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Arte in memoria 2007
Arte in memoria è alla sua quarta edizione. Gli artisti invitati sono: Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Jan Dibbets, Christiane Löhr, Remo Salvadori e Lawrence Weiner
Comunicato stampa
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In occasione della Giornata della Memoria 2007, domenica 28 gennaio torna nella Sinagoga di Ostia Antica l’appuntamento biennale con Arte in memoria, la rassegna di arte contemporanea a respiro internazionale promossa dagli Incontri Internazionali d’Arte, a cura di Adachiara Zevi.
La mostra è promossa da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per i Beni Archeologici di Ostia, DARC Direzione Generale per l’Arte e l’Architettura Contemporanee; Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Sport della Regione Lazio; Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma; Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, Municipio Roma XIII.
La mostra si avvale del patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Arte in memoria partecipa alla Giornata della Memoria, istituita dai Parlamenti europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria non debba attestarsi a un livello meramente simbolico e commemorativo, ma trovare una continuità nel tempo, impegnando ogni volta artisti diversi a cimentarsi con un tema così drammaticamente attuale e con un luogo così significativo dal punto di vista storico, artistico e simbolico.
L’idea critica alla base della rassegna è che la nostra cultura sia ossessionata dalla memoria ma anche caratterizzata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Perché la memoria delle tragedie trascorse, recenti e in atto non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, Arte in memoria coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Arte in memoria è alla sua quarta edizione. Gli artisti invitati sono: Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Jan Dibbets, Christiane Löhr, Remo Salvadori e Lawrence Weiner.
Le opere, come per le edizioni precedenti, sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, una delle più antiche testimonianze archeologiche dell’ebraismo della Diaspora (I secolo d.C.).
La prima edizione, inaugurata il 16 Ottobre 2002, ha visto la partecipazione di: Arnold Dreyblatt, Emilio Fantin, Rudolf Herz, Jannis Kounellis, Sol LeWitt, Fabio Mauri, Marisa Merz, Maurizio Mochetti, Giulio Paolini, Susan Philipsz, Enzo Umbaca e Gal Weinstein.
A conclusione della mostra l’artista americano Sol LeWitt ha donato il suo lavoro al luogo, a memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere contemporanee in un sito archeologico. Anche il mosaico dell’artista israeliano Gal Weinstein risiede permanentemente nel prato adiacente alla Sinagoga.
La seconda edizione, inaugurata il 27 gennaio 2005, ha visto la partecipazione di: Elisabetta Benassi, Luciano Fabro, Maria Nordman, Cesare Pietroiusti, Emilio Prini, Pedro Cabrita Reis e Edward Winklhofer. A conclusione della mostra l’artista portoghese Pedro Cabrita Reis ha voluto che il suo straordinario e suggestivo paesaggio di rovine rimanesse permanentemente a dialogare con le altre rovine millenarie.
Tutte le opere donate sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Per la terza edizione di Arte in memoria, il 27 gennaio 2005, l’artista Eliseo Mattiacci ha realizzato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma l’opera L’ordine al caos, un disco di titanio e alluminio sospeso nello spazio.
Il catalogo di Arte in memoria 4, edito dagli Incontri Internazionali d’Arte, sarà presentato in occasione della chiusura della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, conterrà un saggio della curatrice, le immagini dell’intervento di Eliseo Mattiacci e delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia dal 28 gennaio 2007.
In occasione di Arte in memoria 4, Carlo Quartucci e Carla Tatò presentano “Quando le immagini, le nuove immagini generano…”, una serie di rappresentazioni a Teatr’Arteria (vicolo Scavolino 64/a, Roma) e al Teatro Belli (p.zza Sant’Apollonia, Roma) dal 28 gennaio all’11 marzo 2007.
La rassegna si apre il 28 gennaio alle 17.30 a Teatr’Arteria con “Mi ricordo con Primo Levi…” Intervista Aziendale di Carlo Quartucci e Primo Levi e ‘Improvviso dell’Ohio’ di S. Beckett con Carla Tatò.
Lo stesso giorno, al Teatro Belli alle ore 21.00, viene presentato “Dalle Ceneri” di Tahar Ben Jalloun e “Sussulti!” di Samuel Beckett per la regia di Carlo Quartucci e interpretati da Carla Tatò.
L’iniziativa è sostenuta dall’Ambasciata in Italia del Regno dei Paesi Bassi, dalla American Academy in Rome
La mostra è realizzata con il contributo di Assobalneari Roma, Gelmar Nova Musa, Trambus.
La mostra è promossa da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per i Beni Archeologici di Ostia, DARC Direzione Generale per l’Arte e l’Architettura Contemporanee; Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Sport della Regione Lazio; Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma; Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, Municipio Roma XIII.
La mostra si avvale del patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
Arte in memoria partecipa alla Giornata della Memoria, istituita dai Parlamenti europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria non debba attestarsi a un livello meramente simbolico e commemorativo, ma trovare una continuità nel tempo, impegnando ogni volta artisti diversi a cimentarsi con un tema così drammaticamente attuale e con un luogo così significativo dal punto di vista storico, artistico e simbolico.
L’idea critica alla base della rassegna è che la nostra cultura sia ossessionata dalla memoria ma anche caratterizzata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Perché la memoria delle tragedie trascorse, recenti e in atto non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, Arte in memoria coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Arte in memoria è alla sua quarta edizione. Gli artisti invitati sono: Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Jan Dibbets, Christiane Löhr, Remo Salvadori e Lawrence Weiner.
Le opere, come per le edizioni precedenti, sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, una delle più antiche testimonianze archeologiche dell’ebraismo della Diaspora (I secolo d.C.).
La prima edizione, inaugurata il 16 Ottobre 2002, ha visto la partecipazione di: Arnold Dreyblatt, Emilio Fantin, Rudolf Herz, Jannis Kounellis, Sol LeWitt, Fabio Mauri, Marisa Merz, Maurizio Mochetti, Giulio Paolini, Susan Philipsz, Enzo Umbaca e Gal Weinstein.
A conclusione della mostra l’artista americano Sol LeWitt ha donato il suo lavoro al luogo, a memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere contemporanee in un sito archeologico. Anche il mosaico dell’artista israeliano Gal Weinstein risiede permanentemente nel prato adiacente alla Sinagoga.
La seconda edizione, inaugurata il 27 gennaio 2005, ha visto la partecipazione di: Elisabetta Benassi, Luciano Fabro, Maria Nordman, Cesare Pietroiusti, Emilio Prini, Pedro Cabrita Reis e Edward Winklhofer. A conclusione della mostra l’artista portoghese Pedro Cabrita Reis ha voluto che il suo straordinario e suggestivo paesaggio di rovine rimanesse permanentemente a dialogare con le altre rovine millenarie.
Tutte le opere donate sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Per la terza edizione di Arte in memoria, il 27 gennaio 2005, l’artista Eliseo Mattiacci ha realizzato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma l’opera L’ordine al caos, un disco di titanio e alluminio sospeso nello spazio.
Il catalogo di Arte in memoria 4, edito dagli Incontri Internazionali d’Arte, sarà presentato in occasione della chiusura della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, conterrà un saggio della curatrice, le immagini dell’intervento di Eliseo Mattiacci e delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia dal 28 gennaio 2007.
In occasione di Arte in memoria 4, Carlo Quartucci e Carla Tatò presentano “Quando le immagini, le nuove immagini generano…”, una serie di rappresentazioni a Teatr’Arteria (vicolo Scavolino 64/a, Roma) e al Teatro Belli (p.zza Sant’Apollonia, Roma) dal 28 gennaio all’11 marzo 2007.
La rassegna si apre il 28 gennaio alle 17.30 a Teatr’Arteria con “Mi ricordo con Primo Levi…” Intervista Aziendale di Carlo Quartucci e Primo Levi e ‘Improvviso dell’Ohio’ di S. Beckett con Carla Tatò.
Lo stesso giorno, al Teatro Belli alle ore 21.00, viene presentato “Dalle Ceneri” di Tahar Ben Jalloun e “Sussulti!” di Samuel Beckett per la regia di Carlo Quartucci e interpretati da Carla Tatò.
L’iniziativa è sostenuta dall’Ambasciata in Italia del Regno dei Paesi Bassi, dalla American Academy in Rome
La mostra è realizzata con il contributo di Assobalneari Roma, Gelmar Nova Musa, Trambus.
28
gennaio 2007
Arte in memoria 2007
Dal 28 gennaio al 25 marzo 2007
arte contemporanea
Location
SINAGOGA DI OSTIA ANTICA
Roma, Viale Dei Romagnoli, 717, (Roma)
Roma, Viale Dei Romagnoli, 717, (Roma)
Biglietti
intero € 4; ridotto € 2 (inclusa la visita agli scavi archeologici)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 17.00. Lunedì chiuso
Vernissage
28 Gennaio 2007, ore 12
Ufficio stampa
NOVELLA MIRRI
Autore
Curatore