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Bellezza e povertà
La Galleria conserva circa 2500 opere di pittura, scultura, stampe e disegni di artisti contemporanei e, inoltre, una raccolta di 1570 stampe antiche
Comunicato stampa
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Nell’ambito del convegno “Bellezza e povertà”, che si svolgerà ad Assisi presso la sede della Pro Civitate Christiana dal 16 al 18 settembre, sabato 17 alle ore 18.30 verrà inaugurata la Galleria d’arte contemporanea della Cittadella Cristiana. La Galleria d’arte è una delle raccolte dell’Osservatorio della Pro Civitate Christiana di Assisi. Essa conserva circa 2500 opere di pittura, scultura, stampe e disegni di artisti contemporanei e, inoltre, una raccolta di 1570 stampe antiche. Tutte le opere sono di soggetto religioso. Quelle contemporanee sono frutto di una ricerca promossa fra gli artisti – attraverso concorsi e commissioni - sulla figura di Cristo e in particolare sul tema del “Gesù lavoratore”. Unica al mondo nel suo genere, soprattutto per i soggetti e la quantità delle opere, la Galleria riapre i battenti con un nuovo e moderno allestimento, curato dall'arch. Gian Piero Siemek con la consulenza museografica del dott. Paolo Rusconi. L’esposizione allestita per l’inaugurazione, dislocata in quattro sale, presenta una selezione delle più rappresentative opere appartenenti alla Pro Civitate Christiana, e una sezione dedicata ai documenti storici.
A partire dai primi anni della sua fondazione la Pro Civitate Christiana (1939) ha dimostrato un grande interesse verso le arti visive, considerate parte integrante dell’attività di evangelizzazione che l’Associazione attua.
Negli anni Quaranta ha inizio la Raccolta Iconografica con lo scopo di riunire in un grande archivio fotografico tutte le riproduzioni con cui l’arte, di ogni epoca e di tutte le parti del mondo, ha rappresentato Gesù Cristo. Nel 1943 la Pro Civitate effettua le prime commissioni artistiche.
Notevole importanza, per numero e qualità delle opere raccolte, avrà - particolarmente negli anni ‘50 e primi ’60 - il movimento Gesù divino lavoratore, nell’intento di contribuire alla divulgazione di una nuova iconografia sul Cristo. Grazie al mecenatismo laico, verranno date commissioni ai più grandi artisti contemporanei e ogni anno sarà bandito un concorso su questo soggetto.
In seguito esso comprenderà anche i soggetti Gesù Maestro e Gesù Medico. Le opere prodotte attraverso i concorsi o le commissioni andranno a formare l’attuale patrimonio della Galleria. Tra le opere appartenenti al fondo ed esposte in questa mostra inaugurale figurano sculture di Francesco Messina, Pericle Fazzini, Agenore Fabbri, Emilio Greco, Giovanni Prini, Venanzo Crocetti, Alfredo Biagini, Enrico Manfrini, Angelo Biancini, e dipinti di Giorgio De Chirico, Mario Tozzi, Ferruccio Ferrazzi, Gisberto Ceracchini, Carlo Carrà, Ottone Rosai, Primo Conti, William Congdon, Bruno Saetti, Gerardo Dottori, solo per citare alcuni esempi.
A partire dai primi anni della sua fondazione la Pro Civitate Christiana (1939) ha dimostrato un grande interesse verso le arti visive, considerate parte integrante dell’attività di evangelizzazione che l’Associazione attua.
Negli anni Quaranta ha inizio la Raccolta Iconografica con lo scopo di riunire in un grande archivio fotografico tutte le riproduzioni con cui l’arte, di ogni epoca e di tutte le parti del mondo, ha rappresentato Gesù Cristo. Nel 1943 la Pro Civitate effettua le prime commissioni artistiche.
Notevole importanza, per numero e qualità delle opere raccolte, avrà - particolarmente negli anni ‘50 e primi ’60 - il movimento Gesù divino lavoratore, nell’intento di contribuire alla divulgazione di una nuova iconografia sul Cristo. Grazie al mecenatismo laico, verranno date commissioni ai più grandi artisti contemporanei e ogni anno sarà bandito un concorso su questo soggetto.
In seguito esso comprenderà anche i soggetti Gesù Maestro e Gesù Medico. Le opere prodotte attraverso i concorsi o le commissioni andranno a formare l’attuale patrimonio della Galleria. Tra le opere appartenenti al fondo ed esposte in questa mostra inaugurale figurano sculture di Francesco Messina, Pericle Fazzini, Agenore Fabbri, Emilio Greco, Giovanni Prini, Venanzo Crocetti, Alfredo Biagini, Enrico Manfrini, Angelo Biancini, e dipinti di Giorgio De Chirico, Mario Tozzi, Ferruccio Ferrazzi, Gisberto Ceracchini, Carlo Carrà, Ottone Rosai, Primo Conti, William Congdon, Bruno Saetti, Gerardo Dottori, solo per citare alcuni esempi.
17
settembre 2005
Bellezza e povertà
17 settembre 2005
arte antica
arte moderna e contemporanea
arte moderna e contemporanea
Location
PRO CIVITATE CHRISTIANA
Assisi, Via Degli Ancaiani, 3, (Perugia)
Assisi, Via Degli Ancaiani, 3, (Perugia)
Orario di apertura
tutti i giorni, escluso il lunedì 10.30-12.30 e 16.30-18.30
Vernissage
17 Settembre 2005, ore 18.30
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