Barbara De Ponti presenta una installazione sul tema della città ideata
per lo spazio Senzatitolo di via Panisperna 100. L’acrilico nero su
carta da spolvero è la superficie su cui l’artista traccia linee,
incide e piega con un lavoro meticoloso che conduce il progetto a
conclusioni parossistiche. La piega si traduce in riflessione sullo
spazio come relazione e sul tempo come consunzione. Lo scenario che
emerge è struttura e memoria, organizzazione di spazi ancorati al
tempo. Aldilà dei soggetti intravisti ed accennati la ricerca di De
Ponti nasce e si sviluppa nel tentativo di dare concretezza a un’idea
di spazio simultaneo in cui la prospettiva storica sembra dileguare e
il reale si configura come un intricato labirinto di segni.

Barbara DePonti (Magenta, 1975) vive e lavora a Milano. Diplomatasi in
Pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1999, ha partecipato,
nello stesso anno, al premio Suzzara presso la Galleria Civica d’Arte
Contemporanea e alla Triennale dei giovani incisori presso il Museo
d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova. Del 2003 è la prima
personale dal titolo Carte di transito alla galleria Silbernagl di
Milano. Nel 2004 ha partecipato a numerose rassegne e collettive tra
cui, Contemporanea Giovani 2 Tra cronaca e storia alla Ticosa di Como,
Questi fantasmi presso 1000eventi, Milano e Allarmi alla caserma De
Cristoforis di Como.