Comunicato stampa:
Arte contemporanea moderna in Sicilia


L'arte oggi in Sicilia è poliedrica, critica, una ricerca a piu' voci: fumettara, astratta-lirica, dissolvenza incrociata, valore plastico, bricolage, periferie, metafisica, etnoantropologica, neofigurativa, segnica a campiture astratte, scene di vita, ecosistemica clorofillica, minimale, atmosfera e sublime, verismo lirico, concettuale ed ironica, neoumanista, amarcord paesaggistica, immaginifica, action painting, ecc. L'arte in Sicilia è polifonica con una pluralità di linguaggi e contenuti.
In questo momento vi è una crisi di comunicazione tra intellettuali e società. L'arte, fedele a se stessa, approfondisce le potenzialità dei propri mezzi espressivi. L'arte, oltre le avanguardie, evita di entrare nel circuito culturale dominante ed essere trasformata in consumo diffuso, è moderna perchè libera dal potere, mantiene una condizione auratica che si sottrae al consumo di massa. La superfice del quadro è la superfice di lavoro che ben rappresenta la mente dell'artista dove scarica tutta la sua creatività, serbatoio di idee, sintomo di cambiamento dei rapporti tra artista e osservatore. Il contenuto e significato dell'arte, finalmente uscita dal sacro, riafferma l'autonomia intellettuale contro l'industria culturale del capitalismo causa dell'implosione delle nostre esistenze.
L'arte è vitalità, distruzione delle forme ereditate, modernità. E' impossibile riconciliare l'individuo con il mondo: Auschwitz, Afganistan, Iraq stanno a dimostrare l'inutilità della cultura occidentale che è impotente a prevenire la barbarie.
L'arte in Sicilia è rappresentazione di un mondo frammentario, disgregato, contingente, contemporaneo, è momento di riflessione in questa crisi strutturale dell'essere che ben rappresenta la transizione attuale.