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Ascolto i fiori che parlano al cielo
Le opere di Silla Guerrini emergono nell’atelier di moda di Lavinia Turra come poesie visive dell’eterno femminino,
richiamando il legame ancestrale che unisce terra e cielo. La peonia è simbolo di questa ricerca, incontrando percezioni e visioni sorprendenti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
OSSERVARE LA NATURA PER CATTURARE L’ANIMA DEL MONDO:
“ASCOLTO I FIORI CHE PARLANO AL CIELO”,
LA PERSONALE DI SILLA GUERRINI ALL’ATELIER MAISON LAVINIATURRA DI
BOLOGNA
‘Volgere lo sguardo a un fiore è un modo per catturare l'anima del mondo
e percepire la perfezione divina celata nella natura’:
con queste parole l’artista Silla Guerrini descrive le opere che saranno visibili
nello storico atelier della designer bolognese Lavinia Turra,
spazio aperto da anni alle contaminazioni tra arte e moda.
La mostra, a cura di Azzurra Immediato, inaugura il prossimo 8 maggio:
protagonista delle tele la peonia, simbolo insieme di caducità e di immortalità,
essenza del ciclo della vita incarnato dal principio femminile.
Bologna, 19 marzo 2025 – “Le cose sono unite da legami invisibili: non si può cogliere un fiore senza
turbare una stella”: la frase tradizionalmente attribuita a Galileo condensa in poche parole il legame
profondo tra tutti gli elementi del cosmo, il principio divino che lega terra e cielo. Un sentimento
profondamente umano, che si innesta nella rivelazione, allo sguardo, della perfezione della natura:
uno sguardo che in Silla Guerrini, la cui ricerca artistica da anni si concentra sull’esplorazione degli
elementi primigeni e sul potere creativo che il femminile incarna, si concentra sui fiori che
diventano, nella sua pittura, il medium per entrare in sintonia con l’essenza stessa dell’universo.
“Ascolto i fiori che parlano al cielo” il titolo della personale in programma da giovedì 8 maggio
(inaugurazione h. 18.00) a martedì 15 luglio prossimi all’Atelier Maison laviniaturra di Bologna
(via de’ Sabbioni, 9), spazio al piano terra della magnifica costruzione in stile neoclassico che la stilista
Lavinia Turra ha aperto al pubblico nel 2017, insieme atelier di moda e luogo d’arte in cui ospitare
eventi, mostre e happening, con una particolare attenzione alle donne dell’arte. E il femminile torna,
delicato e potente, nelle opere di Silla Guerrini, che attraverso una pittura concettuale, minimale e
raffinata, concepisce il fiore come forza creatrice e varco verso mondi intimi e spirituali. Ogni
pennellata si tramuta in fluido vitale, sovrapponendosi delicatamente a fondi di carte, lettere
dimenticate, pagine di libri ingialliti dal tempo che l’artista ha ricevuto in dono o scovato in
mercatini e cantine, evocando la forza invisibile della memoria umana e corale, rimandando a
dimensioni lontane eppure intimamente vicine. Al centro delle opere le peonie, la cui valenza
simbolica è duplice e solo apparentemente contraddittoria: evocatrici di amore, abbondanza,
nobiltà d’animo e persino pace, le peonie rappresentano il principio dell’eterno nella cultura
orientale e la caducità e fugacità del tempo per quella occidentale, racchiudendo in sé insieme
l’umano e il divino. Dipingerle significa per l’artista compiere un vero atto di rivelazione, un
necessario rituale per ricordare la nostra origine profonda, la connessione con la natura e la forza
creatrice, ed eterna, che vive in ognuno di noi.
“Le opere di Silla Guerrini emergono quasi fossero poesie visive che valicano l'eterno femminino,
richiamando con eleganza e delicatezza il legame ancestrale che unisce terra e cielo. La peonia diviene
fiore simbolo perfetto della vita, della femminilità e dei suoi cicli, specchio raffinato e potente delle
nostre fragilità e delle nostre forze interiori” dice la curatrice Azzurra Immediato. Petali dipinti e
papier collés della sua mise en scène pittorica, diventano materia assonante, vibrante riflesso della
caducità del tempo, risonanza sottile di emozioni e ricordi che avvolgono e coinvolgono l'osservatore
in un'esperienza di intensa contemplazione.
Una mostra dalla quale nasce anche una felice collaborazione che fonde l’arte di Silla Guerrini e la
visione sartoriale della Maison con la realizzazione di una serie limitata di tessuti preziosi
stampati con i pattern floreali di Guerrini: il gesto artistico travalica la tela in un incontro tra pittura
e moda dove la prima diventa trama e la seconda diventa racconto da indossare.
Un’azione di incontro e contaminazione che si realizzerà anche nell’evento di Arte relazionale,
guidato da Guerrini, in programma giovedì 5 giugno, che trasformerà il dialogo tra opere, spazio e
visione in una poesia al plurale. Un momento collettivo di condivisione e risonanza, in cui il gesto
creativo si farà esperienza corale, restituendo a chi parteciperà la magia della connessione profonda
tra anima, arte e luogo, dissolvendo i confini tra osservatore e opera, fondendo sensibilità personali
in un unico respiro poetico e universale.
Ascolto i fiori che parlano al cielo
Mostra di Silla Guerrini
A cura di Azzurra Immediato
Atelier Maison laviniaturra, via de’ Sabbioni, 9, Bologna
Vernissage: 8 maggio ore 18
Azione di arte relazionale: 5 giugno ore 19
Orari: dal lunedì al sabato ore 10 – 18.30 (su appuntamento: 335 5398618 – info@laviniaturra.it)
Ufficio stampa
Luciana Apicella m. 3357534485 press@lucianaapicella.it
“ASCOLTO I FIORI CHE PARLANO AL CIELO”,
LA PERSONALE DI SILLA GUERRINI ALL’ATELIER MAISON LAVINIATURRA DI
BOLOGNA
‘Volgere lo sguardo a un fiore è un modo per catturare l'anima del mondo
e percepire la perfezione divina celata nella natura’:
con queste parole l’artista Silla Guerrini descrive le opere che saranno visibili
nello storico atelier della designer bolognese Lavinia Turra,
spazio aperto da anni alle contaminazioni tra arte e moda.
La mostra, a cura di Azzurra Immediato, inaugura il prossimo 8 maggio:
protagonista delle tele la peonia, simbolo insieme di caducità e di immortalità,
essenza del ciclo della vita incarnato dal principio femminile.
Bologna, 19 marzo 2025 – “Le cose sono unite da legami invisibili: non si può cogliere un fiore senza
turbare una stella”: la frase tradizionalmente attribuita a Galileo condensa in poche parole il legame
profondo tra tutti gli elementi del cosmo, il principio divino che lega terra e cielo. Un sentimento
profondamente umano, che si innesta nella rivelazione, allo sguardo, della perfezione della natura:
uno sguardo che in Silla Guerrini, la cui ricerca artistica da anni si concentra sull’esplorazione degli
elementi primigeni e sul potere creativo che il femminile incarna, si concentra sui fiori che
diventano, nella sua pittura, il medium per entrare in sintonia con l’essenza stessa dell’universo.
“Ascolto i fiori che parlano al cielo” il titolo della personale in programma da giovedì 8 maggio
(inaugurazione h. 18.00) a martedì 15 luglio prossimi all’Atelier Maison laviniaturra di Bologna
(via de’ Sabbioni, 9), spazio al piano terra della magnifica costruzione in stile neoclassico che la stilista
Lavinia Turra ha aperto al pubblico nel 2017, insieme atelier di moda e luogo d’arte in cui ospitare
eventi, mostre e happening, con una particolare attenzione alle donne dell’arte. E il femminile torna,
delicato e potente, nelle opere di Silla Guerrini, che attraverso una pittura concettuale, minimale e
raffinata, concepisce il fiore come forza creatrice e varco verso mondi intimi e spirituali. Ogni
pennellata si tramuta in fluido vitale, sovrapponendosi delicatamente a fondi di carte, lettere
dimenticate, pagine di libri ingialliti dal tempo che l’artista ha ricevuto in dono o scovato in
mercatini e cantine, evocando la forza invisibile della memoria umana e corale, rimandando a
dimensioni lontane eppure intimamente vicine. Al centro delle opere le peonie, la cui valenza
simbolica è duplice e solo apparentemente contraddittoria: evocatrici di amore, abbondanza,
nobiltà d’animo e persino pace, le peonie rappresentano il principio dell’eterno nella cultura
orientale e la caducità e fugacità del tempo per quella occidentale, racchiudendo in sé insieme
l’umano e il divino. Dipingerle significa per l’artista compiere un vero atto di rivelazione, un
necessario rituale per ricordare la nostra origine profonda, la connessione con la natura e la forza
creatrice, ed eterna, che vive in ognuno di noi.
“Le opere di Silla Guerrini emergono quasi fossero poesie visive che valicano l'eterno femminino,
richiamando con eleganza e delicatezza il legame ancestrale che unisce terra e cielo. La peonia diviene
fiore simbolo perfetto della vita, della femminilità e dei suoi cicli, specchio raffinato e potente delle
nostre fragilità e delle nostre forze interiori” dice la curatrice Azzurra Immediato. Petali dipinti e
papier collés della sua mise en scène pittorica, diventano materia assonante, vibrante riflesso della
caducità del tempo, risonanza sottile di emozioni e ricordi che avvolgono e coinvolgono l'osservatore
in un'esperienza di intensa contemplazione.
Una mostra dalla quale nasce anche una felice collaborazione che fonde l’arte di Silla Guerrini e la
visione sartoriale della Maison con la realizzazione di una serie limitata di tessuti preziosi
stampati con i pattern floreali di Guerrini: il gesto artistico travalica la tela in un incontro tra pittura
e moda dove la prima diventa trama e la seconda diventa racconto da indossare.
Un’azione di incontro e contaminazione che si realizzerà anche nell’evento di Arte relazionale,
guidato da Guerrini, in programma giovedì 5 giugno, che trasformerà il dialogo tra opere, spazio e
visione in una poesia al plurale. Un momento collettivo di condivisione e risonanza, in cui il gesto
creativo si farà esperienza corale, restituendo a chi parteciperà la magia della connessione profonda
tra anima, arte e luogo, dissolvendo i confini tra osservatore e opera, fondendo sensibilità personali
in un unico respiro poetico e universale.
Ascolto i fiori che parlano al cielo
Mostra di Silla Guerrini
A cura di Azzurra Immediato
Atelier Maison laviniaturra, via de’ Sabbioni, 9, Bologna
Vernissage: 8 maggio ore 18
Azione di arte relazionale: 5 giugno ore 19
Orari: dal lunedì al sabato ore 10 – 18.30 (su appuntamento: 335 5398618 – info@laviniaturra.it)
Ufficio stampa
Luciana Apicella m. 3357534485 press@lucianaapicella.it
08
maggio 2025
Ascolto i fiori che parlano al cielo
Dall'otto maggio al 15 luglio 2025
arte contemporanea
Location
Maison laviniaturra
Bologna, Via dei Sabbioni, 9, (BO)
Bologna, Via dei Sabbioni, 9, (BO)
Orario di apertura
Dal lun al sab
10.00 - 12.30
15.30 - 18.30
e su app.to
Vernissage
8 Maggio 2025, 18
Ufficio stampa
Luciana Apicella
Autore
Curatore
Autore testo critico
Produzione organizzazione