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Bagliori
Gli artisti in esposizione esaltano, attraverso le loro creazioni, la luminosità in tutte le sue sfumature: divina, armoniosa, reale, fonte di energia oppure offuscata.
Il faro è interpretato, in senso metaforico, come ancora di salvezza.
Comunicato stampa
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La luce quale “vera essenza della vita”: così gli artisti Anna Maria Belli, Adriana Collovati, Michele Fattore, Rosida Mandruzzato, Egle Piaser e Diego Rudellin hanno interpretato il tema che lega le opere al complesso monumentale del faro che le ospita.
Diverse sono le prospettive adottate, che esaltano la luce in tutte le sue sfumature: divina, armoniosa, reale, fonte di energia oppure tenue ed offuscata. Le opere selezionate dalla curatrice Francesca Bellola, con la direzione artistica di Loredana Trestin, lasciano ampio spazio alla creatività degli autori, provenienti da tutto il nord Italia.
Gli artisti
Anna Maria Belli vive e lavora a Cinisello Balsamo alle porte di Milano. La sua pittura vanta continue sperimentazioni utilizzando sia le tecniche pittoriche tradizionali (acquerello ed olio) che quelle più ricercate, elaborate con materiali diversi tra loro, spesso di recupero. Traspare nelle sue creazioni una composizione raffinata e ben costruita nei volumi e nelle scelte cromatiche.
Adriana Collovati risiede a Teor in provincia di Udine. Le sue fotografie, prevalentemente in bianco e nero, denotano una certa dinamicità nel ricercare la verità di ogni singolo oggetto elaborandolo fino a raggiungere la sua vera essenza. Il cerchio, ad esempio, può rappresentare la perfezione dell'infinito e quindi il mistero della creazione interpretato in maniera poetica.
Michele Fattore di Garbagnate Milanese (MI) ha una particolare predilezione per il disegno dalle forme geometriche che si orientano verso il cubismo. I suoi dipinti raffigurano personaggi surreali, simbolici, spesso senza volto, coperti da una maschera che non lascia intravvedere l'anima. Tra i soggetti rappresentati, spiccano quelli che testimoniano la denuncia contro la violenza.
Rosida Mandruzzato, nata a Milano dove vive e lavora, predilige la natura come fonte d'ispirazione per le sue opere. Ne scaturiscono partiture armoniose che si focalizzano prevalentemente nell'astrazione e nel colore. E' una pittura gestuale, quella dell'autrice, dal segno forte e vibrante che si manifesta, grazie alla sua sensibilità, in composizioni elaborate con stesure leggere e trasparenti.
Egle Piaser vive e lavora a Conegliano (Treviso). I motivi floreali costituiscono l'universo pittorico, suggestivo e incantevole dell'artista. Dalle tele emergono rose rosse e fiori di campo densi di colori che, sovradimensionati, sembrano fuoriuscire dal quadro. Ne emerge un magnetismo cromatico carico di energia e di positività che lascia intravvedere un velo di malinconia.
Diego Rudellin vive e lavora a Dimaro in provincia di Trento. Le sue sculture, assemblate con materiali archetipi quali il rame e lo stagno e vivacizzati con applicazioni di colori brillanti, rendono le figure umane danzanti estremamente originali e di grande espressività. L'anatomia viene quasi abbandonata per plasmare corpi in equilibrio, sempre più stilizzati in un orizzonte indecifrabile.
FONDAZIONE LABO’
Il 1 luglio 2014 la Fondazione Mario e Giorgio Labò (fondazione per l’Architettura e l’Urbanistica), con il supporto operativo dei Giovani Urbanisti, grazie alla concessione del Comune di Genova, Municipio II Centro Ovest e Provincia di Genova che hanno accolto la proposta di adozione, è divenuta nuovo gestore del complesso monumentale della Lanterna di Genova, a titolo di volontariato, riuscendo ad evitarne l’imminente chiusura per gli ingenti tagli economici che hanno colpito la Provincia di Genova stessa e non solo. Con l’adozione della Lanterna, del suo Museo e del suo Parco la Fondazione Labò e i Giovani Urbanisti si sono fatti carico anche degli interventi necessari per il mantenimento nel decoro del verde, della pulizia, nonché delle spese necessarie a rendere nuovamente funzionante ed al mantenimento del museo multimediale, divenendo pertanto i primi sostenitori di un monumento e faro unico al mondo per la sua storia.
AMICI DELLA LANTERNA
L’associazione senza scopo di lucro vuole promuovere e sostenere iniziative che valorizzino il complesso monumentale della Lanterna di Genova, collaborando con il soggetto che ha in carico la gestione della passeggiata, del faro, del museo e del parco, affinché questi rappresentino un luogo d’incontro, un attivo e vivace centro culturale, punto di riferimento per la città intera.
Il complesso monumentale della Lanterna di Genova è aperto sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30.
Info:
www.lanternadigenova.it
Diverse sono le prospettive adottate, che esaltano la luce in tutte le sue sfumature: divina, armoniosa, reale, fonte di energia oppure tenue ed offuscata. Le opere selezionate dalla curatrice Francesca Bellola, con la direzione artistica di Loredana Trestin, lasciano ampio spazio alla creatività degli autori, provenienti da tutto il nord Italia.
Gli artisti
Anna Maria Belli vive e lavora a Cinisello Balsamo alle porte di Milano. La sua pittura vanta continue sperimentazioni utilizzando sia le tecniche pittoriche tradizionali (acquerello ed olio) che quelle più ricercate, elaborate con materiali diversi tra loro, spesso di recupero. Traspare nelle sue creazioni una composizione raffinata e ben costruita nei volumi e nelle scelte cromatiche.
Adriana Collovati risiede a Teor in provincia di Udine. Le sue fotografie, prevalentemente in bianco e nero, denotano una certa dinamicità nel ricercare la verità di ogni singolo oggetto elaborandolo fino a raggiungere la sua vera essenza. Il cerchio, ad esempio, può rappresentare la perfezione dell'infinito e quindi il mistero della creazione interpretato in maniera poetica.
Michele Fattore di Garbagnate Milanese (MI) ha una particolare predilezione per il disegno dalle forme geometriche che si orientano verso il cubismo. I suoi dipinti raffigurano personaggi surreali, simbolici, spesso senza volto, coperti da una maschera che non lascia intravvedere l'anima. Tra i soggetti rappresentati, spiccano quelli che testimoniano la denuncia contro la violenza.
Rosida Mandruzzato, nata a Milano dove vive e lavora, predilige la natura come fonte d'ispirazione per le sue opere. Ne scaturiscono partiture armoniose che si focalizzano prevalentemente nell'astrazione e nel colore. E' una pittura gestuale, quella dell'autrice, dal segno forte e vibrante che si manifesta, grazie alla sua sensibilità, in composizioni elaborate con stesure leggere e trasparenti.
Egle Piaser vive e lavora a Conegliano (Treviso). I motivi floreali costituiscono l'universo pittorico, suggestivo e incantevole dell'artista. Dalle tele emergono rose rosse e fiori di campo densi di colori che, sovradimensionati, sembrano fuoriuscire dal quadro. Ne emerge un magnetismo cromatico carico di energia e di positività che lascia intravvedere un velo di malinconia.
Diego Rudellin vive e lavora a Dimaro in provincia di Trento. Le sue sculture, assemblate con materiali archetipi quali il rame e lo stagno e vivacizzati con applicazioni di colori brillanti, rendono le figure umane danzanti estremamente originali e di grande espressività. L'anatomia viene quasi abbandonata per plasmare corpi in equilibrio, sempre più stilizzati in un orizzonte indecifrabile.
FONDAZIONE LABO’
Il 1 luglio 2014 la Fondazione Mario e Giorgio Labò (fondazione per l’Architettura e l’Urbanistica), con il supporto operativo dei Giovani Urbanisti, grazie alla concessione del Comune di Genova, Municipio II Centro Ovest e Provincia di Genova che hanno accolto la proposta di adozione, è divenuta nuovo gestore del complesso monumentale della Lanterna di Genova, a titolo di volontariato, riuscendo ad evitarne l’imminente chiusura per gli ingenti tagli economici che hanno colpito la Provincia di Genova stessa e non solo. Con l’adozione della Lanterna, del suo Museo e del suo Parco la Fondazione Labò e i Giovani Urbanisti si sono fatti carico anche degli interventi necessari per il mantenimento nel decoro del verde, della pulizia, nonché delle spese necessarie a rendere nuovamente funzionante ed al mantenimento del museo multimediale, divenendo pertanto i primi sostenitori di un monumento e faro unico al mondo per la sua storia.
AMICI DELLA LANTERNA
L’associazione senza scopo di lucro vuole promuovere e sostenere iniziative che valorizzino il complesso monumentale della Lanterna di Genova, collaborando con il soggetto che ha in carico la gestione della passeggiata, del faro, del museo e del parco, affinché questi rappresentino un luogo d’incontro, un attivo e vivace centro culturale, punto di riferimento per la città intera.
Il complesso monumentale della Lanterna di Genova è aperto sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30.
Info:
www.lanternadigenova.it
30
giugno 2017
Bagliori
Dal 30 giugno al 30 luglio 2017
arte contemporanea
Location
MUSEO DELLA LANTERNA
Genova, Via Alla Lanterna, (Genova)
Genova, Via Alla Lanterna, (Genova)
Orario di apertura
sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30.
Durante la settimana su appuntamento
Vernissage
30 Giugno 2017, ore 17.30
Autore
Curatore