Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Autoritratto in assenza. Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista incidentale
La mostra si offre al visitatore come una riflessione iniziata alcuni anni fa con una precedente esposizione fotografica organizzata dal CIFA dal titolo “Io mi vedo così” che si focalizzava sull’uso del proprio corpo come base dell’elemento narrativo e dove venivano presentati gli autoritratti come mezzo per proporre la propria visione di sé. Oggi, con questa mostra, la visione dell’autoritratto cambia, si amplia e permette una precisa riflessione, secondo cui la fisicità e la presenza scenica non sono elementi indispensabili alla sua esistenza
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Bibbiena, 9 Marzo 2016 – Il CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’autore di Bibbiena (AR), ente nato
per volontà della FIAF, la storica Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, presenta la mostra
fotografica “Autoritratto in assenza. Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista
incidentale” che si terrà da sabato 9 aprile a domenica 29 maggio 2016 presso il CIFA, Centro Italiano della
Fotografia d’Autore di Bibbiena (Via delle Monache 2) con inaugurazione il 9 aprile alle ore 17.30 e
preceduta, alle ore 15.00, da un incontro-dibattito tra curatrici e autrici per parlare delle opere esposte e
delle motivazioni che le hanno fatte nascere.
La mostra si offre al visitatore come una riflessione iniziata alcuni anni fa con una precedente esposizione
fotografica organizzata dal CIFA dal titolo “Io mi vedo così” che si focalizzava sull’uso del proprio corpo
come base dell’elemento narrativo e dove venivano presentati gli autoritratti come mezzo per proporre la
propria visione di sé. Oggi, con questa mostra, la visione dell’autoritratto cambia, si amplia e permette una
precisa riflessione, secondo cui la fisicità e la presenza scenica non sono elementi indispensabili alla sua
esistenza.
Giovanna Calvenzi, curatrice della mostra con Lucia Miodini e Cristina Paglionico, ha così spiegato come è
nata l’idea della mostra: “In anni recenti la pratica dell’autoritratto ha coinvolto intere generazioni di artiste ma l’attenzione si è spostata in prevalenza sul mondo al di fuori dell’io, nel quale il corpo delle autrici viene
prestato per raccontare altro da sé. Non è più lo studio diretto di se stesse, della propria fisicità, dei propri
sentimenti, che interessa alcune autrici, ma prospettive di riflessione più ampie nelle quali si potrebbe quasi
parlare di autoritratti in assenza. Non è più “Io mi vedo così” bensì “Questa è una storia che voglio
raccontare e io ne sono protagonista occasionale“.
Le tre curatrici della mostra hanno invitato a esporre i propri lavori sul tema grandi fotografe di fama
internazionale come Martina Bacigalupo, Elina Brotherus, Giulia Caira, Silvia Camporesi, Alessandra
Capodacqua, Alida Cartagine, Gea Casolaro, Marina Cavazza, Daniela Comani, Vincenza De Nigris,
Francesca Donatelli, Gabriele Galimberti, Bruna Ginammi, Sandra Lazzarini, Ottonella Mocellin, Dita
Pepe, Marta Primavera e Moira Ricci.
“La decisione dei produttori di applicare un obiettivo sullo schermo frontale degli smartphone ha contribuito
in modo sostanziale allo sviluppo del selfie fino a renderlo il modo più diffuso per realizzare autoritratti
fotografici - ha affermato Claudio Pastrone, Direttore del Centro Italiano della Fotografia d'Autore -
Spesso i selfie sono foto ricordo e, se postati su un social network, diventano l’affermazione della propria
presenza in un determinato luogo e in un determinato momento. Dietro a ogni autoritratto ci sono scopi e
motivazioni molto diversi che riflettono le differenti personalità del soggetto, in questa mostra non solo
vengono esposti bellissimi autoritratti ma ci sarà anche l’occasione di scoprire le motivazioni che li hanno
fatti nascere.”
Luogo: Centro Italiano della Fotografia d’Autore - Bibbiena (Arezzo), Via delle Monache, 2,
Tel. 0575 1653924 - Cell. 349 2335011
Ingresso: Gratuito
Incontro tra curatrici e autrici: Sabato 9 aprile 2016 ore 15.00 – 17.00
Inaugurazione: Sabato 9 aprile 2016 ore 17.30
Chiusura: Domenica 29 maggio 2016
Orario mostra: da martedì a sabato 9,30 / 12,30 e 15,30 / 18,30 - domenica 10,00 / 12,30
Per maggiori informazioni: http://www.centrofotografia.org/
FIAF
Fondata nel 1948 a Torino, la FIAF è un'associazione senza fini di lucro, attenta da sempre alle tendenze e alle istanze
culturali della fotografia italiana, che si prefigge lo scopo di divulgare e sostenere la fotografia amatoriale su tutto il
territorio nazionale. In oltre sessant’anni di storia la FIAF non ha cambiato il suo originale intento ed oggi annovera
circa 5.500 associati e 550 circoli affiliati, per un totale di oltre 40.000 persone coinvolte nelle attività
dell’Associazione, accomunate dalla passione per il mondo della fotografia e a cui fornisce molteplici servizi, dai più
pratici mirati al sostegno alle organizzazioni a quelli rivolti alla formazione e alla crescita culturale di ogni singolo
associato. www.fiaf.net
CIFA
Il Centro Italiano della Fotografia d’Autore nasce a Bibbiena, in provincia di Arezzo, per volontà della FIAF, la più
importante e meglio organizzata associazione fotografica nazionale non professionale. La sua diffusione sul territorio
nazionale e la sua “trasversalità” a livello sociale e culturale permettono al Centro di porsi come osservatorio
privilegiato sulla fotografia. L'attività del Centro pone particolare attenzione allo studio e alla valorizzazione della
fotografia italiana del periodo storico che parte dall'ultimo dopoguerra. Di fondamentale importanza è l'impegno nel
campo della conservazione, inventariazione, catalogazione e riproposizione al grande pubblico del proprio patrimonio
fotografico. A questo scopo sono stati approntati dei locali realizzati secondo le più recenti normative sulla
conservazione del materiale fotografico e sta per partire una campagna di inventariazione e catalogazione dei fondi
già acquisiti, da realizzarsi con programmi che permettono di interfacciare i dati con quelli delle altre istituzioni
culturali italiane. www.centrofotografia.org
Per ulteriori informazioni:
6Glab – il laboratorio di idee di SEIGRADI / Barbara Gemma La Malfa
Via G. Mameli 3 – 20129 Milano
Tel. +39.02.84560801/ Fax +39.02.84560802
Email: 6Glab@seigradi.com
Pagina Facebook: 6Glab
Twitter: https://twitter.com/6Glab
www.seigradi.com
per volontà della FIAF, la storica Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, presenta la mostra
fotografica “Autoritratto in assenza. Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista
incidentale” che si terrà da sabato 9 aprile a domenica 29 maggio 2016 presso il CIFA, Centro Italiano della
Fotografia d’Autore di Bibbiena (Via delle Monache 2) con inaugurazione il 9 aprile alle ore 17.30 e
preceduta, alle ore 15.00, da un incontro-dibattito tra curatrici e autrici per parlare delle opere esposte e
delle motivazioni che le hanno fatte nascere.
La mostra si offre al visitatore come una riflessione iniziata alcuni anni fa con una precedente esposizione
fotografica organizzata dal CIFA dal titolo “Io mi vedo così” che si focalizzava sull’uso del proprio corpo
come base dell’elemento narrativo e dove venivano presentati gli autoritratti come mezzo per proporre la
propria visione di sé. Oggi, con questa mostra, la visione dell’autoritratto cambia, si amplia e permette una
precisa riflessione, secondo cui la fisicità e la presenza scenica non sono elementi indispensabili alla sua
esistenza.
Giovanna Calvenzi, curatrice della mostra con Lucia Miodini e Cristina Paglionico, ha così spiegato come è
nata l’idea della mostra: “In anni recenti la pratica dell’autoritratto ha coinvolto intere generazioni di artiste ma l’attenzione si è spostata in prevalenza sul mondo al di fuori dell’io, nel quale il corpo delle autrici viene
prestato per raccontare altro da sé. Non è più lo studio diretto di se stesse, della propria fisicità, dei propri
sentimenti, che interessa alcune autrici, ma prospettive di riflessione più ampie nelle quali si potrebbe quasi
parlare di autoritratti in assenza. Non è più “Io mi vedo così” bensì “Questa è una storia che voglio
raccontare e io ne sono protagonista occasionale“.
Le tre curatrici della mostra hanno invitato a esporre i propri lavori sul tema grandi fotografe di fama
internazionale come Martina Bacigalupo, Elina Brotherus, Giulia Caira, Silvia Camporesi, Alessandra
Capodacqua, Alida Cartagine, Gea Casolaro, Marina Cavazza, Daniela Comani, Vincenza De Nigris,
Francesca Donatelli, Gabriele Galimberti, Bruna Ginammi, Sandra Lazzarini, Ottonella Mocellin, Dita
Pepe, Marta Primavera e Moira Ricci.
“La decisione dei produttori di applicare un obiettivo sullo schermo frontale degli smartphone ha contribuito
in modo sostanziale allo sviluppo del selfie fino a renderlo il modo più diffuso per realizzare autoritratti
fotografici - ha affermato Claudio Pastrone, Direttore del Centro Italiano della Fotografia d'Autore -
Spesso i selfie sono foto ricordo e, se postati su un social network, diventano l’affermazione della propria
presenza in un determinato luogo e in un determinato momento. Dietro a ogni autoritratto ci sono scopi e
motivazioni molto diversi che riflettono le differenti personalità del soggetto, in questa mostra non solo
vengono esposti bellissimi autoritratti ma ci sarà anche l’occasione di scoprire le motivazioni che li hanno
fatti nascere.”
Luogo: Centro Italiano della Fotografia d’Autore - Bibbiena (Arezzo), Via delle Monache, 2,
Tel. 0575 1653924 - Cell. 349 2335011
Ingresso: Gratuito
Incontro tra curatrici e autrici: Sabato 9 aprile 2016 ore 15.00 – 17.00
Inaugurazione: Sabato 9 aprile 2016 ore 17.30
Chiusura: Domenica 29 maggio 2016
Orario mostra: da martedì a sabato 9,30 / 12,30 e 15,30 / 18,30 - domenica 10,00 / 12,30
Per maggiori informazioni: http://www.centrofotografia.org/
FIAF
Fondata nel 1948 a Torino, la FIAF è un'associazione senza fini di lucro, attenta da sempre alle tendenze e alle istanze
culturali della fotografia italiana, che si prefigge lo scopo di divulgare e sostenere la fotografia amatoriale su tutto il
territorio nazionale. In oltre sessant’anni di storia la FIAF non ha cambiato il suo originale intento ed oggi annovera
circa 5.500 associati e 550 circoli affiliati, per un totale di oltre 40.000 persone coinvolte nelle attività
dell’Associazione, accomunate dalla passione per il mondo della fotografia e a cui fornisce molteplici servizi, dai più
pratici mirati al sostegno alle organizzazioni a quelli rivolti alla formazione e alla crescita culturale di ogni singolo
associato. www.fiaf.net
CIFA
Il Centro Italiano della Fotografia d’Autore nasce a Bibbiena, in provincia di Arezzo, per volontà della FIAF, la più
importante e meglio organizzata associazione fotografica nazionale non professionale. La sua diffusione sul territorio
nazionale e la sua “trasversalità” a livello sociale e culturale permettono al Centro di porsi come osservatorio
privilegiato sulla fotografia. L'attività del Centro pone particolare attenzione allo studio e alla valorizzazione della
fotografia italiana del periodo storico che parte dall'ultimo dopoguerra. Di fondamentale importanza è l'impegno nel
campo della conservazione, inventariazione, catalogazione e riproposizione al grande pubblico del proprio patrimonio
fotografico. A questo scopo sono stati approntati dei locali realizzati secondo le più recenti normative sulla
conservazione del materiale fotografico e sta per partire una campagna di inventariazione e catalogazione dei fondi
già acquisiti, da realizzarsi con programmi che permettono di interfacciare i dati con quelli delle altre istituzioni
culturali italiane. www.centrofotografia.org
Per ulteriori informazioni:
6Glab – il laboratorio di idee di SEIGRADI / Barbara Gemma La Malfa
Via G. Mameli 3 – 20129 Milano
Tel. +39.02.84560801/ Fax +39.02.84560802
Email: 6Glab@seigradi.com
Pagina Facebook: 6Glab
Twitter: https://twitter.com/6Glab
www.seigradi.com
09
aprile 2016
Autoritratto in assenza. Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista incidentale
Dal 09 aprile al 29 maggio 2016
fotografia
Location
CENTRO ITALIANO DELLA FOTOGRAFIA D’AUTORE
Bibbiena, Via Delle Monache, 2, (Arezzo)
Bibbiena, Via Delle Monache, 2, (Arezzo)
Orario di apertura
da martedì a sabato 9,30 / 12,30 e 15,30 / 18,30 - domenica 10,00 / 12,30
Vernissage
9 Aprile 2016, ore 17.30
Autore
Curatore