Una Performance in cui la Luce traspare non solo dalla descrizione di una accurata ricerca che ne fa l’autore ma dal modo percettivo di invitare il lettore ad entrare dentro questa particolare Luce ,e perché no? Farla propria. Infatti Grandi ci dice che «questo volume è uno studio innovativo che spiega come riappropriarci della luce e dei suoi benefici,
e ci permette di scoprire che i biofotoni splendono già dentro di noi». La Performance di Aurin Proietti non è altro che una rappresentazione «figurativa» del mondo della Luce e non a caso a scelto come simbolismo la Dea della Luce. Una Dea della Luce che si rivelerà all’atto della performance stessa con sorprendenti sorprese sceniche.
La video Installazione di Auro tra musica e immagini realizzate con la digital-art scorrono (per così dire) lungo il percorso del libro, con l’intendo di coinvolgere l’osservatore ad altri livelli di coscienza.