Il 5 maggio 2008, alle ora 18, si inaugura l'ultima mostra stagionale del progetto Tracce Fresche.
Espone Barbara Stefani, giovane artista triestina.
Boxes è una rassegna di installazioni che fondono assieme pittura e oggettualità. La forma scelta da
Barbara Stefani è una specie di ready made, la scatola, l'involucro, che ha effettivamente contenuto
merci di vario tipo ma a cui viene imposta una nuova destinazione d'uso, quella di ospitare
immagini dipinte, che a seconda dei casi occupano la superficie esterna, il fondo, i lati interni,
magari con l'aggiunta di piccoli specchi che producono nuove triangolazioni. Questi Boxes non
sono dunque né scatole cinesi né oggetti commerciali, imballaggi o supporti di gusto pop per
etichette di largo consumo; sono invece dei vasi di raccolta, dei depositi. Talvolta richiamano alla
lontana i dispositivi ottici del precinema, le camere oscure, il prassinoscopio, in altri casi diventano
dei ricettacoli di memorie.
Non per nulla, le immagini che ospitano sono reinterpretazioni pittoriche di materiale fotografico di
varia provenienza ma sempre legato alla nostra storia collettiva: scatti celebri, foto d'archivio,
riproduzioni di opere d'arte. Immagini di immagini, spesso accompagnate da didascalie di stampo
appropriativo ("il mio..."), che, nell'austerità di una pittura in bianco e nero, cercano di ritrovare
senza patetismi una comunicazione intima e personale con lo spettatore. Il richiamo nostalgico,
l'appello a non dimenticare, l'esortazione a compiere un gesto, veicolati dall'intervento espressivo
della pittura, dialogano con l'oggettività del documento fotografico ma non vogliono mai scaldarlo
oltre misura, oltre la misura della sua lontananza di immagine trascorsa.