Sabato 23 febbraio sarà ospite dell'associazione BCP la professoressa Marilena Pasquali, figura di primissimo piano nell'ambito internazionale della storia e della critica d'arte.
Protagonista della conferenza sarà l'arte senese in Maremma.
L’incontro è volto a mettere in luce la situazione storico-culturale che fra Tre e Quattrocento fece della Maremma una delle aree privilegiate di elaborazione e diffusione dell’arte senese, attraverso molti dei suoi più accreditati interpreti, da Duccio di Buoninsegna ad Ambrogio Lorenzetti, da Luca di Tommè al Maestro dei Cori, dal Sassetta e Giovanni di Paolo al Vecchietta e da Sano di Pietro al Maestro di Montemerano, l’ignoto artista cui si deve la ben nota Madonna della Gattaiola.
Il patrimonio artistico diffuso nel territorio costituisce una sorta di grande "museo diffuso", di grandissimo rilievo e non ancora sufficientemente valorizzato in forma unitaria.
La professoressa ha preso a cuore il tema, con la generosità e l'amore la Maremma che la contraddistingue; Marilena Pasquali da alcuni anni risiede in Montemerano, comunità alla quale ha donato la sua biblioteca specialistica di storia dell'arte composta da 6500 volumi.
Il suo percorso professionale è ricchissimo; ideatrice e direttrice del Museo Morandi di Bologna, ha curato mostre, cataloghi, pubblicazioni dei più grandi maestri internazionali del '900; la sua formazione è però legata alla pittura bolognese del Trecento e Quattrocento, periodo artistico che ha "ritrovato" in Maremma.
L'incontro, patrocinato dal Comune di Massa Marittima e dalla Fondazione Grosseto Cultura, si terrà presso il Museo di San Pietro all'Orto, a Massa Marittima, dalle ore 17.