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Art Highlights – Anri Sala / Gerald Matt
Anri Sala in conversazione con Gerald Matt, l’attuale direttore della Kunsthalle di Vienna e curatore della recente personale a Vienna del giovane artista albanese, percorerrà alcune tra più importanti tappe del suo lavoro e della sua esperienza artistica.
Comunicato stampa
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"WE HAVE OTHER CONCERNS / NOUS AVONS D'AUTRES SOUCIS"
La 1° edizione della serie di conferenze ART HIGHLIGHTS si era proposta di mettere a fuoco le più attuali problematiche e riflessioni sul sistema dell'arte contemporanea e i profondi cambiamenti che lo hanno segnato negli ultimi anni, attraverso interventi di alcuni tra i curatori più significativi, come Harald Szeemann, Achille Bonito Oliva, Jan Hoet, David Elliott e quelli appartenenti alla generazione più giovane, come Daniel Birnbaum e Nicolas Bourriaud.
Per la 2° edizione, ART HIGHLIGHTS coinvolgerà prevalentemente artisti internazionali, con l'intento di approfondire, attraverso un incontro o una conversazione con un curatore, gli aspetti più significativi e più inediti del loro lavoro. Allo stesso tempo - come indica il titolo "Multiple Horizons/ Molteplici orizzonti" - questa serie d'incontri proporrà sguardi e punti di vista diversi sull'arte e sul mondo contemporaneo in un momento pervaso da un senso di crisi e d'incertezza che accompagna l'attuale processo di trasformazione globale.
In un momento così, ci si interroga sull'impegno dell'arte e sulla sua capacità di interagire con il contesto sociale e politico più vasto, nonché sulla sua prontezza di ribadire posizioni etiche di fronte a temi difficili e fatti gravi, come la violenza, l'emigrazione, l'emarginazione sociale e culturale. Questi fenomeni hanno segnato anche il passaggio dei paesi del Est verso le nuove e ancora incerte democrazie. Per le giovani generazioni sono stati i temi riccorenti nel attuale processo di ridefinizione della loro identità culturale.
ANRI SALA, artista e film-maker albanese, attivo dalla fine degli anni novanta a Francia e riconosciuto sulla scena internazionale, ha sviluppato un lavoro con un forte senso di coerenza, affrontando sia i temi di grande urgenza e rilevanza, che che quelli che appartengono più ad una narazione intima e personale.
Anri Sala appartiene a quella generazione di artisti che si è formata subito dopo il cambio di sistema politico in Albania, e che è cresciuta in pieno regime comunista, ha vissuto lo scontro con il capitalismo, ma senza goderne in alcun modo i benefici. E' emerso sulla scena internazionale con i film come "Intervista" (1998), "Nocturnes" (1999), "Byrek" (2000) e "Uomoduomo" (2001) per il quale ha vinto il premio per giovani artisti della Biennale d Venezia. Il suo lavoro è caratterizzato da un approccio obiettivo, documentaristico a film making, rivelando storie personali e significati nascosti nei dialoghi dei suoi personaggi.
ANRI SALA in conversazione con GERALD MATT, l'attuale direttore della Kunsthalle di Vienna e curatore della recente personale a Vienna del giovane artista albanese, percorerrà alcune tra più importanti tappe del suo lavoro e della sua esperienza artistica che si dirama tra le diverse discipline: il video, il cinema, la fotografia e la musica, come testimonia anche la grande mostra appena inaugurata a Musée d'art moderne de la Ville de Paris.
ANRI SALA
Nato a Tirana nel 1974. Si trasferisce a Parigi nella prima metà degli anni '90, dove studia presso la École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs e dove attualmente vive e lavora.
Il suo lavoro è stato esposto in alcuni tra i più importanti musei d'arte contemporanea internazionali e all'interno di grandi eventi espositivi come le biennali di Venezia (2003 e 2001 quando vince il primo premio per artista giovane), e biennali di Sidney (2004), Istambul (2003), Sao Paulo e Berlino (2002), Tirana (2001) oppure Yokohama Triennale (2001) e Manifesta 3 a Ljubljana (2000).
Tra le più importanti mostre personali e collettive dell'artista si segnalano: nel 2003 > Castello di Rivoli, Torino; Kunsthalle Wien, Vienna; CCA Kitakyushu, Japan; 10 Biennale pour l'Image en Mouvement, Centre pour l'Image Contemporaine, Geneve; Sammlung Essl, Vienna; Museion - Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano; Palais de Tokyo, Paris; Barbican Art Center, London; igital Art Lab, Tel Aviv; Casa Museo Luis Barragan, Mexico D.F; 2002 > Ikon Gallery, Birmingham; Dallas Museum of Art; Galerie Yvon Lambert, Paris; De Appel, Amsterdam; Kunstverein Hamburg; Galerie Chantal Crousel, Paris; MARCO - Museo de Arte Contemporanea de Vigo, Musée des Beaux -Arts, Rouen, Musée des Beaux-Arts, Lons-le-Saunier; Jeu de Paume, Paris; K21, Düsseldorf; Kunsthaus Dresden; 2001 > Delphina project, London; Caixa geral de Depositos, Lisboa; Kunst-Werke Berlin; Kunstsammlung im Ständehaus, Düsseldorf; Museum of Modern Art, Belgrade; Frankfurter Kunstverein; Westfatischer Kunstverein Münster; Künstlerhaus Stuttgart; Palazzo delle Papesse, Sienna; Haus der Kultur der Welt, Berlin; Musée Boijmans, Rotterdam; PS1 Contemporary Art Center, NY; 2000 > De Appel, Amsterdam; MAMCO, Genève; Inter media city, Seoul; Frankfurtor Kunstverein; Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris; 1999 > Moderna Museet, Stockholm; Ludwig Museum, Budapest.
La 1° edizione della serie di conferenze ART HIGHLIGHTS si era proposta di mettere a fuoco le più attuali problematiche e riflessioni sul sistema dell'arte contemporanea e i profondi cambiamenti che lo hanno segnato negli ultimi anni, attraverso interventi di alcuni tra i curatori più significativi, come Harald Szeemann, Achille Bonito Oliva, Jan Hoet, David Elliott e quelli appartenenti alla generazione più giovane, come Daniel Birnbaum e Nicolas Bourriaud.
Per la 2° edizione, ART HIGHLIGHTS coinvolgerà prevalentemente artisti internazionali, con l'intento di approfondire, attraverso un incontro o una conversazione con un curatore, gli aspetti più significativi e più inediti del loro lavoro. Allo stesso tempo - come indica il titolo "Multiple Horizons/ Molteplici orizzonti" - questa serie d'incontri proporrà sguardi e punti di vista diversi sull'arte e sul mondo contemporaneo in un momento pervaso da un senso di crisi e d'incertezza che accompagna l'attuale processo di trasformazione globale.
In un momento così, ci si interroga sull'impegno dell'arte e sulla sua capacità di interagire con il contesto sociale e politico più vasto, nonché sulla sua prontezza di ribadire posizioni etiche di fronte a temi difficili e fatti gravi, come la violenza, l'emigrazione, l'emarginazione sociale e culturale. Questi fenomeni hanno segnato anche il passaggio dei paesi del Est verso le nuove e ancora incerte democrazie. Per le giovani generazioni sono stati i temi riccorenti nel attuale processo di ridefinizione della loro identità culturale.
ANRI SALA, artista e film-maker albanese, attivo dalla fine degli anni novanta a Francia e riconosciuto sulla scena internazionale, ha sviluppato un lavoro con un forte senso di coerenza, affrontando sia i temi di grande urgenza e rilevanza, che che quelli che appartengono più ad una narazione intima e personale.
Anri Sala appartiene a quella generazione di artisti che si è formata subito dopo il cambio di sistema politico in Albania, e che è cresciuta in pieno regime comunista, ha vissuto lo scontro con il capitalismo, ma senza goderne in alcun modo i benefici. E' emerso sulla scena internazionale con i film come "Intervista" (1998), "Nocturnes" (1999), "Byrek" (2000) e "Uomoduomo" (2001) per il quale ha vinto il premio per giovani artisti della Biennale d Venezia. Il suo lavoro è caratterizzato da un approccio obiettivo, documentaristico a film making, rivelando storie personali e significati nascosti nei dialoghi dei suoi personaggi.
ANRI SALA in conversazione con GERALD MATT, l'attuale direttore della Kunsthalle di Vienna e curatore della recente personale a Vienna del giovane artista albanese, percorerrà alcune tra più importanti tappe del suo lavoro e della sua esperienza artistica che si dirama tra le diverse discipline: il video, il cinema, la fotografia e la musica, come testimonia anche la grande mostra appena inaugurata a Musée d'art moderne de la Ville de Paris.
ANRI SALA
Nato a Tirana nel 1974. Si trasferisce a Parigi nella prima metà degli anni '90, dove studia presso la École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs e dove attualmente vive e lavora.
Il suo lavoro è stato esposto in alcuni tra i più importanti musei d'arte contemporanea internazionali e all'interno di grandi eventi espositivi come le biennali di Venezia (2003 e 2001 quando vince il primo premio per artista giovane), e biennali di Sidney (2004), Istambul (2003), Sao Paulo e Berlino (2002), Tirana (2001) oppure Yokohama Triennale (2001) e Manifesta 3 a Ljubljana (2000).
Tra le più importanti mostre personali e collettive dell'artista si segnalano: nel 2003 > Castello di Rivoli, Torino; Kunsthalle Wien, Vienna; CCA Kitakyushu, Japan; 10 Biennale pour l'Image en Mouvement, Centre pour l'Image Contemporaine, Geneve; Sammlung Essl, Vienna; Museion - Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano; Palais de Tokyo, Paris; Barbican Art Center, London; igital Art Lab, Tel Aviv; Casa Museo Luis Barragan, Mexico D.F; 2002 > Ikon Gallery, Birmingham; Dallas Museum of Art; Galerie Yvon Lambert, Paris; De Appel, Amsterdam; Kunstverein Hamburg; Galerie Chantal Crousel, Paris; MARCO - Museo de Arte Contemporanea de Vigo, Musée des Beaux -Arts, Rouen, Musée des Beaux-Arts, Lons-le-Saunier; Jeu de Paume, Paris; K21, Düsseldorf; Kunsthaus Dresden; 2001 > Delphina project, London; Caixa geral de Depositos, Lisboa; Kunst-Werke Berlin; Kunstsammlung im Ständehaus, Düsseldorf; Museum of Modern Art, Belgrade; Frankfurter Kunstverein; Westfatischer Kunstverein Münster; Künstlerhaus Stuttgart; Palazzo delle Papesse, Sienna; Haus der Kultur der Welt, Berlin; Musée Boijmans, Rotterdam; PS1 Contemporary Art Center, NY; 2000 > De Appel, Amsterdam; MAMCO, Genève; Inter media city, Seoul; Frankfurtor Kunstverein; Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris; 1999 > Moderna Museet, Stockholm; Ludwig Museum, Budapest.
02
aprile 2004
Art Highlights – Anri Sala / Gerald Matt
02 aprile 2004
incontro - conferenza
Location
MACRO – MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DI ROMA
Roma, Via Nizza, 138, (Roma)
Roma, Via Nizza, 138, (Roma)
Vernissage
2 Aprile 2004, ORE 18.30