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BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili
Una mostra che nasce e prende ispirazione dal testo “Le città invisibili” di Italo Calvino, da cui l’artista traduce in chiave pittorica l’essenza del racconto, declinandolo attraverso la sua tavolozza nell’universo di segni e colori abitato dal Kaos armonico, codice genetico e alfabeto di Skim.
Comunicato stampa
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COMUNICATO STAMPA: ARTE
BABEL - Un viaggio onirico nelle città invisibili di SKIM
La Fondazione Poma Liberatutti ha il piacere di presentare la mostra dell’artista Skim dal titolo “BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili” a cura di Simone Teschioni Gallo, in programma dal 28 novembre 2024 al 23 febbraio 2025. Una mostra che nasce e prende ispirazione dal testo “Le città invisibili” di Italo Calvino, da cui l’artista Francesco Forconi (in arte Skim) traduce in chiave pittorica l’essenza del racconto, declinandolo attraverso la sua tavolozza nell’universo di segni e colori abitato dal Kaos armonico, codice genetico e alfabeto proprio di Skim. Un linguaggio che prende forma e si sviluppa in una serie di architetture sognanti che si susseguono in mostra tra dipinti e carte nautiche che tracciano la rotta verso questo mondo dominato di sogni e racconto.
“La mia ammirazione per la creatività di SKIM è invasa dall’apprezzamento per la gioia, la semplicità, la purezza che sono costanti e inossidabili certezze del suo carattere. Questo mio sentimento nasce da subito, quando, nel duemilaventuno, la sua performance all’interno del cantiere di POMA ci permise di giocare, di confrontarci, di capirci e di instaurare un’amicizia che va oltre la realizzazione di una mostra oggi. Babel è per me un evento serendepico, sorpresa ulteriore determinata da nuovi traguardi pittorici e ideologici di SKIM.
Un artista in continuo movimento ed evoluzione; un nuovo approccio all’Arte per la Fondazione che, fino a oggi, non si era mai cimentata con questo genere pittorico. Buona Babel a tutti.” (Presidente Paolo Trinci)
“Questa esperienza di potermi esprimere e confrontare con uno dei testi più importanti e fantasiosi della letteratura italiana ha scaturito in me una libertà espressiva incredibile. Da sempre accumulo oggetti e forme e l'idea di poterne creare delle città ha tirato fuori delle immagini incredibili che vanno tutte verso l'alto, verso le stelle, verso i colori, verso i sogni. La mostra Babel ha di affascinante anche il fatto che venga proposta nello spazio Poma, un luogo incredibile che ho dipinto ancora prima che nascesse e dove ho trovato persone come Rita e Paolo che fin da subito hanno lasciato a me la libertà e la fantasia di creare e skimmare le mie città invisibili.” (SKIM)
Il dialogo che l’artista ha immaginato nei suoi quadri si pone in un’ottica di novità rispetto ai suoi ultimi lavori e vede al centro la creazione come di un mondo fantastico, fisico, tangibile ma allo stesso tempo onirico, in cui i personaggi creati da Skim si trovano ad abitare città verticali i cui simboli, che si susseguono e si ripetono tra i palazzi, puntano vertiginosamente verso l’alto. Una vera e propria sfida alle leggi della fisica, della gravità e dell’architettura, creando un racconto in grado di coinvolgere il visitatore in un confronto intimo e personale in cui ognuno è libero di lasciarsi guidare e perdersi tra le strade e le rotte nautiche tracciate dall’artista.
“Pensare ad una mostra in cui le architetture si ripetono con continuità e giocano tra i colori e i simboli di Skim, per poi perdersi tra le rotte di mari e nuove isole create dall’artista è stata, da un punto di vista curatoriale, un’esperienza davvero stimolante. Un mettersi a tu per tu con il testo di Calvino a 360 gradi, pagina per pagina. Immergersi tra le righe del racconto per poi ritrovarsi nelle opere, su tela e su carta, è una piacevole conferma di come Skim sia padrone del suo mondo, dei suoi simboli e del Kaos che li governa creando non una mera illustrazione del volume, ma andando oltre e dando vita al suo mondo ‘invisibile’ dominato dal sogno”. (Simone Teschioni Gallo)
Ad arricchire il percorso della mostra è inoltre in programma la proiezione del cortometraggio dal titolo Skim Pomato ideato da POMA Produzioni, montaggio a cura di Durante Corsetti, che mostra il primo intervento di Skim alla Fondazione POMA. Una sessione di graffiti letteralmente sottotraccia nell’allora cantiere della Fondazione. Murales inglobati oggi in quelle che sono le pareti delle stanze del centro culturale di Piazza San Francesco. Lavori realizzati a bomboletta che sono diventati un tutt’uno con l’edificio. Da segnalare nel video anche un passaggio di dialogo tra l’artista e il Presidente della Fondazione Paolo Trinci, un simpatico scambio di battute, che in data 2021 anticipa nelle intenzioni la volontà di realizzare insieme una mostra che vede oggi la luce nelle stesse stanze, che quotidianamente accolgono studenti e visitatori, ai tempi in fase di costruzione.
L’esposizione è accompagnata dal catalogo bilingue italiano/inglese edito da Fondazione POMA Liberatutti nella collana PomArte, con la prefazione di Paolo Trinci, il testo di Laura Diafani, il testo critico di Simone Teschioni Gallo e un ricco apparato iconografico. Il volume sarà presentato al pubblico il giorno 23 gennaio 2025 e sarà acquistabile in Fondazione oppure contattando la segreteria al numero +39 0572 1770011.
BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili è l’undicesima mostra organizzata dalla Fondazione POMA dopo Bice guarda Manzù (15 settembre - 4 dicembre 2022); D.M. e le Avventure di Pinocchio (18 dicembre 2022 – 5 febbraio 2023); Claudio Gaddini. Pehhia e la grande onda (9 febbraio 2023 - 26 marzo 2023), Burattini, Marionette e Fantocci di Jannina Veit Teuten (11 maggio 2023 - 25 giugno 2023), Alessandro Ceni. Stato di cose (29 giugno - 10 settembre), Mario Grandi. Segni utopici (26 ottobre 2023 - 21 gennaio 2024), Cromie Plastiche di Antonio Cavotta (7 marzo 2024 - 5 maggio 2024), Opera Punk Circus di Sgamar (16 maggio 2024 - 7 luglio 2024), Divine Lettere di Filippo Giaconi e Edoardo Salvi (11 luglio 2024 - 11 agosto 2024); -Òide (19 settembre 2024 - 10 novembre 2024).
L’artista
SKIM nasce a Firenze nel 1985 e cresce nella periferia cittadina, scoprendo fin da piccolissimo la sua passione per l’arte, ammaliato come molti da quel fenomeno artistico chiamato Graffitismo. Nel 2006 si diploma in Grafica Pubblicitaria e Fotografia all’Istituto d’Arte di Firenze e sceglie poi di seguire la sua passione per il disegno e i cartoni animati iscrivendosi alla Scuola Internazionale di Comics, dove si diploma in tecniche di Animazione tradizionale e Moderne nel 2009.
Apre il suo primo studio d’arte a Scandicci nel 2008 occupandosi di pittura, illustrazione, fumetti, graffiti, design, grafica e performance dal vivo. SKIM rivela una sensibilità nell’uso di colori vivaci ed accattivanti propria di pochi, così come la sua tecnica, connubio perfetto tra old school e innovazione, che definisce nettamente il suo stile ironico, caustico e poetico. Con i suoi “Puppets” e i suoi “Kaos” interpreta le storie e le ambientazioni più disparate, analizza la quotidianità e la traduce in arte, di strada o di studio, sorprendendo lo spettatore per il contrasto tra l’esplosione di colore delle sue opere e il messaggio mai banale che vuole trasmettere. SKIM collabora con associazioni di ragazzi disabili e con scuole in tutta Italia, portando avanti il suo progetto di colorarne i grigi muri e insegnare ai ragazzi l‘arte dei graffiti, lasciando ovunque il suo segno. Oggi vive e lavora a Firenze, collezionando numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI
Ente no-profit del terzo settore, la Fondazione POMA Liberatutti è stata creata con l’esplicita finalità di sviluppare, promuovere e diffondere le libere espressioni della cultura e in particolare dell'arte contemporanea, dello spettacolo, della musica e della gastronomia.
Le informazioni su iniziative, orari, programmi, attività e corsi dei laboratori sono disponibili sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.pomaliberatutti.it
SCHEDA TECNICA
“BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili”
A cura di Simone Teschioni Gallo
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Piazza San Francesco 12, 51017 Pescia (PT)
Dal 28 novembre 2024 al 23 febbraio 2025
Inaugurazione: giovedì 28 novembre 2024 ore 18:30, aperta al pubblico
Presentazione catalogo: giovedì 23 gennaio 2025, aperta al pubblico
Orari mostra: da mercoledì a sabato 10:00-12:30 e 15:30-22:00;
domenica 10:00-12:30 e 17:30-22:00
Catalogo: Edizioni Fondazione POMA Liberatutti con prefazione di Paolo Trinci, testo di Laura Diafani, testo critico di Simone Teschioni Gallo.
L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.
RELAZIONI CON LA STAMPA
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Segreteria
T +39 0572 1770011
press@pomaliberatutti.it - www.pomaliberatutti.it
BABEL - Un viaggio onirico nelle città invisibili di SKIM
La Fondazione Poma Liberatutti ha il piacere di presentare la mostra dell’artista Skim dal titolo “BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili” a cura di Simone Teschioni Gallo, in programma dal 28 novembre 2024 al 23 febbraio 2025. Una mostra che nasce e prende ispirazione dal testo “Le città invisibili” di Italo Calvino, da cui l’artista Francesco Forconi (in arte Skim) traduce in chiave pittorica l’essenza del racconto, declinandolo attraverso la sua tavolozza nell’universo di segni e colori abitato dal Kaos armonico, codice genetico e alfabeto proprio di Skim. Un linguaggio che prende forma e si sviluppa in una serie di architetture sognanti che si susseguono in mostra tra dipinti e carte nautiche che tracciano la rotta verso questo mondo dominato di sogni e racconto.
“La mia ammirazione per la creatività di SKIM è invasa dall’apprezzamento per la gioia, la semplicità, la purezza che sono costanti e inossidabili certezze del suo carattere. Questo mio sentimento nasce da subito, quando, nel duemilaventuno, la sua performance all’interno del cantiere di POMA ci permise di giocare, di confrontarci, di capirci e di instaurare un’amicizia che va oltre la realizzazione di una mostra oggi. Babel è per me un evento serendepico, sorpresa ulteriore determinata da nuovi traguardi pittorici e ideologici di SKIM.
Un artista in continuo movimento ed evoluzione; un nuovo approccio all’Arte per la Fondazione che, fino a oggi, non si era mai cimentata con questo genere pittorico. Buona Babel a tutti.” (Presidente Paolo Trinci)
“Questa esperienza di potermi esprimere e confrontare con uno dei testi più importanti e fantasiosi della letteratura italiana ha scaturito in me una libertà espressiva incredibile. Da sempre accumulo oggetti e forme e l'idea di poterne creare delle città ha tirato fuori delle immagini incredibili che vanno tutte verso l'alto, verso le stelle, verso i colori, verso i sogni. La mostra Babel ha di affascinante anche il fatto che venga proposta nello spazio Poma, un luogo incredibile che ho dipinto ancora prima che nascesse e dove ho trovato persone come Rita e Paolo che fin da subito hanno lasciato a me la libertà e la fantasia di creare e skimmare le mie città invisibili.” (SKIM)
Il dialogo che l’artista ha immaginato nei suoi quadri si pone in un’ottica di novità rispetto ai suoi ultimi lavori e vede al centro la creazione come di un mondo fantastico, fisico, tangibile ma allo stesso tempo onirico, in cui i personaggi creati da Skim si trovano ad abitare città verticali i cui simboli, che si susseguono e si ripetono tra i palazzi, puntano vertiginosamente verso l’alto. Una vera e propria sfida alle leggi della fisica, della gravità e dell’architettura, creando un racconto in grado di coinvolgere il visitatore in un confronto intimo e personale in cui ognuno è libero di lasciarsi guidare e perdersi tra le strade e le rotte nautiche tracciate dall’artista.
“Pensare ad una mostra in cui le architetture si ripetono con continuità e giocano tra i colori e i simboli di Skim, per poi perdersi tra le rotte di mari e nuove isole create dall’artista è stata, da un punto di vista curatoriale, un’esperienza davvero stimolante. Un mettersi a tu per tu con il testo di Calvino a 360 gradi, pagina per pagina. Immergersi tra le righe del racconto per poi ritrovarsi nelle opere, su tela e su carta, è una piacevole conferma di come Skim sia padrone del suo mondo, dei suoi simboli e del Kaos che li governa creando non una mera illustrazione del volume, ma andando oltre e dando vita al suo mondo ‘invisibile’ dominato dal sogno”. (Simone Teschioni Gallo)
Ad arricchire il percorso della mostra è inoltre in programma la proiezione del cortometraggio dal titolo Skim Pomato ideato da POMA Produzioni, montaggio a cura di Durante Corsetti, che mostra il primo intervento di Skim alla Fondazione POMA. Una sessione di graffiti letteralmente sottotraccia nell’allora cantiere della Fondazione. Murales inglobati oggi in quelle che sono le pareti delle stanze del centro culturale di Piazza San Francesco. Lavori realizzati a bomboletta che sono diventati un tutt’uno con l’edificio. Da segnalare nel video anche un passaggio di dialogo tra l’artista e il Presidente della Fondazione Paolo Trinci, un simpatico scambio di battute, che in data 2021 anticipa nelle intenzioni la volontà di realizzare insieme una mostra che vede oggi la luce nelle stesse stanze, che quotidianamente accolgono studenti e visitatori, ai tempi in fase di costruzione.
L’esposizione è accompagnata dal catalogo bilingue italiano/inglese edito da Fondazione POMA Liberatutti nella collana PomArte, con la prefazione di Paolo Trinci, il testo di Laura Diafani, il testo critico di Simone Teschioni Gallo e un ricco apparato iconografico. Il volume sarà presentato al pubblico il giorno 23 gennaio 2025 e sarà acquistabile in Fondazione oppure contattando la segreteria al numero +39 0572 1770011.
BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili è l’undicesima mostra organizzata dalla Fondazione POMA dopo Bice guarda Manzù (15 settembre - 4 dicembre 2022); D.M. e le Avventure di Pinocchio (18 dicembre 2022 – 5 febbraio 2023); Claudio Gaddini. Pehhia e la grande onda (9 febbraio 2023 - 26 marzo 2023), Burattini, Marionette e Fantocci di Jannina Veit Teuten (11 maggio 2023 - 25 giugno 2023), Alessandro Ceni. Stato di cose (29 giugno - 10 settembre), Mario Grandi. Segni utopici (26 ottobre 2023 - 21 gennaio 2024), Cromie Plastiche di Antonio Cavotta (7 marzo 2024 - 5 maggio 2024), Opera Punk Circus di Sgamar (16 maggio 2024 - 7 luglio 2024), Divine Lettere di Filippo Giaconi e Edoardo Salvi (11 luglio 2024 - 11 agosto 2024); -Òide (19 settembre 2024 - 10 novembre 2024).
L’artista
SKIM nasce a Firenze nel 1985 e cresce nella periferia cittadina, scoprendo fin da piccolissimo la sua passione per l’arte, ammaliato come molti da quel fenomeno artistico chiamato Graffitismo. Nel 2006 si diploma in Grafica Pubblicitaria e Fotografia all’Istituto d’Arte di Firenze e sceglie poi di seguire la sua passione per il disegno e i cartoni animati iscrivendosi alla Scuola Internazionale di Comics, dove si diploma in tecniche di Animazione tradizionale e Moderne nel 2009.
Apre il suo primo studio d’arte a Scandicci nel 2008 occupandosi di pittura, illustrazione, fumetti, graffiti, design, grafica e performance dal vivo. SKIM rivela una sensibilità nell’uso di colori vivaci ed accattivanti propria di pochi, così come la sua tecnica, connubio perfetto tra old school e innovazione, che definisce nettamente il suo stile ironico, caustico e poetico. Con i suoi “Puppets” e i suoi “Kaos” interpreta le storie e le ambientazioni più disparate, analizza la quotidianità e la traduce in arte, di strada o di studio, sorprendendo lo spettatore per il contrasto tra l’esplosione di colore delle sue opere e il messaggio mai banale che vuole trasmettere. SKIM collabora con associazioni di ragazzi disabili e con scuole in tutta Italia, portando avanti il suo progetto di colorarne i grigi muri e insegnare ai ragazzi l‘arte dei graffiti, lasciando ovunque il suo segno. Oggi vive e lavora a Firenze, collezionando numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero.
FONDAZIONE POMA LIBERATUTTI
Ente no-profit del terzo settore, la Fondazione POMA Liberatutti è stata creata con l’esplicita finalità di sviluppare, promuovere e diffondere le libere espressioni della cultura e in particolare dell'arte contemporanea, dello spettacolo, della musica e della gastronomia.
Le informazioni su iniziative, orari, programmi, attività e corsi dei laboratori sono disponibili sul sito della Fondazione all’indirizzo: www.pomaliberatutti.it
SCHEDA TECNICA
“BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili”
A cura di Simone Teschioni Gallo
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Piazza San Francesco 12, 51017 Pescia (PT)
Dal 28 novembre 2024 al 23 febbraio 2025
Inaugurazione: giovedì 28 novembre 2024 ore 18:30, aperta al pubblico
Presentazione catalogo: giovedì 23 gennaio 2025, aperta al pubblico
Orari mostra: da mercoledì a sabato 10:00-12:30 e 15:30-22:00;
domenica 10:00-12:30 e 17:30-22:00
Catalogo: Edizioni Fondazione POMA Liberatutti con prefazione di Paolo Trinci, testo di Laura Diafani, testo critico di Simone Teschioni Gallo.
L’ingresso è gratuito e non è richiesta prenotazione.
RELAZIONI CON LA STAMPA
Fondazione POMA Liberatutti E.T.S. - Segreteria
T +39 0572 1770011
press@pomaliberatutti.it - www.pomaliberatutti.it
28
novembre 2024
BABEL – Un viaggio onirico nelle città invisibili
Dal 28 novembre 2024 al 23 febbraio 2025
arte contemporanea
Location
Fondazione POMA Liberatutti
Pescia, Piazza San Francesco, 12, (PT)
Pescia, Piazza San Francesco, 12, (PT)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato 10:00-12:30 e 15:30-22:00
domenica 10:00-12:30 e 17:30-22:00
Vernissage
28 Novembre 2024, 18:30
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Curatore