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Arnaldo Ferraguti 1862-1925 – Tra pittura e letteratura alla fine di un secolo
prima retrospettiva monografica dedicata ad Arnaldo Ferraguti (Ferrara 1862-Forlì 1925), pittore e illustratore rappresentante del “verismo sociale”
Comunicato stampa
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Il Museo del Paesaggio, proseguendo la propria programmazione di mostre dedicate ai protagonisti della pittura dell’Ottocento e del Novecento che hanno interessato il territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola (e in cui si è inserita nel 2005 l’esposizione “Vittore Grubicy De Dragon poeta del divisionismo”, premiata da consensi di critica e pubblico), ha organizzato per il 2006 la prima retrospettiva monografica dedicata ad Arnaldo Ferraguti (Ferrara 1862-Forlì 1925), pittore e illustratore rappresentante del “verismo sociale”.
Ferraguti, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli sotto la guida di Domenico Morelli e salito alla ribalta artistica nazionale nel 1891 vincendo il premio Fumagalli alla Triennale di Brera con l’enorme dipinto Alla vanga, strinse forti legami con i fratelli editori Treves, da un lato dedicandosi alla produzione di numerosissime illustrazioni per le loro riviste e i loro libri (ricordiamo il famosissimo Cuore di Edmondo De Amicis), dall’altro sposando la nipote Olga Treves, con la quale negli anni Novanta dell’Ottocento andò a vivere a Pallanza, sul lago Maggiore, dove si inserì in un vivacissimo contesto culturale gravitante attorno a Villa San Remigio e Villa Cordelia, quest’ultima frequentata anche da Verga e D’Annunzio.
La grande tela Alla vanga, cm 292x643, fu donata dal marchese Silvio Della Valle di Casanova nel 1926 al Museo del Paesaggio, dove è attualmente esposta. Una riproduzione di uguali dimensioni, durante il periodo della mostra, è collocata presso la Stazione Centrale di Milano.
La mostra intende ricostruire il percorso pittorico di Arnaldo Ferraguti attraverso dipinti a olio e a pastello appartenenti agli ambiti delle scene di genere, della natura morta e del ritratto, proponendo in un’apposita sezione dei confronti con alcune opere dei maestri da lui maggiormente ammirati, come Francesco Paolo Michetti, Giacomo Favretto, Nicolò Barabino e Angelo Dall’Oca Bianca. Uno spazio della mostra è occupato dall’attività dell’artista nel settore dell’illustrazione, mentre un’altra sezione è dedicata alla figura di Sophie Browne Della Valle di Casanova, sua allieva.
Ferraguti, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli sotto la guida di Domenico Morelli e salito alla ribalta artistica nazionale nel 1891 vincendo il premio Fumagalli alla Triennale di Brera con l’enorme dipinto Alla vanga, strinse forti legami con i fratelli editori Treves, da un lato dedicandosi alla produzione di numerosissime illustrazioni per le loro riviste e i loro libri (ricordiamo il famosissimo Cuore di Edmondo De Amicis), dall’altro sposando la nipote Olga Treves, con la quale negli anni Novanta dell’Ottocento andò a vivere a Pallanza, sul lago Maggiore, dove si inserì in un vivacissimo contesto culturale gravitante attorno a Villa San Remigio e Villa Cordelia, quest’ultima frequentata anche da Verga e D’Annunzio.
La grande tela Alla vanga, cm 292x643, fu donata dal marchese Silvio Della Valle di Casanova nel 1926 al Museo del Paesaggio, dove è attualmente esposta. Una riproduzione di uguali dimensioni, durante il periodo della mostra, è collocata presso la Stazione Centrale di Milano.
La mostra intende ricostruire il percorso pittorico di Arnaldo Ferraguti attraverso dipinti a olio e a pastello appartenenti agli ambiti delle scene di genere, della natura morta e del ritratto, proponendo in un’apposita sezione dei confronti con alcune opere dei maestri da lui maggiormente ammirati, come Francesco Paolo Michetti, Giacomo Favretto, Nicolò Barabino e Angelo Dall’Oca Bianca. Uno spazio della mostra è occupato dall’attività dell’artista nel settore dell’illustrazione, mentre un’altra sezione è dedicata alla figura di Sophie Browne Della Valle di Casanova, sua allieva.
30
settembre 2006
Arnaldo Ferraguti 1862-1925 – Tra pittura e letteratura alla fine di un secolo
Dal 30 settembre al 30 novembre 2006
arte contemporanea
Location
MUSEO DEL PAESAGGIO – PALAZZO VIANI-DUGNANI
Verbania, Via Ruga, 44, (Verbano-cusio-ossola)
Verbania, Via Ruga, 44, (Verbano-cusio-ossola)
Orario di apertura
10.00-12.30, 15.30-19.00; lunedì chiuso
Editore
SILVANA EDITORIALE
Autore
Curatore