Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Arno Stern – LA FORMULAZIONE: IL CODICE UNIVERSALE DELLA MEMORIA ORGANICA
Un Arno Stern d’eccezione quello presentato da ActionArt Factory di Galleria Magenta in un evento inedito e completo che è più di una mostra. Per la prima volta in Italia un percorso espositivo ricompone in 650 immagini fotografiche l’avventura incomparabile di colui che ha dedicato la propria esistenza allo studio della libera espressione umana attraverso l’atto del dipingere. Una ricerca assidua, condotta in modo schivo seppure esemplare, da oltre 60 anni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ActionArt Factory - Atelier creativo di Galleria Magenta presenta:
ARNO STERN
"LA FORMULAZIONE: CODICE UNIVERSALE DELLA MEMORIA ORGANICA"
Una mostra antologica inedita sulla Formulazione nella vita, nella ricerca e nell'opera di Arno Stern.
INAUGURAZIONE VENERDI 9 MARZO ORE 20.00 - Ex Convento dell'Annunciata, Abbiategrasso (MI)
Un Arno Stern d’eccezione quello presentato da ActionArt Factory di Galleria Magenta in un evento inedito e completo che è più di una mostra. Per la prima volta in Italia un percorso espositivo ricompone in 650 immagini fotografiche l'avventura incomparabile di colui che ha dedicato la propria esistenza allo studio della libera espressione umana attraverso l’atto del dipingere. Una ricerca assidua, condotta in modo schivo seppure esemplare, da oltre 60 anni.
60 opere fotografiche in parete e 590 immagini su supporti mediali qualificano l’intera esposizione, che amplifica la propria dimensione emozionale, grazie a un allestimento scenografico essenziale e tecnologico, in grado di guidare il visitatore in un itinerario quasi sensoriale.
Cornice incantevole della mostra il quattrocentesco Convento dell'Annunciata di Abbiategrasso (MI), oggetto di una magnificente e minuziosa opera di restauro da parte di Pinin Brambilla Barcilon, già illustre restauratrice del Cenacolo vinciano. Il complesso architettonico dedica 350 mq. alla mostra antologica di Arno Stern - incentrata sui temi della Formulazione (la manifestazione universale programmata della memoria cellulare), del Viaggio (presso le popolazioni “risparmiate” dall’assoggettamento socio-culturale), del Gioco del Dipingere nel Closlieu (l’atelier di pittura dall’allestimento singolare) - e ospita la conferenza pubblica serale nell’attigua e suggestiva chiesa sconsacrata.
Una mostra dai tratti inconsueti, intrisa di spunti di riflessione scientifici e non, stimolanti e talvolta provocatori, esatta e ammaliante nei contenuti, tanto da attirare l'attenzione, oltreché di un pubblico stratificato, di un pubblico specialistico. L'Educazione “creatrice” di Arno Stern coinvolgerà personalità appartenenti a diversi ambiti del sapere e sarà momento di raffronto per discipline tanto distanti (quali per citare solo qualche esempio l'arte, la pedagogia, la psicologia, la filosofia, la neurobiologia), quanto sorprendentemente vicine nell'accorgersi che tutto appartiene, è, ritorna all'uomo.
Ad aggiungere unicità all'evento sarà anche la partecipazione diretta del figlio di Arno Stern, Andrè Stern, che in una conferenza pubblica successiva testimonierà al pubblico la sua storia di bambino-tipo del Closlieu, non scolarizzato. Una liaison apparentemente logica, ma non scontata, dal momento che per la prima volta in Italia, padre e figlio saranno uniti nel destino della Formulazione, ma indipendenti e originalmente diversi nell'approccio e nella presentazione della loro esperienza di vita.
Per informazioni:
ActionArt Factory - Galleria Magenta S.r.l.
Via Roma 45
20013 Magenta (MI)
Tel. 02/9791451 r.a.
relazioniesterne@galleriamagenta.it
Programma dell'evento:
Venerdì 9 Marzo 2012
Ore 11:00
Ore 20:00
Ore 21:00
Conferenza Stampa alla presenza di Arno Stern con preview digitale della mostra
c/o Institut français Milano, Palazzo delle Stelline, C.so Magenta, 63 – Milano
Inaugurazione della mostra con cocktail
“LA FORMULAZIONE: CODICE UNIVERSALE DELLA MEMORIA ORGANICA”
c/o Ex Convento dell'Annunciata, Via Pontida 1, Abbiategrasso (MI)
Conferenza pubblica tenuta da Arno Stern
“I RICORDI E LA MEMORIA”
c/o Ex Convento dell'Annunciata, Via Pontida 1, Abbiategrasso (MI)
Venerdì 16 Marzo 2012
Ore 18.00
Incontro con l’autore André Stern
Presentazione del libro “…Und ich war nie in der Schule”
c/o Goethe-Institut Mailand, Via San Paolo 10, Milano
Sabato 17 Marzo 2012
Ore 16:00
Conferenza-conversazione con André Stern
“…E NON SONO MAI ANDATO A SCUOLA. La scuola non è il solo percorso verso la cultura e
il successo”.
Interventi di personalità appartenenti al mondo accademico.
c/o Ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida 1, Abbiategrasso (MI)
Collaborazioni:
Istituto I.R.S.E. di Parigi
Centro Studi Riccardo Massa di Milano
Associazione “Il Segno Il Colore” – Closlieu di Bergamo,
“Il Gioco del Dipingere” - Closlieu di Ligornetto (Svizzera)
“Closlieu” di Lodi
Patrocini:
Ambasciata di Francia in Italia
Provincia di Milano
Comune di Abbiategrasso
Institut français Milano
Goethe-Institut Mailand
Fondazione per Leggere – Biblioteche Sud Ovest Milano
Contributi:
CARIONI S.r.l. Worldwilde Shipping
PRAVETTONI S.a.s
CBC S.p.A.
Centro Congressi HOTEL EXCELSIOR MAGENTA
OTTICA ROCCHITELLI
ZURICH Help Point – Trezzi & Partners S.r.l.
INGRESSO GRATUITO
Ufficio Stampa e Comunicazione ActionArt Factory
Nicoletta Cattaneo - cell. 340/6759499
Serena Vanzaghi – cell. 349/7142975
Via Roma 45, 20013 Magenta (MI)
Tel. 02/9791451 r.a. - relazioniesterne@galleriamagenta.it
Arno Stern nasce a Kassel (Germania) il 23 Giugno 1924.
A 22 anni, lavorando come educatore in un istituto per orfani di guerra, inizia a comprendere,
nell’esperienza quotidiana a contatto con i bambini, l’importanza del ruolo primordiale del gioco
pittorico di cui è il fautore, per cui inventa un nome e un allestimento originale: IL CLOSLIEU.
Negli anni Cinquanta apre a Parigi l’ “Académie du Jeudi” nel quartiere di Saint-Germain-des-
Prés, luogo in cui può portare avanti la sua sperimentazione.
Il Closlieu parigino –atelier di pittura e, allo stesso tempo, laboratorio di ricerca- riscuote un grande
interesse e presto gli studi di Arno Stern vengono presi in considerazione, soprattutto in ambito
pedagogico. Testimone attento della manifestazione che egli stesso suscita nel contesto delle
eccezionali condizioni del Closlieu, Arno Stern scopre la Formulazione come fenomeno universale
che appartiene alla memoria organica di ciascun individuo.
Accanto alla pratica all’interno dell’ “Académie du Jeudi”, Arno Stern affianca un’instancabile
attività di viaggio e scoperta, soggiornando presso popolazioni di tutto il mondo, soprattutto
quelle “risparmiate” dall’assoggettamento socioculturale e fornendo sempre più corposo materiale
di ricerca alla Formulazione.
Nel 1987 fonda l’ I.R.S.E., ovvero l’Istituto di Ricerca in Semiologia dell’Espressione,
nuovo ambito scientifico per promuovere le inesplorate qualità dell’essere umano, cui una pratica
libera d’artifici può dare un’espressione naturale, rigeneratrice e fautrice di un’attitudine creatrice
nell’esistenza.
Lo studio semiologico si interessa alle caratteristiche universali dell’atto del tracciare. Astenendosi
da ogni interpretazione soggettiva, la Traccia diventa privilegiato elemento obiettivo di conoscenza
della Formulazione.
Nel corso degli anni, Arno Stern partecipa a numerosi congressi: a Bristol (come esperto tecnico
dell’UNESCO), a Berkeley, a Barcellona, Ravenna e in altre sedi in tutto il mondo. Inoltre tiene
innumerevoli conferenze e corsi in Università, Musei, Istituti per la Formazione degli insegnanti e in
Centri Culturali. Tiene corsi di formazione in: Svizzera, Germania, Austria, Spagna, Canada.
Attualmente vive e lavora a Parigi ma spesso si sposta per convegni, seminari e conferenze con
lo scopo di divulgare la Formulazione e di formare i cosiddetti “praticiens” (addetti che possono
operare all’interno dei Closlieu).
Bibliografia
Arno Stern ha pubblicato le seguenti opere:
1956 - Aspects et Technique de la Peinture d’ Enfants
1963 – Le Langage Plastique
1966 – Une Grammaire de l’Art Enfantin
1967 – Entre Educateurs
1968 – Une Nouvelle Compréhension de l’Art Enfantin
1970 – Initiation à l’Education Crèatrice
1973 – L’Expression, ou l’Homo Vulcanus
1974 – Le Monde des Autres
1978 – Antonin te la Mèmoire Organique
1989 – Les Enfants du Closlieu
1996 – I bambini senza età
1996 – Die Natϋrliche Spur
1997 – La Traccia naturale
1998 – Der Malort
1999 – Il Closlieu
2001 – Homo Vulcanus
2006 – Felice come un bambino che dipinge
2009 – Dal disegno infantile alla semiologia dell’espressione
André Stern nasce a Parigi nel 1971.
Figlio del ricercatore e pedagogista Arno Stern, André Stern è cresciuto al di fuori di tutte le forme
di scolarizzazione, frequentando il Closlieu (l’inedito atelier di pittura collaudato da Arno Stern
per favorire la manifestazione dell’espressione naturale) e apprendendo forme di conoscenza
attraverso il solo aiuto dell’esperienza diretta.
Impara a suonare la chitarra all’età di 4 anni, seguendo un anziano chitarrista di flamenco, Antonio
Fenoy. A partire da un’esplorazione della storia della musica, del repertorio classico e del repertorio
di flamenco originale, André Stern sviluppa una personale tecnica di gioco e di creazione.
La sua carriera di compositore e interprete comincia all’età di 17 anni. Due anni più tardi, con
la danzatrice e coreografa Delphine Joubert, André Stern fonda a Parigi l’Atelier di Creazione
Coreutica e Musicale “FUSION”. Nel frattempo compone colonne sonore e pezzi musicali di
accompagnamento a piéces teatrali di vario genere.
André Stern sino ad ora ha al suo attivo più di cento creazioni, e più di 900 rappresentazioni, in
Francia e all’estero. André Stern crea e interpreta tutte i tipi di musica: per la danza, nel ACCM
FUSION, per il teatro, grazie all’incontro con l’autore e sceneggiatore Giancarlo Ciarapica, e grazie
al suo lavoro come direttore musicale della Compagnia “Kaléidoscope Bleu”.
Dal 1996 al 2002, André Stern co-dirige le prime sei edizioni del Festival di Teatro, Danza, Musica
e Poesia “3 Semaines en Mars” a Parigi al “Frigos, 91, Quai de la Gare”. Oggi André Stern dirige,
con Giancarlo Ciarapica, il “Théatre de la Tortue” a Tolosa.
L’incontro decisivo con il maestro liutaio svizzero Werner Schar apre nuovi orizzonti allo sviluppo
della sua personalità musicale: divenuto maestro liutaio, elabora e arrangia musica e strumenti
per ogni spettacolo.
Con l’ “Eloctroclassic” (di cui è il fondatore), André Stern abbatte le tradizionali barriere della
chitarra classica per creare un genere nuovo.
Giornalista specializzato, André Stern è stato caporedattore della rivista “Guitare Live” e insegna
musica secondo una pedagogia psico-logica che ha lui stesso sviluppato.
Racconta la sua esperienza in due libri: “…Et je ne suis jamais allé à l’Ecole” (disponibile in lingua
tedesca e francese) e “Mein Vater, Mein Freund” (disponibile solo in lingua tedesca).
LA FORMULAZIONE SECONDO ARNO STERN
La Semiologia dell’Espressione ha come oggetto di studio la Traccia, espressa attraverso l’atto
del dipingere, e le sue caratteristiche universali. Questo studio porta alla luce una manifestazione
chiamata “Formulazione”. La Formulazione è una manifestazione naturale ma non comunemente conosciuta
che, al contrario della creazione artistica, esclude qualsiasi destinatario. Essa costituisce un sistema
universale, indipendente e articolato, formato da circa 70 elementi che le sono peculiari.
La Formulazione si rivela su più livelli, basandosi sugli Oggetti-Immagine e sui Tracciati. Gli Oggetti-
Immagine nascono dall’intenzione di rappresentare qualcosa. I Tracciati invece sono forme che si impongono
alla mano, involontarie, inconsce, inavvertite, ma insistenti. E questi Tracciati, che hanno un’origine
completamente diversa dagli Oggetti-Immagine, che vorrebbero rappresentare qualcosa, ne condizionano
fortemente la stessa conformazione.
Affinché la Formulazione possa pienamente esprimersi in ogni sua fase, secondo Arno Stern sono necessarie
alcune condizioni specifiche:
Un luogo particolare, che ripari la persona da influenze esterne (il Closlieu).
La presenza degli altri, non come spettatori ma come compagni del gioco di dipingere, accettando la
regola della non-comunicazione verbale.
La presenza di un praticien, ovvero il servitore di chi entra nel Closlieu. Il praticien non è
l’insegnante né il destinatario, è una persona che aiuta il compiersi della Formulazione, senza
intromissioni di alcun genere.
La Formulazione non si apprende e non appartiene solo a certe fasce d’età o a certe tipologie
di persone: nel bambino come nell’adulto, nell’anziano come nel disabile, la Formulazione riesce a
manifestarsi attraverso un esercizio costante del gioco del dipingere all’interno del Closlieu, che non mira a
creare opere d’arte ma che aiuta a sviluppare attitudini innate.
La Formulazione non è Arte ma Espressione: compito dell’Arte è quello di comunicare attraverso le
opere, di produrre dei significati. Invece la Formulazione non ha pretese di fornire letture o interpretazioni,
in quanto essa raccoglie le tracce naturali direttamente attinte dalla memoria organica, espressioni che sono
parte dell’io universale, comune a tutte le persone.
Per ulteriori informazioni www.arnostern.com
ARNO STERN
"LA FORMULAZIONE: CODICE UNIVERSALE DELLA MEMORIA ORGANICA"
Una mostra antologica inedita sulla Formulazione nella vita, nella ricerca e nell'opera di Arno Stern.
INAUGURAZIONE VENERDI 9 MARZO ORE 20.00 - Ex Convento dell'Annunciata, Abbiategrasso (MI)
Un Arno Stern d’eccezione quello presentato da ActionArt Factory di Galleria Magenta in un evento inedito e completo che è più di una mostra. Per la prima volta in Italia un percorso espositivo ricompone in 650 immagini fotografiche l'avventura incomparabile di colui che ha dedicato la propria esistenza allo studio della libera espressione umana attraverso l’atto del dipingere. Una ricerca assidua, condotta in modo schivo seppure esemplare, da oltre 60 anni.
60 opere fotografiche in parete e 590 immagini su supporti mediali qualificano l’intera esposizione, che amplifica la propria dimensione emozionale, grazie a un allestimento scenografico essenziale e tecnologico, in grado di guidare il visitatore in un itinerario quasi sensoriale.
Cornice incantevole della mostra il quattrocentesco Convento dell'Annunciata di Abbiategrasso (MI), oggetto di una magnificente e minuziosa opera di restauro da parte di Pinin Brambilla Barcilon, già illustre restauratrice del Cenacolo vinciano. Il complesso architettonico dedica 350 mq. alla mostra antologica di Arno Stern - incentrata sui temi della Formulazione (la manifestazione universale programmata della memoria cellulare), del Viaggio (presso le popolazioni “risparmiate” dall’assoggettamento socio-culturale), del Gioco del Dipingere nel Closlieu (l’atelier di pittura dall’allestimento singolare) - e ospita la conferenza pubblica serale nell’attigua e suggestiva chiesa sconsacrata.
Una mostra dai tratti inconsueti, intrisa di spunti di riflessione scientifici e non, stimolanti e talvolta provocatori, esatta e ammaliante nei contenuti, tanto da attirare l'attenzione, oltreché di un pubblico stratificato, di un pubblico specialistico. L'Educazione “creatrice” di Arno Stern coinvolgerà personalità appartenenti a diversi ambiti del sapere e sarà momento di raffronto per discipline tanto distanti (quali per citare solo qualche esempio l'arte, la pedagogia, la psicologia, la filosofia, la neurobiologia), quanto sorprendentemente vicine nell'accorgersi che tutto appartiene, è, ritorna all'uomo.
Ad aggiungere unicità all'evento sarà anche la partecipazione diretta del figlio di Arno Stern, Andrè Stern, che in una conferenza pubblica successiva testimonierà al pubblico la sua storia di bambino-tipo del Closlieu, non scolarizzato. Una liaison apparentemente logica, ma non scontata, dal momento che per la prima volta in Italia, padre e figlio saranno uniti nel destino della Formulazione, ma indipendenti e originalmente diversi nell'approccio e nella presentazione della loro esperienza di vita.
Per informazioni:
ActionArt Factory - Galleria Magenta S.r.l.
Via Roma 45
20013 Magenta (MI)
Tel. 02/9791451 r.a.
relazioniesterne@galleriamagenta.it
Programma dell'evento:
Venerdì 9 Marzo 2012
Ore 11:00
Ore 20:00
Ore 21:00
Conferenza Stampa alla presenza di Arno Stern con preview digitale della mostra
c/o Institut français Milano, Palazzo delle Stelline, C.so Magenta, 63 – Milano
Inaugurazione della mostra con cocktail
“LA FORMULAZIONE: CODICE UNIVERSALE DELLA MEMORIA ORGANICA”
c/o Ex Convento dell'Annunciata, Via Pontida 1, Abbiategrasso (MI)
Conferenza pubblica tenuta da Arno Stern
“I RICORDI E LA MEMORIA”
c/o Ex Convento dell'Annunciata, Via Pontida 1, Abbiategrasso (MI)
Venerdì 16 Marzo 2012
Ore 18.00
Incontro con l’autore André Stern
Presentazione del libro “…Und ich war nie in der Schule”
c/o Goethe-Institut Mailand, Via San Paolo 10, Milano
Sabato 17 Marzo 2012
Ore 16:00
Conferenza-conversazione con André Stern
“…E NON SONO MAI ANDATO A SCUOLA. La scuola non è il solo percorso verso la cultura e
il successo”.
Interventi di personalità appartenenti al mondo accademico.
c/o Ex Convento dell’Annunciata, Via Pontida 1, Abbiategrasso (MI)
Collaborazioni:
Istituto I.R.S.E. di Parigi
Centro Studi Riccardo Massa di Milano
Associazione “Il Segno Il Colore” – Closlieu di Bergamo,
“Il Gioco del Dipingere” - Closlieu di Ligornetto (Svizzera)
“Closlieu” di Lodi
Patrocini:
Ambasciata di Francia in Italia
Provincia di Milano
Comune di Abbiategrasso
Institut français Milano
Goethe-Institut Mailand
Fondazione per Leggere – Biblioteche Sud Ovest Milano
Contributi:
CARIONI S.r.l. Worldwilde Shipping
PRAVETTONI S.a.s
CBC S.p.A.
Centro Congressi HOTEL EXCELSIOR MAGENTA
OTTICA ROCCHITELLI
ZURICH Help Point – Trezzi & Partners S.r.l.
INGRESSO GRATUITO
Ufficio Stampa e Comunicazione ActionArt Factory
Nicoletta Cattaneo - cell. 340/6759499
Serena Vanzaghi – cell. 349/7142975
Via Roma 45, 20013 Magenta (MI)
Tel. 02/9791451 r.a. - relazioniesterne@galleriamagenta.it
Arno Stern nasce a Kassel (Germania) il 23 Giugno 1924.
A 22 anni, lavorando come educatore in un istituto per orfani di guerra, inizia a comprendere,
nell’esperienza quotidiana a contatto con i bambini, l’importanza del ruolo primordiale del gioco
pittorico di cui è il fautore, per cui inventa un nome e un allestimento originale: IL CLOSLIEU.
Negli anni Cinquanta apre a Parigi l’ “Académie du Jeudi” nel quartiere di Saint-Germain-des-
Prés, luogo in cui può portare avanti la sua sperimentazione.
Il Closlieu parigino –atelier di pittura e, allo stesso tempo, laboratorio di ricerca- riscuote un grande
interesse e presto gli studi di Arno Stern vengono presi in considerazione, soprattutto in ambito
pedagogico. Testimone attento della manifestazione che egli stesso suscita nel contesto delle
eccezionali condizioni del Closlieu, Arno Stern scopre la Formulazione come fenomeno universale
che appartiene alla memoria organica di ciascun individuo.
Accanto alla pratica all’interno dell’ “Académie du Jeudi”, Arno Stern affianca un’instancabile
attività di viaggio e scoperta, soggiornando presso popolazioni di tutto il mondo, soprattutto
quelle “risparmiate” dall’assoggettamento socioculturale e fornendo sempre più corposo materiale
di ricerca alla Formulazione.
Nel 1987 fonda l’ I.R.S.E., ovvero l’Istituto di Ricerca in Semiologia dell’Espressione,
nuovo ambito scientifico per promuovere le inesplorate qualità dell’essere umano, cui una pratica
libera d’artifici può dare un’espressione naturale, rigeneratrice e fautrice di un’attitudine creatrice
nell’esistenza.
Lo studio semiologico si interessa alle caratteristiche universali dell’atto del tracciare. Astenendosi
da ogni interpretazione soggettiva, la Traccia diventa privilegiato elemento obiettivo di conoscenza
della Formulazione.
Nel corso degli anni, Arno Stern partecipa a numerosi congressi: a Bristol (come esperto tecnico
dell’UNESCO), a Berkeley, a Barcellona, Ravenna e in altre sedi in tutto il mondo. Inoltre tiene
innumerevoli conferenze e corsi in Università, Musei, Istituti per la Formazione degli insegnanti e in
Centri Culturali. Tiene corsi di formazione in: Svizzera, Germania, Austria, Spagna, Canada.
Attualmente vive e lavora a Parigi ma spesso si sposta per convegni, seminari e conferenze con
lo scopo di divulgare la Formulazione e di formare i cosiddetti “praticiens” (addetti che possono
operare all’interno dei Closlieu).
Bibliografia
Arno Stern ha pubblicato le seguenti opere:
1956 - Aspects et Technique de la Peinture d’ Enfants
1963 – Le Langage Plastique
1966 – Une Grammaire de l’Art Enfantin
1967 – Entre Educateurs
1968 – Une Nouvelle Compréhension de l’Art Enfantin
1970 – Initiation à l’Education Crèatrice
1973 – L’Expression, ou l’Homo Vulcanus
1974 – Le Monde des Autres
1978 – Antonin te la Mèmoire Organique
1989 – Les Enfants du Closlieu
1996 – I bambini senza età
1996 – Die Natϋrliche Spur
1997 – La Traccia naturale
1998 – Der Malort
1999 – Il Closlieu
2001 – Homo Vulcanus
2006 – Felice come un bambino che dipinge
2009 – Dal disegno infantile alla semiologia dell’espressione
André Stern nasce a Parigi nel 1971.
Figlio del ricercatore e pedagogista Arno Stern, André Stern è cresciuto al di fuori di tutte le forme
di scolarizzazione, frequentando il Closlieu (l’inedito atelier di pittura collaudato da Arno Stern
per favorire la manifestazione dell’espressione naturale) e apprendendo forme di conoscenza
attraverso il solo aiuto dell’esperienza diretta.
Impara a suonare la chitarra all’età di 4 anni, seguendo un anziano chitarrista di flamenco, Antonio
Fenoy. A partire da un’esplorazione della storia della musica, del repertorio classico e del repertorio
di flamenco originale, André Stern sviluppa una personale tecnica di gioco e di creazione.
La sua carriera di compositore e interprete comincia all’età di 17 anni. Due anni più tardi, con
la danzatrice e coreografa Delphine Joubert, André Stern fonda a Parigi l’Atelier di Creazione
Coreutica e Musicale “FUSION”. Nel frattempo compone colonne sonore e pezzi musicali di
accompagnamento a piéces teatrali di vario genere.
André Stern sino ad ora ha al suo attivo più di cento creazioni, e più di 900 rappresentazioni, in
Francia e all’estero. André Stern crea e interpreta tutte i tipi di musica: per la danza, nel ACCM
FUSION, per il teatro, grazie all’incontro con l’autore e sceneggiatore Giancarlo Ciarapica, e grazie
al suo lavoro come direttore musicale della Compagnia “Kaléidoscope Bleu”.
Dal 1996 al 2002, André Stern co-dirige le prime sei edizioni del Festival di Teatro, Danza, Musica
e Poesia “3 Semaines en Mars” a Parigi al “Frigos, 91, Quai de la Gare”. Oggi André Stern dirige,
con Giancarlo Ciarapica, il “Théatre de la Tortue” a Tolosa.
L’incontro decisivo con il maestro liutaio svizzero Werner Schar apre nuovi orizzonti allo sviluppo
della sua personalità musicale: divenuto maestro liutaio, elabora e arrangia musica e strumenti
per ogni spettacolo.
Con l’ “Eloctroclassic” (di cui è il fondatore), André Stern abbatte le tradizionali barriere della
chitarra classica per creare un genere nuovo.
Giornalista specializzato, André Stern è stato caporedattore della rivista “Guitare Live” e insegna
musica secondo una pedagogia psico-logica che ha lui stesso sviluppato.
Racconta la sua esperienza in due libri: “…Et je ne suis jamais allé à l’Ecole” (disponibile in lingua
tedesca e francese) e “Mein Vater, Mein Freund” (disponibile solo in lingua tedesca).
LA FORMULAZIONE SECONDO ARNO STERN
La Semiologia dell’Espressione ha come oggetto di studio la Traccia, espressa attraverso l’atto
del dipingere, e le sue caratteristiche universali. Questo studio porta alla luce una manifestazione
chiamata “Formulazione”. La Formulazione è una manifestazione naturale ma non comunemente conosciuta
che, al contrario della creazione artistica, esclude qualsiasi destinatario. Essa costituisce un sistema
universale, indipendente e articolato, formato da circa 70 elementi che le sono peculiari.
La Formulazione si rivela su più livelli, basandosi sugli Oggetti-Immagine e sui Tracciati. Gli Oggetti-
Immagine nascono dall’intenzione di rappresentare qualcosa. I Tracciati invece sono forme che si impongono
alla mano, involontarie, inconsce, inavvertite, ma insistenti. E questi Tracciati, che hanno un’origine
completamente diversa dagli Oggetti-Immagine, che vorrebbero rappresentare qualcosa, ne condizionano
fortemente la stessa conformazione.
Affinché la Formulazione possa pienamente esprimersi in ogni sua fase, secondo Arno Stern sono necessarie
alcune condizioni specifiche:
Un luogo particolare, che ripari la persona da influenze esterne (il Closlieu).
La presenza degli altri, non come spettatori ma come compagni del gioco di dipingere, accettando la
regola della non-comunicazione verbale.
La presenza di un praticien, ovvero il servitore di chi entra nel Closlieu. Il praticien non è
l’insegnante né il destinatario, è una persona che aiuta il compiersi della Formulazione, senza
intromissioni di alcun genere.
La Formulazione non si apprende e non appartiene solo a certe fasce d’età o a certe tipologie
di persone: nel bambino come nell’adulto, nell’anziano come nel disabile, la Formulazione riesce a
manifestarsi attraverso un esercizio costante del gioco del dipingere all’interno del Closlieu, che non mira a
creare opere d’arte ma che aiuta a sviluppare attitudini innate.
La Formulazione non è Arte ma Espressione: compito dell’Arte è quello di comunicare attraverso le
opere, di produrre dei significati. Invece la Formulazione non ha pretese di fornire letture o interpretazioni,
in quanto essa raccoglie le tracce naturali direttamente attinte dalla memoria organica, espressioni che sono
parte dell’io universale, comune a tutte le persone.
Per ulteriori informazioni www.arnostern.com
09
marzo 2012
Arno Stern – LA FORMULAZIONE: IL CODICE UNIVERSALE DELLA MEMORIA ORGANICA
Dal 09 al 25 marzo 2012
Location
CONVENTO DELL’ANNUNCIATA
Abbiategrasso, Via Pontida, (Milano)
Abbiategrasso, Via Pontida, (Milano)
Vernissage
9 Marzo 2012, ore 20