INGRESSO GRATUITO
Orario di apertura
Settembre: lunedì e martedì hh.10-13 - giovedì, venerdì, sabato e domenica hh.10-13, 16-19
Ottobre: lunedì e martedì hh.10-13 - giovedì hh.16-19 - venerdì, sabato e domenica hh.10-13, 16-19
Novembre: venerdì, sabato e domenica hh.16.00-19.00
Indirizzo
PALAZZO MALASPINA
Via del Giglio, 31 - 50028 - Loc. San Donato in Poggio
Barberino Tavarnelle (FI)
Tel. 055 8072338
Per maggiori informazioni
Comune di Barberino Tavarnelle
Ufficio Cultura
Tel. 055.8052337
www.barberinotavarnelle.it
cultura@barberinotavarnelle.it
---------------------------------------------------------------------------
ARMANDO PELLICCIONI
PENSARE UNIVERSALE
CAOS | CREAZIONE | EVOLUZIONE
" L’origine dell’Universo è uno dei grandi interrogativi dell’Umanità, un quesito che ha attraversato le menti degli uomini di ogni civiltà ed ogni epoca ha cercato di dare una risposta con i mezzi che aveva a disposizione. Ancora oggi gli occhi si levano verso il cielo stellato con lo stesso misto di fascinazione, curiosità e turbamento. Il confronto con l’immensità del cosmo ha acceso un inesauribile bisogno di conoscenza nell’Uomo, il desiderio di trovare le risposte all’origine della vita e dell’Universo, alla propria condizione umana.
Con l’accezione "pensare universale" si vuole intendere la capacità e la necessità dell'Uomo di cercare risposte alle grandi domande che la mente e il sentire elaborano quando ci si pone davanti all'Universo, un’attitudine mentale che estende il raggio del pensiero oltre la nostra sfera esperienziale terrestre, che osa proiettarsi oltre l’individualità del singolo per tentare di abbracciare una conoscenza più ampia e condivisa.
La scienza oggi ci offre degli strumenti fondamentali per osservare e interpretare il mondo che ci circonda e questa concezione deve essere una base di partenza comune per sviluppare una conoscenza democratica e condivisa.
Il pensiero di Armando Pelliccioni va in questa direzione, si basa sulle verità e inconfutabilità delle leggi della Natura consolidate nella Fisica e ci propone la diffusione del pensiero scientifico nel quotidiano e nei territori dell’arte, facendo delle sue opere una stimolante occasione di divulgazione scientifica.
Le sue esplosioni indagano il comportamento della materia (colore) sottoposta a un improvviso e violento rilascio di energia (detonazione). Applicando all’arte il metodo scientifico sperimentale, le sue opere materializzano certi fenomeni naturali svelandone l’insita bellezza: un connubio di arte e scienza in cui il binomio caos-creazione prende forma.
La sfida dell’artista-scienziato in questo frangente è proprio quella di indagare la fisica delle esplosioni: la fase preparatoria alla realizzazione dell’opera diventa quindi di massima importanza ed è soggetta ad un’attenta valutazione di tutti i fattori e variabili in gioco. Conoscendo le caratteristiche fisico-chimiche dei pigmenti, calibrandone la densità e la viscosità, e valutandone il comportamento atteso conseguente a una determinata detonazione, Pelliccioni si avvicina a ricreare le condizioni ideali affinché l’evento osservato in natura si manifesti sulla tela nella sua essenza di materia ed energia. L’opera ci restituisce l’attimo esatto dell’esplosione, che si è svolta in una frazione di secondo, rappresenta una sorta di “tempo zero” della creazione, un piccolo Big Bang da cui tutto può avere inizio.
Nonostante il riproporsi delle esplosioni si nota come ognuna di esse sia simile ma mai uguale all’altra, segno di quanto la Natura sia sì ripetibile ma sempre unica e mutevole. Le trame del colore seguono uno schema, una regola, svelano un sistema e un’organizzazione che in qualche modo tende all’armonia tra le parti.
Quelli di Pelliccioni sono quadri dirompenti, deflagrazioni cromatiche dal sorprendente effetto pirotecnico, in cui si è travolti visivamente ed emotivamente, come davanti ai resti dell’esplosione di una supernova. La meraviglia e lo stupore delle leggi della Fisica in atto sono la cifra delle sue opere, segno del potenziale con cui si manifesta la Natura, opere affascinanti che ci rivelano come una delle più profonde verità sull’Universo sia l’unità delle sue leggi e delle sue modalità di trasformazione, e che – nonostante la capricciosa imprevedibilità – prediligano sempre l’armonia e la bellezza."
(Giada Rodani)
La mostra, a cura di Giada Rodani, si sviluppa in due importanti sedi del Comune di Barberino Tavarnelle: l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti e lo storico Palazzo Malaspina di San Donato in Poggio, un’esposizione che approfondisce il percorso artistico e di ricerca che Pelliccioni ha intrapreso da oltre 20 anni.
La mostra "Pensare Universale: Caos | Creazione | Evoluzione", inaugurerà sabato 28 settembre, h. 17.00, negli eleganti ambienti del Palazzo Malaspina, che ospiteranno la mostra antologica dell’intera produzione artistica di Armando Pelliccioni. Ogni sala del prestigioso palazzo rinascimentale accoglierà le pitture di ciascun periodo artistico, un percorso cronologico e tematico che permetterà di comprendere l’evoluzione della rigorosa ricerca artistico-scientifica di Pelliccioni.
Scienziato, con una laurea in “Fisica delle particelle-cosmologia”, l’operare di Pelliccioni è un’inscindibile combinazione di Arte e Scienza. Basandosi sulle verità e inconfutabilità delle leggi della Natura consolidate nella Fisica egli si fa promotore della diffusione del pensiero scientifico nel quotidiano e nei territori dell’Arte, facendo delle sue opere una stimolante occasione di divulgazione scientifica e di riflessione sul contemporaneo.
All’ultimo piano del Palazzo sarà inoltre possibile immergersi nelle meraviglie del nostro Universo, una sala sarà infatti completamente dedicata all’Astrofotografia del profondo cielo.
I 5 astrofotografi – Paolo Gialanella, Andrea Losi, Stefano Moschini, Leonardo Pelosi e Damiano Trisciani – esporranno alcune affascinanti immagini di nebulose catturate con i loro telescopi ed avvicineranno il pubblico a questo genere di arte fotografica che è anche uno dei frutti dell’avanzamento digitale e tecnologico del nostro contemporaneo.
Gli scatti degli astrofotografi dei resti delle esplosioni di nove e supernove insieme alle esplosioni cromatiche di Pelliccioni renderanno ancora più evidente lo stretto legame tra Arte e Scienza, la compresenza di bellezza e amore per la conoscenza che nutrono il pensiero universale.
Successivamente all’evento inaugurale l’artista accompagnerà il pubblico nelle sale del Palazzo Malaspina, facendo una lettura guidata delle opere e approfondendo gli aspetti scientifici ad esse collegate.
Alle h. 21.30 avrà luogo una visita all’Osservatorio Polifunzionale del Chianti, dove sarà possibile ammirare le opere di Armando Pelliccioni della serie Esplosioni Risonanti. A seguire un’osservazione astronomica con il team dell’OPC, incentrata sulle esplosioni presenti nell’universo, quelle delle nove e supernove, delle nebulose planetarie che ne contengono i loro resti.
Il giorno successivo, domenica 29 Settembre, alle h. 11, sarà possibile incontrare l’artista a Palazzo Malaspina per una visita guidata della mostra.
Tutti gli eventi sono gratuiti ed a ingresso libero, tuttavia, per la visita in OPC di sabato 28 Settembre h. 21.30, è gradita la prenotazione scrivendo all’indirizzo: prenota@osservatoriochianti.it
La mostra Pensare Universale: Caos | Creazione | Evoluzione sarà visitabile fino a domenica 1° Dicembre e nel corso di questo periodo sarà arricchita da alcune conferenze organizzate dall’OPC insieme all’Università di Firenze, incontri che andranno ad approfondire le tematiche scientifiche introdotte dalla mostra e dall’operare di Pelliccioni.
Palazzo Malaspina
Armando Pelliccioni
Pensare Universale: Caos | Creazione | Evoluzione
a cura di Giada Rodani
San Donato in Poggio (Barberino Tavarnelle - FI)
Dal 28 Settembre al 1° Dicembre 2024
INGRESSO GRATUITO
Orario di apertura
Settembre: lunedì e martedì hh.10-13 - giovedì, venerdì, sabato e domenica hh.10-13, 16-19
Ottobre: lunedì e martedì hh.10-13 - giovedì hh.16-19 - venerdì, sabato e domenica hh.10-13, 16-19
Novembre: venerdì, sabato e domenica hh.16.00-19.00
Indirizzo
PALAZZO MALASPINA
Via del Giglio, 31 - 50028 - Loc. San Donato in Poggio
Barberino Tavarnelle (FI)
Tel. 055 8072338
Per maggiori informazioni
Comune di Barberino Tavarnelle
Ufficio Cultura
Tel. 055.8052337
www.barberinotavarnelle.it
cultura@barberinotavarnelle.it
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ARMANDO PELLICCIONI
PENSARE UNIVERSALE
CAOS | CREAZIONE | EVOLUZIONE
" L’origine dell’Universo è uno dei grandi interrogativi dell’Umanità, un quesito che ha attraversato le menti degli uomini di ogni civiltà ed ogni epoca ha cercato di dare una risposta con i mezzi che aveva a disposizione. Ancora oggi gli occhi si levano verso il cielo stellato con lo stesso misto di fascinazione, curiosità e turbamento. Il confronto con l’immensità del cosmo ha acceso un inesauribile bisogno di conoscenza nell’Uomo, il desiderio di trovare le risposte all’origine della vita e dell’Universo, alla propria condizione umana.
Con l’accezione "pensare universale" si vuole intendere la capacità e la necessità dell'Uomo di cercare risposte alle grandi domande che la mente e il sentire elaborano quando ci si pone davanti all'Universo, un’attitudine mentale che estende il raggio del pensiero oltre la nostra sfera esperienziale terrestre, che osa proiettarsi oltre l’individualità del singolo per tentare di abbracciare una conoscenza più ampia e condivisa.
La scienza oggi ci offre degli strumenti fondamentali per osservare e interpretare il mondo che ci circonda e questa concezione deve essere una base di partenza comune per sviluppare una conoscenza democratica e condivisa.
Il pensiero di Armando Pelliccioni va in questa direzione, si basa sulle verità e inconfutabilità delle leggi della Natura consolidate nella Fisica e ci propone la diffusione del pensiero scientifico nel quotidiano e nei territori dell’arte, facendo delle sue opere una stimolante occasione di divulgazione scientifica.
Le sue esplosioni indagano il comportamento della materia (colore) sottoposta a un improvviso e violento rilascio di energia (detonazione). Applicando all’arte il metodo scientifico sperimentale, le sue opere materializzano certi fenomeni naturali svelandone l’insita bellezza: un connubio di arte e scienza in cui il binomio caos-creazione prende forma.
La sfida dell’artista-scienziato in questo frangente è proprio quella di indagare la fisica delle esplosioni: la fase preparatoria alla realizzazione dell’opera diventa quindi di massima importanza ed è soggetta ad un’attenta valutazione di tutti i fattori e variabili in gioco. Conoscendo le caratteristiche fisico-chimiche dei pigmenti, calibrandone la densità e la viscosità, e valutandone il comportamento atteso conseguente a una determinata detonazione, Pelliccioni si avvicina a ricreare le condizioni ideali affinché l’evento osservato in natura si manifesti sulla tela nella sua essenza di materia ed energia. L’opera ci restituisce l’attimo esatto dell’esplosione, che si è svolta in una frazione di secondo, rappresenta una sorta di “tempo zero” della creazione, un piccolo Big Bang da cui tutto può avere inizio.
Nonostante il riproporsi delle esplosioni si nota come ognuna di esse sia simile ma mai uguale all’altra, segno di quanto la Natura sia sì ripetibile ma sempre unica e mutevole. Le trame del colore seguono uno schema, una regola, svelano un sistema e un’organizzazione che in qualche modo tende all’armonia tra le parti.
Quelli di Pelliccioni sono quadri dirompenti, deflagrazioni cromatiche dal sorprendente effetto pirotecnico, in cui si è travolti visivamente ed emotivamente, come davanti ai resti dell’esplosione di una supernova. La meraviglia e lo stupore delle leggi della Fisica in atto sono la cifra delle sue opere, segno del potenziale con cui si manifesta la Natura, opere affascinanti che ci rivelano come una delle più profonde verità sull’Universo sia l’unità delle sue leggi e delle sue modalità di trasformazione, e che – nonostante la capricciosa imprevedibilità – prediligano sempre l’armonia e la bellezza."
(Giada Rodani)
28
settembre 2024
ARMANDO PELLICCIONI – PENSARE UNIVERSALE: Caos | Creazione | Evoluzione
Dal 28 settembre al primo dicembre 2024
arte contemporanea
Location
PALAZZO MALASPINA
Tavarnelle Val Di Pesa, Via Del Giglio, (Firenze)
Tavarnelle Val Di Pesa, Via Del Giglio, (Firenze)
Orario di apertura
Settembre: lunedì e martedì hh.10-13 - giovedì, venerdì, sabato e domenica hh.10-13, 16-19
Ottobre: lunedì e martedì hh.10-13 - giovedì hh.16-19 - venerdì, sabato e domenica hh.10-13, 16-19
Novembre: venerdì, sabato e domenica hh.16.00-19.00
Vernissage
28 Settembre 2024, h. 17
Sito web
Ufficio stampa
Comune di Barberino Tavarnelle - Cinzia Dugo
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Autore testo critico
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