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Barbara Pecorari – Il viaggio
In mostra dodici grandi dipinti ad acrilico su tela
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 25 settembre alle ore 18.00, presso il Temporary Palazzo di Parma (Strada al Duomo, 7), sarà presentato in anteprima “Il viaggio” di Barbara Pecorari: dodici grandi dipinti ad acrilico su tela ed il relativo catalogo, con testi di Marzio Dall’Acqua, Tiziano Marcheselli, Chiara Serri, Marco Visconti e Davide Caramagna.
La mostra, che sarà visitabile sabato 25 e domenica 26 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, raccoglierà le ultime ricerche della giovane pittrice reggiana, tutte dedicate ad alberi, cieli e distese di grano.
Un paesaggio che, come si legge nella nota critica di Chiara Serri, tende a piegarsi alle forme del pensiero, attraverso un colore spesso e materico, «scelto più per le sue potenzialità espressive che per l’aderenza al reale».
Nel catalogo, così come nella mostra, ogni dipinto diventa infatti parte di un racconto fantastico, ideato, costruito ed interpretato dalla stessa artista. Le tradizionali riproduzioni dei quadri sono dunque introdotte da fotografie di Cristian Iotti e Carlo Vannini: immagini in cui si instaura un dialogo ironico, onirico, o drammatico tra l’autrice e l’opera.
Un atteggiamento, spiega Marzio Dall’Acqua, «anche divertito e divertente, lievemente dissacrante nel sorriso che corre nelle sue immagini, rispetto ed ancora sottilmente in contrasto con la sua stessa produzione pittorica che è una esplosione di colore con il rimpianto della grande pittura tardo ottocentesca dagli impressionisti a Van Gogh, agli espressionisti fino ai postmoderni, in un rimpianto per la grande "maniera" che si scontra irrimediabilmente con la consapevolezza della sua impossibilità di perseguirla oggi».
«Un viaggio impossibile in uno spazio che non c’è» - scrive Marco Visconti - che ha inizio e fine lungo una strada, percorsa dall’artista e, con lei, da quanti desiderano conoscere il seguito della sua storia.
Nata a Scandiano (RE) nel 1973, Barbara Pecorari vive e lavora a Reggio Emilia. Dopo gli anni dell'Istituto Statale d'Arte Gaetano Chierici, ha proseguito gli studi come autodidatta, iscrivendosi all'Associazione Parmense Artisti. Ha preso parte a diverse esposizioni, ultime delle quali "Terra" (Villa Soragna, Collecchio, 2008), "Arte e Cibo" (Cibus, Ente Fiere di Parma, 2008), "Omaggio a Guareschi" (Museo G. Lombardi, Parma, 2008), "Arte e Sport" (Palazzo Giordani, Parma, 2008), "La Marguttiana" (Forte dei Marmi, 2009), "Futurismo Oggi" (Castello di Lerici, 2009), "Verdi 2010" (Graphital, Corcagnano, 2009), "Maria Luigia Oggi" (Museo G. Lombardi, Parma, 2010), “Artisti in Agenzia” (Assicurazioni Generali, Reggio Emilia, 2010) e "La Marguttiana" (Forte dei Marmi, 2009), partecipando inoltre al concorso "Kinder cerca Arte (2009). Le sue opere sono in permanenza presso la Galleria d’Arte Contemporanea Artekostia di Albinea (RE).
La mostra, che sarà visitabile sabato 25 e domenica 26 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, raccoglierà le ultime ricerche della giovane pittrice reggiana, tutte dedicate ad alberi, cieli e distese di grano.
Un paesaggio che, come si legge nella nota critica di Chiara Serri, tende a piegarsi alle forme del pensiero, attraverso un colore spesso e materico, «scelto più per le sue potenzialità espressive che per l’aderenza al reale».
Nel catalogo, così come nella mostra, ogni dipinto diventa infatti parte di un racconto fantastico, ideato, costruito ed interpretato dalla stessa artista. Le tradizionali riproduzioni dei quadri sono dunque introdotte da fotografie di Cristian Iotti e Carlo Vannini: immagini in cui si instaura un dialogo ironico, onirico, o drammatico tra l’autrice e l’opera.
Un atteggiamento, spiega Marzio Dall’Acqua, «anche divertito e divertente, lievemente dissacrante nel sorriso che corre nelle sue immagini, rispetto ed ancora sottilmente in contrasto con la sua stessa produzione pittorica che è una esplosione di colore con il rimpianto della grande pittura tardo ottocentesca dagli impressionisti a Van Gogh, agli espressionisti fino ai postmoderni, in un rimpianto per la grande "maniera" che si scontra irrimediabilmente con la consapevolezza della sua impossibilità di perseguirla oggi».
«Un viaggio impossibile in uno spazio che non c’è» - scrive Marco Visconti - che ha inizio e fine lungo una strada, percorsa dall’artista e, con lei, da quanti desiderano conoscere il seguito della sua storia.
Nata a Scandiano (RE) nel 1973, Barbara Pecorari vive e lavora a Reggio Emilia. Dopo gli anni dell'Istituto Statale d'Arte Gaetano Chierici, ha proseguito gli studi come autodidatta, iscrivendosi all'Associazione Parmense Artisti. Ha preso parte a diverse esposizioni, ultime delle quali "Terra" (Villa Soragna, Collecchio, 2008), "Arte e Cibo" (Cibus, Ente Fiere di Parma, 2008), "Omaggio a Guareschi" (Museo G. Lombardi, Parma, 2008), "Arte e Sport" (Palazzo Giordani, Parma, 2008), "La Marguttiana" (Forte dei Marmi, 2009), "Futurismo Oggi" (Castello di Lerici, 2009), "Verdi 2010" (Graphital, Corcagnano, 2009), "Maria Luigia Oggi" (Museo G. Lombardi, Parma, 2010), “Artisti in Agenzia” (Assicurazioni Generali, Reggio Emilia, 2010) e "La Marguttiana" (Forte dei Marmi, 2009), partecipando inoltre al concorso "Kinder cerca Arte (2009). Le sue opere sono in permanenza presso la Galleria d’Arte Contemporanea Artekostia di Albinea (RE).
25
settembre 2010
Barbara Pecorari – Il viaggio
Dal 25 al 26 settembre 2010
arte contemporanea
Location
TPALAZZO – PALAZZO DALLA ROSA PRATI
Parma, Strada Duomo, 7, (Parma)
Parma, Strada Duomo, 7, (Parma)
Orario di apertura
sabato ore 10.00-13.00 e 16.00-20.30, domenica ore 10.00-13.00 e 16.00-19.30
Vernissage
25 Settembre 2010, ore 18
Ufficio stampa
CSART
Autore
Curatore