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BananaRAM Art Festival 2004
Curatori e artisti si sono cimentati criticamente con il tema della manifestazione di quest’anno: Mind Control . BananaRAM 2004 indaga il controllo della mente da parte dei media e il bisogno di combattere la mancanza di intrattenimento sublimando l’ansia attraverso l’arte.
Comunicato stampa
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Dal 6 all'11 luglio presso la Mole Vanvitelliana di Ancona si terrà la seconda edizione di BananaRAM Art Festival 2004.
Il Festival curato da Gianluca D'Agostino e Maria Rita Silvestri consisterà nell'esposizione e presentazione di opere d'arte ed installazioni create con le nuove tecnologie e sarà suddiviso in quattro sezioni:
DIGITAL ART
a cura di Maria Rita Silvestri
NET.ART
a cura di Isabelle Arvers
Centre Pompidou - Parigi;
INTERACTION
a cura di Brendan Klinger
School of Visual Arts - New York;
VIDEO
a cura di Joey Krebs Graffiti Artist - Los Angeles.
L’arte attuale è l’arte digitale. Ogni altro medium e ogni altro linguaggio non è altrettanto contemporaneo. Interattività, multimedialità, connettività, queste sono le proprietà del tutto nuove che l’arte digitale utilizza.
Nel 2002, BananaRAM, network internazionale di artisti, curatori e ricercatori ha organizzato il primo festival italiano di net.art. Quest’anno BananaRAM bissa alla Mole Vanvitelliana di Ancona, direttamente sul mare Adriatico, aprendo le porte anche all’arte digitale non direttamente connessa ad Internet.
Il festival, pur consapevole di essere in continuum con la storia dell’arte tradizionale, vuole rigenerare la mente del pubblico, comunicare freschezza, regalare divertimento, gioia di vivere. Il sociologo Emile Durkheim a fine ‘800 aveva già individuato la funzione dell’arte: ricreare la società rigenerando lo spirito dell’uomo e sollevando le sue fatiche.
BananaRAM aggiunge che l’arte digitale, così come l’arte classica, spinge al progresso e ci ricorda che l’uomo è nato per guardare avanti.
Curatori e artisti si sono cimentati criticamente con il tema della manifestazione di quest’anno: Mind Control . BananaRAM 2004 indaga il controllo della mente da parte dei media e il bisogno di combattere la mancanza di intrattenimento sublimando l’ansia attraverso l’arte. La mancanza di intrattenimento genera mostri, ecco perchè BananaRAM propone l’ interattività, la multimedialità e la connettività dell’arte digitale per giungere ad una maggiore autodeterminazione e ad un migliore controllo della propria mente.
Il Festival sarà caratterizzato dalla presenza dei maggiori artisti, operatori e studiosi di nuovi media del mondo, costituirà perciò terreno di incontro per tutti coloro che, in Italia e in Europa, sono interessati all'aspetto creativo delle tecnologie digitali e di Internet.
Fra gli incontri principali, Natalie Bookchin, la net.artist californiana , presenterà in anteprima a BananaRAM Agoraxchange , opera commissionata da Tate Online. Playshop , laboratorio creativo dei Futurefarmers, collettivo di artisti digitali fondato da Amy Franceschini , presenterà la nuovissima installazione Fingerprint Maze .
Fran Illich, direttore del corso di Digital Storytelling all’università internazionale di Andalucia, a Siviglia, e inventore della prima telenovela su Internet, girerà per BananaRAM un serial dal nome Being Boring . Celestino Soddu , Professore Associato presso il Politecnico di Milano esporrà una delle note opere di arte generativa e rapid prototyping ideate dal suo software.
J Shih Chieh Huang esporrà la favolosa installazione digitale dal nome "BTI-07".
Joey Krebs, con il collettivo Art Saves Lives ci offrirà una curatela video dal nome PYR8FREETV, canale media di downtown Los Angeles.
Alberto Cecchi, fondatore di Flasher.it presenterà le opere realizzate dagli studenti del corso di Laurea Scienze e Tecnologie della Produzione Artistica dell' Università di Perugia .
Graphola, galleria fondata da Alfredo Celiberti che censisce e promuove il meglio della
Print Digital Art in Italia , presenta il suo progetto online e sei stampe digitali.
ARTISTI_
Digital Art: Chiara (ITA), Globalgroove (ITA), Celestino Soddu (ITA), Peter Luining (NL).
Net. Art: Playshop (US), Natalie Bookchin (US), Fran Ilich, (MEX), Martin Le Chevallier (FR), CarbonDefenseLeague/Nathan Hacktivist, (US), Bureau d'Etudes (FR), Pavu (FR), C-Level (US).
Video: Art Saves Lives (US).
Interaction: J Shih Chieh Huang (Taiwan), Jillian McDonald (Canada), Stefan Prosky (US), Jeremiah Teipen (US).
Il Festival curato da Gianluca D'Agostino e Maria Rita Silvestri consisterà nell'esposizione e presentazione di opere d'arte ed installazioni create con le nuove tecnologie e sarà suddiviso in quattro sezioni:
DIGITAL ART
a cura di Maria Rita Silvestri
NET.ART
a cura di Isabelle Arvers
Centre Pompidou - Parigi;
INTERACTION
a cura di Brendan Klinger
School of Visual Arts - New York;
VIDEO
a cura di Joey Krebs Graffiti Artist - Los Angeles.
L’arte attuale è l’arte digitale. Ogni altro medium e ogni altro linguaggio non è altrettanto contemporaneo. Interattività, multimedialità, connettività, queste sono le proprietà del tutto nuove che l’arte digitale utilizza.
Nel 2002, BananaRAM, network internazionale di artisti, curatori e ricercatori ha organizzato il primo festival italiano di net.art. Quest’anno BananaRAM bissa alla Mole Vanvitelliana di Ancona, direttamente sul mare Adriatico, aprendo le porte anche all’arte digitale non direttamente connessa ad Internet.
Il festival, pur consapevole di essere in continuum con la storia dell’arte tradizionale, vuole rigenerare la mente del pubblico, comunicare freschezza, regalare divertimento, gioia di vivere. Il sociologo Emile Durkheim a fine ‘800 aveva già individuato la funzione dell’arte: ricreare la società rigenerando lo spirito dell’uomo e sollevando le sue fatiche.
BananaRAM aggiunge che l’arte digitale, così come l’arte classica, spinge al progresso e ci ricorda che l’uomo è nato per guardare avanti.
Curatori e artisti si sono cimentati criticamente con il tema della manifestazione di quest’anno: Mind Control . BananaRAM 2004 indaga il controllo della mente da parte dei media e il bisogno di combattere la mancanza di intrattenimento sublimando l’ansia attraverso l’arte. La mancanza di intrattenimento genera mostri, ecco perchè BananaRAM propone l’ interattività, la multimedialità e la connettività dell’arte digitale per giungere ad una maggiore autodeterminazione e ad un migliore controllo della propria mente.
Il Festival sarà caratterizzato dalla presenza dei maggiori artisti, operatori e studiosi di nuovi media del mondo, costituirà perciò terreno di incontro per tutti coloro che, in Italia e in Europa, sono interessati all'aspetto creativo delle tecnologie digitali e di Internet.
Fra gli incontri principali, Natalie Bookchin, la net.artist californiana , presenterà in anteprima a BananaRAM Agoraxchange , opera commissionata da Tate Online. Playshop , laboratorio creativo dei Futurefarmers, collettivo di artisti digitali fondato da Amy Franceschini , presenterà la nuovissima installazione Fingerprint Maze .
Fran Illich, direttore del corso di Digital Storytelling all’università internazionale di Andalucia, a Siviglia, e inventore della prima telenovela su Internet, girerà per BananaRAM un serial dal nome Being Boring . Celestino Soddu , Professore Associato presso il Politecnico di Milano esporrà una delle note opere di arte generativa e rapid prototyping ideate dal suo software.
J Shih Chieh Huang esporrà la favolosa installazione digitale dal nome "BTI-07".
Joey Krebs, con il collettivo Art Saves Lives ci offrirà una curatela video dal nome PYR8FREETV, canale media di downtown Los Angeles.
Alberto Cecchi, fondatore di Flasher.it presenterà le opere realizzate dagli studenti del corso di Laurea Scienze e Tecnologie della Produzione Artistica dell' Università di Perugia .
Graphola, galleria fondata da Alfredo Celiberti che censisce e promuove il meglio della
Print Digital Art in Italia , presenta il suo progetto online e sei stampe digitali.
ARTISTI_
Digital Art: Chiara (ITA), Globalgroove (ITA), Celestino Soddu (ITA), Peter Luining (NL).
Net. Art: Playshop (US), Natalie Bookchin (US), Fran Ilich, (MEX), Martin Le Chevallier (FR), CarbonDefenseLeague/Nathan Hacktivist, (US), Bureau d'Etudes (FR), Pavu (FR), C-Level (US).
Video: Art Saves Lives (US).
Interaction: J Shih Chieh Huang (Taiwan), Jillian McDonald (Canada), Stefan Prosky (US), Jeremiah Teipen (US).
06
luglio 2004
BananaRAM Art Festival 2004
Dal 06 all'undici luglio 2004
arte contemporanea
Location
MOLE VANVITELLIANA
Ancona, Banchina Giovanni Da Chio, 28, (Ancona)
Ancona, Banchina Giovanni Da Chio, 28, (Ancona)
Orario di apertura
dalle ore 16.00 alle 24.00
Vernissage
6 Luglio 2004, ore 18:00
Sito web
www.bananaram.org