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Arturo Carmassi – Sabbie, dipinti e collages
Le opere che Arturo Carmassi presenta a Terni sono in gran parte inedite ed esposte per la prima volta
Comunicato stampa
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Nella splendida cornice di Palazzo Primavera, il Comune di Terni, con il patrocinio della Provincia di Terni e della Regione dell’Umbria, omaggia gli ottant’anni dell’artista toscano Arturo Carmassi con la prima grande mostra personale a lui dedicata nel 2005: Sabbie, Dipinti e Collages.
La mostra, che si terrà dal 29 maggio al 30 giugno, è curata da Antonio Vanni e si sviluppa nelle quattro sale del Palazzo di Primavera, la nuova sala espositiva inaugurata a Terni due anni fa.
In collaborazione con la quinta edizione del festival jazz Terniinjazz, si terranno concerti ispirati alle opere in esposizione con il nome di “Dialogs”. Un dialogo culturale tra musica e arte, che richiama l’intimo dialogo, proprio dell’artista Carmassi, tra pensiero e manualità artistica, tra invenzione e costruzione, tra segno e superficie.
Le opere che Arturo Carmassi presenta a Terni sono in gran parte inedite ed esposte per la prima volta. Sono le grandi tele, i capolavori che il maestro toscano ha realizzato dagli anni novanta ad oggi: per l’occasione verrà presentato anche un grande catalogo che accompagnerà la mostra nelle tappe successive del suo itinerario, a partire dalla Fondazione Bandiera di Arte Contemporanea a Varese, fino a Palazzo Venezia a Roma, alla Sala Bolaffi di Torino e al Museo di Arte Contemporanea di Dusseldorf.
Dalla metà del secolo scorso Carmassi esplora incessantemente le possibilità espressive del segno e della creazione raccontando con coraggio il piacere e l’inquietudine del vivere.
Tutto questo attraverso l’uso di materiali diversi – legno, ferro, sabbia, corde, cartone su tela – e la continua elaborazione di tecniche di assemblaggio e di pittura che piegano la materia per farla diventare segno e linguaggio. Ad ogni pezzo corrisponde una nuova tecnica e con puro orgoglio di artista-artigiano Carmassi definisce il suo fare con due semplici parole: “tecnica mista”.
Con lavori come “A Futura Memoria”, “Varianti per Sostenere il Cielo”, “Basta con i Martiri!”, “Il Plico Druart”… l’artista ci mette di fronte a noi stessi, ai nostri limiti e alla nostra capacità di seguire i percorsi di un’arte che si rinnova costantemente e che apre nuove possibilità della pittura all’interno della pittura stessa.
Con queste opere Carmassi ci mostra il livello dei rischi e delle scommesse che si possono sostenere con la forza di un pensiero alto e libero.
La mostra, che si terrà dal 29 maggio al 30 giugno, è curata da Antonio Vanni e si sviluppa nelle quattro sale del Palazzo di Primavera, la nuova sala espositiva inaugurata a Terni due anni fa.
In collaborazione con la quinta edizione del festival jazz Terniinjazz, si terranno concerti ispirati alle opere in esposizione con il nome di “Dialogs”. Un dialogo culturale tra musica e arte, che richiama l’intimo dialogo, proprio dell’artista Carmassi, tra pensiero e manualità artistica, tra invenzione e costruzione, tra segno e superficie.
Le opere che Arturo Carmassi presenta a Terni sono in gran parte inedite ed esposte per la prima volta. Sono le grandi tele, i capolavori che il maestro toscano ha realizzato dagli anni novanta ad oggi: per l’occasione verrà presentato anche un grande catalogo che accompagnerà la mostra nelle tappe successive del suo itinerario, a partire dalla Fondazione Bandiera di Arte Contemporanea a Varese, fino a Palazzo Venezia a Roma, alla Sala Bolaffi di Torino e al Museo di Arte Contemporanea di Dusseldorf.
Dalla metà del secolo scorso Carmassi esplora incessantemente le possibilità espressive del segno e della creazione raccontando con coraggio il piacere e l’inquietudine del vivere.
Tutto questo attraverso l’uso di materiali diversi – legno, ferro, sabbia, corde, cartone su tela – e la continua elaborazione di tecniche di assemblaggio e di pittura che piegano la materia per farla diventare segno e linguaggio. Ad ogni pezzo corrisponde una nuova tecnica e con puro orgoglio di artista-artigiano Carmassi definisce il suo fare con due semplici parole: “tecnica mista”.
Con lavori come “A Futura Memoria”, “Varianti per Sostenere il Cielo”, “Basta con i Martiri!”, “Il Plico Druart”… l’artista ci mette di fronte a noi stessi, ai nostri limiti e alla nostra capacità di seguire i percorsi di un’arte che si rinnova costantemente e che apre nuove possibilità della pittura all’interno della pittura stessa.
Con queste opere Carmassi ci mostra il livello dei rischi e delle scommesse che si possono sostenere con la forza di un pensiero alto e libero.
29
maggio 2005
Arturo Carmassi – Sabbie, dipinti e collages
Dal 29 maggio al 30 giugno 2005
arte contemporanea
Location
PALAZZO PRIMAVERA
Terni, Via Giordano Bruno, 3, (Terni)
Terni, Via Giordano Bruno, 3, (Terni)
Orario di apertura
dal martedì alla domenica 10-13 e 16-19
Vernissage
29 Maggio 2005, ore 17.30
Autore
Curatore