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Barbieri | Maio | Pasquali – FabulART il sentiero delle Fiabe
La mostra racconta il magico mondo delle fiabe, quel mondo in cui i bambini si rifugiano per sopravvivere alle immoralità della vita, un mondo incantato dove tacersi, sprigionare fantasia e vivacità e costruirsi una fortezza.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 3 Dicembre 2010, alle ore 17.30, presso la Sala Manica Lunga di Palazzo D’Accursio in Piazza Maggiore 6, a Bologna si inaugura la mostra FabulART, il sentiero delle Fiabe, a cura di Simona Gavioli, tra i vincitori della III edizione del “Concorso regionale per giovani curatori e critici d’arte A cura di…”, promosso e realizzato dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena. Il progetto rientra nell’Accordo di Programma triennale GECO - Giovani Evoluti e Consapevoli, che vede come partner il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Assessorato Cultura, Sport e Progetto Giovani della Regione Emilia-Romagna e gli enti locali che collaborano all’interno dell’Associazione GA/ER. La Commissione, composta da Valerio Dehò, critico d'arte, Direttore di Kunst Merano Arte e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e Luca Panaro, critico d'arte e docente presso l’Accademia di Belle Arti Brera di Milano, ha selezionato per quest'ultima edizione, quattro progetti che si stanno realizzando a Modena, Bologna e Rimini.
“FabulART, il sentiero delle Fiabe” racconta il magico mondo delle fiabe, quel mondo in cui i bambini si rifugiano per sopravvivere alle immoralità della vita, un mondo incantato dove tacersi, sprigionare fantasia e vivacità e costruirsi una fortezza. Un universo raccontato attraverso l’arte, che, nella nostra vita e soprattutto in questo frangente non può essere estranea e assente. Non può essere spettatrice ma deve essere protagonista in un mondo che cambia, in una realtà tecnologica che non lascia più spazio all’immaginazione, l’arte ha il dovere di presenziare e di raccontare la magia dell’incanto. Quella stessa arte protagonista di un Novecento che ha segnato la sua esplosione in mille rivoli diversi, dalle filosofie dell'arte alle metafisiche del bello, dalle teorie storiche dello sviluppo artistico alle ricerche scientifiche sulla natura dei sentimenti e del piacere visivo. In ognuna di queste varianti, è sempre l'arte ad occupare il centro della scena, e ancora una volta lo sarà qui sfidando l’evoluzione della specie e il cambiamento sociale. Comunicando prima di comunicarsi agendo prima di reagire e imponendosi sempre di più nella costruzione di una vita quotidiana migliore. Cosi ancora una volta, l'arte deve essere efficace nel suo essere rappresentazione e messa in scena perché ha il compito di costruire una realtà 'fantastica' per rendere più umano e vivibile il mondo che abitiamo. Per costruire un mondo migliore, l'artista deve rivedere i propri linguaggi e mutare il proprio atteggiamento adattandolo al vivere odierno. Sul nostro sentiero incontreremo tre giovani artisti, che hanno scelto la storia/favola che più sentivano vicino. Sarà con Rodari che entreremo nell’habitat marino di Michelangelo Barbieri, con la mela di Biancaneve che varcheremo la soglia della sensualità celata di Alessandra Maio e con la figura magnifica del Bruco che apriremo le porte della libertà di Francesca Pasquali.
La curatrice:
SIMONA GAVIOLI, Mantova (1977) Consegue nel 2005 la Laurea in Fenomenologia delle Arti Contemporanee presso l’Accademia di Belle Arti Bologna. L’anno successivo è a Bilbao per il primo anno di specialistica in Arte del Siglo XX presso l’Universidad del Pais Basco UP/UV e a Biarritz per un corso di perfezionamento della lingua francese svolgendo ricerche sull’arte contemporanea basca al confine tra due stati. Nel 2007 svolge lo stage formativo presso la Galleria Spazia di Bologna e collabora con Villa delle Rose di Bologna nell’ambito della Manifestazione No so Private e collabora con la Galleria Art Sinergy per l’evento I sing The Body Electric. Scrive per le riviste Arte Navale e Segno Arte Contemporanea. Dal 2009 è Fondatore e Presidente dell’Associazione Culturale SpazioBlue e Direttore del Premio Internazionale di Pittura Zingarelli Rocca delle Macìe. Critica e curatrice, si occupa di arti visive contemporanee, il suo sguardo spazia tra differenti linguaggi: dalla pittura alla fotografia, dal video alla scultura e all’installazione. All’attivo diverse mostre tra cui FastForward di Giorgio Lupattelli, e Navigatori del Cosmo, angeli al san Filippo Neri di Raimondo Galeano presso l'Oratorio di San Filippo Neri, Artefiera Off, Bologna
Gli artisti:
Michelangelo Barbieri
Nato a Bologna nel 1978, vive e lavora tra Bologna e Venezia. Consegue il Diploma all’Istituto Statale d’Arte di Bologna e prosegue la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna sezione Scenografia. Mostre personali: 2009 - Navi Leggere e Libertà, Sala delle esposizioni, Marignana / Navi Leggere, Sala Grasce, Comune di Pietrasanta / Navi e Libertà, Polias Arte, Pietrasanta / Oratorio Villa Riccitelli e Piazza coperta del Quartiere Savena, Bologna / Navi e Nuvole, Centro Culturale La Loggia, Bologna; 2010 - Approdo in alto mare, Galata Museo del mare, Genova. Mostre collettive: 2009 - Narciso,l’immagine dell’effimero, Catania; 2010 - Walking Freedom Fort, Venezia.
Alesandra Maio
E' nata a Bologna nel 1982 dove vive e lavora. Consegue il Diploma dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e la Laurea specialistica di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università di Bologna.Mostre collettive: 2008 - Profilo d’Arte, Museo della Permanente, Milano; 2009 - Premio Arte Laguna 2009, Tese di San Cristoforo, Venezia; 10 - Personelleconception, Galleria Art to Design, Bologna; L’école del rusco, Piazza Liber Paradisus, Bologna; 2010 - Art and the city, SpazioBlue, Bologna.
Francesca Pasquali
E' nata a Bologna nel 1980, dove vive e lavora. Nel 2006 si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione Decorazione. E' vincitrice del Concorso Riciclarti, Sez. Arti visive, Padova e del Premio speciale Laguna 2010, Venezia. Mostre personali: 2009 – Preziosi, sculture da indossare, Leo Galleries, Monza; Bo-Héme, H2O Art Space, Bologna; 2010 - Mi sento s-gonfia, Galleria La Pillola, Bologna. Mostre Collettive: 2009 - Informale senza giacca, Galleria Guido Iemmi, Milano; Ecole del rusco, I sensi del recupero, Piazza Liber Paradisus, Bologna; 2010 - OrganicInorganic, A cura di..., Neoncampobase, Bologna; Contemporary Art Event, Casa Domegani - Caccia, Bologna; Arte Laguna, Tese di San Cristoforo, Arsenale, Venezia; Art and the city, SpazioBlue, Bologna.
“FabulART, il sentiero delle Fiabe” racconta il magico mondo delle fiabe, quel mondo in cui i bambini si rifugiano per sopravvivere alle immoralità della vita, un mondo incantato dove tacersi, sprigionare fantasia e vivacità e costruirsi una fortezza. Un universo raccontato attraverso l’arte, che, nella nostra vita e soprattutto in questo frangente non può essere estranea e assente. Non può essere spettatrice ma deve essere protagonista in un mondo che cambia, in una realtà tecnologica che non lascia più spazio all’immaginazione, l’arte ha il dovere di presenziare e di raccontare la magia dell’incanto. Quella stessa arte protagonista di un Novecento che ha segnato la sua esplosione in mille rivoli diversi, dalle filosofie dell'arte alle metafisiche del bello, dalle teorie storiche dello sviluppo artistico alle ricerche scientifiche sulla natura dei sentimenti e del piacere visivo. In ognuna di queste varianti, è sempre l'arte ad occupare il centro della scena, e ancora una volta lo sarà qui sfidando l’evoluzione della specie e il cambiamento sociale. Comunicando prima di comunicarsi agendo prima di reagire e imponendosi sempre di più nella costruzione di una vita quotidiana migliore. Cosi ancora una volta, l'arte deve essere efficace nel suo essere rappresentazione e messa in scena perché ha il compito di costruire una realtà 'fantastica' per rendere più umano e vivibile il mondo che abitiamo. Per costruire un mondo migliore, l'artista deve rivedere i propri linguaggi e mutare il proprio atteggiamento adattandolo al vivere odierno. Sul nostro sentiero incontreremo tre giovani artisti, che hanno scelto la storia/favola che più sentivano vicino. Sarà con Rodari che entreremo nell’habitat marino di Michelangelo Barbieri, con la mela di Biancaneve che varcheremo la soglia della sensualità celata di Alessandra Maio e con la figura magnifica del Bruco che apriremo le porte della libertà di Francesca Pasquali.
La curatrice:
SIMONA GAVIOLI, Mantova (1977) Consegue nel 2005 la Laurea in Fenomenologia delle Arti Contemporanee presso l’Accademia di Belle Arti Bologna. L’anno successivo è a Bilbao per il primo anno di specialistica in Arte del Siglo XX presso l’Universidad del Pais Basco UP/UV e a Biarritz per un corso di perfezionamento della lingua francese svolgendo ricerche sull’arte contemporanea basca al confine tra due stati. Nel 2007 svolge lo stage formativo presso la Galleria Spazia di Bologna e collabora con Villa delle Rose di Bologna nell’ambito della Manifestazione No so Private e collabora con la Galleria Art Sinergy per l’evento I sing The Body Electric. Scrive per le riviste Arte Navale e Segno Arte Contemporanea. Dal 2009 è Fondatore e Presidente dell’Associazione Culturale SpazioBlue e Direttore del Premio Internazionale di Pittura Zingarelli Rocca delle Macìe. Critica e curatrice, si occupa di arti visive contemporanee, il suo sguardo spazia tra differenti linguaggi: dalla pittura alla fotografia, dal video alla scultura e all’installazione. All’attivo diverse mostre tra cui FastForward di Giorgio Lupattelli, e Navigatori del Cosmo, angeli al san Filippo Neri di Raimondo Galeano presso l'Oratorio di San Filippo Neri, Artefiera Off, Bologna
Gli artisti:
Michelangelo Barbieri
Nato a Bologna nel 1978, vive e lavora tra Bologna e Venezia. Consegue il Diploma all’Istituto Statale d’Arte di Bologna e prosegue la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna sezione Scenografia. Mostre personali: 2009 - Navi Leggere e Libertà, Sala delle esposizioni, Marignana / Navi Leggere, Sala Grasce, Comune di Pietrasanta / Navi e Libertà, Polias Arte, Pietrasanta / Oratorio Villa Riccitelli e Piazza coperta del Quartiere Savena, Bologna / Navi e Nuvole, Centro Culturale La Loggia, Bologna; 2010 - Approdo in alto mare, Galata Museo del mare, Genova. Mostre collettive: 2009 - Narciso,l’immagine dell’effimero, Catania; 2010 - Walking Freedom Fort, Venezia.
Alesandra Maio
E' nata a Bologna nel 1982 dove vive e lavora. Consegue il Diploma dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e la Laurea specialistica di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università di Bologna.Mostre collettive: 2008 - Profilo d’Arte, Museo della Permanente, Milano; 2009 - Premio Arte Laguna 2009, Tese di San Cristoforo, Venezia; 10 - Personelleconception, Galleria Art to Design, Bologna; L’école del rusco, Piazza Liber Paradisus, Bologna; 2010 - Art and the city, SpazioBlue, Bologna.
Francesca Pasquali
E' nata a Bologna nel 1980, dove vive e lavora. Nel 2006 si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione Decorazione. E' vincitrice del Concorso Riciclarti, Sez. Arti visive, Padova e del Premio speciale Laguna 2010, Venezia. Mostre personali: 2009 – Preziosi, sculture da indossare, Leo Galleries, Monza; Bo-Héme, H2O Art Space, Bologna; 2010 - Mi sento s-gonfia, Galleria La Pillola, Bologna. Mostre Collettive: 2009 - Informale senza giacca, Galleria Guido Iemmi, Milano; Ecole del rusco, I sensi del recupero, Piazza Liber Paradisus, Bologna; 2010 - OrganicInorganic, A cura di..., Neoncampobase, Bologna; Contemporary Art Event, Casa Domegani - Caccia, Bologna; Arte Laguna, Tese di San Cristoforo, Arsenale, Venezia; Art and the city, SpazioBlue, Bologna.
03
dicembre 2010
Barbieri | Maio | Pasquali – FabulART il sentiero delle Fiabe
Dal 03 al 18 dicembre 2010
arte contemporanea
giovane arte
giovane arte
Location
PALAZZO D’ACCURSIO
Bologna, Piazza Maggiore, 6, (Bologna)
Bologna, Piazza Maggiore, 6, (Bologna)
Orario di apertura
lun-sab ore 10.00 - 18.00;
Vernissage
3 Dicembre 2010, ore 17.30
Autore
Curatore