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Arredi e dipinti antichi
La collezione dei beni degli eredi di Giuseppe Grassi, collezionista e grande antiquario a Roma all’inizio del Novecento, è sicuramente la parte più interessante di questa vendita all’asta. La vendita è altresì arricchita dalla vasta collezione degli arredi degli eredi di Pasquale Borrelli, Ministro di Ferdinando IV, e da altre preziose committenze romane che la completano.
Comunicato stampa
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ARTI DEL RINASCIMENTO DALLA COLLEZIONE GRASSI DI ROMA
PORCELLANE E OGGETTI D’ARTE DI UNA FAMIGLIA FERDINANDEA
DIPINTI DEL XIX SECOLO DA COLLEZIONI DEL CENTRO ITALIA
ARCHEOLOGIA, ARTE ASIATICA, LIBRI E COLLEZIONISMO
Esposizione da venerdì 24 a lunedì 27 ottobre 2008
Martedì 28 ottobre, ore 15.30 – Archeologia, arte asiatica, libri e collezionismo
Mercoledì 29 ottobre, ore 15.30 - Arredi e dipinti antichi
Giovedì 30 ottobre, ore 15.30 - Arredi e dipinti del XIX secolo
La collezione dei beni degli eredi di Giuseppe Grassi, collezionista e grande antiquario a Roma all’inizio del Novecento, è sicuramente la parte più interessante di questa vendita all’asta. La proprietà si trovava in palazzo Grassi sul Lungotevere delle Navi a Roma, edificio Liberty abbattuto negli anni ‘50, contenente rari arredi e dipinti del Rinascimento romano e del Settecento.
La vendita è altresì arricchita dalla vasta collezione degli arredi degli eredi di Pasquale Borrelli, Ministro di Ferdinando IV, e da altre preziose committenze romane che la completano.
Artisticamente predominante il bassorilievo in stucco policromo della Madonna Massimo, attribuita da Luigi Salerno a Donato di Niccolò di Betto Bardi detto Donatello (Firenze 1382/86 - 1466). La ‘Madonna col Bambino’ stretti in un dolce abbraccio (Bassorilievo in stucco, cm. 55 x 37)(lotto 75, stima € 15.000-22.000). L’opera, che era stata proprietà del Principe Fabrizio Massimo, risale ai primi tempi del periodo padovano di Donatello e si trova all’interno di una bella edicola coeva con fregio e colonne in legno dorato ed intagliato.
Inoltre, una notevole pala d’altare cinquecentesca di Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio (Pomarance 1552 - Roma 1626) raffigurante il ‘Cristo risorto’ (Olio su tela, cm. 240 x 154)(lotto 98, stima € 15.000-22.000)
Inoltre, interessanti sono il dipinto della Scuola di Fontainebleau della metà del XVI secolo, raffigurante la bella e raffinata ‘Diana di Poitiers’ (Olio su tavola, cm. 70 x 56, 5)(lotto 81, stima € 7.000-10.000), e il dipinto di Giovanni Maria Scupula (Attivo ad Otranto, inizi XVI secolo) con un ‘Paesaggio con San Girolamo’ di reminescenze ancora bizantine, firmato e situato (Tempera su tavola, cm. 22,5 x 13,5)(stima € 8.000-10.000), ed altre opere di gusto manierista. Infine, un gran bel dipinto, opera della cerchia di Giovanni Antonio Guardi (Venezia 1698 – 1760) con ‘Giuseppe davanti al faraone’ (Olio su tela, cm. 95,5 x 130)(lotto 270, stima € 12.000-18.000)
Tra gli Arredi antichi presentiamo la rarissima Panca da ingresso fiorentina del Cinquecento con intagli, altorilievi e stemma della famiglia Altoviti (lotto, 86, stima € 8.000-12.000).
Inoltre, un raro e fine Portale ligneo romano del XVI secolo a lacca verde e oro con lesene (lotto 93, stima € 6.000-8.000) ed un magnifico grande Portale ligneo romano del XVI secolo a lacca azzurra e oro con colonne (cm. 322 x 320 x 36)(lotto 129, stima € 7.000-10.000), e una coppia di splendide Commodes napoletane del Settecento a due cassetti intarsiate in legni teneri (lotto 166, stima € 40.000-50.000)
Tra i Dipinti dell’Ottocento, verranno proposte interessanti opere di artisti europei, tra cui il raro dipinto su grande lastra di rame di Pittore fiammingo del XIX secolo raffigurante una ‘Deposizione’ (Olio su rame, cm. 108 x 200)(lotto 184, stima € 30.000-40.000). Una primissima opera dell’artista belga Frans Vervloet (Malines 1795 - Venezia 1872) è l’ ‘Interno di cattedrale gotica con figure’ eseguito nel 1820 (Olio su tavola, cm. 34 x 27,5)(stima € 4.000-6.000). Di artista tedesco, di Franz Seraph Von Lenbach (Schrobenhausen 1836 - Monaco di Baviera 1904) è il ‘Ritratto della signora Giraud Von Sciampicelli’ (Olio su tela, cm. 80 x 71)(stima € 4.000-6.000).
Tuttavia, l’arte italiana è celebrata in questa asta da un bellissimo dipinto di Hermann David Salomon Corrodi (Frascati 1844 - Roma 1905) raffigurante ‘Soldati e legnaiuoli sul Tevere’ eseguito nel 1888 (Olio su tela, cm. 70 x 123)(stima € 7.000-9.000), inoltre un delizioso mignon di Pio Joris (Roma 1843 – 1921) raffigurante un ‘Paesaggio con ruscello, campi e contadine’ (Olio su tela, cm. 28 x 40)(stima € 3.000-6.000)
Inoltre, la piccola collezione di artisti italiani, costituita dalle opere di Antonio Mancini (Roma 1852 – 1929) raffigurante un ‘Ritratto maschile’ del 1912 (Sanguigna su carta, cm. 20 x 26)(stima € 1.500-2.000) e una ‘Figura femminile’ dagli stilemi futuristi (Sanguigna su carta, cm. 26 x 20)(stima € 1.500-2.000), di Attilio Pratella (Lugo di Romagna 1856 - Napoli 1949) raffigurante ‘Pescatori in rada’ (Acquerello su carta, cm. 29,5 x 19,5)(stima € 4.000-6.000). Per gli artisti toscani abbiamo una piccola coppia di dipinti di Adolfo Tommasi (Livorno 1851 - Firenze 1923) raffiguranti entrambi ‘Paesaggio con veduta di Firenze’ (Olio su tavoletta, cm. 14 x 20,5)(stima € 1.500-2.000) e un delizioso Giovanni Lomi (Livorno 1889 – 1969) con una agreste ‘Testa di vitello’ (Olio su tavoletta, cm. 15 x 20)(stima € 2.500-3.000)
Tra le Sculture dell’Ottocento, sono notevoli per il significato storico artistico e per la finezza della realizzazione, la coppia di bozzetti delle allegorie delle stagioni realizzate da un allievo di Francesco Massimiliano Laboureur (Roma 1767 – 1831) e di Felice Baini (Attivo a Roma, inizi XIX secolo), raffiguranti ‘Estate’ e ‘Inverno’ (coppia di sculture in terracotta, h. cm. 93)(lotto 176, stima € 12.000-18.000), e una finissima ‘Venere al bagno’ di Scultore romano degli inizi del XIX secolo (gruppo in marmo bianco, cm. 173 x 58 x 58)(lotto 179, stima € 10.000-15.000)
Verrà presentata una raccolta di Reperti archeologici, provenienti da raccolte private di libera circolazione. Si tratta di ceramica Etrusca ed italica, databile tra il VI a.C. e il III d.C., come buccheri e vernici nere e vasi a figure rosse. Inoltre, suppellettili in bronzo, strumenti militari e chirurgici, ornamenti in bronzo ed argento e monete
Preziose le Maioliche antiche, che comprendono una piccola collezione di albarelli e piatti del Cinquecento e del Seicento provenienti dalla Collezione Grassi, come il Piatto di Ferrara del XV secolo (stima € 3.000-4.000), la Brocca di Caltagirone del XVIII secolo (€ 2.000-4.000) e la coppia di Vasi in maiolica a smalto verde e ocra di Faenza della fine del XVI (cm 30 x 30)(lotto 107, stima € 4.000-6.000)
Preziose le Porcellane antiche, proponiamo uno splendido Gruppo Giustiniani di Capodimonte degli inizi del XIX secolo raffigurante 'Il trionfo di Bacco e Arianna' (terraglia a smalto bianco, cm. 52 x 75 x 40)(stima € 4.000-5.000), e una serie di porcellane della Fabbrica Reale di Ferdinando IV di Napoli, proveniente dalla collezione della famiglia Borrelli
Interessante la raccolta di Antica Arte Giapponese, proveniente da una famiglia romana e costituita da sculture in legni laccati in oro e policromia, come il Amida Nyorai (Budda) in posizione eretta del 1610, con inserti in cristallo nel capo (legno, cm. 52 x 21)(lotto 357, stima € 1800-2500)
Tra i Tappeti persiani e caucasici, proponiamo un bel Tappeto Aubousson francese del XIX secolo (stima € 6.000-8.000).
PORCELLANE E OGGETTI D’ARTE DI UNA FAMIGLIA FERDINANDEA
DIPINTI DEL XIX SECOLO DA COLLEZIONI DEL CENTRO ITALIA
ARCHEOLOGIA, ARTE ASIATICA, LIBRI E COLLEZIONISMO
Esposizione da venerdì 24 a lunedì 27 ottobre 2008
Martedì 28 ottobre, ore 15.30 – Archeologia, arte asiatica, libri e collezionismo
Mercoledì 29 ottobre, ore 15.30 - Arredi e dipinti antichi
Giovedì 30 ottobre, ore 15.30 - Arredi e dipinti del XIX secolo
La collezione dei beni degli eredi di Giuseppe Grassi, collezionista e grande antiquario a Roma all’inizio del Novecento, è sicuramente la parte più interessante di questa vendita all’asta. La proprietà si trovava in palazzo Grassi sul Lungotevere delle Navi a Roma, edificio Liberty abbattuto negli anni ‘50, contenente rari arredi e dipinti del Rinascimento romano e del Settecento.
La vendita è altresì arricchita dalla vasta collezione degli arredi degli eredi di Pasquale Borrelli, Ministro di Ferdinando IV, e da altre preziose committenze romane che la completano.
Artisticamente predominante il bassorilievo in stucco policromo della Madonna Massimo, attribuita da Luigi Salerno a Donato di Niccolò di Betto Bardi detto Donatello (Firenze 1382/86 - 1466). La ‘Madonna col Bambino’ stretti in un dolce abbraccio (Bassorilievo in stucco, cm. 55 x 37)(lotto 75, stima € 15.000-22.000). L’opera, che era stata proprietà del Principe Fabrizio Massimo, risale ai primi tempi del periodo padovano di Donatello e si trova all’interno di una bella edicola coeva con fregio e colonne in legno dorato ed intagliato.
Inoltre, una notevole pala d’altare cinquecentesca di Cristoforo Roncalli detto il Pomarancio (Pomarance 1552 - Roma 1626) raffigurante il ‘Cristo risorto’ (Olio su tela, cm. 240 x 154)(lotto 98, stima € 15.000-22.000)
Inoltre, interessanti sono il dipinto della Scuola di Fontainebleau della metà del XVI secolo, raffigurante la bella e raffinata ‘Diana di Poitiers’ (Olio su tavola, cm. 70 x 56, 5)(lotto 81, stima € 7.000-10.000), e il dipinto di Giovanni Maria Scupula (Attivo ad Otranto, inizi XVI secolo) con un ‘Paesaggio con San Girolamo’ di reminescenze ancora bizantine, firmato e situato (Tempera su tavola, cm. 22,5 x 13,5)(stima € 8.000-10.000), ed altre opere di gusto manierista. Infine, un gran bel dipinto, opera della cerchia di Giovanni Antonio Guardi (Venezia 1698 – 1760) con ‘Giuseppe davanti al faraone’ (Olio su tela, cm. 95,5 x 130)(lotto 270, stima € 12.000-18.000)
Tra gli Arredi antichi presentiamo la rarissima Panca da ingresso fiorentina del Cinquecento con intagli, altorilievi e stemma della famiglia Altoviti (lotto, 86, stima € 8.000-12.000).
Inoltre, un raro e fine Portale ligneo romano del XVI secolo a lacca verde e oro con lesene (lotto 93, stima € 6.000-8.000) ed un magnifico grande Portale ligneo romano del XVI secolo a lacca azzurra e oro con colonne (cm. 322 x 320 x 36)(lotto 129, stima € 7.000-10.000), e una coppia di splendide Commodes napoletane del Settecento a due cassetti intarsiate in legni teneri (lotto 166, stima € 40.000-50.000)
Tra i Dipinti dell’Ottocento, verranno proposte interessanti opere di artisti europei, tra cui il raro dipinto su grande lastra di rame di Pittore fiammingo del XIX secolo raffigurante una ‘Deposizione’ (Olio su rame, cm. 108 x 200)(lotto 184, stima € 30.000-40.000). Una primissima opera dell’artista belga Frans Vervloet (Malines 1795 - Venezia 1872) è l’ ‘Interno di cattedrale gotica con figure’ eseguito nel 1820 (Olio su tavola, cm. 34 x 27,5)(stima € 4.000-6.000). Di artista tedesco, di Franz Seraph Von Lenbach (Schrobenhausen 1836 - Monaco di Baviera 1904) è il ‘Ritratto della signora Giraud Von Sciampicelli’ (Olio su tela, cm. 80 x 71)(stima € 4.000-6.000).
Tuttavia, l’arte italiana è celebrata in questa asta da un bellissimo dipinto di Hermann David Salomon Corrodi (Frascati 1844 - Roma 1905) raffigurante ‘Soldati e legnaiuoli sul Tevere’ eseguito nel 1888 (Olio su tela, cm. 70 x 123)(stima € 7.000-9.000), inoltre un delizioso mignon di Pio Joris (Roma 1843 – 1921) raffigurante un ‘Paesaggio con ruscello, campi e contadine’ (Olio su tela, cm. 28 x 40)(stima € 3.000-6.000)
Inoltre, la piccola collezione di artisti italiani, costituita dalle opere di Antonio Mancini (Roma 1852 – 1929) raffigurante un ‘Ritratto maschile’ del 1912 (Sanguigna su carta, cm. 20 x 26)(stima € 1.500-2.000) e una ‘Figura femminile’ dagli stilemi futuristi (Sanguigna su carta, cm. 26 x 20)(stima € 1.500-2.000), di Attilio Pratella (Lugo di Romagna 1856 - Napoli 1949) raffigurante ‘Pescatori in rada’ (Acquerello su carta, cm. 29,5 x 19,5)(stima € 4.000-6.000). Per gli artisti toscani abbiamo una piccola coppia di dipinti di Adolfo Tommasi (Livorno 1851 - Firenze 1923) raffiguranti entrambi ‘Paesaggio con veduta di Firenze’ (Olio su tavoletta, cm. 14 x 20,5)(stima € 1.500-2.000) e un delizioso Giovanni Lomi (Livorno 1889 – 1969) con una agreste ‘Testa di vitello’ (Olio su tavoletta, cm. 15 x 20)(stima € 2.500-3.000)
Tra le Sculture dell’Ottocento, sono notevoli per il significato storico artistico e per la finezza della realizzazione, la coppia di bozzetti delle allegorie delle stagioni realizzate da un allievo di Francesco Massimiliano Laboureur (Roma 1767 – 1831) e di Felice Baini (Attivo a Roma, inizi XIX secolo), raffiguranti ‘Estate’ e ‘Inverno’ (coppia di sculture in terracotta, h. cm. 93)(lotto 176, stima € 12.000-18.000), e una finissima ‘Venere al bagno’ di Scultore romano degli inizi del XIX secolo (gruppo in marmo bianco, cm. 173 x 58 x 58)(lotto 179, stima € 10.000-15.000)
Verrà presentata una raccolta di Reperti archeologici, provenienti da raccolte private di libera circolazione. Si tratta di ceramica Etrusca ed italica, databile tra il VI a.C. e il III d.C., come buccheri e vernici nere e vasi a figure rosse. Inoltre, suppellettili in bronzo, strumenti militari e chirurgici, ornamenti in bronzo ed argento e monete
Preziose le Maioliche antiche, che comprendono una piccola collezione di albarelli e piatti del Cinquecento e del Seicento provenienti dalla Collezione Grassi, come il Piatto di Ferrara del XV secolo (stima € 3.000-4.000), la Brocca di Caltagirone del XVIII secolo (€ 2.000-4.000) e la coppia di Vasi in maiolica a smalto verde e ocra di Faenza della fine del XVI (cm 30 x 30)(lotto 107, stima € 4.000-6.000)
Preziose le Porcellane antiche, proponiamo uno splendido Gruppo Giustiniani di Capodimonte degli inizi del XIX secolo raffigurante 'Il trionfo di Bacco e Arianna' (terraglia a smalto bianco, cm. 52 x 75 x 40)(stima € 4.000-5.000), e una serie di porcellane della Fabbrica Reale di Ferdinando IV di Napoli, proveniente dalla collezione della famiglia Borrelli
Interessante la raccolta di Antica Arte Giapponese, proveniente da una famiglia romana e costituita da sculture in legni laccati in oro e policromia, come il Amida Nyorai (Budda) in posizione eretta del 1610, con inserti in cristallo nel capo (legno, cm. 52 x 21)(lotto 357, stima € 1800-2500)
Tra i Tappeti persiani e caucasici, proponiamo un bel Tappeto Aubousson francese del XIX secolo (stima € 6.000-8.000).
29
ottobre 2008
Arredi e dipinti antichi
29 ottobre 2008
arte antica
asta
asta
Location
CASA D’ASTE BABUINO
Roma, Via Dei Greci, 2, (Roma)
Roma, Via Dei Greci, 2, (Roma)
Vernissage
29 Ottobre 2008, ore 15,30
Autore
Sono interessata a contattare eredi Grassi, sto scrivendo una biografia di famiglia!