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BAG – Extraordinary Vision and Esthetic Sounds
Comune denominatore dell’iniziativa è quella porzione di città che Marc Augé definirebbe un non luogo, mentre per chi vi lavora si presenta come un ricco magazzino di oggetti da prelevare e riassemblare
Comunicato stampa
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Mercoledì 15 giugno si inaugura BAG, Borsa Arte Giovane, il nuovo spazio che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova intende proporre a carattere sperimentale, da giugno a dicembre 2006, come luogo di incontro e di opportunità per giovani creativi. Coordinato dal Museo d’arte Contemporanea di Villa Croce e dall’Accademia Ligustica di Belle Arti, lo spazio BAG è aperto ad una collaborazione allargata a tutte le istituzioni pubbliche e private che operano nel settore e prevede workshop e progetti autogestiti da soggetti esterni. BAG da giugno a dicembre 2006 è uno spazio fisico, il palazzo della Vecchia Borsa in piazza Banchi, ma BAG può viaggiare da un luogo all’altro, nomade come i giovani, nomade come l’arte contemporanea.
In sintonia con lo spirito di questa proposta la mostra inaugurale Extraordinary visions and esthetic sounds, preceduta da un incontro dibattito sul tema La città come laboratorio creativo (dalle 10 alle 13, dalle 15 alle 17), si propone di far emergere una realtà a volte sotterranea e nascosta ma ricca di un fortissimo humus creativo.
Comune denominatore dell’iniziativa è quella porzione di città che Marc Augé definirebbe un non luogo, mentre per chi vi lavora si presenta come un ricco magazzino di oggetti da prelevare e riassemblare.
Questo fertile terreno, che sin dalla fine degli anni Settanta ha dato vita a pulsioni e a gestualità sfociate in nuove sonorità e nel fenomeno del graffitismo, si è evoluto, proponendo nuovi linguaggi e nuovi media.
Da un distaccamento del Writing nasce infatti, intorno all’inizio degli anni Novanta, la Street Art, un universo curioso, fatto di simboli apparentemente privi di significato, realizzati attraverso sticker, poster, stencil e interventi grafico-pittorici a tecnica mista: un linguaggio che attraverso la ripetitività dell’intervento cerca un dialogo con l’occhio curioso di chi sa osservare oltre un’anonima parete.
Alcuni street artist utilizzano uno pseudonimo, altri ancora si sono consolidati entrando così a pieno titolo nel circuito dell’arte contemporanea; altri invece preferiscono il completo anonimato poiché il non apparire completamente serve a preservare la propria identità nel fragile confine entro il quale convivono vandalismo e legalità.
La mostra vuole quindi proporsi come il prelievo di una porzione di città mettendo in esposizione alcuni aspetti del tessuto urbano.
Oltre al dilagante fenomeno della street art viene affrontato dagli stessi street artist anche il tema del degrado, ambientale e umano che, nonostante la sua drammaticità, viene rivestito di una nuova, a volte possibile, valenza estetica.
Un altro elemento presente all’interno della mostra è il suono che all’interno dello spazio espositivo gioca un fattore fondamentale, quello di riuscire a riprodurre un ambiente urbano grazie alla campionatura di sonorità estratte dall’habitat nel quale normalmente questi artisti operano.
L’esposizione è stata quindi concepita come un grande laboratorio creativo in divenire dove, anche grazie alle iniziative collaterali – work shop e dibattiti – sarà possibile per il pubblico intervenire in prima persona, cogliendo forse meglio alcuni aspetti di questo mondo così contraddittorio.
Giovedì 15 Giugno ore 10.00-13.00; 15.00-17.00
Forum La città come laboratorio creativo
Introducono Luca Borzani, Assessore alla Cultura con Emilia Marasco e Sandra Solimano
Partecipano Stefano Bigazzi, Massimo Canevacci, Brunetto De Battè, Giuliano Galletta, Ferruccio Giromini, Alessandra Poggianti, Franco Sborgi, Laura Tartarini
Conducono il dibattito Cesare Bignotti, Anna Lercari, Miria Monaldi
Opening della mostra: ore 18.30
Workshop e appuntamenti sonori
Workshop a cura di Start Publication con la collaborazione di Nicolò Servi
Venerdì 23 Giugno Notte di San Giovanni, dalle ore 21
Via Costanzi (presso l’Ostello della Gioventù)
Intervento murale
Progetto promosso dalla Circoscrizione 1 Centro Est, in collaborazione con il Collettivo Terra di Nessuno
Mercoledì 5, Giovedì 6, Venerdì 7 Luglio, dalle ore 11
Darsena (di fronte al Galata Museo del Mare)
Galata Acquarius, intervento murale
a cura di Anatomic Stylism, Useless *IdeA, Nicolò Servi, Tsunami, Andrea Bosio, Detrocboi.
Appuntamenti sonori
Venerdì 23 Giugno, Notte di San Giovanni, dalle ore 21,30
Start Night live set
a cura di Mr Polaroid, Useless *IdeA
Sabato 8 Luglio, dalle ore 21,30
Start Night 2
a cura di Japanese Gum, Stoni
Si ringraziano
Genova Acque SpA,
Caparol Italiana che fornisce i colori per gli interventi degli artisti,
I am sound per aver fornito tutta la strumentazione audio e video,
108 per aver presentato all’interno della mostra il suo progetto musicale Larva parassita,
Giuliano Bellezza e Nando Bonora, presidente e vice-presidente della Circoscrizione 1 Centro Est,
Maria Paola Profumo, presidente MuMA Istituzione Musei del Mare e della Navigazione,
Laura Guglielmi.
In sintonia con lo spirito di questa proposta la mostra inaugurale Extraordinary visions and esthetic sounds, preceduta da un incontro dibattito sul tema La città come laboratorio creativo (dalle 10 alle 13, dalle 15 alle 17), si propone di far emergere una realtà a volte sotterranea e nascosta ma ricca di un fortissimo humus creativo.
Comune denominatore dell’iniziativa è quella porzione di città che Marc Augé definirebbe un non luogo, mentre per chi vi lavora si presenta come un ricco magazzino di oggetti da prelevare e riassemblare.
Questo fertile terreno, che sin dalla fine degli anni Settanta ha dato vita a pulsioni e a gestualità sfociate in nuove sonorità e nel fenomeno del graffitismo, si è evoluto, proponendo nuovi linguaggi e nuovi media.
Da un distaccamento del Writing nasce infatti, intorno all’inizio degli anni Novanta, la Street Art, un universo curioso, fatto di simboli apparentemente privi di significato, realizzati attraverso sticker, poster, stencil e interventi grafico-pittorici a tecnica mista: un linguaggio che attraverso la ripetitività dell’intervento cerca un dialogo con l’occhio curioso di chi sa osservare oltre un’anonima parete.
Alcuni street artist utilizzano uno pseudonimo, altri ancora si sono consolidati entrando così a pieno titolo nel circuito dell’arte contemporanea; altri invece preferiscono il completo anonimato poiché il non apparire completamente serve a preservare la propria identità nel fragile confine entro il quale convivono vandalismo e legalità.
La mostra vuole quindi proporsi come il prelievo di una porzione di città mettendo in esposizione alcuni aspetti del tessuto urbano.
Oltre al dilagante fenomeno della street art viene affrontato dagli stessi street artist anche il tema del degrado, ambientale e umano che, nonostante la sua drammaticità, viene rivestito di una nuova, a volte possibile, valenza estetica.
Un altro elemento presente all’interno della mostra è il suono che all’interno dello spazio espositivo gioca un fattore fondamentale, quello di riuscire a riprodurre un ambiente urbano grazie alla campionatura di sonorità estratte dall’habitat nel quale normalmente questi artisti operano.
L’esposizione è stata quindi concepita come un grande laboratorio creativo in divenire dove, anche grazie alle iniziative collaterali – work shop e dibattiti – sarà possibile per il pubblico intervenire in prima persona, cogliendo forse meglio alcuni aspetti di questo mondo così contraddittorio.
Giovedì 15 Giugno ore 10.00-13.00; 15.00-17.00
Forum La città come laboratorio creativo
Introducono Luca Borzani, Assessore alla Cultura con Emilia Marasco e Sandra Solimano
Partecipano Stefano Bigazzi, Massimo Canevacci, Brunetto De Battè, Giuliano Galletta, Ferruccio Giromini, Alessandra Poggianti, Franco Sborgi, Laura Tartarini
Conducono il dibattito Cesare Bignotti, Anna Lercari, Miria Monaldi
Opening della mostra: ore 18.30
Workshop e appuntamenti sonori
Workshop a cura di Start Publication con la collaborazione di Nicolò Servi
Venerdì 23 Giugno Notte di San Giovanni, dalle ore 21
Via Costanzi (presso l’Ostello della Gioventù)
Intervento murale
Progetto promosso dalla Circoscrizione 1 Centro Est, in collaborazione con il Collettivo Terra di Nessuno
Mercoledì 5, Giovedì 6, Venerdì 7 Luglio, dalle ore 11
Darsena (di fronte al Galata Museo del Mare)
Galata Acquarius, intervento murale
a cura di Anatomic Stylism, Useless *IdeA, Nicolò Servi, Tsunami, Andrea Bosio, Detrocboi.
Appuntamenti sonori
Venerdì 23 Giugno, Notte di San Giovanni, dalle ore 21,30
Start Night live set
a cura di Mr Polaroid, Useless *IdeA
Sabato 8 Luglio, dalle ore 21,30
Start Night 2
a cura di Japanese Gum, Stoni
Si ringraziano
Genova Acque SpA,
Caparol Italiana che fornisce i colori per gli interventi degli artisti,
I am sound per aver fornito tutta la strumentazione audio e video,
108 per aver presentato all’interno della mostra il suo progetto musicale Larva parassita,
Giuliano Bellezza e Nando Bonora, presidente e vice-presidente della Circoscrizione 1 Centro Est,
Maria Paola Profumo, presidente MuMA Istituzione Musei del Mare e della Navigazione,
Laura Guglielmi.
15
giugno 2006
BAG – Extraordinary Vision and Esthetic Sounds
Dal 15 giugno al 27 agosto 2006
incontro - conferenza
giovane arte
giovane arte
Location
LOGGIA DELLA MERCANZIA
Genova, Piazza Banchi, (Genova)
Genova, Piazza Banchi, (Genova)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 14-20; domenica ore 10-16
Vernissage
15 Giugno 2006, ore 18.30
Sito web
www.museovillacroce.it
Curatore