Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Asian View of Life
Nel progetto presentato dagli 8 architetti Cho Minsuk, Tan Kay Ngee, Nobuaki Furuya, Duangrit Bunnag, Ling Lee-Huat, Wang Lu, Yu Jian, Wang Xingtian si respira appieno il vivere quotidiano tipicamente asiatico lontano da schemi e modelli di standard internazionale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Asian View of Life è il titolo della mostra promossa nell’ambito degli eventi collaterali ufficiali della 12. Mostra Internazionale di Architettura, che si terrà dal 29 agosto al 15 ottobre 2010 ai Magazzini del Sale a Venezia (Dorsoduro 262).
La mostra, a cura di Fang Zhenning, curatore indipendente e critico cinese, è organizzata dal Centro Italiano per le Arti e la Cultura.
Attraverso proiezioni e immagini la mostra Asian View of Life presenta un progetto di architettura residenziale-abitativa e commerciale di altissimo profilo, a Hangzhou, capitale della provincia cinese dello Zhejiang, del quale sono protagonisti otto tra i più noti e prestigiosi architetti asiatici - Cho Minsuk (Corea), Tan Kay Ngee (Singapore), Nobuaki Furuya (Giappone), Duangrit Bunnag (Tailandia), Ling Lee-Huat (Malesia), Wang Lu (Cina), Yu Jian (Cina), Wang Xingtian (Cina).
“Asian view of life”, concept che ispira e accomuna i lavori degli otto grandi architetti che partecipano al progetto, vuole esprimere il vivere quotidiano tipicamente asiatico, lontano da quello che, attraverso il processo di globalizzazione economico-tecnologico-culturale, è divenuto uno “standard”, progressivamente riconosciuto, condiviso e adottato internazionalmente. Quello occidentale.
“Asian view of life”, come nuova concezione del design, intende riscrivere la relazione tra architettura, spazi e stili di vita, dove l’equilibrio con la natura e l’ambiente riveste un ruolo fondamentale, attraverso il recupero di valori, canoni, elementi e caratteri, spirituali e materiali, propri della cultura asiatica, figlia di culture millenarie straordinarie, quella cinese, quella indiana e quella babilonese, che hanno contribuito in maniera significativa e rilevante alla civilizzazione e allo sviluppo culturale mondiale.
Il progetto, che ha preso avvio nel 2009 e sarà completato entro 7 anni, attraverso tre fasi, si svilupperà lungo il corso del fiume Fuchun su una superficie complessiva di oltre 270.000 mq., con la costruzione di ville resort, club house, hotel cinque stelle superlusso, appartamenti e residenze eco-compatibili, che esprimono appieno il concept “asian view of life”.
Uno straordinario e innovativo progetto architettonico che trova ubicazione in un territorio di rara bellezza e suggestione, il distretto del fiume Fuchun, dove visse, durante la Dinastia Yuan, e trovò ispirazione per terminare il suo capolavoro “Dwelling in the Fuchun Mountains” (“Abitazioni tra le montagne Fuchun”) il celebre pittore cinese Huang Gongwang. Gli stessi meravigliosi luoghi decantati da Marco Polo nei suoi scritti che narrano di terre lontane sulla Via della Seta, un “filo sottile” che nell’antichità ha unito, e continua idealmente ad unire, la Cina all’Occidente, al Mar Mediterraneo e alla città di Venezia.
PER INFORMAZIONI:
Centro Italiano per le Arti e la Cultura – tel. 011 9961972
info@centroita.com – www.centroita.com
In occasione di
ASIAN VIEW OF LIFE
29 Agosto – 15 Ottobre 2010
29th August – 15th October 2010
Venezia, Magazzini del Sale, Dorsoduro 262
viene ospitata ai Magazzini del Sale l’esposizione di sculture
di PAOLO ALDIGHIERI
Cosmic Stones
a cura di Vincenzo Sanfo
INAUGURAZIONE
Venerdì 3 Settembre 2010 - ore 17.30
Presso i Magazzini del Sale, in occasione della Biennale Architettura 2010, viene ospitata l’esposizione di sculture di Paolo Aldighieri “Cosmic Stones”, a cura di Vincenzo Sanfo, organizzata dal Centro Italiano per le Arti e la Cultura.
In mostra 18 sculture in marmo, successivamente colorate con interventi pittorici, realizzate dall'artista nel 2009/2010, dedicate alla sua ricerca sulla materia.
Non a caso il titolo della mostra è Cosmic Stones - Pietre cosmiche a significare la purezza di una materia incontaminata in quanto proveniente da mondi lontani.
Le opere, che entrano perfettamente in sintonia con gli spazi dei Magazzini del Sale, trovano qui la loro massima forza espressiva e, nel silenzio incantato del luogo, ci trasportano verso visioni e sentimenti di pura contemplatività.
Le opere lavorate e scolpite da Paolo Aldighieri hanno nella loro voluta casualità tutta la grande forza della scultura contemporanea che, lungi dall'essere celebrativa, trova nell'organicità del suo essere la forza evocativa e contemplativa della grande scultura.
Artista vicentino, Paolo Aldighieri lavora i marmi e le pietre riuscendo a far emergere dall’indistinto la forza custodita nella materia, fino a estrarre l’essenza enigmatica e controversa del comportamento umano, realizzando opere seducenti e misteriose. Teorico di una particolare filosofia creativa, l’“extradimensionismo”, che l’artista stesso definisce come “la rappresentazione del movimento nel tempo: presente, passato e futuro che si susseguono o che si sormontano senza un ordine logico precostituito, dove ironia, sarcasmo, eufemismo possono diventare elementi di trasformazione extradimensionista”, Aldighieri vive e affronta l’atto dello scolpire, levigare, lucidare la pietra, la roccia, il minerale, il marmo come un’esigenza mistica. L’esigenza, potente e profonda, fisica e spirituale al tempo stesso, di liberare le forme contenute, forse “imprigionate” nella materia, fino al piacere sublime della finitura.
PER INFORMAZIONI:
Centro Italiano per le Arti e la Cultura – tel. 011 9961972
info@centroita.com – www.centroita.com
Paolo Aldighieri nasce a Vicenza il 30 Giugno 1961.
Fin da bambino manifesta un forte interesse per le gemme e le pietre preziose. Nei primi anni ‘70 si dedica alla scultura imparando la tecnica della fusione del piombo. Intraprende una serie di viaggi nell’America del Sud, in Asia e in Australia che, agli inizi degli anni ’80, lo portano a realizzare le prime sculture.
Nel 1984 apre un laboratorio a Vicenza. Si dedica alla creazione di sculture in argento e oro.
Disegna e realizza gioielli.
A partire dal 1990 inizia un profondo percorso di ricerca artistica che sfocerà nell’attuale produzione scultorea.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia, Stati Uniti, Australia, Colombia, Madagascar, Sri Lanka.
Considerato uno tra i maggiori artisti nell'ambito della produzione orafa italiana, le sue creazioni sono ricercate, a livello internazionale, dai più grandi collezionisti, che trovano nella sua opera orafa i segni del grande genio creativo italiano.
La mostra, a cura di Fang Zhenning, curatore indipendente e critico cinese, è organizzata dal Centro Italiano per le Arti e la Cultura.
Attraverso proiezioni e immagini la mostra Asian View of Life presenta un progetto di architettura residenziale-abitativa e commerciale di altissimo profilo, a Hangzhou, capitale della provincia cinese dello Zhejiang, del quale sono protagonisti otto tra i più noti e prestigiosi architetti asiatici - Cho Minsuk (Corea), Tan Kay Ngee (Singapore), Nobuaki Furuya (Giappone), Duangrit Bunnag (Tailandia), Ling Lee-Huat (Malesia), Wang Lu (Cina), Yu Jian (Cina), Wang Xingtian (Cina).
“Asian view of life”, concept che ispira e accomuna i lavori degli otto grandi architetti che partecipano al progetto, vuole esprimere il vivere quotidiano tipicamente asiatico, lontano da quello che, attraverso il processo di globalizzazione economico-tecnologico-culturale, è divenuto uno “standard”, progressivamente riconosciuto, condiviso e adottato internazionalmente. Quello occidentale.
“Asian view of life”, come nuova concezione del design, intende riscrivere la relazione tra architettura, spazi e stili di vita, dove l’equilibrio con la natura e l’ambiente riveste un ruolo fondamentale, attraverso il recupero di valori, canoni, elementi e caratteri, spirituali e materiali, propri della cultura asiatica, figlia di culture millenarie straordinarie, quella cinese, quella indiana e quella babilonese, che hanno contribuito in maniera significativa e rilevante alla civilizzazione e allo sviluppo culturale mondiale.
Il progetto, che ha preso avvio nel 2009 e sarà completato entro 7 anni, attraverso tre fasi, si svilupperà lungo il corso del fiume Fuchun su una superficie complessiva di oltre 270.000 mq., con la costruzione di ville resort, club house, hotel cinque stelle superlusso, appartamenti e residenze eco-compatibili, che esprimono appieno il concept “asian view of life”.
Uno straordinario e innovativo progetto architettonico che trova ubicazione in un territorio di rara bellezza e suggestione, il distretto del fiume Fuchun, dove visse, durante la Dinastia Yuan, e trovò ispirazione per terminare il suo capolavoro “Dwelling in the Fuchun Mountains” (“Abitazioni tra le montagne Fuchun”) il celebre pittore cinese Huang Gongwang. Gli stessi meravigliosi luoghi decantati da Marco Polo nei suoi scritti che narrano di terre lontane sulla Via della Seta, un “filo sottile” che nell’antichità ha unito, e continua idealmente ad unire, la Cina all’Occidente, al Mar Mediterraneo e alla città di Venezia.
PER INFORMAZIONI:
Centro Italiano per le Arti e la Cultura – tel. 011 9961972
info@centroita.com – www.centroita.com
In occasione di
ASIAN VIEW OF LIFE
29 Agosto – 15 Ottobre 2010
29th August – 15th October 2010
Venezia, Magazzini del Sale, Dorsoduro 262
viene ospitata ai Magazzini del Sale l’esposizione di sculture
di PAOLO ALDIGHIERI
Cosmic Stones
a cura di Vincenzo Sanfo
INAUGURAZIONE
Venerdì 3 Settembre 2010 - ore 17.30
Presso i Magazzini del Sale, in occasione della Biennale Architettura 2010, viene ospitata l’esposizione di sculture di Paolo Aldighieri “Cosmic Stones”, a cura di Vincenzo Sanfo, organizzata dal Centro Italiano per le Arti e la Cultura.
In mostra 18 sculture in marmo, successivamente colorate con interventi pittorici, realizzate dall'artista nel 2009/2010, dedicate alla sua ricerca sulla materia.
Non a caso il titolo della mostra è Cosmic Stones - Pietre cosmiche a significare la purezza di una materia incontaminata in quanto proveniente da mondi lontani.
Le opere, che entrano perfettamente in sintonia con gli spazi dei Magazzini del Sale, trovano qui la loro massima forza espressiva e, nel silenzio incantato del luogo, ci trasportano verso visioni e sentimenti di pura contemplatività.
Le opere lavorate e scolpite da Paolo Aldighieri hanno nella loro voluta casualità tutta la grande forza della scultura contemporanea che, lungi dall'essere celebrativa, trova nell'organicità del suo essere la forza evocativa e contemplativa della grande scultura.
Artista vicentino, Paolo Aldighieri lavora i marmi e le pietre riuscendo a far emergere dall’indistinto la forza custodita nella materia, fino a estrarre l’essenza enigmatica e controversa del comportamento umano, realizzando opere seducenti e misteriose. Teorico di una particolare filosofia creativa, l’“extradimensionismo”, che l’artista stesso definisce come “la rappresentazione del movimento nel tempo: presente, passato e futuro che si susseguono o che si sormontano senza un ordine logico precostituito, dove ironia, sarcasmo, eufemismo possono diventare elementi di trasformazione extradimensionista”, Aldighieri vive e affronta l’atto dello scolpire, levigare, lucidare la pietra, la roccia, il minerale, il marmo come un’esigenza mistica. L’esigenza, potente e profonda, fisica e spirituale al tempo stesso, di liberare le forme contenute, forse “imprigionate” nella materia, fino al piacere sublime della finitura.
PER INFORMAZIONI:
Centro Italiano per le Arti e la Cultura – tel. 011 9961972
info@centroita.com – www.centroita.com
Paolo Aldighieri nasce a Vicenza il 30 Giugno 1961.
Fin da bambino manifesta un forte interesse per le gemme e le pietre preziose. Nei primi anni ‘70 si dedica alla scultura imparando la tecnica della fusione del piombo. Intraprende una serie di viaggi nell’America del Sud, in Asia e in Australia che, agli inizi degli anni ’80, lo portano a realizzare le prime sculture.
Nel 1984 apre un laboratorio a Vicenza. Si dedica alla creazione di sculture in argento e oro.
Disegna e realizza gioielli.
A partire dal 1990 inizia un profondo percorso di ricerca artistica che sfocerà nell’attuale produzione scultorea.
Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia, Stati Uniti, Australia, Colombia, Madagascar, Sri Lanka.
Considerato uno tra i maggiori artisti nell'ambito della produzione orafa italiana, le sue creazioni sono ricercate, a livello internazionale, dai più grandi collezionisti, che trovano nella sua opera orafa i segni del grande genio creativo italiano.
26
agosto 2010
Asian View of Life
Dal 26 agosto al 15 ottobre 2010
architettura
Location
MAGAZZINI DEL SALE
Venezia, Dorsoduro, 265, (Venezia)
Venezia, Dorsoduro, 265, (Venezia)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 17:00
Vernissage
26 Agosto 2010, ore 10-19
Sito web
www.centroita.com
Autore
Curatore