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Be [a] someBody with a body
Il progetto “Be (a) someBODY with a BODY” di Emiliano Biondelli e Filippo Molinari, sarà concluso con l’organizzazione di una mostra fotografica presso lo spazio espositivo della Galleria Ninapì.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
"Be (a) SomeBody with a Body”
La ricerca è volta ad individuare ed analizzare le diverse realtà che costituiscono il mondo
dello sport locale.
Esistono molte varietà d’attività sportive che rimangono talvolta sin troppo nascoste
gravitando in una dimensione quasi sconosciuta, per mancanza di risorse, pubblico e
spazi adeguati.
Piccoli angoli della nostra città sono adibiti a “palcoscenici” ideali che, consentono, se pur
collocati in un vero e proprio cono d’ombra, l’esistenza di momenti ricreativi e di scambio
fra persone che amano il proprio sport.
Si tratta di attività sportive condotte sempre in modo serio e professionale e con spirito
agonistico .
Uno degli aspetti che il progetto intende analizzare in modo compiuto, è certamente quello
non trascurabile della vita agonistica di gruppo.
Possiamo parlare di vere e proprie tribù che in modo “trasversale” vivono mischiate fra
loro, ma in precisi momenti dedicati, si radunano unite e compatte sotto i colori della
propria bandiera, decise a scendere in campo per mettere alla prova le proprie abilità.
Circoli sportivi, associazioni, palestre, divengono idealmente delle seconde case dove
convivono in via provvisoria avversari e compagni di squadra alla perpetua ricerca di una
sfida.
E’ evidente l’intenzione di isolare frammenti di una realtà quotidiana, quella dello sport, che tuttavia tendiamo in generale ad ignorare e a non osservare attentamente.
L’indagine è volta a rappresentare singoli che appartengono a gruppi ben distinti gli uni
dagli altri tramite precisi segni di riconoscimento, che sono dati non solo dai colori della
società, dell’associazione o della squadra, ma anche dal comune materiale tecnico
utilizzato, il quale rimanda ad una precisa appartenenza, divenendo per un attimo
l’elemento caratterizzante di una sorta di divisa ufficiale.
Fotografando queste persone abbiamo voluto rappresentare la realtà sotto forma di
vissuto, di storia trasversale del territorio che lentamente, osservando le immagini si
estende divenendo globale.
Tale insieme di immagini restituisce una sorta d’essenza, diremmo di “aria” fornita da tutti
gli elementi su elencati, quindi è da questa moltitudine di singoli tasselli che si trae
un’energia tutta derivante dal reale ed in particolare dal contesto, dall’ambiente
corrispondente ad ogni individualità ritratta.
Si tratta chiaramente di una ricerca svolta senza alcuna forma di giudizio, ma come già
accennato al solo fine di fornire nel modo più spontaneo possibile uno spaccato del reale,
nel tentativo di fornire una visione il più naturale e veritiera possibile.
L’ambiente a tal proposito diviene una sorta di co-protagonista della foto, compenetrandosi
perfettamente col personaggio principale e creando al contempo una sorta di
sdoppiamento.
Esso assume in sostanza, se pur per un infinitesimale momento la struttura di
“personaggio”, la cui forza si può dire che risieda nell’essere un terreno comune per gli
sportivi di una stessa disciplina.
Il progetto “Be (a) someBODY with a BODY” di Emiliano Biondelli e Filippo Molinari, sarà concluso con l’organizzazione di una mostra fotografica presso lo spazio espositivo della Galleria Ninapì, situata a Ravenna in Via Giovanni Pascoli n. 31, dal 3 al 18 maggio compresi .
Tale progetto sarà completato con la produzione di un catalogo a colori di 32 pagine, edito Danilo Montanari Editore, nel quale saranno pubblicate le foto selezionate per la mostra, corredate dal testo critico dell’artista bolognese Francesco Maria Spampinato, intitolato “Gladi-attori”.
Durante il giorno inaugurale saranno presenti rappresentanti degli assessorati allo sport e cultura del comune e della provincia di Ravenna, il Presidente della Provincia di Ravenna e rappresentanti della locale sede del C.O.N.I. , oltre a giornalisti invitati del Resto del Carlino, Corriere di Ravenna, e Voce di Romagna.
Per quanto riguarda la stampa dei ritratti ci affideremo al FotoLaboratorio Art Color di Ravenna, tutte le fotografie saranno a colori ed avranno una dimensione 70 x 50 cm montate su supporti in PVC light con 10 mm di spessore e relative plastificazioni protettive.
E’ prevista un’intensa attività promozionale della mostra, oltre che con l’invio via mail di comunicati stampa, anche con la stampa di manifesti e locandine che saranno distribuiti in tutta la città e provincia.
Durante l’inaugurazione, a partire dalle ore 18.00 è previsto anche l’intervento di un sound designer (Cubi – RN) che proporrà un commento sonoro pensato appositamente per l’evento attraverso l’utilizzo di suoni che provengono direttamente dai matches sportivi, remixati con sonorità elettroniche.
Il tutto si ripeterà con un dj set (Dr Prott – RA) anche l’ultimo sabato di apertura della mostra, ovvero il 17 maggio 2008 dalle ore 18.00.
Emiliano Biondelli/Filippo Molinari.
La ricerca è volta ad individuare ed analizzare le diverse realtà che costituiscono il mondo
dello sport locale.
Esistono molte varietà d’attività sportive che rimangono talvolta sin troppo nascoste
gravitando in una dimensione quasi sconosciuta, per mancanza di risorse, pubblico e
spazi adeguati.
Piccoli angoli della nostra città sono adibiti a “palcoscenici” ideali che, consentono, se pur
collocati in un vero e proprio cono d’ombra, l’esistenza di momenti ricreativi e di scambio
fra persone che amano il proprio sport.
Si tratta di attività sportive condotte sempre in modo serio e professionale e con spirito
agonistico .
Uno degli aspetti che il progetto intende analizzare in modo compiuto, è certamente quello
non trascurabile della vita agonistica di gruppo.
Possiamo parlare di vere e proprie tribù che in modo “trasversale” vivono mischiate fra
loro, ma in precisi momenti dedicati, si radunano unite e compatte sotto i colori della
propria bandiera, decise a scendere in campo per mettere alla prova le proprie abilità.
Circoli sportivi, associazioni, palestre, divengono idealmente delle seconde case dove
convivono in via provvisoria avversari e compagni di squadra alla perpetua ricerca di una
sfida.
E’ evidente l’intenzione di isolare frammenti di una realtà quotidiana, quella dello sport, che tuttavia tendiamo in generale ad ignorare e a non osservare attentamente.
L’indagine è volta a rappresentare singoli che appartengono a gruppi ben distinti gli uni
dagli altri tramite precisi segni di riconoscimento, che sono dati non solo dai colori della
società, dell’associazione o della squadra, ma anche dal comune materiale tecnico
utilizzato, il quale rimanda ad una precisa appartenenza, divenendo per un attimo
l’elemento caratterizzante di una sorta di divisa ufficiale.
Fotografando queste persone abbiamo voluto rappresentare la realtà sotto forma di
vissuto, di storia trasversale del territorio che lentamente, osservando le immagini si
estende divenendo globale.
Tale insieme di immagini restituisce una sorta d’essenza, diremmo di “aria” fornita da tutti
gli elementi su elencati, quindi è da questa moltitudine di singoli tasselli che si trae
un’energia tutta derivante dal reale ed in particolare dal contesto, dall’ambiente
corrispondente ad ogni individualità ritratta.
Si tratta chiaramente di una ricerca svolta senza alcuna forma di giudizio, ma come già
accennato al solo fine di fornire nel modo più spontaneo possibile uno spaccato del reale,
nel tentativo di fornire una visione il più naturale e veritiera possibile.
L’ambiente a tal proposito diviene una sorta di co-protagonista della foto, compenetrandosi
perfettamente col personaggio principale e creando al contempo una sorta di
sdoppiamento.
Esso assume in sostanza, se pur per un infinitesimale momento la struttura di
“personaggio”, la cui forza si può dire che risieda nell’essere un terreno comune per gli
sportivi di una stessa disciplina.
Il progetto “Be (a) someBODY with a BODY” di Emiliano Biondelli e Filippo Molinari, sarà concluso con l’organizzazione di una mostra fotografica presso lo spazio espositivo della Galleria Ninapì, situata a Ravenna in Via Giovanni Pascoli n. 31, dal 3 al 18 maggio compresi .
Tale progetto sarà completato con la produzione di un catalogo a colori di 32 pagine, edito Danilo Montanari Editore, nel quale saranno pubblicate le foto selezionate per la mostra, corredate dal testo critico dell’artista bolognese Francesco Maria Spampinato, intitolato “Gladi-attori”.
Durante il giorno inaugurale saranno presenti rappresentanti degli assessorati allo sport e cultura del comune e della provincia di Ravenna, il Presidente della Provincia di Ravenna e rappresentanti della locale sede del C.O.N.I. , oltre a giornalisti invitati del Resto del Carlino, Corriere di Ravenna, e Voce di Romagna.
Per quanto riguarda la stampa dei ritratti ci affideremo al FotoLaboratorio Art Color di Ravenna, tutte le fotografie saranno a colori ed avranno una dimensione 70 x 50 cm montate su supporti in PVC light con 10 mm di spessore e relative plastificazioni protettive.
E’ prevista un’intensa attività promozionale della mostra, oltre che con l’invio via mail di comunicati stampa, anche con la stampa di manifesti e locandine che saranno distribuiti in tutta la città e provincia.
Durante l’inaugurazione, a partire dalle ore 18.00 è previsto anche l’intervento di un sound designer (Cubi – RN) che proporrà un commento sonoro pensato appositamente per l’evento attraverso l’utilizzo di suoni che provengono direttamente dai matches sportivi, remixati con sonorità elettroniche.
Il tutto si ripeterà con un dj set (Dr Prott – RA) anche l’ultimo sabato di apertura della mostra, ovvero il 17 maggio 2008 dalle ore 18.00.
Emiliano Biondelli/Filippo Molinari.
03
maggio 2008
Be [a] someBody with a body
Dal 03 al 18 maggio 2008
fotografia
arte contemporanea
serata - evento
arte contemporanea
serata - evento
Location
GALLERIA NINAPI’
Ravenna, Via Giovanni Pascoli, 31, (Ravenna)
Ravenna, Via Giovanni Pascoli, 31, (Ravenna)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00; sabato e domenica 11.00 - 19.00
Vernissage
3 Maggio 2008, ore 18,00
Editore
DANILO MONTANARI
Autore