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ArteScienza 2009 – Dalla Saturazione alla nuova pratica
Offrire al pubblico la possibilità di avvicinarsi ad opere d’arte frutto della ricerca di nuovi linguaggi e di innovazione scientifica in un dialogo fra gli strumenti della cultura del passato e del futuro. È questo l’impianto ideale sul quale poggia ‘Dalla Saturazione alla nuova pratica’, edizione 2009 di ArteScienza, biennale di arte scienza e cultura contemporanea
Comunicato stampa
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Offrire al pubblico la possibilità di avvicinarsi ad opere d’arte frutto della ricerca di nuovi linguaggi e di innovazione scientifica in un dialogo fra gli strumenti della cultura del passato e del futuro. È questo l’impianto ideale sul quale poggia ‘Dalla Saturazione alla nuova pratica’, edizione 2009 di ArteScienza, biennale di arte scienza e cultura contemporanea che si svolgerà a Roma dal 18 settembre al 5 dicembre 2009. Ad organizzarla, come nelle passate edizioni, sarà il CRM – Centro Ricerche Musicali di Roma con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per lo Spettacolo dal Vivo, del Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, del Municipio Roma 10, della Provincia di Roma – Assessorato alle Politiche del Turismo, dello Sport e delle Politiche Giovanili, del Liceo Scientifico “Teresa Gullace Talotta”.
‘Dalla Saturazione alla Nuova pratica’ deriva dalle riflessioni artistiche e scientifiche maturate nel corso della precedente edizione di ArteScienza Saturazioni proprio sulle devianze oggi riscontrabili nel rapporto opera-fruitore, sulle implicazioni sociali dell'arte e della musica contemporanea, immesse in contenitori traboccanti di informazioni indifferenziate sui sistemi di comunicazione saturi.
L’edizione 2009 consolida il processo di conoscenza rivolto ai fenomeni artistici e scientifici in relazione profonda con le trasformazioni sociali e culturali, e porge al pubblico quelle opere, quelle testimonianze del pensiero che rifondano la fruizione, la partecipazione diretta e consapevole del pubblico alle forme musicali e artistiche innovative: installazioni sonore d’arte e opere interattive, opere multimediali che mettono in relazione il passato e il presente. Questa edizione esce dai luoghi dell’arte ‘usati’ ed entra dove il futuro è in atto: la scuola, scelta come sfondo privilegiato dei primi due eventi in programma, realizzati nei giardini del Liceo Scientifico “T. Gullace” di Roma e in chiusura presso lo IED - Istituto Europeo di Design, sede della masterclass dedicata all’interattività. Una “Nuova pratica”, una nuova scuola.
Uno spazio particolare viene offerto ai musicisti abruzzesi: Orchestra Sinfonica Abruzzese, Continuo Ensemble, Grad, in segno di solidarietà dopo il 6 aprile. A loro si affiancheranno nel programma personalità eclettiche della musica contemporanea come il percussionista Jonathan Faralli che si esibirà al Feed-Drum e Marc Ducret che per la prima volta a Roma darà prova del suo virtuosismo sulla chitarra elettrica intrecciando jazz, improvvisazione e musica di ricerca.
ArteScienza e il CRM
ArteScienza 2009 è ideata e realizzata dal CRM – Centro Ricerche Musicali, reduce dall’impegno per il G8 dell’Aquila al quale ha partecipato con l’installazione di 33 Olofoni e l’esposizione nell’evento inaugurale dei lavori “ A city to listen to” di “Musica in Forma”, due opere plastico-musicali adattive dell’artista visiva Licia Galizia e del compositore Michelangelo Lupone.
ArteScienza 2009, ispirandosi alla coincidenza con l’anno Galileiano, dedica attenzione a due spunti suggeriti proprio dall’esperienza di Galileo: “invenzione” e “sperimentazione”, percorsi perfettamente coincidenti con le attività del CRM che dalla sua nascita modula l’esattezza di teorie fisiche con la compiutezza e il rigore delle opere d’arte. Da queste istanze nasce anche la scelta degli artisti ospitati che coniugano competenze artistiche e scientifiche che investono sia il piano percettivo che quello speculativo sul mezzo tecnologico.
‘Dalla Saturazione alla Nuova pratica’ deriva dalle riflessioni artistiche e scientifiche maturate nel corso della precedente edizione di ArteScienza Saturazioni proprio sulle devianze oggi riscontrabili nel rapporto opera-fruitore, sulle implicazioni sociali dell'arte e della musica contemporanea, immesse in contenitori traboccanti di informazioni indifferenziate sui sistemi di comunicazione saturi.
L’edizione 2009 consolida il processo di conoscenza rivolto ai fenomeni artistici e scientifici in relazione profonda con le trasformazioni sociali e culturali, e porge al pubblico quelle opere, quelle testimonianze del pensiero che rifondano la fruizione, la partecipazione diretta e consapevole del pubblico alle forme musicali e artistiche innovative: installazioni sonore d’arte e opere interattive, opere multimediali che mettono in relazione il passato e il presente. Questa edizione esce dai luoghi dell’arte ‘usati’ ed entra dove il futuro è in atto: la scuola, scelta come sfondo privilegiato dei primi due eventi in programma, realizzati nei giardini del Liceo Scientifico “T. Gullace” di Roma e in chiusura presso lo IED - Istituto Europeo di Design, sede della masterclass dedicata all’interattività. Una “Nuova pratica”, una nuova scuola.
Uno spazio particolare viene offerto ai musicisti abruzzesi: Orchestra Sinfonica Abruzzese, Continuo Ensemble, Grad, in segno di solidarietà dopo il 6 aprile. A loro si affiancheranno nel programma personalità eclettiche della musica contemporanea come il percussionista Jonathan Faralli che si esibirà al Feed-Drum e Marc Ducret che per la prima volta a Roma darà prova del suo virtuosismo sulla chitarra elettrica intrecciando jazz, improvvisazione e musica di ricerca.
ArteScienza e il CRM
ArteScienza 2009 è ideata e realizzata dal CRM – Centro Ricerche Musicali, reduce dall’impegno per il G8 dell’Aquila al quale ha partecipato con l’installazione di 33 Olofoni e l’esposizione nell’evento inaugurale dei lavori “ A city to listen to” di “Musica in Forma”, due opere plastico-musicali adattive dell’artista visiva Licia Galizia e del compositore Michelangelo Lupone.
ArteScienza 2009, ispirandosi alla coincidenza con l’anno Galileiano, dedica attenzione a due spunti suggeriti proprio dall’esperienza di Galileo: “invenzione” e “sperimentazione”, percorsi perfettamente coincidenti con le attività del CRM che dalla sua nascita modula l’esattezza di teorie fisiche con la compiutezza e il rigore delle opere d’arte. Da queste istanze nasce anche la scelta degli artisti ospitati che coniugano competenze artistiche e scientifiche che investono sia il piano percettivo che quello speculativo sul mezzo tecnologico.
18
settembre 2009
ArteScienza 2009 – Dalla Saturazione alla nuova pratica
Dal 18 settembre al 05 dicembre 2009
arte contemporanea
Location
GOETHE INSTITUT
Roma, Via Savoia, 15, (Roma)
Roma, Via Savoia, 15, (Roma)
Sito web
www.artescienza.info
Curatore