Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Atak – Meanwhile…
In collaborazione con l’Istituto Tedesco di Perugia, una personale dedicata al Pop Expressionist ATAK, figura di spicco della scena grafica tedesca, premiatissimo per il libro “Mondo Matto”, edito in Italia da Orecchio Acerbo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria Miomao e l’Istituto Tedesco Perugia sono lieti di presentare Meanwhile..., prima antologica italiana del multiforme genio di Atak, che approda a Perugia dopo un tour lungo un anno che ha fatto tappa in tutta Europa, da Lucerna a Colonia a Monaco a Londra a Parigi.
Un passato da punk, un amore folle per il mondo pop americano, la scena underground della Berlino Est: queste le chiavi per accedere al "mondo matto" dell'illustratore e fumettista Georg Barber (in arte Atak, Francoforte sull'Oder, 1967). E una furia sperimentale, che attinge a fonti variegate ─ dalla stampa tradizionale alle contaminazioni pubblicitarie alle strisce di inizio Novecento ─ con voracità collezionistica e urgenza espressiva.
Il risultato è un corpus compatto di opere che fotografa la vague emersa dalle ceneri della Germania divisa e poi riunita, di cui Atak è indiscusso protagonista: come fumettista, in primo luogo, con le pseudo-fanzine "Wondertüte" (1997); quindi come illustratore, giornalista e disegnatore irriducibile a schemi e logiche di scuola, un outsider artist sempre oscillante tra inquietudine lunare e giocosa eleganza.
Mondi rovesciati, miti stravolti, classici rivoltati come calzini: Atak procede come una ruspa nei giardini delle iconografie convenzionali, calpestando e rimestando universi, per poi spremerne microcosmi immaginari dotati di una singolare, indefettibile, emozionante verità oltre lo specchio. Valgono da manifesto le illustrazioni di Mondo Matto, primo volume dell'artista edito in Italia per la meritoria cura di Orecchio Acerbo, già presentate a Roma nel 2010 e riproposte alla Galleria Miomao in questa occasione: qui, "la lepre spara al cacciatore. Il cavallo monta il fantino. Il ricco chiede l'elemosina. Il leone fa il guardiano dello zoo". Pittura sporca o levigata; disegno raw o eleganze giapponiste; stripes di assonanza vintage o pagine vergate a tratteggio.
Nella mostra proposta a Perugia, fumetti, illustrazioni, targets declinano una galleria di stili, tecniche e supporti, un Pop Expressionism originalissimo e tutto tedesco.
Un passato da punk, un amore folle per il mondo pop americano, la scena underground della Berlino Est: queste le chiavi per accedere al "mondo matto" dell'illustratore e fumettista Georg Barber (in arte Atak, Francoforte sull'Oder, 1967). E una furia sperimentale, che attinge a fonti variegate ─ dalla stampa tradizionale alle contaminazioni pubblicitarie alle strisce di inizio Novecento ─ con voracità collezionistica e urgenza espressiva.
Il risultato è un corpus compatto di opere che fotografa la vague emersa dalle ceneri della Germania divisa e poi riunita, di cui Atak è indiscusso protagonista: come fumettista, in primo luogo, con le pseudo-fanzine "Wondertüte" (1997); quindi come illustratore, giornalista e disegnatore irriducibile a schemi e logiche di scuola, un outsider artist sempre oscillante tra inquietudine lunare e giocosa eleganza.
Mondi rovesciati, miti stravolti, classici rivoltati come calzini: Atak procede come una ruspa nei giardini delle iconografie convenzionali, calpestando e rimestando universi, per poi spremerne microcosmi immaginari dotati di una singolare, indefettibile, emozionante verità oltre lo specchio. Valgono da manifesto le illustrazioni di Mondo Matto, primo volume dell'artista edito in Italia per la meritoria cura di Orecchio Acerbo, già presentate a Roma nel 2010 e riproposte alla Galleria Miomao in questa occasione: qui, "la lepre spara al cacciatore. Il cavallo monta il fantino. Il ricco chiede l'elemosina. Il leone fa il guardiano dello zoo". Pittura sporca o levigata; disegno raw o eleganze giapponiste; stripes di assonanza vintage o pagine vergate a tratteggio.
Nella mostra proposta a Perugia, fumetti, illustrazioni, targets declinano una galleria di stili, tecniche e supporti, un Pop Expressionism originalissimo e tutto tedesco.
03
dicembre 2011
Atak – Meanwhile…
Dal 03 al 24 dicembre 2011
disegno e grafica
Location
GALLERIA MIOMAO
Perugia, Via Podiani, 19, (Perugia)
Perugia, Via Podiani, 19, (Perugia)
Orario di apertura
da martedì a sabato, 15-19
Vernissage
3 Dicembre 2011, ore 18,00
Autore