Dopo il crescente consenso del 2003, che ha consacrato l’appuntamento veneziano come uno dei fondamentali momenti di riflessione e d’incontro per pubblico e operatori del mondo della cultura in Italia, il Salone – organizzato da VeneziaFiere spa in collaborazione con Villaggio Globale International e diretto per il terzo anno consecutivo da Maurizio Cecconi – concentra sempre più l’attenzione sulla sua mission originaria: la valorizzazione dei beni culturali in tutte le sue diversificate accezioni.

In programma dal 26 al 28 novembre 2004, negli spazi del Venezia Terminal Passeggeri al Porto di Venezia (raggiungibile in automobile), il Salone di Venezia si presenterà con nuovi percorsi espositivi che condurranno il visitatore lungo “strade della cultura” e piazze tematiche. Quest’anno, per la prima volta, il pubblico potrà anche usufruire di un servizio gratuito di audioguide che accompagneranno la visita attraverso gli stand dei numerosi espositori presenti privati e pubblici: dalle case editrici ai trasportatori e assicuratori d’arte,dalle ditte artigiane del settore a Comuni, Regioni, Fondazioni e Musei, da operatori didattici ai creativi, dagli studi di produzione multimediale alle grandi corporate dell’ IC.

Tanti i convegni e gli incontri previsti, ai quali parteciperanno esponenti di spicco del mondo dell’arte e della cultura, della politica e dell’economia, giornalisti ed esperti del mondo della comunicazione: da Michel Laclotte Presidente-Direttore onorario del Musée du Louvre di Parigi, a S.E.R.Cardinale Angelo Scola Patriarca di Venezia, Paolo Leon, direttore del periodico “Economia della Cultura”, Anatolij Soldatenko Direttore Dipartimento di Sviluppo Museo Statale Eremitage di S.Pietroburgo, Fiorenzo Alfieri Assessore alla Cultura del Comune di Torino, Andrea Kerbaker Direttore di Telecom Progetto Italia; da Adriana Poli Bortone Sindaco di Lecce a Giuseppe Pericu Sindaco di Genova, Cristina Acidini Luchinat Soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, Francesco D’Andria Direttore della Missione Archeologica italiana di Hierapolis di Frigia, Sandro Tortelli Direttore del Centro Studi Turistici di Firenze; da Robert Pickard a Massimo Vitta Zelman Amministratore Delegato di Skira fino all’istrionico storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi.

Tra gli incontri più attesi: “I Depositi e i Musei: politiche e tecniche tra conservazione e valorizzazione”, “Le Grandi sfide” – con alcuni dei protagonisti delle tante scommesse, apparentemente impossibili, di cui è costellato questo settore - “Nel segno di Scarpa. Percorsi nella museografia europea dal secondo Novecento ad oggi” e “Beni culturali ed economia “reale”: quale formazione”: convegno a cura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con cui prosegue la collaborazione avviata lo scorso anno.

"Esposizioni, collaborazione tra pubblico e privato. Esperienze a confronto”- strumenti ormai riconosciuti di valorizzazione dei Beni Culturali e risorse emergenti del marketing territoriale - sarà approfondito in un apposito incontro, mentre sulle diverse professionalità impiegate nei musei si discuterà nel convegno “Lavorare nei musei: opportunità e prospettive tra normativa e formazione”.
“Vecchie città e nuova architettura: per un protocollo europeo di salvaguardia ed integrazione” sarà l’occasione per discutere, con il contributo di professionisti ed esperti di livello europeo, le problematiche della salvaguardia dei beni architettonici e della loro integrazione con interventi di architettura moderna
A fronte di dati poi recentemente divulgati che indicano in 3.312 milioni di euro l’investimento dello Stato italiano per la cultura - contro i 7.217 della Francia e i 6.924 della Germania - non mancherà l’occasione per approfondire il tema scottante e attualissimo delle risorse economiche a disposizione dei Beni Culturali nel nostro paese, e per parlare anche di federalismo e di finanziamenti privati, nel convegno dal titolo provocatorio “Cultura: i conti non tornano” con l’intervento di Sindaci ed Assessori alla cultura di città d’arte, politici e rappresentanti del mondo finanziario.
L’importanza invece della comunicazione nel settore e le nuove tecnologie applicate e applicabili ai Beni Culturali saranno il tema dominante negli incontri “Comunicare, valorizzare e gestire i Beni culturali ecclesiastici. Esperienze a confronto”, “Beni Culturali e Multimedialità: un processo di integrazione” e “Turismo e Beni Culturali: la comunicazione che unisce”: uno dei tanti momenti in cui al Salone si incroceranno “turismo” e “cultura”.
Gastronomia e prodotti tipici come bene culturale saranno al centro degli appuntamenti organizzati dalla casa editrice Terra Ferma, incontri con i prodotti e con la loro storia e riflessioni sulla cultura enogastronomica che si concluderanno convivialmente con delle degustazioni guidate

Il Salone è stato poi scelto da importanti istituzioni per presentare alla stampa progetti, dati e novità con apposite conferenze stampa: come quella in cui Genova 2004 Capitale Europea della Cultura presenterà con dati e cifre il consuntivo di un anno straordinario, o la conferenza “Città del Sud Patrimonio Unesco: Matera, Andria, Alberobello” ; e ancora la conferenza dell’Università Ca’ Foscari di Venezia che presenterà un’eccezionale scoperta archeologica effettuata in Turchia sul cristianesimo delle origini o quella in cui verranno illustrati in dettaglio - per la prima volta in Italia - i nuovi, imponenti depositi dell’Eremitage: un esempio di conservazione all’avanguardia. La Camera di Commercio di Frosinone presenterà il distretto culturale, mentre la Provincia di Cosenza presenterà la neonata Fondazione del Mediterraneo, istituita per il perseguimento degli obiettivi delineati dalla VI conferenza Ministeriale Euromediterranea del dicembre 2003.

Non mancheranno anche quest’anno alcune esposizioni di rilievo: la Regione Siciliana presenterà la mostra “Augustea Capita – Le teste di Pantelleria e le foto di Fabrizio Ferri”, tre ritratti marmorei di età imperiale venuti alla luce nell’isola di Pantelleria nell’agosto 2003, accompagnati da immagini fotografiche ad opera di Fabrizio Ferri. Il Consorzio Terrazzo alla Veneziana, in collaborazione con Progetto Marmo‚ Consorzio marmisti del Veneto e Numerouno Gruppo di Comunicazione e con il patrocinio della Regione Veneto porterà al Salone “Terrazzo & Design - il terrazzo tra innovazione e tradizione” , mostra nella quale 16 architetti e designer di fama internazionale saranno abbinati a maestri terrazzieri dell'omonimo Consorzio e faranno rivivere l'antica tradizione della tecnica di pavimentazione alla veneziana. Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione del Veneto in collaborazione con il Comitato Paritetico per la Conoscenza e la Valorizzazione di Carlo Scarpa, nello spazio espositivo della Regione del Veneto verrà presentata, oltre alle altre attività istituzionali, l’attività di catalogazione promossa per la valorizzazione dell’archivio disegni del famoso architetto, mettendo in mostra la banca dati elettronica del fondo disegni conservati al Museo di Castelvecchio e offrendo al visitatore la possibilità di navigare nel database delle immagini.
La Scuola del Vetro Abate Zanetti, con la mostra TECHNE – Il sapere del vetro, proporrà opere rappresentative delle principali tecniche dell’arte vetraria muranese, eseguite da maestri che collaborano attivamente con la scuola e che testimoniano nel mondo quest’arte millenaria ed il Centro Europeo Pro Venetia Viva dell’isola di San Servolo a Venezia presenterà al Salone alcuni saggi della maestria artigianale degli studenti che partecipano ai corsi di formazione inerenti le arti applicate all’architettura: i mestieri della pietra, del legno, del ferro, dello stucco e degli intonaci, della pittura murale.
L’arte al cinema sarà oggetto delle proiezioni organizzate dall’AsoloArtFilmFestival, che proietterà al Salone opere selezionate dall’ultima edizione del Festival e in via eccezionale proporrà, alla presenza della regista Bettina Ehrhardt, il documentario “Intolleranza 2004. Uno sguardo sull’azione scenica di Luigi Nono”, un film che traccia la storia di "Intolleranza 1960" opera di teatro musicale con la quale Luigi Nono rispose ai grandi soggetti politici del suo tempo: emigrazione e xenofobia, tortura, disastri industriali e catastrofi naturali.

Per la prima volta al Salone, ci sarà un media corner, una sezione speciale a disposizione delle maggiori emittenti televisive e radiofoniche a diffusione nazionale per presentare i propri programmi e iniziative legati al mondo della cultura, attraverso contributi video e audio. Un saggio del contributo, potenzialmente molto elevato, che i mass media possono dare alla diffusione della cultura ed al miglioramento della qualità delle relazioni e della fruizione dei beni culturali.

Infine due premiazioni: la mattina di sabato 27 novembre, si terrà la fase conclusiva della terza edizione del 3^ Concorso Bella Scrittura per l’Opera d’Arte, organizzato da IRRE Veneto in collaborazione con Veneziafiere per premiare i ragazzi che abbiano saputo inventare con originalità e fantasia un breve testo, scritto in bella calligrafia, ispirato a un’opera d’arte ed alla sera avverrà la consegna del VII Venezia Premio alla Comunicazione, nato per monitorare e segnalare le migliori e più significative azioni di comunicazione finalizzate alla valorizzazione e divulgazione dei beni e delle attività culturali.


Immagine e comunicazione del Salone, anche quest’anno sono state affidate ai creativi di Fabrica, il centro di ricerche sulla comunicazione del gruppo Benetton e, per la prima volta, pubblico ed espositori potranno essere quotidianamente aggiornati su novità ed eventi del Salone grazie ad un daily, che verrà realizzato dagli studenti del Corso di laurea Interfacoltà in Egart – Università Ca’ Foscari di Venezia