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Autobiografia di una galleria
In occasione dell’apertura della Fondazione Marconi, quasi quarant anni dopo, l’11 novembre 2004 verrà inaugurata, sempre in Via Tadino 15 ma in uno spazio completamente rinnovato di 1000 mq, la mostra Autobiografia di una galleria
Comunicato stampa
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L'11 novembre 1965, a Milano, in via Tadino 15, in un salone al primo piano di un edificio all'interno di un cortile, si inaugura lo Studio Marconi con una mostra dedicata a Valerio Adami, Lucio Del Pezzo, Mario Schifano ed Emilio Tadini, quattro artisti trentenni fra i più interessanti in Italia. L'invito consiste in una scatola contenente quattro puzzles riproducenti ciascuno un opera degli stessi artisti. E' l'inizio di un attività espositiva e culturale che Giorgio Marconi programma e dirige con intelligenza e passione, promuovendo giovani artisti parallelamente a mostre di maestri già affermati a livello sia nazionale che internazionale, esposizioni realizzate grazie alla collaborazione di studiosi e critici d'arte italiani e stranieri.
In occasione dell'apertura della Fondazione Marconi, quasi quarant anni dopo, l'11 novembre 2004 verrà inaugurata, sempre in Via Tadino 15 ma in uno spazio completamente rinnovato di 1000 mq, la mostra Autobiografi a di una galleria. Lo Studio Marconi 1965/1992. Il desiderio di Giorgio Marconi, che ha organizzato la mostra, è quello di far conoscere ai più giovani e a chi non ne ha avuto modo in passato il clima artistico di quegli anni. Un centinaio di presenze nei quattro piani della Fondazione Marconi testimonieranno le scelte, il percorso, e gli sviluppi dell'attività della galleria.
Dal 1965 al 1992 hanno esposto allo Studio Marconi più di un centinaio di artisti ''scelti non solo tra le varie tendenze che si sono rincorse in quegli anni, ma cercando di individuare, all'interno di quelle tendenze, le personalità e i valori che mi sembravano più rappresentativi di quel momento...'' (Giorgio Marconi)
La mostra sarà accompagnata da un catalogo di circa 320 pagine con un ampio testo- intervista di Natalia Aspesi, una rassegna antologica delle mostre realizzate nell arco di quasi trent'anni, corredata da una ricca selezione di opere e testi critici, pubblicato da Skira Editore.
La Fondazione Marconi Arte Moderna e Contemporanea, che fa capo a Giorgio Marconi, si occupa della valorizzazione di alcuni importanti fondi e collezioni di artisti del '900, da Man Ray a Sonia Delaunay, da Lucio Fontana a Gianni Colombo, da Mario Schifano a Enrico Baj ed Emilio Tadini, con l'organizzazione di mostre nella propria sede di Via Tadino 15 e collaborando con musei e istituzioni pubbliche e private.
Artisti in esposizione:
Valerio Adami, Enrico Baj, Georg Baselitz, Davide Benati, Joseph Beuys, Peter Blake, Alighiero Boetti, Erik Bulatov, Alberto Burri, Alexander Calder, Anthony Caro, Nicola Carrino, Enrico Castellani, Patrick Caulfi, Eld Alik Cavaliere, Bruno Ceccobelli, Mario Ceroli, César, Marc Chagall, Christo, James Coleman, Gianni Colombo, Sonia Delaunay, Lucio Del Pezzo, Antonio Dias, Bruno Di Bello, Evgeni Dibsky, Jiri Georg Dokoupil, Piero Dorazio, Enzo Esposito, Agenore Fabbri, Dario Fo, Lucio Fontana, Sam Francis, Richard Hamilton, David Hockney, Hsiao Chin, Marcello Jori, Anselm Kiefer, Martin Kippenberger, Franz Kline, Willem de Kooning, Lee-U-Fan, Ivan Lubennikov, Markus Lüpertz, Man Ray, Giuseppe Maraniello, Nino Migliori, Joan Mirò, Aldo Mondino, François Morellet, Louise Nevelson, Helmut Newton, Gastone Novelli, Giulio Paolini, Eduardo Paolozzi, Gianfranco Pardi, Harold Persico Paris, A.R. Penck, Francis Picabia, Pablo Picasso, Arnaldo Pomodoro, Concetto Pozzati, Larry Rivers, Bepi Romagnoni, Mimmo Rotella, Emilio Scanavino, Mario Schifano, Giuseppe Spagnulo, Daniel Spoerri, Aldo Spoldi, Lev Tabenkin, Emilio Tadini, Antoni Tàpies, Hervé Télémaque, Joe Tilson, Giuseppe Uncini, Franco Vaccari, Grazia Varisco, Oleg Vasiliev, Emilio Vedova, Bernar Venet, Franco Vimercati, Gerhardt Von Graevenitz, Tom Wesselmann, William T. Wiley.
In occasione dell'apertura della Fondazione Marconi, quasi quarant anni dopo, l'11 novembre 2004 verrà inaugurata, sempre in Via Tadino 15 ma in uno spazio completamente rinnovato di 1000 mq, la mostra Autobiografi a di una galleria. Lo Studio Marconi 1965/1992. Il desiderio di Giorgio Marconi, che ha organizzato la mostra, è quello di far conoscere ai più giovani e a chi non ne ha avuto modo in passato il clima artistico di quegli anni. Un centinaio di presenze nei quattro piani della Fondazione Marconi testimonieranno le scelte, il percorso, e gli sviluppi dell'attività della galleria.
Dal 1965 al 1992 hanno esposto allo Studio Marconi più di un centinaio di artisti ''scelti non solo tra le varie tendenze che si sono rincorse in quegli anni, ma cercando di individuare, all'interno di quelle tendenze, le personalità e i valori che mi sembravano più rappresentativi di quel momento...'' (Giorgio Marconi)
La mostra sarà accompagnata da un catalogo di circa 320 pagine con un ampio testo- intervista di Natalia Aspesi, una rassegna antologica delle mostre realizzate nell arco di quasi trent'anni, corredata da una ricca selezione di opere e testi critici, pubblicato da Skira Editore.
La Fondazione Marconi Arte Moderna e Contemporanea, che fa capo a Giorgio Marconi, si occupa della valorizzazione di alcuni importanti fondi e collezioni di artisti del '900, da Man Ray a Sonia Delaunay, da Lucio Fontana a Gianni Colombo, da Mario Schifano a Enrico Baj ed Emilio Tadini, con l'organizzazione di mostre nella propria sede di Via Tadino 15 e collaborando con musei e istituzioni pubbliche e private.
Artisti in esposizione:
Valerio Adami, Enrico Baj, Georg Baselitz, Davide Benati, Joseph Beuys, Peter Blake, Alighiero Boetti, Erik Bulatov, Alberto Burri, Alexander Calder, Anthony Caro, Nicola Carrino, Enrico Castellani, Patrick Caulfi, Eld Alik Cavaliere, Bruno Ceccobelli, Mario Ceroli, César, Marc Chagall, Christo, James Coleman, Gianni Colombo, Sonia Delaunay, Lucio Del Pezzo, Antonio Dias, Bruno Di Bello, Evgeni Dibsky, Jiri Georg Dokoupil, Piero Dorazio, Enzo Esposito, Agenore Fabbri, Dario Fo, Lucio Fontana, Sam Francis, Richard Hamilton, David Hockney, Hsiao Chin, Marcello Jori, Anselm Kiefer, Martin Kippenberger, Franz Kline, Willem de Kooning, Lee-U-Fan, Ivan Lubennikov, Markus Lüpertz, Man Ray, Giuseppe Maraniello, Nino Migliori, Joan Mirò, Aldo Mondino, François Morellet, Louise Nevelson, Helmut Newton, Gastone Novelli, Giulio Paolini, Eduardo Paolozzi, Gianfranco Pardi, Harold Persico Paris, A.R. Penck, Francis Picabia, Pablo Picasso, Arnaldo Pomodoro, Concetto Pozzati, Larry Rivers, Bepi Romagnoni, Mimmo Rotella, Emilio Scanavino, Mario Schifano, Giuseppe Spagnulo, Daniel Spoerri, Aldo Spoldi, Lev Tabenkin, Emilio Tadini, Antoni Tàpies, Hervé Télémaque, Joe Tilson, Giuseppe Uncini, Franco Vaccari, Grazia Varisco, Oleg Vasiliev, Emilio Vedova, Bernar Venet, Franco Vimercati, Gerhardt Von Graevenitz, Tom Wesselmann, William T. Wiley.
11
novembre 2004
Autobiografia di una galleria
Dall'undici novembre 2004 al 21 gennaio 2005
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE MARCONI
Milano, Via Alessandro Tadino, 15, (Milano)
Milano, Via Alessandro Tadino, 15, (Milano)
Orario di apertura
martedi al sabato 10,30-12,30 / 15,30-19
Vernissage
11 Novembre 2004, ore 19
Editore
SKIRA
Ufficio stampa
CRISTINA PARISET
Autore
Curatore