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Arte in memoria 9
Nona edizione della biennale Internazionale di Arte Contemporanea ideata e curata da Adachiara Zevi e organizzata dall’Associazione Culturale Arteinmemoria.
Comunicato stampa
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La mostra, aperta al pubblico fino al 18 aprile 2017, è promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, dalla Direzione generale Musei, dal Parco Archeologico di Ostia antica e si avvale del patrocinio del Comitato di Coordinamento per le Celebrazioni in Ricordo della Shoah della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e della Comunità Ebraica di Roma.
Ha il sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Israele.
Gli artisti invitati ad intervenire quest’anno sono: Sara Enrico, che alla scelta di lavorare con alcune pratiche artigianali legate alla tessitura unisce l’uso di fibre artificiali moderne, in una costante ricerca di equilibrio tra pittura, artigianato e tecnologia; Horst Hoheisel, che parteciperà con un lavoro di consolidamento e restauro di alcune parti della sinagoga registrando le memorie che le pietre stesse evocano in lui; Ariel Schlesinger con un lavoro “after” Demnig, un omaggio agli Stolpersteine che traduce però in rovine attraverso varie manipolazioni; Luca Vitone, che parteciperà con un lavoro sul valore simbolico delle pietre.
Come per le edizioni precedenti, le opere sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, la più antica Sinagoga d’Occidente risalente al I sec. d.C., parte dell’area archeologica degli Scavi di Ostia.
L’idea prende avvio dall’iniziativa promossa dalla Sinagoga di Stommeln, in provincia di Colonia, sopravvissuta al nazismo, dove dal 1990 ogni anno un artista è invitato a creare un lavoro originale per il luogo.
Arte in memoria partecipa al Giorno della Memoria, istituito dai Parlamenti di diversi paesi europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria non debba attestarsi a un livello meramente simbolico e commemorativo, ma trovare una continuità nel tempo, impegnando ogni volta artisti diversi a cimentarsi con un tema così attuale e un luogo così significativo dal punto di vista storico, artistico e simbolico.
Il presupposto teorico e critico di ARTE IN MEMORIA è che la nostra cultura sia allo stesso tempo ossessionata dalla memoria e catturata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Perché la memoria delle tragedie trascorse, recenti e in atto non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, ARTE IN MEMORIA coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Il catalogo di ARTE IN MEMORIA 9 sarà pubblicato a conclusione della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, conterrà un saggio della curatrice e le immagini delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia.
A memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere d’arte contemporanea in un sito archeologico, alcuni artisti che hanno partecipato alle scorse edizioni hanno donato le loro opere alla Soprintendenza: tra questi, nel 2002 Sol LeWitt (Senza Titolo, 2002, muratura, cm 300x230x354Ø), e Gal Weinstein (Blaster, 2002, ceramica, cm 250×250), nel 2005 l’artista portoghese Pedro Cabrita Reis ha donato Untitled, 2005 (mattoni, cemento, legno, 21 colonne ciascuna di cm 220x40x40), nel 2011 Liliana Moro ha donato Stella polare, 2011 e, al termine delle settima edizione del 2013 Michael Rakowitz ha donato Gheniza per Ostia, mentre al termine dell’ottava nel 2015, Stih &Schnock hanno lasciato un esemplare di Sinergia su supporto di metallo.
Le opere, in dialogo permanente con le rovine, sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Il sito www.arteinmemoria.com/arteinmemoria, realizzato da Giovanni D’Ambrosio e Paolo La Farina, documenta interamente le prime otto edizioni: gli intenti, il sito, gli artisti, con le biografie e
le opere, i cataloghi relativi a ogni edizione, la rassegna stampa.
Ha il sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Israele.
Gli artisti invitati ad intervenire quest’anno sono: Sara Enrico, che alla scelta di lavorare con alcune pratiche artigianali legate alla tessitura unisce l’uso di fibre artificiali moderne, in una costante ricerca di equilibrio tra pittura, artigianato e tecnologia; Horst Hoheisel, che parteciperà con un lavoro di consolidamento e restauro di alcune parti della sinagoga registrando le memorie che le pietre stesse evocano in lui; Ariel Schlesinger con un lavoro “after” Demnig, un omaggio agli Stolpersteine che traduce però in rovine attraverso varie manipolazioni; Luca Vitone, che parteciperà con un lavoro sul valore simbolico delle pietre.
Come per le edizioni precedenti, le opere sono realizzate appositamente per la Sinagoga di Ostia Antica, la più antica Sinagoga d’Occidente risalente al I sec. d.C., parte dell’area archeologica degli Scavi di Ostia.
L’idea prende avvio dall’iniziativa promossa dalla Sinagoga di Stommeln, in provincia di Colonia, sopravvissuta al nazismo, dove dal 1990 ogni anno un artista è invitato a creare un lavoro originale per il luogo.
Arte in memoria partecipa al Giorno della Memoria, istituito dai Parlamenti di diversi paesi europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria non debba attestarsi a un livello meramente simbolico e commemorativo, ma trovare una continuità nel tempo, impegnando ogni volta artisti diversi a cimentarsi con un tema così attuale e un luogo così significativo dal punto di vista storico, artistico e simbolico.
Il presupposto teorico e critico di ARTE IN MEMORIA è che la nostra cultura sia allo stesso tempo ossessionata dalla memoria e catturata dalla dinamica distruttiva dell’oblio. Perché la memoria delle tragedie trascorse, recenti e in atto non si risolva nelle commemorazioni e nei discorsi rituali di un giorno, ARTE IN MEMORIA coinvolge la comunità degli artisti perché trasformi un luogo di culto in luogo di cultura, ripopolandolo con visioni ispirate alla storia ma radicate nell’attualità.
Il catalogo di ARTE IN MEMORIA 9 sarà pubblicato a conclusione della mostra. Bilingue e graficamente conforme ai precedenti, conterrà un saggio della curatrice e le immagini delle opere esposte nella Sinagoga di Ostia.
A memoria dell’iniziativa e come abbrivio di una possibile collezione di opere d’arte contemporanea in un sito archeologico, alcuni artisti che hanno partecipato alle scorse edizioni hanno donato le loro opere alla Soprintendenza: tra questi, nel 2002 Sol LeWitt (Senza Titolo, 2002, muratura, cm 300x230x354Ø), e Gal Weinstein (Blaster, 2002, ceramica, cm 250×250), nel 2005 l’artista portoghese Pedro Cabrita Reis ha donato Untitled, 2005 (mattoni, cemento, legno, 21 colonne ciascuna di cm 220x40x40), nel 2011 Liliana Moro ha donato Stella polare, 2011 e, al termine delle settima edizione del 2013 Michael Rakowitz ha donato Gheniza per Ostia, mentre al termine dell’ottava nel 2015, Stih &Schnock hanno lasciato un esemplare di Sinergia su supporto di metallo.
Le opere, in dialogo permanente con le rovine, sono visibili dalla strada che collega gli Scavi di Ostia all’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Il sito www.arteinmemoria.com/arteinmemoria, realizzato da Giovanni D’Ambrosio e Paolo La Farina, documenta interamente le prime otto edizioni: gli intenti, il sito, gli artisti, con le biografie e
le opere, i cataloghi relativi a ogni edizione, la rassegna stampa.
22
gennaio 2017
Arte in memoria 9
Dal 22 gennaio al 18 aprile 2017
arte contemporanea
Location
SINAGOGA DI OSTIA ANTICA
Roma, Viale Dei Romagnoli, 717, (Roma)
Roma, Viale Dei Romagnoli, 717, (Roma)
Biglietti
(con scavi) intero € 8; ridotto € 4 La prima domenica di ogni mese: ingresso gratuito
Orario di apertura
dal 20 gennaio al 15 febbraio dalle ore 11.00 alle ore 15.30 dal 16 febbraio al 15 marzo dalle ore 11.00 alle ore 16.00 dal 16 marzo all’ultimo sabato di marzo dalle ore 11.00 alle ore 16.30 dall’ultima domenica di marzo al 18 aprile dalle ore 11.00 alle ore 18.15 Orario ingresso agli Scavi di Ostia dal martedì alla domenica dalle ore 8.30; Lunedì chiuso
Vernissage
22 Gennaio 2017, h 11
Sito web
www.arteinmemoria.com/arteinmemoria
Autore