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Barbara Tucci
Scegliendo una fotografa tra le più promettenti della giovane scena italiana, Barbara Tucci, la galleria Arte.Novaglio aderisce al proposito della Biennale di tracciare una guida di ‘appunti’ che metta in risalto quel patrimonio di cultura e creatività che traspare dalla storia della fotografia internazionale dal 1850 ai giorni nostri
Comunicato stampa
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L’esposizione è parte integrante del programma della II Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia che copre prestigiosi spazi pubblici e privati cittadini. La direzione artistica della Biennale è di Ken Damy, che ha scelto il titolo ‘Appunti per una storia della fotografia al femminile’ per la corrente edizione del 2006.
All’interno del programma espositivo della II Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia diretta da Ken Damy, edizione 2006, dal titolo ‘Appunti per una storia della fotografia al femminile’, la galleria Arte.Novaglio è lieta di presentare la personale di Barbara Tucci, a cura di Francesca Colasante.
Scegliendo una fotografa tra le più promettenti della giovane scena italiana, Barbara Tucci, la galleria Arte.Novaglio aderisce al proposito della Biennale di tracciare una guida di ‘appunti’ che metta in risalto quel patrimonio di cultura e creatività che traspare dalla storia della fotografia internazionale dal 1850 ai giorni nostri.
Barbara Tucci cattura elementi della realtà per poi trasfigurarli nello spazio estetico di una nuova finzione, la fotografia, senza rinunciare alla cura per la composizione e dunque all’abilità tecnica. Con un metodo tradizionale, riprende porzioni di spazi abbandonati, ambienti - interni o esterni - ritratti o scene di persone così come trovate. Il modello di riferimento viene unicamente filtrato dalla sua sensibilità, dalla meraviglia che l’autrice prova di fronte alle manifestazioni del mondo, provando a ritagliarne un’impressione grazie ad un sapiente gioco di luci e ombre. Eppure, per quanto attraenti, le sue visioni non hanno nulla di rassicurante, piuttosto sono in bilico tra l’evidente significato cui rimandano e l’“altro” in cui si trasformano.
Il lavoro di Barbara Tucci è documentato nel catalogo della Biennale, disponibile anche in galleria.
Con cortese preghiera di diffusione/divulgazione
Note biografiche/ esposizioni:
Barbara Tucci è nata a Chieti nel 1978.
2005: “Italian Camera-Venezia Immagine”, a cura di Raffaele Gavarro, Isola di S. Servolo, Venezia, Italy - “AREA_prolegomeni ad una metafisica dei luoghi e del costruire”, a cura di Raffaele Gavarro, Galleria Sogospatty, Roma, Italy.
2004: “AH7, Grand Hotel Croce di Malta”, a cura di Tullio Ponziani, Montecatini, Italy - Fuori Uso-Story Telling”, a cura di Luca Beatrice, Pescara, Italy – “Metamorfosi, Museo Vittoria Colonna”, Pescara, Italy – “Sings of Light, Spazio Fabbrica”, Losone, Swiss.
2003: “Kidoairaku”, Sushi Bar, Pescara, Italy.
All’interno del programma espositivo della II Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia diretta da Ken Damy, edizione 2006, dal titolo ‘Appunti per una storia della fotografia al femminile’, la galleria Arte.Novaglio è lieta di presentare la personale di Barbara Tucci, a cura di Francesca Colasante.
Scegliendo una fotografa tra le più promettenti della giovane scena italiana, Barbara Tucci, la galleria Arte.Novaglio aderisce al proposito della Biennale di tracciare una guida di ‘appunti’ che metta in risalto quel patrimonio di cultura e creatività che traspare dalla storia della fotografia internazionale dal 1850 ai giorni nostri.
Barbara Tucci cattura elementi della realtà per poi trasfigurarli nello spazio estetico di una nuova finzione, la fotografia, senza rinunciare alla cura per la composizione e dunque all’abilità tecnica. Con un metodo tradizionale, riprende porzioni di spazi abbandonati, ambienti - interni o esterni - ritratti o scene di persone così come trovate. Il modello di riferimento viene unicamente filtrato dalla sua sensibilità, dalla meraviglia che l’autrice prova di fronte alle manifestazioni del mondo, provando a ritagliarne un’impressione grazie ad un sapiente gioco di luci e ombre. Eppure, per quanto attraenti, le sue visioni non hanno nulla di rassicurante, piuttosto sono in bilico tra l’evidente significato cui rimandano e l’“altro” in cui si trasformano.
Il lavoro di Barbara Tucci è documentato nel catalogo della Biennale, disponibile anche in galleria.
Con cortese preghiera di diffusione/divulgazione
Note biografiche/ esposizioni:
Barbara Tucci è nata a Chieti nel 1978.
2005: “Italian Camera-Venezia Immagine”, a cura di Raffaele Gavarro, Isola di S. Servolo, Venezia, Italy - “AREA_prolegomeni ad una metafisica dei luoghi e del costruire”, a cura di Raffaele Gavarro, Galleria Sogospatty, Roma, Italy.
2004: “AH7, Grand Hotel Croce di Malta”, a cura di Tullio Ponziani, Montecatini, Italy - Fuori Uso-Story Telling”, a cura di Luca Beatrice, Pescara, Italy – “Metamorfosi, Museo Vittoria Colonna”, Pescara, Italy – “Sings of Light, Spazio Fabbrica”, Losone, Swiss.
2003: “Kidoairaku”, Sushi Bar, Pescara, Italy.
11
giugno 2006
Barbara Tucci
Dall'undici giugno al 31 luglio 2006
fotografia
Location
ARTE NOVAGLIO
Bovezzo, Piazza XXVIII Maggio, 7, (Brescia)
Bovezzo, Piazza XXVIII Maggio, 7, (Brescia)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato dalle ore 16.00 alle 19.30
Vernissage
11 Giugno 2006, ore 17
Autore
Curatore