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Autiero / Cusani / D’Urzo – La fotografia è un luogo della coscienza
Le opere presentate si muovono in un percorso immaginato sia come riflessione sulle possibilità della fotografia contemporanea sia, seppur senza pretese di esaustività, come osservazione del panorama della fotografia a Napoli attraverso gli scatti di suoi tre giovani autori.
Comunicato stampa
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La galleria ESSEARTE del collettivo SCU8 presenta La fotografia è un luogo della coscienza, a cura di Pasquale Ruocco, secondo appuntamento del ciclo 3per3, i numeri dell’arte, rassegna che vede impegnati tre artisti per tre momenti dedicati alla pittura, fotografia e scultura. Il titolo della rassegna, quasi uno slogan da supermarket, si riferisce provocatoriamente all’idea del “consumo” dell’arte, dalla fruizione contemporanea fino al rapporto col mercato.
Le opere realizzate da Pasquale Autiero, Cristina Cusani e Assunta D'Urzo si muovono in un percorso immaginato sia come riflessione sulle possibilità della fotografia contemporanea sia, seppur senza pretese di esaustività, come osservazione del panorama della fotografia a Napoli attraverso gli scatti di suoi tre giovani autori.
La mostra, in particolare, ruota attorno alla possibilità di immaginare una nuova grammatica, una nuova etica del visivo, legata all'influenza che le immagini hanno sulla formazione della nostra coscienza, della nostra stessa identità.
Ci troviamo - sostiene Pasquale Ruocco - ad affrontare un mondo sempre più fatto di fotografie, dove districarsi tra immagini che servono e immagini inutili sembra diventare un’attività sempre più difficile, se non addirittura inutile, nonostante in tale discernimento si configuri il formarsi stesso di ciò che chiamiamo coscienza, del rapporto che instauriamo con la realtà, con l'ambiente che quotidianamente attraversiamo.
Interrogarsi sul lavoro di tre giovani fotografi diventa, perciò, l'occasione per confrontarsi con tali trasformazioni, con le possibilità e le conseguenze correlate; significa interrogarsi, ancora, su un’idea di fotografia come strumento di conoscenza del mondo e del proprio io, coinvolgendo - come suggerisce Vilém Flusser - un discorso sulla libertà dell’uomo in un contesto nel quale quest’ultimo sembra ormai vivere in funzione delle immagini che egli stesso crea.
La mostra sarà ospitata nei locali di ESSEARTE fino al 9 aprile 2016.
La galleria osserva i seguenti orari di visita: mar–sab ore 11/13:30 – 16/18.30, o su appuntamento.
---------------------------------------
Pasquale Autiero (Napoli, 1983). Muove i primi passi all’interno della cerchia del fotogiornalismo collaborando, tra il 2008 e il 2010, con l’agenzia Graffiti Press di Roma. Nel 2013 partecipa alla terza edizione di “Darkroom project” a cura dello stampatore Luciano Corvaglia, esponendo al fianco di autori come Francesco Zizola, Guido Harari, Gianni Giansanti. Nello stesso anno vince con Asylum il “Festival di Fotografia di Corigliano Calabro”; dall’anno scorso è stabile la sua presenza al Centro Italiano della Fotografia d’Autore prima con Asylum, poi con Canto Notturno. Tra il 2013 e il 2014 espone ancora per il Centro Italiano della Fotografia d’Autore e nel giugno del 2014 allestisce la sua prima personale alla galleria Frame Ars Artes di Napoli. Attualmente sta partecipando alle attività del secondo ciclo di “Laboratorio Irregolare” guidato da Antonio Biasiucci.
Vive e lavora a Napoli.
www.pasqualeautiero.com
Cristina Cusani (Napoli, 1984). Dopo essersi laureata nel 2005 in Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, si dedica allo studio della fotografia prima all’University of the Arts, London College of Communication di Londra, successivamente all’Outside School di Roma e all’Accademia di Belle Arti di Napoli. La sua indagine nasce dalla ricerca di un'identità profonda, un'analisi personale che si traduce nell'espressione di temi universali. Dal 2005 espone in alcune mostre collettive e personali tra cui nel 2008 “Tufo” alla EB Gallery di Roma e nel 2011 “Necropoli” al Museo MADRE di Napoli. Nel 2012 segue il Laboratorio Irregolare” con Antonio Biasiucci, da cui è nata la mostra itinerante “Epifanie” e nel 2015 viene selezionata per la residenza d'artista “Bocs Art”, dove realizza un’opera per il Museo di Arte Contemporanea di Cosenza.
Attualmente vive e lavora tra Napoli e Roma.
www.cristinacusani.it
Assunta D’Urzo (Torre del Greco, Napoli, 1982). Laureata in Lettere Moderne e in Fotografia, dopo aver vinto il concorso “Fotogrammi, Napoli Film Festival” nel 2011 ha collaborato per un anno come fotoreporter per la redazione online del Corriere del Mezzogiorno. Nel 2012 partecipa al “Laboratorio Irregolare” di Antonio Biasiucci, conclusosi con la mostra “Epifanie” allestita a Castel dell'Ovo di Napoli nel 2014. Nello stesso anno è tra i fotografi che espongono al Museo Macro di Roma in occasione della XIII edizione di “Fotografia. Festival internazionale di Roma”.
La sua indagine sul mondo è costruita attraverso materie e fisionomie dell'ordinario autobiografico. A questo lavoro si intreccia quello svolto nei laboratori didattici che da due anni pratica con i bambini della “Casa dei Cristallini”, al Rione Sanità di Napoli, attività che influenza la sua ricerca verso un'astrazione radicale del segno fotografico
www.assuntadurzo.com
ESSEARTE nasce come spazio pro-oggetto che mette l’opera al centro della discussione per promuovere e rinsaldare la contiguità tra l’artista e il suo fare. ESSEARTE è uno spazio espositivo pensato da artisti per gli artisti, dove creare arte accessibile e incontrare un pubblico nuovo, magari lontano dalle solite logiche del mercato dell’arte ma curioso, appassionato e desideroso di avvicinarsi all’affascinante mondo dell’arte contemporanea.
Le opere realizzate da Pasquale Autiero, Cristina Cusani e Assunta D'Urzo si muovono in un percorso immaginato sia come riflessione sulle possibilità della fotografia contemporanea sia, seppur senza pretese di esaustività, come osservazione del panorama della fotografia a Napoli attraverso gli scatti di suoi tre giovani autori.
La mostra, in particolare, ruota attorno alla possibilità di immaginare una nuova grammatica, una nuova etica del visivo, legata all'influenza che le immagini hanno sulla formazione della nostra coscienza, della nostra stessa identità.
Ci troviamo - sostiene Pasquale Ruocco - ad affrontare un mondo sempre più fatto di fotografie, dove districarsi tra immagini che servono e immagini inutili sembra diventare un’attività sempre più difficile, se non addirittura inutile, nonostante in tale discernimento si configuri il formarsi stesso di ciò che chiamiamo coscienza, del rapporto che instauriamo con la realtà, con l'ambiente che quotidianamente attraversiamo.
Interrogarsi sul lavoro di tre giovani fotografi diventa, perciò, l'occasione per confrontarsi con tali trasformazioni, con le possibilità e le conseguenze correlate; significa interrogarsi, ancora, su un’idea di fotografia come strumento di conoscenza del mondo e del proprio io, coinvolgendo - come suggerisce Vilém Flusser - un discorso sulla libertà dell’uomo in un contesto nel quale quest’ultimo sembra ormai vivere in funzione delle immagini che egli stesso crea.
La mostra sarà ospitata nei locali di ESSEARTE fino al 9 aprile 2016.
La galleria osserva i seguenti orari di visita: mar–sab ore 11/13:30 – 16/18.30, o su appuntamento.
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Pasquale Autiero (Napoli, 1983). Muove i primi passi all’interno della cerchia del fotogiornalismo collaborando, tra il 2008 e il 2010, con l’agenzia Graffiti Press di Roma. Nel 2013 partecipa alla terza edizione di “Darkroom project” a cura dello stampatore Luciano Corvaglia, esponendo al fianco di autori come Francesco Zizola, Guido Harari, Gianni Giansanti. Nello stesso anno vince con Asylum il “Festival di Fotografia di Corigliano Calabro”; dall’anno scorso è stabile la sua presenza al Centro Italiano della Fotografia d’Autore prima con Asylum, poi con Canto Notturno. Tra il 2013 e il 2014 espone ancora per il Centro Italiano della Fotografia d’Autore e nel giugno del 2014 allestisce la sua prima personale alla galleria Frame Ars Artes di Napoli. Attualmente sta partecipando alle attività del secondo ciclo di “Laboratorio Irregolare” guidato da Antonio Biasiucci.
Vive e lavora a Napoli.
www.pasqualeautiero.com
Cristina Cusani (Napoli, 1984). Dopo essersi laureata nel 2005 in Scienze della Comunicazione all’Università La Sapienza di Roma, si dedica allo studio della fotografia prima all’University of the Arts, London College of Communication di Londra, successivamente all’Outside School di Roma e all’Accademia di Belle Arti di Napoli. La sua indagine nasce dalla ricerca di un'identità profonda, un'analisi personale che si traduce nell'espressione di temi universali. Dal 2005 espone in alcune mostre collettive e personali tra cui nel 2008 “Tufo” alla EB Gallery di Roma e nel 2011 “Necropoli” al Museo MADRE di Napoli. Nel 2012 segue il Laboratorio Irregolare” con Antonio Biasiucci, da cui è nata la mostra itinerante “Epifanie” e nel 2015 viene selezionata per la residenza d'artista “Bocs Art”, dove realizza un’opera per il Museo di Arte Contemporanea di Cosenza.
Attualmente vive e lavora tra Napoli e Roma.
www.cristinacusani.it
Assunta D’Urzo (Torre del Greco, Napoli, 1982). Laureata in Lettere Moderne e in Fotografia, dopo aver vinto il concorso “Fotogrammi, Napoli Film Festival” nel 2011 ha collaborato per un anno come fotoreporter per la redazione online del Corriere del Mezzogiorno. Nel 2012 partecipa al “Laboratorio Irregolare” di Antonio Biasiucci, conclusosi con la mostra “Epifanie” allestita a Castel dell'Ovo di Napoli nel 2014. Nello stesso anno è tra i fotografi che espongono al Museo Macro di Roma in occasione della XIII edizione di “Fotografia. Festival internazionale di Roma”.
La sua indagine sul mondo è costruita attraverso materie e fisionomie dell'ordinario autobiografico. A questo lavoro si intreccia quello svolto nei laboratori didattici che da due anni pratica con i bambini della “Casa dei Cristallini”, al Rione Sanità di Napoli, attività che influenza la sua ricerca verso un'astrazione radicale del segno fotografico
www.assuntadurzo.com
ESSEARTE nasce come spazio pro-oggetto che mette l’opera al centro della discussione per promuovere e rinsaldare la contiguità tra l’artista e il suo fare. ESSEARTE è uno spazio espositivo pensato da artisti per gli artisti, dove creare arte accessibile e incontrare un pubblico nuovo, magari lontano dalle solite logiche del mercato dell’arte ma curioso, appassionato e desideroso di avvicinarsi all’affascinante mondo dell’arte contemporanea.
05
marzo 2016
Autiero / Cusani / D’Urzo – La fotografia è un luogo della coscienza
Dal 05 marzo al 09 aprile 2016
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
ESSEARTE
Napoli, Via Nilo, 34, (Napoli)
Napoli, Via Nilo, 34, (Napoli)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 11-13:30 e 16-18:30, o su appuntamento
Vernissage
5 Marzo 2016, ore 18
Autore
Curatore