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ArTura _ Percorsi
Una mostra antologica alla Torre dei Doganieri e un’occasione per far conoscere 5 anni di attività, condividere i risultati e progettare il futuro dell’esperienza ArTura _ Territori tra Arte e Natura
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ArTura _ Percorsi
mostra dal 18 marzo al 28 maggio 2016
inaugurazione: 18 marzo ore 17.30
orario: festivi e prefestivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 o su appuntamento
Una mostra antologica alla Torre dei Doganieri e un'occasione per far conoscere 5 anni di
attività, condividere i risultati e progettare il futuro dell'esperienza ArTura _ Territori tra
Arte e Natura.
Sono esposte le opere dei maestri ceramisti del monastero di Bose, di Giorgio Poli, Marco
Locci, Isabella Tholozan, Alessio Tasca, Urit Luden, Benna, Antonella Ravagli, Italo Zetti,
Luigi Grande, Giovanni Maffucci, Carlo Accerboni, Stefano Fabbi, Antonia Campi, opere
che, in questi anni, gli artisti hanno lasciato alla Torre grazie a donazioni, scambi d'opera o
prestiti seguiti alle esposizioni realizzate assieme ad Alfredo Gioventù.
Diverse le tecniche e gli esiti estetici delle opere presentate, accomunati però dal filo
conduttore del progetto declinato nei sui diversi temi: il rapporto tra arte e natura, cultura e
territorio, genius loci e ricerca artistica e dal dialogo con il lavoro di Alfredo Gioventù e
dell'Opificio Ceramico
Il progetto Artura _ Territori tra Arte e Natura ha compiuto 5 anni, sono infatti trascorsi
dall'incontro con padre Enzo Bianchi all'Annunziata e dalla mostra dei maestri ceramisti
della comunità di Bose alla Torre dei Doganieri che aprirono con grande visibilità e
partecipazione le porte del progetto e della struttura alla città.
In questi anni le molte attività svolte hanno avuto come filo conduttore il rapporto tra arte –
natura, territorio – cultura e si sono articolate in temi quali “ Alberi, Sassi, Dialoghi tra
l'Uomo e la Terra, Mare, Incontri”, andando a coinvolgere molte realtà ed istituzioni
cittadine nonché i numerosi contatti, nazionali ed internazionali, maturati nei 40 anni di
attività artistica di Alfredo Gioventù e dell'Opificio Ceramico.
Presso la Torre dei Doganieri sono state organizzate 27 mostre che hanno proposto sia artisti
di fama nazionale che esperienze di ricerca artistica sul territorio; sono state coinvolte
diverse discipline oltre la ceramica: fotografia, grafica, pittura, esperienze di pedagogia
dell'arte, musica, poesia e letture performative. E' stato creato, assieme al MuSel, il
progetto : “Presenze d’Arte a Sestri Levante”, che, oltre a riprendere e valorizzare l’opera e
la figura di artisti che hanno vissuto o che si sono ispirati a Sestri Levante, ha creato le
condizioni per donazioni di opere di Italo Zetti, Gianni Bertini, Luigi Grande al Comune
incrementando il patrimonio.
Il percorso di ArTura ha visto realizzarsi numerosi incontri aperti al pubblico con figure di
rilievo nazionale tra cui: Enzo Bianchi, Libereso Guglielmi, Antonia Campi, Anty Pansera,
Massimo Morasso, Luigi D’Elia, Maria Flora Giubilei, Giulio Sommariva, Anna di Maggio,
invitando a Sestri Levante realtà che si occupano di didattica e pedagogia di livello
nazionale, come la rete di Cooperazione Educativa “C’è speranza...”, l'editore Arte Bambini
di Bologna, il Servizio Didattico dei Musei di Genova, presenti in più di 20 incontri e
convegni.
Dalla collaborazione con le scuole del territorio è nato il progetto pedagogico “ArT’in...”
legato al rapporto arte – natura che ha ricevuto riconoscimenti nazionali ed internazionali -
dall’ultima esperienza in Portogallo per il Festival Sete Sois Sete Luas alla pubblicazione in
un monografico sulla rivista Dada; nel corso degli anni sono stati coinvolti i seguenti enti:
l’Istituto Comprensivo di Sestri Levante, l’asilo nido comunale, il distretto sociosanitario 16
e la sua pedagogista dott. Marina Cinieri, l’asilo di San Bartolomeo, il Consorzio Tassano,
Labter e allargando la partecipazione ai progetti pedagogici alle scuole e agli asili di
Moneglia, Casarza, Lavagna, Cogorno e Carasco.
Il progetto Artura, inoltre, collabora con le più rilevanti manifestazioni del Comune,
Andersen, Pane e Olio, Penisola di Luce, apportando contributi in temi e contenuti e
fornendo supporto logistico a tutte le manifestazioni promosse o patrocinate dal comune in
piazzetta Bellotti.
Nell'intento di far vivere la Torre come luogo di produzione culturale poliedrica anche
attraverso gli eventi “ArTura _ Incontri”, trasformandosi in spazio didattico per adulti e
bambini, fornendo disponibilità ad accogliere riunioni, conferenze stampa e mettendo a
disposizione una biblioteca privata dedicata ad arte – natura – territorio.
La torre ed il progetto ArTura sono stati oggetto di articoli su riviste di settore, blog e
trasmissioni televisive quali: D’A, ArteBambini, Linea Blu, Tg La7, Sereno Variabile,
Ilblusalato, portando visibilità al nome di Sestri Levante.
Diverse inoltre sono state le occasioni per permettere ai cittadini e ospiti di scoprire questo
monumento, uno spazio di grande pregio, situato in una zona molto importante per l’identità
storica e culturale del centro storico di Sestri Levante ma che presenta problemi di visibilità
e fruibilità.
Un bilancio positivo, quindi, che ha bisogno del sostegno della città, dei visitatori e delle
molte persone che possono dare un contributo fattivo per crescere e sviluppare le sue
potenzialità, per rinnovare presenze ed entusiasmo.
mostra dal 18 marzo al 28 maggio 2016
inaugurazione: 18 marzo ore 17.30
orario: festivi e prefestivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 o su appuntamento
Una mostra antologica alla Torre dei Doganieri e un'occasione per far conoscere 5 anni di
attività, condividere i risultati e progettare il futuro dell'esperienza ArTura _ Territori tra
Arte e Natura.
Sono esposte le opere dei maestri ceramisti del monastero di Bose, di Giorgio Poli, Marco
Locci, Isabella Tholozan, Alessio Tasca, Urit Luden, Benna, Antonella Ravagli, Italo Zetti,
Luigi Grande, Giovanni Maffucci, Carlo Accerboni, Stefano Fabbi, Antonia Campi, opere
che, in questi anni, gli artisti hanno lasciato alla Torre grazie a donazioni, scambi d'opera o
prestiti seguiti alle esposizioni realizzate assieme ad Alfredo Gioventù.
Diverse le tecniche e gli esiti estetici delle opere presentate, accomunati però dal filo
conduttore del progetto declinato nei sui diversi temi: il rapporto tra arte e natura, cultura e
territorio, genius loci e ricerca artistica e dal dialogo con il lavoro di Alfredo Gioventù e
dell'Opificio Ceramico
Il progetto Artura _ Territori tra Arte e Natura ha compiuto 5 anni, sono infatti trascorsi
dall'incontro con padre Enzo Bianchi all'Annunziata e dalla mostra dei maestri ceramisti
della comunità di Bose alla Torre dei Doganieri che aprirono con grande visibilità e
partecipazione le porte del progetto e della struttura alla città.
In questi anni le molte attività svolte hanno avuto come filo conduttore il rapporto tra arte –
natura, territorio – cultura e si sono articolate in temi quali “ Alberi, Sassi, Dialoghi tra
l'Uomo e la Terra, Mare, Incontri”, andando a coinvolgere molte realtà ed istituzioni
cittadine nonché i numerosi contatti, nazionali ed internazionali, maturati nei 40 anni di
attività artistica di Alfredo Gioventù e dell'Opificio Ceramico.
Presso la Torre dei Doganieri sono state organizzate 27 mostre che hanno proposto sia artisti
di fama nazionale che esperienze di ricerca artistica sul territorio; sono state coinvolte
diverse discipline oltre la ceramica: fotografia, grafica, pittura, esperienze di pedagogia
dell'arte, musica, poesia e letture performative. E' stato creato, assieme al MuSel, il
progetto : “Presenze d’Arte a Sestri Levante”, che, oltre a riprendere e valorizzare l’opera e
la figura di artisti che hanno vissuto o che si sono ispirati a Sestri Levante, ha creato le
condizioni per donazioni di opere di Italo Zetti, Gianni Bertini, Luigi Grande al Comune
incrementando il patrimonio.
Il percorso di ArTura ha visto realizzarsi numerosi incontri aperti al pubblico con figure di
rilievo nazionale tra cui: Enzo Bianchi, Libereso Guglielmi, Antonia Campi, Anty Pansera,
Massimo Morasso, Luigi D’Elia, Maria Flora Giubilei, Giulio Sommariva, Anna di Maggio,
invitando a Sestri Levante realtà che si occupano di didattica e pedagogia di livello
nazionale, come la rete di Cooperazione Educativa “C’è speranza...”, l'editore Arte Bambini
di Bologna, il Servizio Didattico dei Musei di Genova, presenti in più di 20 incontri e
convegni.
Dalla collaborazione con le scuole del territorio è nato il progetto pedagogico “ArT’in...”
legato al rapporto arte – natura che ha ricevuto riconoscimenti nazionali ed internazionali -
dall’ultima esperienza in Portogallo per il Festival Sete Sois Sete Luas alla pubblicazione in
un monografico sulla rivista Dada; nel corso degli anni sono stati coinvolti i seguenti enti:
l’Istituto Comprensivo di Sestri Levante, l’asilo nido comunale, il distretto sociosanitario 16
e la sua pedagogista dott. Marina Cinieri, l’asilo di San Bartolomeo, il Consorzio Tassano,
Labter e allargando la partecipazione ai progetti pedagogici alle scuole e agli asili di
Moneglia, Casarza, Lavagna, Cogorno e Carasco.
Il progetto Artura, inoltre, collabora con le più rilevanti manifestazioni del Comune,
Andersen, Pane e Olio, Penisola di Luce, apportando contributi in temi e contenuti e
fornendo supporto logistico a tutte le manifestazioni promosse o patrocinate dal comune in
piazzetta Bellotti.
Nell'intento di far vivere la Torre come luogo di produzione culturale poliedrica anche
attraverso gli eventi “ArTura _ Incontri”, trasformandosi in spazio didattico per adulti e
bambini, fornendo disponibilità ad accogliere riunioni, conferenze stampa e mettendo a
disposizione una biblioteca privata dedicata ad arte – natura – territorio.
La torre ed il progetto ArTura sono stati oggetto di articoli su riviste di settore, blog e
trasmissioni televisive quali: D’A, ArteBambini, Linea Blu, Tg La7, Sereno Variabile,
Ilblusalato, portando visibilità al nome di Sestri Levante.
Diverse inoltre sono state le occasioni per permettere ai cittadini e ospiti di scoprire questo
monumento, uno spazio di grande pregio, situato in una zona molto importante per l’identità
storica e culturale del centro storico di Sestri Levante ma che presenta problemi di visibilità
e fruibilità.
Un bilancio positivo, quindi, che ha bisogno del sostegno della città, dei visitatori e delle
molte persone che possono dare un contributo fattivo per crescere e sviluppare le sue
potenzialità, per rinnovare presenze ed entusiasmo.
18
marzo 2016
ArTura _ Percorsi
Dal 18 marzo al 28 maggio 2016
arte contemporanea
Location
TORRE DEI DOGANIERI – ARTURA
Sestri Levante, Vico Macelli, (Genova)
Sestri Levante, Vico Macelli, (Genova)
Orario di apertura
festivi e prefestivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 o su appuntamento
Vernissage
18 Marzo 2016, ore 17.30
Autore