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Artisti e pubblico. Un cortocircuito?
Nell’ambito di: L’arte contemporanea. Questioni in agenda: ciclo di incontri con il pubblico a cura di Maria Grazia Messina (Università di Firenze). L’intento è quello di presentare al pubblico una riflessione sulle questioni portanti del contesto in cui oggi si attua il nesso produzione/recezione dell’opera d’arte.
Comunicato stampa
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L’ARTE CONTEMPORANEA, QUESTIONI IN AGENDA
Ciclo di incontri con il pubblico a cura di Maria Grazia Messina (Università di Firenze)
Fa parte del progetto TOSCANAINCONTEMPORANEA, Promosso da Regione Toscana in collaborazione con Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci – Prato
aderiscono al progetto Accademia di Belle Arti di Firenze, Centro di Cultura Contemporanea La Strozzina, Lo Schermo dell'arte, Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo
L’intento è quello di presentare al pubblico una riflessione sulle questioni portanti del contesto in cui oggi si attua il nesso produzione/recezione dell’opera d’arte. Le esperienze maturate dai relatori divengono lo spunto per interventi che pongano in termini netti le alternative e prospettive che costituiscono realtà e orizzonte delle ricerche contemporanee.
Artisti e pubblico. Un cortocircuito?
martedì 27 ottobre, ore 18, cinema Odeon
Come rendere accessibile il discorso sull’arte contemporanea, di per sé intesa a mobilitare e mutare comportamenti percettivi, e di conseguenza ritenuta o superflua, o ludica, o imbarazzante, rispetto alle attese precostituite su aspetti e senso dell’arte? La divulgazione nei media, le attività di mediazione in musei e centri espositivi, i progetti di formazione, richiedono ormai un esercizio di duttile sperimentalismo, capace con effettualità di accompagnare la ricerca artistica nel suo arrischiarsi a prospettare mondi diversi.
-Interviene Angela Vettese (Corso di laurea in Arti Visive, IUAV, Venezia; Festival dell’Arte Contemporanea, Faenza; giornalista “Sole 24 ore”)
Coordinano Marco Cianchi (Accademia di Belle Arti, Firenze) e Silvia Lucchesi (Festival Lo schermo dell’arte)
I musei. Collezioni contro esposizioni?
Martedì 10 novembre, ore 18, cinema Odeon
I musei d’arte contemporanea funzionanti a pieno ritmo sono oramai più di una ventina, mentre nei secondi anni ’80 se ne contavano solo tre, al Castello di Rivoli, a Prato, a Roma. Questa crescita è omologa alla cornice di spettacolo che ormai inquadra ogni avvenimento culturale di risonanza pubblica, e, specialmente, dato il possibile gradiente di provocazione, quelli attinenti all’ambito della contemporaneità. I Direttori di Museo si trovano a fronteggiare scelte difficili, spesso in contrasto con i rispettivi centri di finanziamento: attestare la funzione di validazione della ricerca da sempre esercitata dal museo, ora invece assunta dal mercato; sfidare, in quanto enti pubblici, la montante richiesta che sia il settore privato a occuparsi del contemporaneo, difatti confermando che solo il mercato sia indicatore di qualità; puntare sull’incremento delle collezioni, quindi sulla vocazione museale, oppure indulgere alle pressioni per iniziative espositive costose quanto per lo più concepite nei termini di ritorno di immagine.
-Interviene Pier Giovanni Castagnoli (curatore, già Direttore Gallerie d’Arte Moderna di Bologna e di Torino) Coordina Marco Bazzini (Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato)
Il curatore. Un ruolo controverso?
Martedì 15 dicembre 2009, ore 18, cinema Odeon
I grandi eventi espositivi a cadenza ciclica, come la Biennale di Venezia o Documenta di Kassel, progenitori e comunque protagonisti di una congerie di manifestazioni simili, ormai diffusa a livello globale, sono il luogo dove le linee della ricerca in atto emergono, i temperamenti si confrontano, grazie al ruolo maieutico detenuto dal curatore, anche se questi si arroghi il solo compito di repertoriare o testimoniare. La scelta, dall’invito fino alle politiche di allestimento, sembra coinvolgere a tutto campo il curatore assieme all’artista in una produzione condivisa.
--Interviene Rudi Fuchs (ritico d’arte, curatore di Documenta 7, già ditrettore del Van Abbemuseum, Eindhoven, Castello di Rivoli, Torino, Gemeentemuseum a L’Aia, Stedeljik Museum, Amsterdam.
Coordina Franziska Nori (Centro di Cultura Contemporanea La Strozzina)
Ciclo di incontri con il pubblico a cura di Maria Grazia Messina (Università di Firenze)
Fa parte del progetto TOSCANAINCONTEMPORANEA, Promosso da Regione Toscana in collaborazione con Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci – Prato
aderiscono al progetto Accademia di Belle Arti di Firenze, Centro di Cultura Contemporanea La Strozzina, Lo Schermo dell'arte, Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo
L’intento è quello di presentare al pubblico una riflessione sulle questioni portanti del contesto in cui oggi si attua il nesso produzione/recezione dell’opera d’arte. Le esperienze maturate dai relatori divengono lo spunto per interventi che pongano in termini netti le alternative e prospettive che costituiscono realtà e orizzonte delle ricerche contemporanee.
Artisti e pubblico. Un cortocircuito?
martedì 27 ottobre, ore 18, cinema Odeon
Come rendere accessibile il discorso sull’arte contemporanea, di per sé intesa a mobilitare e mutare comportamenti percettivi, e di conseguenza ritenuta o superflua, o ludica, o imbarazzante, rispetto alle attese precostituite su aspetti e senso dell’arte? La divulgazione nei media, le attività di mediazione in musei e centri espositivi, i progetti di formazione, richiedono ormai un esercizio di duttile sperimentalismo, capace con effettualità di accompagnare la ricerca artistica nel suo arrischiarsi a prospettare mondi diversi.
-Interviene Angela Vettese (Corso di laurea in Arti Visive, IUAV, Venezia; Festival dell’Arte Contemporanea, Faenza; giornalista “Sole 24 ore”)
Coordinano Marco Cianchi (Accademia di Belle Arti, Firenze) e Silvia Lucchesi (Festival Lo schermo dell’arte)
I musei. Collezioni contro esposizioni?
Martedì 10 novembre, ore 18, cinema Odeon
I musei d’arte contemporanea funzionanti a pieno ritmo sono oramai più di una ventina, mentre nei secondi anni ’80 se ne contavano solo tre, al Castello di Rivoli, a Prato, a Roma. Questa crescita è omologa alla cornice di spettacolo che ormai inquadra ogni avvenimento culturale di risonanza pubblica, e, specialmente, dato il possibile gradiente di provocazione, quelli attinenti all’ambito della contemporaneità. I Direttori di Museo si trovano a fronteggiare scelte difficili, spesso in contrasto con i rispettivi centri di finanziamento: attestare la funzione di validazione della ricerca da sempre esercitata dal museo, ora invece assunta dal mercato; sfidare, in quanto enti pubblici, la montante richiesta che sia il settore privato a occuparsi del contemporaneo, difatti confermando che solo il mercato sia indicatore di qualità; puntare sull’incremento delle collezioni, quindi sulla vocazione museale, oppure indulgere alle pressioni per iniziative espositive costose quanto per lo più concepite nei termini di ritorno di immagine.
-Interviene Pier Giovanni Castagnoli (curatore, già Direttore Gallerie d’Arte Moderna di Bologna e di Torino) Coordina Marco Bazzini (Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato)
Il curatore. Un ruolo controverso?
Martedì 15 dicembre 2009, ore 18, cinema Odeon
I grandi eventi espositivi a cadenza ciclica, come la Biennale di Venezia o Documenta di Kassel, progenitori e comunque protagonisti di una congerie di manifestazioni simili, ormai diffusa a livello globale, sono il luogo dove le linee della ricerca in atto emergono, i temperamenti si confrontano, grazie al ruolo maieutico detenuto dal curatore, anche se questi si arroghi il solo compito di repertoriare o testimoniare. La scelta, dall’invito fino alle politiche di allestimento, sembra coinvolgere a tutto campo il curatore assieme all’artista in una produzione condivisa.
--Interviene Rudi Fuchs (ritico d’arte, curatore di Documenta 7, già ditrettore del Van Abbemuseum, Eindhoven, Castello di Rivoli, Torino, Gemeentemuseum a L’Aia, Stedeljik Museum, Amsterdam.
Coordina Franziska Nori (Centro di Cultura Contemporanea La Strozzina)
27
ottobre 2009
Artisti e pubblico. Un cortocircuito?
27 ottobre 2009
incontro - conferenza
Location
ODEON BISTRO
Firenze, Piazza Degli Strozzi, (Firenze)
Firenze, Piazza Degli Strozzi, (Firenze)
Vernissage
27 Ottobre 2009, ore 18
Sito web
www.turismo.intoscana.it
Curatore