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Bacca | Inferrera | Mazza – L’apparenza ambigua
Una mostra itinerante di tre artiste – ma non è una mostra di genere – accompagnate da un critico amico, per un viaggio che comincia ora ma si vuole assai lungo, per l’Italia e all’estero.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Centro Luigi Di Sarro presenta la mostra L'Apparenza ambigua, a cura di Giorgio Bonomi, con opere di Pippa Bacca, Pina Inferrera e Luisa Mazza.
Una mostra itinerante di tre artiste - ma non è una mostra di genere - accompagnate da un
critico amico, per un viaggio che comincia ora ma si vuole assai lungo, per l'Italia e all'estero.
Le artiste si presentano con tutte le loro differenze ma con un filo che, in un qualche modo, le unifica: tutte e tre, infatti, lavorano su quel margine indefinibile che separa la realtà dall'apparenza, la verità dall'opinione. Problema questo che ha coinvolto la filosofia fin dal suo lontano apparire, senza che mai si sia trovata una soluzione, se non sul piano soggettivo.
Così Pippa Bacca trasforma, con le forbici, la foglia di una specie in un'altra di specie diversa. Pina Inferrera realizza delle fotografie in cui si trasformano gli elementi reali, la natura e lei stessa. Luisa Mazza compone delle installazioni con sfere di vetro su cui ci si può specchiare, ma l'immagine viene, anche qui, deformata.
Naturalmente tutti gli attori di questa iniziativa dedicano a Pippa Bacca questo viaggio, anche perché lei del viaggio ne aveva fatto la sua poetica.
La mostra, già presentata a Milano (Derbylius Libreria Galleria), dopo Roma proseguirà a Perugia (Centro per l’Arte Contemporanea Trebisonda dal 16 aprile) e in altre città.
Una mostra itinerante di tre artiste - ma non è una mostra di genere - accompagnate da un
critico amico, per un viaggio che comincia ora ma si vuole assai lungo, per l'Italia e all'estero.
Le artiste si presentano con tutte le loro differenze ma con un filo che, in un qualche modo, le unifica: tutte e tre, infatti, lavorano su quel margine indefinibile che separa la realtà dall'apparenza, la verità dall'opinione. Problema questo che ha coinvolto la filosofia fin dal suo lontano apparire, senza che mai si sia trovata una soluzione, se non sul piano soggettivo.
Così Pippa Bacca trasforma, con le forbici, la foglia di una specie in un'altra di specie diversa. Pina Inferrera realizza delle fotografie in cui si trasformano gli elementi reali, la natura e lei stessa. Luisa Mazza compone delle installazioni con sfere di vetro su cui ci si può specchiare, ma l'immagine viene, anche qui, deformata.
Naturalmente tutti gli attori di questa iniziativa dedicano a Pippa Bacca questo viaggio, anche perché lei del viaggio ne aveva fatto la sua poetica.
La mostra, già presentata a Milano (Derbylius Libreria Galleria), dopo Roma proseguirà a Perugia (Centro per l’Arte Contemporanea Trebisonda dal 16 aprile) e in altre città.
08
marzo 2011
Bacca | Inferrera | Mazza – L’apparenza ambigua
Dall'otto marzo al 02 aprile 2011
arte contemporanea
Location
CENTRO LUIGI DI SARRO
Roma, Via Paolo Emilio, 28, (Roma)
Roma, Via Paolo Emilio, 28, (Roma)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 17-20
Vernissage
8 Marzo 2011, ore 18
Autore
Curatore