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Arnaldo Mazzoni – Ora la sete mi sarà lieve
Nell’ambito delle celebrazioni del ventennale della sua scomparsa, è visitabile fino al 20 novembre prossimo, presso la Biblioteca Nazionale di Potenza, la mostra di pittura di Arnaldo Mazzoni, importante esponente dell’arte contemporanea italiana e personalità di spicco del realismo lucano.
Comunicato stampa
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Nell’ambito delle celebrazioni del ventennale della sua scomparsa, è visitabile fino al 20 novembre prossimo, presso la Biblioteca Nazionale di Potenza, la mostra di pittura di Arnaldo Mazzoni, importante esponente dell’arte contemporanea italiana e personalità di spicco del realismo lucano.
La mostra, promossa e curata da Grazia Pastore, è patrocinata dal Mibac, dalla Provincia di Potenza, dal Comune di Potenza-Città Cultura e dal Comune di Viggiano, in collaborazione con la libreria “Mondadori”, la “Libreria Professionale” di Potenza e con “Edizioni Arduino Sacco” di Roma.
Nato a Viggiano (Pz) il 9 settembre 1934, Arnaldo Mazzoni si formò all’Accademia delle Belle Arti di Brera dove si diplomò nel 1957. Da Milano si trasferì a Salerno e cominciò una vasta produzione artistica che sfociò in numerose mostre in tutt’Italia. La penultima fu a Melbourne, in Australia, presso la Federazione lucana di Brunswick, nel febbraio 1989, dove espose una cinquantina di opere. Anche la Comunità Viggianese di Melburne continua ad ammirare la pittura di Arnaldo Mazzoni da un imponente affresco, presente nella Sala Agri del Circolo Lucano, realizzato dal maestro durante una visita in Australia nel 1987. Mazzoni, definito dalla critica “un romantico della pittura” e “il più genuino cantore della sua terra”, ha dedicato molte opere al suo paese natale, Viggiano, a suggellare il suo amore per i luoghi d’origine. Proprio lì, nella sua Viggiano, espose per l’ultima volta nel 1989. Tra i numerosi premi e riconoscimenti ottenuti, anche il titolo di Accademico, da parte dell’Accademia Gentium “Pro Pace” della Città del Vaticano a Roma. “Maestro grande quanto modesto”, nei suoi dipinti traspone realtà poetica e lucidità interpretativa a dare effetti di massimo realismo.
“Ora la sete mi sarà lieve” è titolo della rassegna, allestita nella Sala Mostre della Biblioteca Nazionale di Potenza, tratto da un verso della poesia “In limine” di Eugenio Montale.
“Diciotto gli oli su tela e tre le tempere su cartoncino, un’infinitesima parte della copiosa produzione pittorica di Arnaldo Mazzoni – spiega la curatrice Grazia Pastore- relativa, in particolare, agli ultimi anni della sua vita, con qualche tela del ’79 e un autoritratto del ’77 dedicato alla moglie Antonietta. I dipinti selezionati raccontano la sofferenza dei profughi delle guerre del pianeta, sempre sul punto di dissolversi ma sospinti oltre ‘il limine’, la soglia, verso spiragli di libertà. ‘Limen’ diventa frontiera tra Vita e Morte, attesa, muro da valicare per non lasciarsi annullare dal dolore, e per riprendere le fila di una vita sconvolta dalla violenza. In rassegna anche un ciclo pittorico sul significato dell’Arte, Estro artistico come dialettica di affrancamento e prigione, madre benevola e matrigna che culla i suoi figli ponendoli di fronte a continue crisi/visioni di progettualità”.
La mostra, promossa e curata da Grazia Pastore, è patrocinata dal Mibac, dalla Provincia di Potenza, dal Comune di Potenza-Città Cultura e dal Comune di Viggiano, in collaborazione con la libreria “Mondadori”, la “Libreria Professionale” di Potenza e con “Edizioni Arduino Sacco” di Roma.
Nato a Viggiano (Pz) il 9 settembre 1934, Arnaldo Mazzoni si formò all’Accademia delle Belle Arti di Brera dove si diplomò nel 1957. Da Milano si trasferì a Salerno e cominciò una vasta produzione artistica che sfociò in numerose mostre in tutt’Italia. La penultima fu a Melbourne, in Australia, presso la Federazione lucana di Brunswick, nel febbraio 1989, dove espose una cinquantina di opere. Anche la Comunità Viggianese di Melburne continua ad ammirare la pittura di Arnaldo Mazzoni da un imponente affresco, presente nella Sala Agri del Circolo Lucano, realizzato dal maestro durante una visita in Australia nel 1987. Mazzoni, definito dalla critica “un romantico della pittura” e “il più genuino cantore della sua terra”, ha dedicato molte opere al suo paese natale, Viggiano, a suggellare il suo amore per i luoghi d’origine. Proprio lì, nella sua Viggiano, espose per l’ultima volta nel 1989. Tra i numerosi premi e riconoscimenti ottenuti, anche il titolo di Accademico, da parte dell’Accademia Gentium “Pro Pace” della Città del Vaticano a Roma. “Maestro grande quanto modesto”, nei suoi dipinti traspone realtà poetica e lucidità interpretativa a dare effetti di massimo realismo.
“Ora la sete mi sarà lieve” è titolo della rassegna, allestita nella Sala Mostre della Biblioteca Nazionale di Potenza, tratto da un verso della poesia “In limine” di Eugenio Montale.
“Diciotto gli oli su tela e tre le tempere su cartoncino, un’infinitesima parte della copiosa produzione pittorica di Arnaldo Mazzoni – spiega la curatrice Grazia Pastore- relativa, in particolare, agli ultimi anni della sua vita, con qualche tela del ’79 e un autoritratto del ’77 dedicato alla moglie Antonietta. I dipinti selezionati raccontano la sofferenza dei profughi delle guerre del pianeta, sempre sul punto di dissolversi ma sospinti oltre ‘il limine’, la soglia, verso spiragli di libertà. ‘Limen’ diventa frontiera tra Vita e Morte, attesa, muro da valicare per non lasciarsi annullare dal dolore, e per riprendere le fila di una vita sconvolta dalla violenza. In rassegna anche un ciclo pittorico sul significato dell’Arte, Estro artistico come dialettica di affrancamento e prigione, madre benevola e matrigna che culla i suoi figli ponendoli di fronte a continue crisi/visioni di progettualità”.
30
ottobre 2009
Arnaldo Mazzoni – Ora la sete mi sarà lieve
Dal 30 ottobre al 21 novembre 2009
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE DI POTENZA
Potenza, Via Del Gallitello, (Potenza)
Potenza, Via Del Gallitello, (Potenza)
Orario di apertura
dal lunedì al giovedì (9,00-13,30/15,00-19,00) e la mattina del venerdì e del sabato dalle 9,00 alle 13.30
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