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Avanguardie russe: dal cubofuturismo al suprematismo
una mostra che presenta al pubblico italiano 61 opere tra dipinti ad olio, lavori su carta, porcellane e libretti «Zaum».
Comunicato stampa
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Si apre il 30 novembre 2013, a Mantova, nella splendida cornice della Casa del Mantegna, avanguardie russe: dal cubofuturismo al suprematismo, una mostra che presenta al pubblico italiano 61 opere tra dipinti ad olio, lavori su carta, porcellane e libretti «Zaum».
L’esposizione, visitabile fino al 23 febbraio 2013, è promossa dalla Provincia di Mantova ed è curata da Arturo Schwarz, Renzo Margonari e Gianfranco Ferlisi.
La rassegna offre l’opportunità straordinaria di poter ammirare un nucleo pressoché inedito di opere - provenienti da collezioni private - dei più grandi artisti russi del secolo scorso.
Questi gli autori: Kasimir Malevič, David Burliuk, Natalja Gončarova, Michail Larionov, El Lissitzky, Natan Al’tman, Ivan Gavris, Lazar Khidekel, Ivan Kljun, Mijail Vasilievich Le-Dantju, Aristark Vasilievich Lentulov, Mickail Men’kov, Klement Red’ko, Ol’ga Rozanova, Sergey Sen’kin, Nikolay Suetin, David Petrovic Shterenberg, Aleksandr Vasilievich Kuprin, Alexandre Jakovlev, Romanovich Sergei Mikhailovich, Il’ja Grigor’evic Cashnik, Alexander Davidovich Drevin, Sofya Dymshit-Tolstaya, Vera Michailovna Ermolaeva, Vladimirovdna Ksenia Ender, Gustav Gustavovic Klucis, Michail Vasil’evic Matjushin, Alexej Alekseevic Morgunov, Ivan Puni, Alexandr Michajlovic Rodchenko, Antonia Fedorovna Sofronova, Vladimir Augustovich Stemberg, Varvara Fedorova Stepanova, Nicolaj Michajlovic Suetin, Aleksandr Aleksandrovich Vesnin, Zdanevich Kirill Michajlovic e Kamenskij Vasili Vasilievich.
Con le loro realizzazioni, nell’equilibrio architettonico della Casa del Mantegna, si articola un percorso che permette di leggere la specificità del fenomeno estetico delle Avanguardie Russe e delle trasformazioni linguistiche che caratterizzarono i primi tre decenni del XX secolo.
La mostra rappresenta perciò un nuovo e interessante contributo di ricerca che aiuta a ricostruire il panorama di una serie di esperienze artistiche fondamentali per la cultura del nostro tempo e permette, anche, di cogliere la pluralità espressiva, la complessità dei filoni tematici principali e, soprattutto, la suggestiva matrice comune ai vari movimenti.
Una carrellata ben articolata di opere conduce, dunque, dal neo-primitivismo, il primo movimento d’avanguardia d’inizio secolo, al Suprematismo e poi alla razionalità e alla disciplina formale del Costruttivismo.
Emerge, alla fine, lo straordinario e potente poliglottismo pittorico che si sviluppa a cavallo della rivoluzione d’Ottobre.
Negli spazi di grande prestigio e di eccelsa suggestione, come appunto sono quelli della Casa del Mantegna, le porte di questa antica architettura si aprono perciò, ancora una volta, al dibattito e alle massime realizzazioni dell’arte moderna e contemporanea.
La mostra è inoltre un’occasione straordinaria per ripercorrere quel fil rouge che evidenzia i legami e le influenze fra il mondo artistico russo e quello occidentale.
A corredo della manifestazione è stato editato, col fondamentale e generoso contributo dello sponsor Giacomini investimenti, un elegante catalogo.
L’esposizione, visitabile fino al 23 febbraio 2013, è promossa dalla Provincia di Mantova ed è curata da Arturo Schwarz, Renzo Margonari e Gianfranco Ferlisi.
La rassegna offre l’opportunità straordinaria di poter ammirare un nucleo pressoché inedito di opere - provenienti da collezioni private - dei più grandi artisti russi del secolo scorso.
Questi gli autori: Kasimir Malevič, David Burliuk, Natalja Gončarova, Michail Larionov, El Lissitzky, Natan Al’tman, Ivan Gavris, Lazar Khidekel, Ivan Kljun, Mijail Vasilievich Le-Dantju, Aristark Vasilievich Lentulov, Mickail Men’kov, Klement Red’ko, Ol’ga Rozanova, Sergey Sen’kin, Nikolay Suetin, David Petrovic Shterenberg, Aleksandr Vasilievich Kuprin, Alexandre Jakovlev, Romanovich Sergei Mikhailovich, Il’ja Grigor’evic Cashnik, Alexander Davidovich Drevin, Sofya Dymshit-Tolstaya, Vera Michailovna Ermolaeva, Vladimirovdna Ksenia Ender, Gustav Gustavovic Klucis, Michail Vasil’evic Matjushin, Alexej Alekseevic Morgunov, Ivan Puni, Alexandr Michajlovic Rodchenko, Antonia Fedorovna Sofronova, Vladimir Augustovich Stemberg, Varvara Fedorova Stepanova, Nicolaj Michajlovic Suetin, Aleksandr Aleksandrovich Vesnin, Zdanevich Kirill Michajlovic e Kamenskij Vasili Vasilievich.
Con le loro realizzazioni, nell’equilibrio architettonico della Casa del Mantegna, si articola un percorso che permette di leggere la specificità del fenomeno estetico delle Avanguardie Russe e delle trasformazioni linguistiche che caratterizzarono i primi tre decenni del XX secolo.
La mostra rappresenta perciò un nuovo e interessante contributo di ricerca che aiuta a ricostruire il panorama di una serie di esperienze artistiche fondamentali per la cultura del nostro tempo e permette, anche, di cogliere la pluralità espressiva, la complessità dei filoni tematici principali e, soprattutto, la suggestiva matrice comune ai vari movimenti.
Una carrellata ben articolata di opere conduce, dunque, dal neo-primitivismo, il primo movimento d’avanguardia d’inizio secolo, al Suprematismo e poi alla razionalità e alla disciplina formale del Costruttivismo.
Emerge, alla fine, lo straordinario e potente poliglottismo pittorico che si sviluppa a cavallo della rivoluzione d’Ottobre.
Negli spazi di grande prestigio e di eccelsa suggestione, come appunto sono quelli della Casa del Mantegna, le porte di questa antica architettura si aprono perciò, ancora una volta, al dibattito e alle massime realizzazioni dell’arte moderna e contemporanea.
La mostra è inoltre un’occasione straordinaria per ripercorrere quel fil rouge che evidenzia i legami e le influenze fra il mondo artistico russo e quello occidentale.
A corredo della manifestazione è stato editato, col fondamentale e generoso contributo dello sponsor Giacomini investimenti, un elegante catalogo.
29
novembre 2013
Avanguardie russe: dal cubofuturismo al suprematismo
Dal 29 novembre 2013 al 23 febbraio 2014
arte moderna e contemporanea
Location
CASA DEL MANTEGNA
Mantova, Via Giovanni Acerbi, 47, (Mantova)
Mantova, Via Giovanni Acerbi, 47, (Mantova)
Orario di apertura
feriali e festivi: 10,00-13,00 – 15,00-18,00
Chiuso il lunedì
Vernissage
29 Novembre 2013, ore 18
Autore
Curatore