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Babele – Cristina Valla
Gli oggetti che crea si ispirano alla natura ed alle sue molteplici forme e
testimoniano un innato senso del volume ed un attento studio del colore che
è brillante e iridescente o delicato e terroso a seconda dei casi.
Lolu, Cristina Valla chiude il programma 2004 di Babele presentando una
raccolta di vasi, sculture e monili in ceramica raku.
Gli oggetti che crea si ispirano alla natura ed alle sue molteplici forme e
testimoniano un innato senso del volume ed un attento studio del colore che
è brillante e iridescente o delicato e terroso a seconda dei casi.
La sua produzione spazia dalle ciotole, ai vasi, alle sculture, ai monili:
proposta assai innovativa ed esclusiva in questo contesto.
Il "raku" è una tecnica giapponese che risale al xvi secolo.
Il suo nome, che deriva dalla famiglia che ne fu promotrice, significa:
"gioire il giorno" e proprio questo è ciò che l'artista ricerca: trovare
gioia e realizzazione nella fusione dei quattro elementi: terra, acqua, aria
e fuoco.
Quello che ne scaturisce appaga sia la vista che il tatto ed è il fascino
dell'imprevisto e della casualità, che caratterizzano questa tecnica, a dare
a questi oggetti un'unicità irripetibile.
Anche questo è BABELE: Cristina Valla, come Terraria, crea con il raku,
ma con risultati completamente differenti.
Ecco riaffermato il ³cuore² di BABELE: differenti sensibilità ed esperienze
unite al gusto per la sperimentazione danno vita ad una nuova creatività
che interpreta e reinventa con poesia e maestria tecnica il mondo delle cose
di tutti i giorni.
BABELE, riprenderà a gennaio 2005 con una nuova serie di personali
di artisti ed artigiani in un contesto espositivo in continua evoluzione.
Fabrizio Martinelli inaugurerà questa seconda parte di BABELE con opere
in vetroresina.
"Babele, dunque, non è la città della mitica unità definitivamente smarrita.
E¹ invece quel luogo dove, proprio grazie alla confusione, è possibile
tradurre reciprocamente tutte le lingue.
E traduzione vuol dire innanzitutto reciproca comprensione."
Giuseppe Cantarano ''Elogio di Babele''
Babele – Cristina Valla
Monza, Via Carlo Prina, 18, (Milano)