Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Avvertimento FAVARA
A v v e r t i m e n t o presenta un’installazione site specific. Una nuova opera che interpreta e riflette sulla realtà di questo territorio, ma allo stesso tempo segna un tragitto, reale e ideale, che lega l’intervento di Favara a quello delle sedi precedenti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
PASSO e FARM CULTURAL PARK
presentano
A v v e r t i m e n t o
F A V A R A
Il 30 giugno A v v e r t i m e n t o sarà al FAVARA RELOADED in occasione dei grandi festeggiamenti che danno inizio al terzo anno di attività della FARM CULTURAL PARK.
Per tutti un invito a partecipare
A v v e r t i m e n t o, idea di arte nontemporanea e innovazione sociale a cura dell'Associazione Culturale Pass/o, giunge a Favara alla sua ultima tappa urbana, dopo le permanenze a Marzamemi - Pachino (SR), Scicli (RG), Sciacca (AG) e Palermo.
A v v e r t i m e n t o presenta un’installazione site specific. Una nuova opera che interpreta e riflette sulla realtà di questo territorio, ma allo stesso tempo segna un tragitto, reale e ideale, che lega l’intervento di Favara a quello delle sedi precedenti, costituendo così un insieme continuativo di percorsi installativi che verranno riuniti nel prossimo autunno a Torino presso la Galleria Allegretti.
Le teste di maiale, sculture simbolo di A v v e r t i m e n t o, presenti a Favara sono tre e realizzate in cemento grezzo, duro, pesante, testimonianza della voracità edilizia che ha martoriato il paesaggio urbano e dell’incuria che oggi mette a rischio il centro storico della città e i suoi abitanti.
Il cemento, però, in A v v e r t i m e n t o si presenta come simbolo positivo, di rafforzamento del rapporto artistico degli autori, di unione verso nuove forme di collaborazione, verso nuove possibilità; il consolidamento di un ideale per sperimentare appieno la propria umanità.
Il progetto artistico è stato realizzato il 29 e il 30 maggio scorso da Maria Grazia Galesi, Daniele Marranca e Sasha Vinci durante una breve residenza presso la Farm Cultural Park. Due giorni per manifestare lo spirito del progetto ai favaresi, per aprire un primo dialogo con la città e per conoscere e pervadere i suoi luoghi.
Nella giornata del 30 maggio in un atto performativo i tre autori, ognuno prendendosi carico di una testa, hanno attraversato l’intera cittadina, dalle strade extraurbane al centro storico, per compiere una simbolica consegna, giungendo fino al cortile Bentivegna dove le opere sono state installate.
Durante questo percorso A v v e r t i m e n t o ha raccolto e documentato gli sguardi, i pensieri e le riflessioni dei favaresi, il loro senso di frustrazione e disillusione, ma anche la volontà e le energie di tutti coloro che stanno concorrendo a trasformare e rinnovare il territorio.
Esperienze che A v v e r t i m e n t o desidera conoscere, comprendere e diffondere, come quella della Sicily Foundation e dell’ Associazione Nicodemo.
Il 30 giugno presso il cortile Bentivegna sarà presentata la documentazione della performance urbana; il video realizzato da Federico Mauro (Wrong Studio), una raccolta di scatti fotografici di Silvia Sammito, e la nuova opera di A v v e r t i m e n t o, un’installazione delle tre teste di cemento collocate ognuna all’altezza dei tre autori sulla parete di un rudere all’interno del cortile Bentivegna.
Anche questo angolo, come già altri adiacenti, sarà a breve ristrutturato dalla Farm Cultural Park. La formula installativa prevede la dismissione dell’opera, quando inizieranno i lavori di restauro, per la nuova messa in posa in un altro spazio in attesa di rinascita.
L’installazione nasce per transitare e diventare parte del tessuto della città e simbolicamente di tutta la Sicilia, trovando di volta in volta una nuova sede e un nuovo impegno.
A Favara A v v e r t i m e n t o chiude la sua esperienza urbana, con un’installazione che rappresenta la promessa di nuovi atti performativi che si reitereranno, unici e irripetibili, solo se tutti sapremo "esserci", farne parte, contribuire a crearli.
Così A v v e r t i m e n t o vuole essere accanto a Farm Cultural Park, dentro il suo mondo e insieme invitare alla mobilitazione della coscienza pubblica, all’attivismo, al ripristino della bellezza.
Ringraziamenti
Si ringrazia per disponibilità e collaborazione Andrea Bartoli, Armando Giglia e tutti gli abitanti di Favara.
Passo
Passo è un’Associazione Culturale costituita per ideare, organizzare e promuovere eventi atti a valorizzare l’immenso patrimonio artistico, storico e intellettuale della Sicilia.
Passo è un concetto, un’idea, una volontà, un gruppo che avverte l’urgenza di un rinnovamento; un collettivo di persone dalle differenti professionalità, formate attraverso il costante confronto col mondo dell’arte in ambito nazionale ed internazionale che hanno deciso di fondere energie ed esperienze per investirle nella ricerca.
Passo aspira a sperimentare nuovi linguaggi artistici, da cui possano scaturire scintille di rinnovata vitalità, allo scopo di creare una fucina di idee che possa essere di richiamo per tutte le persone animate dalla volontà di confronto.
Passo è dinamica, si muove, si sposta, si disloca, entra in contatto con differenti realtà, creando possibilità di dialogo e relazioni; ha interesse nell’avviare proficue collaborazioni con gallerie, fondazioni, enti pubblici e privati, evitando però di accettare compromessi che possano alterare i valori della sua costituzione.
A v v e r t i m e n t o
A v v e r t i m e n t o agisce attraverso il campo neutrale dell’arte per spingersi oltre l’opera in sé, mettendo al centro il rapporto con l’altro. Forte del potere suggestivo, intimo e profondo di cui l’arte è capace, entra nel tessuto urbano ponendosi in rapporto di dialogo con il pubblico, rivalutando così l’ambiente cittadino.
Questa posizione consente di rintracciare e connettere professionalità, intelligenze e sensibilità pronte ad agire per il bene collettivo e a sperimentare appieno la propria umanità; consente di generare impulsi in favore della cooperazione e della sperimentazione di nuovi modelli organizzativi.
La testa mozzata di maiale in A v v e r t i m e n t o diventa opera, segno che promette nuove possibilità. L’avvertimento espresso è un invito a risvegliare la propria coscienza.
presentano
A v v e r t i m e n t o
F A V A R A
Il 30 giugno A v v e r t i m e n t o sarà al FAVARA RELOADED in occasione dei grandi festeggiamenti che danno inizio al terzo anno di attività della FARM CULTURAL PARK.
Per tutti un invito a partecipare
A v v e r t i m e n t o, idea di arte nontemporanea e innovazione sociale a cura dell'Associazione Culturale Pass/o, giunge a Favara alla sua ultima tappa urbana, dopo le permanenze a Marzamemi - Pachino (SR), Scicli (RG), Sciacca (AG) e Palermo.
A v v e r t i m e n t o presenta un’installazione site specific. Una nuova opera che interpreta e riflette sulla realtà di questo territorio, ma allo stesso tempo segna un tragitto, reale e ideale, che lega l’intervento di Favara a quello delle sedi precedenti, costituendo così un insieme continuativo di percorsi installativi che verranno riuniti nel prossimo autunno a Torino presso la Galleria Allegretti.
Le teste di maiale, sculture simbolo di A v v e r t i m e n t o, presenti a Favara sono tre e realizzate in cemento grezzo, duro, pesante, testimonianza della voracità edilizia che ha martoriato il paesaggio urbano e dell’incuria che oggi mette a rischio il centro storico della città e i suoi abitanti.
Il cemento, però, in A v v e r t i m e n t o si presenta come simbolo positivo, di rafforzamento del rapporto artistico degli autori, di unione verso nuove forme di collaborazione, verso nuove possibilità; il consolidamento di un ideale per sperimentare appieno la propria umanità.
Il progetto artistico è stato realizzato il 29 e il 30 maggio scorso da Maria Grazia Galesi, Daniele Marranca e Sasha Vinci durante una breve residenza presso la Farm Cultural Park. Due giorni per manifestare lo spirito del progetto ai favaresi, per aprire un primo dialogo con la città e per conoscere e pervadere i suoi luoghi.
Nella giornata del 30 maggio in un atto performativo i tre autori, ognuno prendendosi carico di una testa, hanno attraversato l’intera cittadina, dalle strade extraurbane al centro storico, per compiere una simbolica consegna, giungendo fino al cortile Bentivegna dove le opere sono state installate.
Durante questo percorso A v v e r t i m e n t o ha raccolto e documentato gli sguardi, i pensieri e le riflessioni dei favaresi, il loro senso di frustrazione e disillusione, ma anche la volontà e le energie di tutti coloro che stanno concorrendo a trasformare e rinnovare il territorio.
Esperienze che A v v e r t i m e n t o desidera conoscere, comprendere e diffondere, come quella della Sicily Foundation e dell’ Associazione Nicodemo.
Il 30 giugno presso il cortile Bentivegna sarà presentata la documentazione della performance urbana; il video realizzato da Federico Mauro (Wrong Studio), una raccolta di scatti fotografici di Silvia Sammito, e la nuova opera di A v v e r t i m e n t o, un’installazione delle tre teste di cemento collocate ognuna all’altezza dei tre autori sulla parete di un rudere all’interno del cortile Bentivegna.
Anche questo angolo, come già altri adiacenti, sarà a breve ristrutturato dalla Farm Cultural Park. La formula installativa prevede la dismissione dell’opera, quando inizieranno i lavori di restauro, per la nuova messa in posa in un altro spazio in attesa di rinascita.
L’installazione nasce per transitare e diventare parte del tessuto della città e simbolicamente di tutta la Sicilia, trovando di volta in volta una nuova sede e un nuovo impegno.
A Favara A v v e r t i m e n t o chiude la sua esperienza urbana, con un’installazione che rappresenta la promessa di nuovi atti performativi che si reitereranno, unici e irripetibili, solo se tutti sapremo "esserci", farne parte, contribuire a crearli.
Così A v v e r t i m e n t o vuole essere accanto a Farm Cultural Park, dentro il suo mondo e insieme invitare alla mobilitazione della coscienza pubblica, all’attivismo, al ripristino della bellezza.
Ringraziamenti
Si ringrazia per disponibilità e collaborazione Andrea Bartoli, Armando Giglia e tutti gli abitanti di Favara.
Passo
Passo è un’Associazione Culturale costituita per ideare, organizzare e promuovere eventi atti a valorizzare l’immenso patrimonio artistico, storico e intellettuale della Sicilia.
Passo è un concetto, un’idea, una volontà, un gruppo che avverte l’urgenza di un rinnovamento; un collettivo di persone dalle differenti professionalità, formate attraverso il costante confronto col mondo dell’arte in ambito nazionale ed internazionale che hanno deciso di fondere energie ed esperienze per investirle nella ricerca.
Passo aspira a sperimentare nuovi linguaggi artistici, da cui possano scaturire scintille di rinnovata vitalità, allo scopo di creare una fucina di idee che possa essere di richiamo per tutte le persone animate dalla volontà di confronto.
Passo è dinamica, si muove, si sposta, si disloca, entra in contatto con differenti realtà, creando possibilità di dialogo e relazioni; ha interesse nell’avviare proficue collaborazioni con gallerie, fondazioni, enti pubblici e privati, evitando però di accettare compromessi che possano alterare i valori della sua costituzione.
A v v e r t i m e n t o
A v v e r t i m e n t o agisce attraverso il campo neutrale dell’arte per spingersi oltre l’opera in sé, mettendo al centro il rapporto con l’altro. Forte del potere suggestivo, intimo e profondo di cui l’arte è capace, entra nel tessuto urbano ponendosi in rapporto di dialogo con il pubblico, rivalutando così l’ambiente cittadino.
Questa posizione consente di rintracciare e connettere professionalità, intelligenze e sensibilità pronte ad agire per il bene collettivo e a sperimentare appieno la propria umanità; consente di generare impulsi in favore della cooperazione e della sperimentazione di nuovi modelli organizzativi.
La testa mozzata di maiale in A v v e r t i m e n t o diventa opera, segno che promette nuove possibilità. L’avvertimento espresso è un invito a risvegliare la propria coscienza.
30
giugno 2012
Avvertimento FAVARA
Dal 30 giugno al primo luglio 2012
performance - happening
Location
PIATTAFORMA CULTURALE PASS/O
Scicli, Via Brenta, 2, (Ragusa)
Scicli, Via Brenta, 2, (Ragusa)
Orario di apertura
sabato ore 18:00
Vernissage
30 Giugno 2012, ore 18:00
Autore