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Atto quinto: Guglielmi e il Piccolo
Con questo ATTO Guglielmi conclude il progetto legato ai teatri che ha visto già come protagonista il Teatro Instabile di Napoli, il Gentile di Fabriano, il Guglielmi di Massa e il Parenti di Milano. Il suo “piccolo” all’interno del Piccolo. Due mondi che si relazionano grazie ad un fattore che accomuna tutti. Il gioco e la finzione. E le lancette di un orologio.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Piccolo Teatro di Milano nella sede di via Rovello, 2 ospita nel suo chiostro in serata unica l’evento “guglielmi e il PICCOLO”.
Quello che attira l’artista in questo progetto dal titolo “ATTI”, che si è dipanato su tutto il territorio nazionale, è il cambio di destinazione d’uso.
Con questo ATTO Guglielmi conclude il progetto legato ai teatri che ha visto già come protagonista il Teatro Instabile di Napoli, il Gentile di Fabriano, il Guglielmi di Massa e il Parenti di Milano.
La scena al teatro Piccolo si apre il 14 maggio1947, il 26 febbraio 2002 nasce a Carrara Giovanni.
Due entità distinte che Guglielmi il 30 maggio 2011 mette a confronto.
Il suo “piccolo” all’interno del Piccolo. Due mondi che si relazionano grazie ad un fattore che accomuna tutti. Il gioco e la finzione. E le lancette di un orologio.
I bambini improvvisano palcoscenici ovunque ed ognuno di loro può essere chiunque: cavaliere o drago, poliziotto o drago, Superman o Winni the Pooh e se gli attori non bastano i ruoli si moltiplicano. Per loro, sognatori senza gravità, tutto è possibile. Il loro tempo non tocca apparentemente la nostra filosofia, il gelato sulla maglietta diventa la possibilità di un rimprovero, ma non toglie la voglia di giocare.
Anche i video presentati in ATTO QUINTO si muovono intorno al concetto di tempo e hanno come titolo: “LUOGHI POSSIBILI” (2008), “UN MONDO NUOVO” (2008), “OTTOVOLANTE” (2008), “BIANCO E NERO” (2008) e “ARABESCO” (2008).
Il gesso scrive sull’asfalto costruendo con la razionalità l’idea di una sequenza fantastica che passa. Forse un fiore.
E quando Giovanni è costretto dall’artista a muoversi dentro il grande vaso nero, sbuffa, ha ragione di farlo, lui non conosce il meccanismo di funzionamento di un computer e quindi non comprende l’azione imposta.
Nel gioco matematico che coinvolge la retta dei numeri, invece, Giovanni si avvicina al palcoscenico in punta di piedi mentre è in ginocchio quando disegna sulla pelle del suo babbo.
E mentre tutto si libera , lo spazio trattiene il pallone rosso.
La proiezione è accompagnata dalla presenza di un lavoro dal titolo “COMUNQUE ADESSO” (2008), in cui i nomi Ennio, Nazzareno e Giovanni sono scritti a descrivere una spirale: DNA o semplici somiglianze somatiche?
Poetico e scientifico Guglielmi parla anche in questa occasione dell’incontro spazio-temporale, una evoluzione serena, anche se incerta della vita.
Le voci sono di Mario Cei e Alessandro Quasimodo.
Si ringrazia per l’ospitalità il PICCOLO TEATRO di Milano.
Nazzareno Guglielmi vive e lavora tra Milano, Cantia e la Toscana.
Le ultime mostre personali sono state presso: Università Statale Milano – Istituto di Matematica (2011); Galleria Neon, Bologna e Grafio - Prato (2010); Studio Copernico/Fonderia Battaglia - Milano e Teatro Gentile - Fabriano (2009); Teatro Instabile - Napoli, Colophonarte - Belluno e M.A.P.P.Museo d’Arte Contemporanea Paolo Pini - Milano (2008); Grafio - Prato (2007); Easybox - Milano (2006); Galleria Pinta - Genova (2005); Studio Cristina Del Ponte -Locarno (2004); Veravitagioia -Napoli (2003).
Quello che attira l’artista in questo progetto dal titolo “ATTI”, che si è dipanato su tutto il territorio nazionale, è il cambio di destinazione d’uso.
Con questo ATTO Guglielmi conclude il progetto legato ai teatri che ha visto già come protagonista il Teatro Instabile di Napoli, il Gentile di Fabriano, il Guglielmi di Massa e il Parenti di Milano.
La scena al teatro Piccolo si apre il 14 maggio1947, il 26 febbraio 2002 nasce a Carrara Giovanni.
Due entità distinte che Guglielmi il 30 maggio 2011 mette a confronto.
Il suo “piccolo” all’interno del Piccolo. Due mondi che si relazionano grazie ad un fattore che accomuna tutti. Il gioco e la finzione. E le lancette di un orologio.
I bambini improvvisano palcoscenici ovunque ed ognuno di loro può essere chiunque: cavaliere o drago, poliziotto o drago, Superman o Winni the Pooh e se gli attori non bastano i ruoli si moltiplicano. Per loro, sognatori senza gravità, tutto è possibile. Il loro tempo non tocca apparentemente la nostra filosofia, il gelato sulla maglietta diventa la possibilità di un rimprovero, ma non toglie la voglia di giocare.
Anche i video presentati in ATTO QUINTO si muovono intorno al concetto di tempo e hanno come titolo: “LUOGHI POSSIBILI” (2008), “UN MONDO NUOVO” (2008), “OTTOVOLANTE” (2008), “BIANCO E NERO” (2008) e “ARABESCO” (2008).
Il gesso scrive sull’asfalto costruendo con la razionalità l’idea di una sequenza fantastica che passa. Forse un fiore.
E quando Giovanni è costretto dall’artista a muoversi dentro il grande vaso nero, sbuffa, ha ragione di farlo, lui non conosce il meccanismo di funzionamento di un computer e quindi non comprende l’azione imposta.
Nel gioco matematico che coinvolge la retta dei numeri, invece, Giovanni si avvicina al palcoscenico in punta di piedi mentre è in ginocchio quando disegna sulla pelle del suo babbo.
E mentre tutto si libera , lo spazio trattiene il pallone rosso.
La proiezione è accompagnata dalla presenza di un lavoro dal titolo “COMUNQUE ADESSO” (2008), in cui i nomi Ennio, Nazzareno e Giovanni sono scritti a descrivere una spirale: DNA o semplici somiglianze somatiche?
Poetico e scientifico Guglielmi parla anche in questa occasione dell’incontro spazio-temporale, una evoluzione serena, anche se incerta della vita.
Le voci sono di Mario Cei e Alessandro Quasimodo.
Si ringrazia per l’ospitalità il PICCOLO TEATRO di Milano.
Nazzareno Guglielmi vive e lavora tra Milano, Cantia e la Toscana.
Le ultime mostre personali sono state presso: Università Statale Milano – Istituto di Matematica (2011); Galleria Neon, Bologna e Grafio - Prato (2010); Studio Copernico/Fonderia Battaglia - Milano e Teatro Gentile - Fabriano (2009); Teatro Instabile - Napoli, Colophonarte - Belluno e M.A.P.P.Museo d’Arte Contemporanea Paolo Pini - Milano (2008); Grafio - Prato (2007); Easybox - Milano (2006); Galleria Pinta - Genova (2005); Studio Cristina Del Ponte -Locarno (2004); Veravitagioia -Napoli (2003).
30
maggio 2011
Atto quinto: Guglielmi e il Piccolo
30 maggio 2011
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
PICCOLO TEATRO
Milano, Via Rovello, 2, (Milano)
Milano, Via Rovello, 2, (Milano)
Orario di apertura
Proiezione unica in loop dalle ore 18.00 alle ore 21.00
Vernissage
30 Maggio 2011, h 18-21
Sito web
www.nazzarenoguglielmi.it
Autore
Curatore