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Audrey Coïaniz / Saul Saguatti / Basmati – Transhuman
Viene presentato in anteprima il video Orage che indaga il corpo come espressione del sé e di comunicazione con l’esterno nella ricerca di una identità. Nei video della retrospettiva è ancora il corpo che viene indagato nel suo rapporto con lo spazio,in particolare quello urbano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione del 59°Festival dei 2Mondi di Spoleto la galleria Officina d’Arte e Tessuti ha allestito una mostra del gruppo di artisti Basmati (Audrey Coianiz e Saul Saguatti) dal titolo Transhuman.
La proiezione del video Orage di Audrey Coïaniz viene presentata come un Dialogo tra videoarte e musica poiché verranno contemporaneamente eseguiti brani musicali da Paul Hindemith,per pianoforte (A. Silvio Rosati) e violino (Monica Pontini).
Questa iniziativa esprime una nuova concezione dell’abbinamento musica e videoarte. La galleria non è nuova a queste forme di sperimentazione e infatti lo scorso anno ha promosso e coprodotto un intervento del medesimo gruppo (Basmati) nella serata Schubertiade 2015 della Stagione Lirica del Teatro A. Belli di Spoleto. Con questo evento si vuole dare l’avvìo ad un progetto che prevede la realizzazione di una Rassegna biennale di videoarte con interventi e contaminazioni con tutte le espressioni artistiche, che si svilupperà nei prossimi anni. Orage mostra il corpo. Lo rende protagonista come espressione di comunicazione con l’esterno, ne mostra il tragico stato nella ricerca di una identità. La natura che si intravvede diventa l’elemento pacificatore delle nostre ansie. E’ l’immagine del corpo che deve recuperare il senso dell’Umano. Nei video della retrospettiva viene rappresentato un diverso aspetto del corpo: il suo rapporto con lo spazio. In particolare con quello urbano dove convivono ambienti diversi. Forme che si susseguono nella percezione visiva e psicologica umana durante i percorsi che si svolgono nella vita quotidiana, città che evaporano e si ricostruiscono continuamente, sintesi delle monumentalità storiche che si uniformano nel quotidiano, facendo emergere il rapporto dell’Umanità con ciò che lei stessa ha costruito.
La proiezione del video Orage di Audrey Coïaniz viene presentata come un Dialogo tra videoarte e musica poiché verranno contemporaneamente eseguiti brani musicali da Paul Hindemith,per pianoforte (A. Silvio Rosati) e violino (Monica Pontini).
Questa iniziativa esprime una nuova concezione dell’abbinamento musica e videoarte. La galleria non è nuova a queste forme di sperimentazione e infatti lo scorso anno ha promosso e coprodotto un intervento del medesimo gruppo (Basmati) nella serata Schubertiade 2015 della Stagione Lirica del Teatro A. Belli di Spoleto. Con questo evento si vuole dare l’avvìo ad un progetto che prevede la realizzazione di una Rassegna biennale di videoarte con interventi e contaminazioni con tutte le espressioni artistiche, che si svilupperà nei prossimi anni. Orage mostra il corpo. Lo rende protagonista come espressione di comunicazione con l’esterno, ne mostra il tragico stato nella ricerca di una identità. La natura che si intravvede diventa l’elemento pacificatore delle nostre ansie. E’ l’immagine del corpo che deve recuperare il senso dell’Umano. Nei video della retrospettiva viene rappresentato un diverso aspetto del corpo: il suo rapporto con lo spazio. In particolare con quello urbano dove convivono ambienti diversi. Forme che si susseguono nella percezione visiva e psicologica umana durante i percorsi che si svolgono nella vita quotidiana, città che evaporano e si ricostruiscono continuamente, sintesi delle monumentalità storiche che si uniformano nel quotidiano, facendo emergere il rapporto dell’Umanità con ciò che lei stessa ha costruito.
25
giugno 2016
Audrey Coïaniz / Saul Saguatti / Basmati – Transhuman
Dal 25 giugno al 31 luglio 2016
arte contemporanea
Location
OFFICINA D’ARTE E TESSUTI
Spoleto, Via Plinio Il Giovane, 6/8, (Perugia)
Spoleto, Via Plinio Il Giovane, 6/8, (Perugia)
Orario di apertura
da mercoledì a domenica ore 10-13 e 16-20
Vernissage
25 Giugno 2016, ore 18,30
Autore
Curatore