ARTIGIANATO E PALAZZO, la mostra dedicata a valorizzare gli antichi mestieri e le loro tradizioni, è giunta alla XIV edizione.


Dal 16 al 18 maggio circa 80 artigiani, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero si riuniranno a Firenze nel seicentesco Giardino Corsini – disegnato e realizzato da Gherardo Silvani – per lavorare dal vivo i loro manufatti e mostrare così al pubblico le tecniche nelle quali eccellono ricostruendo in loco un angolo delle loro botteghe.

Un numero minore rispetto alle precedenti edizioni dunque, per la precisa volontà degli organizzatori di offrire al pubblico una selezione sempre più rigorosa di artigiani in mostra e allo stesso tempo offrire maggiore spazio per dimostrare la loro manualità.

Sarà anche eccezionalmente presente una delegazione di artigiani francesi di altissimo livello che fanno parte di due associazioni prestigiose: LE GRANDS ATELIER (a cui si accede solo attraverso una severissima selezione) ed i MAÎTRES D’ART (sostenuti dal Ministero della Cultura francese), eccezionalmente ospitati in una zona del Giardino Corsini fino ad ora mai aperta al pubblico e detto l’Orto delle Monache.


In mostra si potrà ammirare la lavorazione del cuoietto fiorentino con le decorazioni in oro zecchino fatte a mano; come si realizza una cornice in pastiglia, come si tornisce una penna stilografica lavorando legni pregiati; come si scolpisce la pietra leccese per realizzare oggetti d’uso e d’arte leggeri come ricami. E poi la realizzazione del mosaico fiorentino, la molatura di un vetro antico del ‘700, il restauro di un mobile pregiato, un prezioso tessuto su antichi telai…


Un lungo week end di incontri speciali con le eccellenze del manu facere, del fare con le mani.






Roberto Capucci per ARTIGIANATO E PALAZZO

Il maestro Capucci, considerato dalla stampa di tutto il mondo “autore di opere d’arte in tessuto” e che si è sempre contraddistinto per la sua eccezionale manualità e predisposizione per la sperimentazione, sarà l’ospite d’eccezione della XIV edizione di “Artigianato e Palazzo” con la mostra “Capucci e il casentino: tra sperimentazione ed artigianalità”.


Su invito del CNR/Ibimet/Fondazione per il Clima e la Sostenibilità attraverso il progetto “Tessile e sostenibilità” il maestro Capucci ha raccolto la sfida di sperimentare la tecnica della plissettatura su un tessuto per lui assolutamente “difficile” come il panno di casentino.

Per l’occasione ha realizzato - con la collaborazione di Marco Viviani dell’Atelier Milady, “il mago della plissettatura su stoffe inusuali e difficili” come dichiarato dallo stesso Capucci - un cappotto da gran sera con 32 metri di tessuto nei colori rosso e arancio.

Il prototipo, con il relativo figurino a colori, sarà in mostra durante i tre giorni di ARTIGIANATO E PALAZZO per poi essere conservato nelle sale della Fondazione Capucci che ha la sua sede nella Villa Bardini a Firenze.

Ad ARTIGIANATO E PALAZZO sono state invitate anche le quattro ditte artigiane che compongono la micro-filiera del progetto “Tessile e sostenibilità” (Filanda Giannini, Lanificio di Soci, Old Fashion Sartoria e Tessilarte) in rappresentanza delle varie fasi della lavorazione artigianale di un prodotto tessile: dalla raccolta della materia prima fino ad arrivare alla confezione del capo.



Molti gli appuntamenti che si terranno al GiardinoCorsini durante il lungo fine settimana:

venerdì 16 maggio alle ore 11.00 inaugurazione della mostra ll Giovane Genio Fiorentino: la Porcellana di Doccia dove saranno esposti i lavori realizzati in porcellana dagli alunni delle scuole d’arte di Firenze, Sesto Fiorentino ed Empoli. L’iniziativa, alla sua terza edizione, è nata dalla collaborazione di ARTIGIANATO E PALAZZO con la Provincia di Firenze e l’Azienda di Promozione Turistica per rilanciare l’idea della formazione di bravi artigiani e per incentivare i mestieri d’arte nelle giovani generazioni.


Sempre nella mattinata dalle 9.00 alle 13.00 si terrà il convegno internazionale dal titolo Conoscere, fare e vivere i mestieri d’arte. I musei la promozione, la didattica sul ruolo della formazione e della didattica dei mestieri d’arte all’interno dei musei, organizzato da OMA-Osservatorio dei Mestieri d’Arte dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze;


Il pomeriggio alle 16,00 è in programma la presentazione del libro di Laura Casprini Gentile La porcellana a Firenze: storia e tecnica tra artigianato e industria a cura della Fondazione di Firenze per l’artigianato artistico e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.


Sabato 17 maggio dalle 10.00 alle 13.00 e nel pomeriggio dalle 14.00 alle 17.00

ci sarà l’annullo filatelico speciale dedicato ad ARTIGIANATO E PALAZZO a cura delle PPTT Italiane.


Alle ore 12.30 installazione Il contro buffet freddo di Marléne Mangold, artista svizzera che da più di quarant’anni realizza delle soft-sculture utilizzando quasi esclusivamente dei tessuti morbidi.

Per ARTIGIANATO E PALAZZO preparerà un menù completo, dagli antipasti ai dolci, realizzato con stoffe di molteplici colori, tutto realizzato a mano. Pollo in galantina, crostate, anguria, salatini e altre prelibatezze presentate dentro vassoi e adagiate su un grande tavolo al centro del prato vicino alla fontana. A prima vista sembra cibo vero, ma è tutto una grande illusione, un inganno d’artista. Prelibatezze gastronomiche realizzate in tessuto, morbide e invitanti.

Marléne Mangold gioca con l’illusione, forse nel tentativo di appagare i sensi col cibo diventato opera d’arte.




Alle ore 17,30 La Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico in collaborazione con L’Osservatorio dei Mestieri d’Arte presentano l'edizione Inglese/Giapponese del volume, edito con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Florence, A guide to Artistic Handicraft a cura di Maria Pilar Lebole e Benedetta Zini (Ed. Polistampa).


La manifestazione si concluderà la sera della domenica con l’assegnazione alle ore 19.00 del “Premio Perseo” l’ambito riconoscimento che la Banca CR Firenze attribuisce all’artigiano più apprezzato dal pubblico.




Come ormai consuetudine, nel corso dei tre giorni sono previste delle visite guidate gratuite a cura degli storici dell’arte dell’Associazione Città Nascosta in quanto il Giardino Corsini è considerato uno dei più interessanti esempi di giardino all’italiana della Toscana, opera seicentesca di Gherardo Silvani.