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Artedove 2007
ArteDove consiste nella creazione di una piattaforma culturale triennale, con base a Fosdinovo, finalizzata alla raccolta e all’attivazione di progetti interdisciplinari tra ricerca artistica contemporanea e studi culturali
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 28 luglio 2007, viene presentato al pubblico il nuovo progetto ArteDove, in Fosdinovo nella provincia di Massa Carrara.
ArteDove consiste nella creazione di una piattaforma culturale triennale, con base a Fosdinovo, finalizzata alla raccolta e all’attivazione di progetti interdisciplinari tra
ricerca artistica contemporanea e studi culturali. Il fine è sperimentare nuove modalità teoriche e di intervento diretto sia sulla realtà territoriale in cui nasce il progetto che al di fuori dei suoi confini. In questo modo ArteDove propone una riflessione più globale e una libera indagine su cosa ancora significhi realtà, cultura locale o ambiente in tempo di globalizzazione.
ArteDove consiste di diverse fasi graduali di realizzazione, al modo di un work in progress triennale. Alla fine di questo periodo verrà edito un libro che possa raccontare tutta l'esperienza di ArteDove dall'inizio alla fine del progetto.
Artedove, mantenendo una continuità con quanto già realizzato dall’Associazione culturale La Torretta a Fosdinovo, intende proporsi come piattaforma di riflessione culturale e di dibattito artistico internazionale che possa funzionare tutto l’anno, con seminari, workshop, laboratori, mostre, letture e presentazioni di testi e progetti. Convivialità, scambio e condivisione collettiva dei saperi saranno i leitmotive del progetto.
ArteDove e’ un progetto a cura di Paolo Emilio Antognoli, con la collaborazione di Michelangelo Consani, organizzato dall’Associazione Culturale La Torretta di Fosdinovo (presieduta da Oriele Bassani), coordinamento di Piero Scandura e Matteo Lucchetti, con la collaborazione di diverse istituzioni sia europee che locali (tra i quali l’Accademia di BB.AA. Carrara, la Regione Toscana - Progetto TRAART, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Massa-Carrara, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fosdinovo).
Fosdinovo
Fosdinovo, situato nella parte settentrionale della Toscana, è un paese fortificato sulle colline dell'antica città di Luni, nella zona più vicina al mare della Lunigiana. Ha il tipico aspetto di un borgo feudale, dominato da un imponente castello ancora appartenente ai discendenti della famiglia Malaspina. Si tratta di una costruzione d'impianto medievale, dove si dice che abbia soggiornato anche Dante Alighieri durante il suo esilio da Firenze. Una presenza che del resto è ricordata da affreschi ottocenteschi in una sala del castello.
Tra le molte caratteristiche storiche degne di nota della Lunigiana, ossia del più ampio territorio di cui Fosdinovo fa parte, essa vanta la diffusione della stampa a caratteri mobili già dal 1458, ossia, introdotta appena due anni dopo l'invenzione di Gutenberg. Fosdinovo e la Lunigiana sono dunque luoghi particolarmente sensibile alle proprie tradizioni culturali e alla cultura del libro. Un luogo che, d'altro canto, è stato per la più parte risparmiato dalla massificazione turistica - probabilmente anche per essere stato un luogo di transito, più che di soggiorno, dalla Toscana al nord Italia. Anche per queste ragioni si è deciso di lavorare alla creazione di ArteDove in Lunigiana.
ArteDove
Tra gli obiettivi di ArteDove c’è anche il desiderio di indagare tradizioni e cultura di un luogo; tuttavia ciò non farà del progetto un evento esclusivamente locale, dato che la finalità è proprio quella di aprire a una riflessione più amplia sull’idea di ambiente, connettendo ciò che verrà sperimentato in situ a una dimensione internazionale. Per questo la piattaforma si apre alle più diverse collaborazioni, ricercando la presenza di artisti, curatori e studiosi sia italiani che stranieri. Ciò contribuisce a creare una sorta di network assolutamente unico nel suo genere. Una piattaforma aperta e informale di riflessione culturale, di dibattito artistico e archiviazione che possa funzionare tutto l’arco dell’anno, con seminari, workshop, laboratori, mostre, letture e presentazioni di testi e progetti.
Tappe Preliminari
I punti essenziali del progetto nella sua fase iniziale sono i seguenti:
* Rivitalizzazione della Biblioteca civica, che verra’ riaperta come una sorta di piccola Kunsthalle, che arricchisca quanto più possibile le normali attività di una biblioteca.
* Attivazione di un blog e di un sito-web per allargare e condividere il progetto anche al di fuori dell’ambito locale;
* Coinvolgimento di artisti di livello internazionale nella realizzazione di un progetto sul territorio - Enzo Umbaca e Jota Castro saranno gli artisti chiamati a realizzare un progetto on site per la primavera e l'estate del 2008.
* Attività di ricerca su memoria, idea di tradizione e sulla proiezione critica della memoria locale nel contesto più amplio della globalizzazione.
* Ricerca delle più diverse collaborazioni progettuali e creazione di network culturali per far vivere più intensamente questa piattafoma all’interno di più ampie reti di collaborazione (il progetto Container archive fa parte di questi),
* senza escludere la didattica il coinvolgimento e soprattutto la partecipazione degli abitanti.
Dunque l’attività della piattaforma consiste nella ricerca, nello sviluppo di idee e progetti e nell’archivazione dei vari materiali di lavoro. Questo sarà reso possibile dalle attività di collaborazione e dal networking che già improntano dall’inizio la costruzione dei progetti.
Invenzione, Creazione
Le linee guida di ArteDove per quanto riguarda la ricerca sono: arte ambientale in senso allargato, arte e ecologia, relazione tra arte e economie alternative, arte e tradizioni storiche e antropologiche. Dunque il progetto si occupa della ridefinizione del concetto di ambiente e della trasformazione delle tradizioni popolari, antropologiche e ambientali, oltre che artistiche, attraverso un’indagine interdisciplinare, “dal basso”, attenta alle convergenze tra vari campi di studio. In questo contesto, studi di varie discipline e pratica artistica vengono aperti al dialogo reciproco all’interno di una strategia di conoscenza che recuperi una virtù dell’ascolto, ossia associandosi nella produzione di un’esperienza conoscitiva e culturale in cui l’arte, come propositivo connettore relazionale, possa stimolare una nuova visione sociale e ambientale capace di incidere sulla realtà.
Invenzione della Tradizione
Tra gli interessi primari, oltre al fondamentale interesse per i più diversi aspetti dell'ambiente, una parte della ricerca verrà dedicata alla cosiddetta invenzione della tradizione, al folklore e alla nuova vita del patrimonio etno-antropologico, sociale e ambientale in epoca di globalizzazione.
La strutturazione provvisoria del progetto, in questa fase iniziale, prevede quindi tre direzioni di ricerca che si vengono a relazionare grazie all’implosione dei paradigmi interni delle varie discipline: da quelli antropologici di tradizione, di folklore, a quelli politici e sociali di territorio, popolazione o di arte ambientale, etc..
Arte ambientale
Forte rilevanza sara' data a quelle ricerche dedicate al connubbio tra problematiche ecologiche e ambientali (eco-compatibilità, sostenibilità ambientale e sociale, etc.), come vero e proprio motore di nuove trasformazioni sociali politiche e territoriali oltre che artistiche.
Artedove con questa sua ricerca triennale presuppone una visione 'ampia' dell’arte ambientale dato che il concetto di ambiente viene a includere i più molteplici aspetti della realtà contemporanea, e l’arte partecipa attivamente alla produzione di nuove idee e pratiche che agiscono direttamente sulla ‘produzione’ della stessa realtà.
Artist projects
Gli artisti invitati a lavorare a Fosdinovo sono Enzo Umbaca e Jota Castro. Entrambi avranno un anno di tempo per realizzare il loro lavoro on site. Il loro lavoro sarà sviluppato indipendentemente l'uno dall'altro. I progetti realizzati si concluderanno ognuno con una mostra individuale a Fosdinovo.
Archivio, Networking
Nella prima fase del progetto, uno degli obiettivi principali è stato quello di utilizzare in modo nuovo lo spazio pubblico della biblioteca, luogo per anni chiuso e trascurato nel cuore del borgo. Artedove intende far rivivere la biblioteca non solo come spazio di lettura o di deposito librario, pur modesto, ma come luogo centrale di produzione del sapere. Attraverso piccole modifiche interne è difatti possibile riprogettare lo spazio della biblioteca come luogo pubblico e aperto, ma anche come spazio più accogliente, in cui si possano consultare libri, seguire progetti artistici o mostre, assistere a letture o partecipare a workshops. L'artista Daniele Bacci si occuperà del progetto di riallestimento, assieme all'associazione. Si propone quindi la riconversione della Biblioteca Civica ad attiva piattaforma culturale, che unisca alle funzioni della biblioteca pubblica quelle artistiche, presentandosi come display interculturale e archivio mobile – in collaborazione con Dynamo Archivio per l’Arte Contemporanea. Tali funzioni intendono fare del piccolo spazio una sorta di minuscola Kunsthalle quanto di piccola agorà.
La biblioteca, che verrà dotata di spazi di archivazione per progetti culturali e artistici, sarà dunque connessa attraverso un sito web a una rete di links internazionali per allargare la portata delle attività dallo spazio locale verso una più amplia rete connettiva. In tal modo si cerca di far vivere la biblioteca come spazio centrale per la cultura del borgo e come motore di produzione culturale partecipato allargato alla realtà circostante.
Progetti di Ricerca
La piattaforma inizierà con l’archiviazione di materiali e progetti di vario genere (libri, riviste, cd, video, documenti e opere d’arte etc.) all’interno di alcuni ‘contenitori’, che racchiudono progetti o direzioni di ricerca, che abbiamo suddiviso provvisoriamente in cinque archivi principali:
0. Public library for art ecological & cultural studies
(creazione di una biblioteca come piattaforma permanente di studio, archiviazione display artistico e culturale)
1. Folk archive
a. Ricerche sulla memoria storica del territorio e di Fosdinovo, attraverso il coordinamento tra l’Associazione e un docente dell’Università di Firenze, che costituisce in ogni caso un progetto in parte indipendente da ArteDove.
b. ricerca sui fenomeni di (re)invenzione delle tradizioni popolari e del folklore nella società contemporanea.
2. Environment archive (archiviazione e sviluppo di progetti legati all’ambiente e al territorio, dall'arte ambientale all’arte pubblica, ecologia e compatibiltà ambientale, etc.)
3. Alternative economies (archivio e progetti legati a economie alternative o informali - rispetto ai parametri economici più invalsi)
4. Networking archive (ricerca e archiviazione di pratiche artistiche sia in rete, che di esperienze collettive relazionali – anche indipendenti dalle reti informatiche)
5. Container archive: diversi curatori europei sono stati invitati a collaborare a un proprio progetto invitando ognuno da 5 a 7 artisti. I singoli progetti verranno dunque presentati presso Artedove e poi collocati dentro un contenitore con una base di cm. 50x70.
I curatori invitati a collaborare a Container (un progetto che si presenta ancora come work in progress) sono al momento i seguenti:
Daniela Bigi, Gaia Pasi, Michela Pelusio, Sandra Recio & Joanna Cohen, Elvira Vannini, Sabrina Vedovotto.
Attività /activities:
Durante tutto l’arco dell’anno sarranno realizzate le seguenti attività:
Conversation pieces (si tratta di una serie di interviste a personaggi del mondo dell’arte, editori, studiosi, ricercatori, etc.)
Cantieri: workshops e meetings (sarà ricercata a questo proposito la collaborazione dell’Accademia di BB. AA. di Carrara)
Seminar & lectures
Exhibitions (artisti internazionali chiamati a sviluppare un progetto sul territorio)
Networking .
Presentazione del progetto: 28 Luglio 2007
La presentazione del progetto, che si terrà Sabato 28 luglio 2007, consisterà in una giornata di incontro conviviale a Fosdinovo. Si parlerà oltre che di ArteDove, anche di progetti che fanno riferimento alle linee guida del progetto e alle loro aspirazioni invitando artisti, curatori, abitanti e interessati a partecipare.
Parteciperanno, presentando propri progetti e materiali d'archivio anche: Katia Anguelova, Alessandra Poggianti e Stefano Boccalini. Matteo Lucchetti presenterà il progetto «Impossible sites» di Giuditta Nelli.
In particolare Poggianti e Anguelova illustreranno il loro progetto «Suitcase Illuminated» con il lavoro degli artisti: Alterazioni Video, Hernaìn Bravo, Alessandra Cassinelli, Michelangelo Consani, Meschac Gaba, Cao Guimarães, Gülsun Karamustafa, Surasi Kuwolsong, Mauricio Limòn, Polonca Lovsin, Armando Lulaj, Juan Pablo Macias, Diego Medina, Alessandro Nassiri, Daniele Pario Perra, Tadej Pogacar, Marija Mojca Pungercar, Oliver Ressler, Angelo Sarleti, Saso Sedlacek, Kamen Stoyanov, Superflex, Valio Tchenkov, Tercerunquinto, Veronica Tzekova, Krassimir Terziev, Enzo Umbaca.
Durante l'apertura saranno presentate alcune opere degli artisti: Juan Pablo Macias, Michelangelo Consani, Enzo Umbaca e Jota Castro, oltre che degli artisti che partecipano attualmente al progetto Container. Sarà inoltre presentata una performance teatrale del regista Marco Sodini nelle prigioni del Castello Malaspina.
ArteDove consiste nella creazione di una piattaforma culturale triennale, con base a Fosdinovo, finalizzata alla raccolta e all’attivazione di progetti interdisciplinari tra
ricerca artistica contemporanea e studi culturali. Il fine è sperimentare nuove modalità teoriche e di intervento diretto sia sulla realtà territoriale in cui nasce il progetto che al di fuori dei suoi confini. In questo modo ArteDove propone una riflessione più globale e una libera indagine su cosa ancora significhi realtà, cultura locale o ambiente in tempo di globalizzazione.
ArteDove consiste di diverse fasi graduali di realizzazione, al modo di un work in progress triennale. Alla fine di questo periodo verrà edito un libro che possa raccontare tutta l'esperienza di ArteDove dall'inizio alla fine del progetto.
Artedove, mantenendo una continuità con quanto già realizzato dall’Associazione culturale La Torretta a Fosdinovo, intende proporsi come piattaforma di riflessione culturale e di dibattito artistico internazionale che possa funzionare tutto l’anno, con seminari, workshop, laboratori, mostre, letture e presentazioni di testi e progetti. Convivialità, scambio e condivisione collettiva dei saperi saranno i leitmotive del progetto.
ArteDove e’ un progetto a cura di Paolo Emilio Antognoli, con la collaborazione di Michelangelo Consani, organizzato dall’Associazione Culturale La Torretta di Fosdinovo (presieduta da Oriele Bassani), coordinamento di Piero Scandura e Matteo Lucchetti, con la collaborazione di diverse istituzioni sia europee che locali (tra i quali l’Accademia di BB.AA. Carrara, la Regione Toscana - Progetto TRAART, l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Massa-Carrara, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fosdinovo).
Fosdinovo
Fosdinovo, situato nella parte settentrionale della Toscana, è un paese fortificato sulle colline dell'antica città di Luni, nella zona più vicina al mare della Lunigiana. Ha il tipico aspetto di un borgo feudale, dominato da un imponente castello ancora appartenente ai discendenti della famiglia Malaspina. Si tratta di una costruzione d'impianto medievale, dove si dice che abbia soggiornato anche Dante Alighieri durante il suo esilio da Firenze. Una presenza che del resto è ricordata da affreschi ottocenteschi in una sala del castello.
Tra le molte caratteristiche storiche degne di nota della Lunigiana, ossia del più ampio territorio di cui Fosdinovo fa parte, essa vanta la diffusione della stampa a caratteri mobili già dal 1458, ossia, introdotta appena due anni dopo l'invenzione di Gutenberg. Fosdinovo e la Lunigiana sono dunque luoghi particolarmente sensibile alle proprie tradizioni culturali e alla cultura del libro. Un luogo che, d'altro canto, è stato per la più parte risparmiato dalla massificazione turistica - probabilmente anche per essere stato un luogo di transito, più che di soggiorno, dalla Toscana al nord Italia. Anche per queste ragioni si è deciso di lavorare alla creazione di ArteDove in Lunigiana.
ArteDove
Tra gli obiettivi di ArteDove c’è anche il desiderio di indagare tradizioni e cultura di un luogo; tuttavia ciò non farà del progetto un evento esclusivamente locale, dato che la finalità è proprio quella di aprire a una riflessione più amplia sull’idea di ambiente, connettendo ciò che verrà sperimentato in situ a una dimensione internazionale. Per questo la piattaforma si apre alle più diverse collaborazioni, ricercando la presenza di artisti, curatori e studiosi sia italiani che stranieri. Ciò contribuisce a creare una sorta di network assolutamente unico nel suo genere. Una piattaforma aperta e informale di riflessione culturale, di dibattito artistico e archiviazione che possa funzionare tutto l’arco dell’anno, con seminari, workshop, laboratori, mostre, letture e presentazioni di testi e progetti.
Tappe Preliminari
I punti essenziali del progetto nella sua fase iniziale sono i seguenti:
* Rivitalizzazione della Biblioteca civica, che verra’ riaperta come una sorta di piccola Kunsthalle, che arricchisca quanto più possibile le normali attività di una biblioteca.
* Attivazione di un blog e di un sito-web per allargare e condividere il progetto anche al di fuori dell’ambito locale;
* Coinvolgimento di artisti di livello internazionale nella realizzazione di un progetto sul territorio - Enzo Umbaca e Jota Castro saranno gli artisti chiamati a realizzare un progetto on site per la primavera e l'estate del 2008.
* Attività di ricerca su memoria, idea di tradizione e sulla proiezione critica della memoria locale nel contesto più amplio della globalizzazione.
* Ricerca delle più diverse collaborazioni progettuali e creazione di network culturali per far vivere più intensamente questa piattafoma all’interno di più ampie reti di collaborazione (il progetto Container archive fa parte di questi),
* senza escludere la didattica il coinvolgimento e soprattutto la partecipazione degli abitanti.
Dunque l’attività della piattaforma consiste nella ricerca, nello sviluppo di idee e progetti e nell’archivazione dei vari materiali di lavoro. Questo sarà reso possibile dalle attività di collaborazione e dal networking che già improntano dall’inizio la costruzione dei progetti.
Invenzione, Creazione
Le linee guida di ArteDove per quanto riguarda la ricerca sono: arte ambientale in senso allargato, arte e ecologia, relazione tra arte e economie alternative, arte e tradizioni storiche e antropologiche. Dunque il progetto si occupa della ridefinizione del concetto di ambiente e della trasformazione delle tradizioni popolari, antropologiche e ambientali, oltre che artistiche, attraverso un’indagine interdisciplinare, “dal basso”, attenta alle convergenze tra vari campi di studio. In questo contesto, studi di varie discipline e pratica artistica vengono aperti al dialogo reciproco all’interno di una strategia di conoscenza che recuperi una virtù dell’ascolto, ossia associandosi nella produzione di un’esperienza conoscitiva e culturale in cui l’arte, come propositivo connettore relazionale, possa stimolare una nuova visione sociale e ambientale capace di incidere sulla realtà.
Invenzione della Tradizione
Tra gli interessi primari, oltre al fondamentale interesse per i più diversi aspetti dell'ambiente, una parte della ricerca verrà dedicata alla cosiddetta invenzione della tradizione, al folklore e alla nuova vita del patrimonio etno-antropologico, sociale e ambientale in epoca di globalizzazione.
La strutturazione provvisoria del progetto, in questa fase iniziale, prevede quindi tre direzioni di ricerca che si vengono a relazionare grazie all’implosione dei paradigmi interni delle varie discipline: da quelli antropologici di tradizione, di folklore, a quelli politici e sociali di territorio, popolazione o di arte ambientale, etc..
Arte ambientale
Forte rilevanza sara' data a quelle ricerche dedicate al connubbio tra problematiche ecologiche e ambientali (eco-compatibilità, sostenibilità ambientale e sociale, etc.), come vero e proprio motore di nuove trasformazioni sociali politiche e territoriali oltre che artistiche.
Artedove con questa sua ricerca triennale presuppone una visione 'ampia' dell’arte ambientale dato che il concetto di ambiente viene a includere i più molteplici aspetti della realtà contemporanea, e l’arte partecipa attivamente alla produzione di nuove idee e pratiche che agiscono direttamente sulla ‘produzione’ della stessa realtà.
Artist projects
Gli artisti invitati a lavorare a Fosdinovo sono Enzo Umbaca e Jota Castro. Entrambi avranno un anno di tempo per realizzare il loro lavoro on site. Il loro lavoro sarà sviluppato indipendentemente l'uno dall'altro. I progetti realizzati si concluderanno ognuno con una mostra individuale a Fosdinovo.
Archivio, Networking
Nella prima fase del progetto, uno degli obiettivi principali è stato quello di utilizzare in modo nuovo lo spazio pubblico della biblioteca, luogo per anni chiuso e trascurato nel cuore del borgo. Artedove intende far rivivere la biblioteca non solo come spazio di lettura o di deposito librario, pur modesto, ma come luogo centrale di produzione del sapere. Attraverso piccole modifiche interne è difatti possibile riprogettare lo spazio della biblioteca come luogo pubblico e aperto, ma anche come spazio più accogliente, in cui si possano consultare libri, seguire progetti artistici o mostre, assistere a letture o partecipare a workshops. L'artista Daniele Bacci si occuperà del progetto di riallestimento, assieme all'associazione. Si propone quindi la riconversione della Biblioteca Civica ad attiva piattaforma culturale, che unisca alle funzioni della biblioteca pubblica quelle artistiche, presentandosi come display interculturale e archivio mobile – in collaborazione con Dynamo Archivio per l’Arte Contemporanea. Tali funzioni intendono fare del piccolo spazio una sorta di minuscola Kunsthalle quanto di piccola agorà.
La biblioteca, che verrà dotata di spazi di archivazione per progetti culturali e artistici, sarà dunque connessa attraverso un sito web a una rete di links internazionali per allargare la portata delle attività dallo spazio locale verso una più amplia rete connettiva. In tal modo si cerca di far vivere la biblioteca come spazio centrale per la cultura del borgo e come motore di produzione culturale partecipato allargato alla realtà circostante.
Progetti di Ricerca
La piattaforma inizierà con l’archiviazione di materiali e progetti di vario genere (libri, riviste, cd, video, documenti e opere d’arte etc.) all’interno di alcuni ‘contenitori’, che racchiudono progetti o direzioni di ricerca, che abbiamo suddiviso provvisoriamente in cinque archivi principali:
0. Public library for art ecological & cultural studies
(creazione di una biblioteca come piattaforma permanente di studio, archiviazione display artistico e culturale)
1. Folk archive
a. Ricerche sulla memoria storica del territorio e di Fosdinovo, attraverso il coordinamento tra l’Associazione e un docente dell’Università di Firenze, che costituisce in ogni caso un progetto in parte indipendente da ArteDove.
b. ricerca sui fenomeni di (re)invenzione delle tradizioni popolari e del folklore nella società contemporanea.
2. Environment archive (archiviazione e sviluppo di progetti legati all’ambiente e al territorio, dall'arte ambientale all’arte pubblica, ecologia e compatibiltà ambientale, etc.)
3. Alternative economies (archivio e progetti legati a economie alternative o informali - rispetto ai parametri economici più invalsi)
4. Networking archive (ricerca e archiviazione di pratiche artistiche sia in rete, che di esperienze collettive relazionali – anche indipendenti dalle reti informatiche)
5. Container archive: diversi curatori europei sono stati invitati a collaborare a un proprio progetto invitando ognuno da 5 a 7 artisti. I singoli progetti verranno dunque presentati presso Artedove e poi collocati dentro un contenitore con una base di cm. 50x70.
I curatori invitati a collaborare a Container (un progetto che si presenta ancora come work in progress) sono al momento i seguenti:
Daniela Bigi, Gaia Pasi, Michela Pelusio, Sandra Recio & Joanna Cohen, Elvira Vannini, Sabrina Vedovotto.
Attività /activities:
Durante tutto l’arco dell’anno sarranno realizzate le seguenti attività:
Conversation pieces (si tratta di una serie di interviste a personaggi del mondo dell’arte, editori, studiosi, ricercatori, etc.)
Cantieri: workshops e meetings (sarà ricercata a questo proposito la collaborazione dell’Accademia di BB. AA. di Carrara)
Seminar & lectures
Exhibitions (artisti internazionali chiamati a sviluppare un progetto sul territorio)
Networking .
Presentazione del progetto: 28 Luglio 2007
La presentazione del progetto, che si terrà Sabato 28 luglio 2007, consisterà in una giornata di incontro conviviale a Fosdinovo. Si parlerà oltre che di ArteDove, anche di progetti che fanno riferimento alle linee guida del progetto e alle loro aspirazioni invitando artisti, curatori, abitanti e interessati a partecipare.
Parteciperanno, presentando propri progetti e materiali d'archivio anche: Katia Anguelova, Alessandra Poggianti e Stefano Boccalini. Matteo Lucchetti presenterà il progetto «Impossible sites» di Giuditta Nelli.
In particolare Poggianti e Anguelova illustreranno il loro progetto «Suitcase Illuminated» con il lavoro degli artisti: Alterazioni Video, Hernaìn Bravo, Alessandra Cassinelli, Michelangelo Consani, Meschac Gaba, Cao Guimarães, Gülsun Karamustafa, Surasi Kuwolsong, Mauricio Limòn, Polonca Lovsin, Armando Lulaj, Juan Pablo Macias, Diego Medina, Alessandro Nassiri, Daniele Pario Perra, Tadej Pogacar, Marija Mojca Pungercar, Oliver Ressler, Angelo Sarleti, Saso Sedlacek, Kamen Stoyanov, Superflex, Valio Tchenkov, Tercerunquinto, Veronica Tzekova, Krassimir Terziev, Enzo Umbaca.
Durante l'apertura saranno presentate alcune opere degli artisti: Juan Pablo Macias, Michelangelo Consani, Enzo Umbaca e Jota Castro, oltre che degli artisti che partecipano attualmente al progetto Container. Sarà inoltre presentata una performance teatrale del regista Marco Sodini nelle prigioni del Castello Malaspina.
28
luglio 2007
Artedove 2007
Dal 28 al 29 luglio 2007
arte contemporanea
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
SEDI VARIE – Fosdinovo
Fosdinovo, (Massa-Carrara)
Fosdinovo, (Massa-Carrara)
Sito web
www.artedove.it
Curatore