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Arte in forma di Libri
Rassegna internazionale del libro d’artista
Comunicato stampa
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Arte in forma di Libri, Rassegna del Libro d’Artista, curata da Loredana Rea e organizzata dall’ Associazione culturale ArtPages, nasce dalla volontà di presentare al pubblico una campionatura di quanto è stato prodotto in questi ultimi anni nei linguaggi sperimentali legati all’arte contemporanea.
Per l’inaugurazione della mostra, la cui presentazione è a cura di Maria Giovanna Mancini, è prevista la proiezione del cortometraggio UMBERTO MANZO (Regia Nina Di Majo – produzione Psyco Film Colore HDV 11’)
Dato per assunto che non esiste una definizione unica di libro d’artista, ma che la sigla racchiude a fatica una vastissima e multiforme produzione che parte dai libri in calcografia e arriva fino ai libri-oggetto, suggerirei per semplificare di usare l’espressione arte in forma di libri. E di questo in effetti si tratta, di un’esperienza di ricerca emblematicamente materializzata nella forma di un libro.
Il libro d’artista non è, infatti, la spiegazione né la documentazione di un'opera d'arte. Il libro d’artista è l'opera, è il medium autosignificante, che può parlare da sé e di sé, raccontare la propria creazione e mostrare il modo in cui è stata scritta, disegnata, dipinta, incisa, fotografata, stampata, assemblata. Si comprende allora come nel corso del XX secolo la pratica del libro d’artista possa essere diventata esperienza fondante nei differenti percorsi di ricerca legati alla contemporaneità, tanto che sempre più spesso le pagine di un libro sono intese dagli artisti come possibilità di sempre nuove sperimentazioni, strettamente connesse alle soluzioni linguistiche legate alle singole tematiche progettuali e alle conseguenti scelte operative. (Loredana Rea)
In un territorio ed una città in cui si vive sotto il segno di una palese asimmetria tra un presente incommensurabilmente minore rispetto alla grandezza raggiunta nel passato, in cui reale è il disagio a progettare e costruire il futuro, la Scuola è chiamata, più che in altri luoghi, ad una sfida gravosa e difficile. Ad essa, infatti, spetta il compito di ricongiungere, oltre l’abisso, i lembi spezzati della memoria, riavvicinare il passato al presente,ritrovare il senso di un’identità e di un cammino smarriti.
Tuttavia un siffatto impegno si sostanzia e traduce in azione concreta ed incisiva a condizione che la Scuola stessa abbandoni la sua autoreferenzialità e si ponga come comunità educante allargata, aperta alle sollecitazioni esterne ed ai bisogni della cittadinanza. Solo così sarà possibile la promozione di norme e valori condivisi e l’affermazione di quegli ideali etici ed estetici fondamentali per l’affermazione e l’autonoma costruzione della personalità. Ed è proprio nello spirito di tali principi e convincimenti che l’Istituto d’Arte Giorgio De Chirico, ospita la mostra : Arte in forma di libri - Rassegna internazionale del libro d’artista. Si tratta, infatti, di un itinerario artistico innovativo, anche se ancorato ad una ben solida tradizione, costituito da una originale molteplicità di voci, vissuti, bisogni e soluzioni espressive polisensoriali, che trovano la loro armonica riduzione ad unità nella comune esigenza di dare al libro una dimensione estetico-visiva, farne un oggetto d’arte che acquista un suo autonomo valore al di là o a prescindere dalle parole stesse. Una ricerca che si avvale di stimolanti e coinvolgenti linguaggi polisemici, un itinerario che disvela un universo espressivo altro, che rende tattili e tangibili parole e stati d’animo, materiandoli in ‘... visibile parlare…’ (Dante Alighieri, Purg. X,v. 95). E che si tradurrà, a breve, in percorso didattico per i nostri Allievi. Non c’è pertanto ‘oggetto’ più significativo del libro a rappresentare questo ininterrotto percorso di ricerca tra tradizione ed innovazione; non c’è spazio più adatto di una biblioteca, luogo di cultura e memoria, per ospitarne i risultati; non c’è realtà socio-culturale più idonea di quella locale per recepirne e metabolizzarne i significati più profondi. (Biagio Soffitto)
ArtPages Didattica
L’Associazione ArtPages è particolarmente attenta al mondo della scuola per il quale elabora progetti specifici di educazione all’immagine e di didattica per l’arte contemporanea. La mostra allestita presso la Biblioteca d’Istituto ospita una sezione didattica che raccoglie i lavori realizzati dagli alunni dell’Istituto Statale d’Arte “Manuppella” di Isernia nell’ambito del corso di eccellenza sul tema del Libro d’Artista svolto nell’anno scolastico 2005/2006 a cura di ArtPages sezione didattica.
Per l’inaugurazione della mostra, la cui presentazione è a cura di Maria Giovanna Mancini, è prevista la proiezione del cortometraggio UMBERTO MANZO (Regia Nina Di Majo – produzione Psyco Film Colore HDV 11’)
Dato per assunto che non esiste una definizione unica di libro d’artista, ma che la sigla racchiude a fatica una vastissima e multiforme produzione che parte dai libri in calcografia e arriva fino ai libri-oggetto, suggerirei per semplificare di usare l’espressione arte in forma di libri. E di questo in effetti si tratta, di un’esperienza di ricerca emblematicamente materializzata nella forma di un libro.
Il libro d’artista non è, infatti, la spiegazione né la documentazione di un'opera d'arte. Il libro d’artista è l'opera, è il medium autosignificante, che può parlare da sé e di sé, raccontare la propria creazione e mostrare il modo in cui è stata scritta, disegnata, dipinta, incisa, fotografata, stampata, assemblata. Si comprende allora come nel corso del XX secolo la pratica del libro d’artista possa essere diventata esperienza fondante nei differenti percorsi di ricerca legati alla contemporaneità, tanto che sempre più spesso le pagine di un libro sono intese dagli artisti come possibilità di sempre nuove sperimentazioni, strettamente connesse alle soluzioni linguistiche legate alle singole tematiche progettuali e alle conseguenti scelte operative. (Loredana Rea)
In un territorio ed una città in cui si vive sotto il segno di una palese asimmetria tra un presente incommensurabilmente minore rispetto alla grandezza raggiunta nel passato, in cui reale è il disagio a progettare e costruire il futuro, la Scuola è chiamata, più che in altri luoghi, ad una sfida gravosa e difficile. Ad essa, infatti, spetta il compito di ricongiungere, oltre l’abisso, i lembi spezzati della memoria, riavvicinare il passato al presente,ritrovare il senso di un’identità e di un cammino smarriti.
Tuttavia un siffatto impegno si sostanzia e traduce in azione concreta ed incisiva a condizione che la Scuola stessa abbandoni la sua autoreferenzialità e si ponga come comunità educante allargata, aperta alle sollecitazioni esterne ed ai bisogni della cittadinanza. Solo così sarà possibile la promozione di norme e valori condivisi e l’affermazione di quegli ideali etici ed estetici fondamentali per l’affermazione e l’autonoma costruzione della personalità. Ed è proprio nello spirito di tali principi e convincimenti che l’Istituto d’Arte Giorgio De Chirico, ospita la mostra : Arte in forma di libri - Rassegna internazionale del libro d’artista. Si tratta, infatti, di un itinerario artistico innovativo, anche se ancorato ad una ben solida tradizione, costituito da una originale molteplicità di voci, vissuti, bisogni e soluzioni espressive polisensoriali, che trovano la loro armonica riduzione ad unità nella comune esigenza di dare al libro una dimensione estetico-visiva, farne un oggetto d’arte che acquista un suo autonomo valore al di là o a prescindere dalle parole stesse. Una ricerca che si avvale di stimolanti e coinvolgenti linguaggi polisemici, un itinerario che disvela un universo espressivo altro, che rende tattili e tangibili parole e stati d’animo, materiandoli in ‘... visibile parlare…’ (Dante Alighieri, Purg. X,v. 95). E che si tradurrà, a breve, in percorso didattico per i nostri Allievi. Non c’è pertanto ‘oggetto’ più significativo del libro a rappresentare questo ininterrotto percorso di ricerca tra tradizione ed innovazione; non c’è spazio più adatto di una biblioteca, luogo di cultura e memoria, per ospitarne i risultati; non c’è realtà socio-culturale più idonea di quella locale per recepirne e metabolizzarne i significati più profondi. (Biagio Soffitto)
ArtPages Didattica
L’Associazione ArtPages è particolarmente attenta al mondo della scuola per il quale elabora progetti specifici di educazione all’immagine e di didattica per l’arte contemporanea. La mostra allestita presso la Biblioteca d’Istituto ospita una sezione didattica che raccoglie i lavori realizzati dagli alunni dell’Istituto Statale d’Arte “Manuppella” di Isernia nell’ambito del corso di eccellenza sul tema del Libro d’Artista svolto nell’anno scolastico 2005/2006 a cura di ArtPages sezione didattica.
15
marzo 2007
Arte in forma di Libri
Dal 15 al 31 marzo 2007
arte contemporanea
Location
ISTITUTO STATALE GIORGIO DE CHIRICO
Torre Annunziata, Via Vittorio Veneto, 514, (Napoli)
Torre Annunziata, Via Vittorio Veneto, 514, (Napoli)
Orario di apertura
dal Lunedì al Sabato 10,00 – 14,00
Vernissage
15 Marzo 2007, ore 10
Curatore