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Benedetta Alfieri – Uno due tre
La mostra di Alfieri presenta al pubblico una trilogia sull’oggetto, sospeso tra ostensione ed introversione: senza sfondo e senza ombre infatti l’oggetto appare, nelle fotografie di Alfieri, concreto e astratto nello stesso tempo, iperreale per il modo fotografico di presentarsi.
Comunicato stampa
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Appuntamento con la fotografia contemporanea presso il Centro Culturale Livia Bottardi Milani di Pegognaga. Venerdì 7 marzo alle ore 18 verrà inaugurata la mostra uno due tre di Benedetta Alfieri, a cura di Mauro Manfrin. La personale è compresa nel ciclo di cinque mostre che presentano al pubblico le ricerche pregresse degli autori coinvolti nella campagna fotografica di documentazione e interpretazione delle architetture razionaliste nell’Oltrepò mantovano per il Fondo Architettura Razionalista, una delle azioni del Progetto DOMInUS, Distretto Culturale promosso e realizzato da Fondazione Cariplo e gestito da Consorzio Oltrepò Mantovano.
La mostra di Alfieri presenta al pubblico una trilogia sull’oggetto, sospeso tra ostensione ed introversione: senza sfondo e senza ombre infatti l’oggetto appare, nelle fotografie di Alfieri, concreto e astratto nello stesso tempo, iperreale per il modo fotografico di presentarsi. Il progetto fotografico in mostra a Pegognaga prosegue e rilancia, grazie anche ad installazioni site specific, la riflessione sull’oggetto e sull’enigma della visione che la fotografia, grazie al suo specifico, intensifica e moltiplica nella ricerca conoscitiva. L’oggetto è rappresentato per quello che è, come un punto interrogativo o esclamativo, come il portatore ultimo ed estremo di segni che l’uomo ha intrapreso con il mondo.
La mostra personale di Benedetta Alfieri è accompagnata dal quinto numero dei Quaderni del Centro Culturale LBM, una collana che intende raccogliere le proposte più interessanti di ogni stagione culturale del Centro di Pegognaga.
“La mostra di Benedetta Alfieri, che voglio ringraziare anche per l’opportunità che ci offre di vedere riunita per la prima volta la sua importante ricerca sugli oggetti, chiude un ciclo dedicato alla fotografia contemporanea che si è rivelato estremamente significativo per l’intero territorio dell’Oltrepò mantovano: i cinque autori ospitati presso il Centro Culturale di Pegognaga hanno infatti offerto uno spaccato ampio e stimolate delle diverse sensibilità che animano oggi la fotografia. Ciò ci fa ben sperare sia rispetto al lavoro che agli stessi autori è stato commissionato sull’architettura razionalista, sia al ruolo che Pegognaga intende continuare ad avere sulla fotografia quale linguaggio della contemporaneità nel territorio dell’Oltrepò mantovano” ha dichiarato Vanni Marchetti, Assessore alla Cultura del Comune di Pegognaga.
La mostra, curata da Mauro Manfrin, resterà aperta fino al prossimo 12 aprile 2014. Per info e prenotazioni: dominus@centroculturalepegognaga.it oppure 0376 5546410.
Benedetta Alfieri è laureata in Filosofia, diplomata in Fotografia e assegnista di ricerca al Politecnico di Milano. Vince il I premio alla IX edizione del Premio Nazionale di Fotografia Riccardo Pezza e la sua ricerca viene inserita come rappresentativa sul corpo nell'edizione Umano troppo umano di Fotografia Europea. Nel 2012, menzione speciale della giuria al Combat Prize, è finalista alla I edizione del Premio Fabbri per le Arti Contemporanee; nel 2013, è selezionata per una residenza d’artista a Tampere in Finlandia ed è tra gli artisti di Le scarpe di Van Gogh, numero di dicembre della rivista Riga curata da Marco Belpoliti e Elio Grazioli. Ha all’attivo numerose mostre personali e collettive e pubblicazioni, sue fotografie sono conservate presso Fototeca Panizzi, Fondazione Un Paese, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea e collezioni private.
La mostra di Alfieri presenta al pubblico una trilogia sull’oggetto, sospeso tra ostensione ed introversione: senza sfondo e senza ombre infatti l’oggetto appare, nelle fotografie di Alfieri, concreto e astratto nello stesso tempo, iperreale per il modo fotografico di presentarsi. Il progetto fotografico in mostra a Pegognaga prosegue e rilancia, grazie anche ad installazioni site specific, la riflessione sull’oggetto e sull’enigma della visione che la fotografia, grazie al suo specifico, intensifica e moltiplica nella ricerca conoscitiva. L’oggetto è rappresentato per quello che è, come un punto interrogativo o esclamativo, come il portatore ultimo ed estremo di segni che l’uomo ha intrapreso con il mondo.
La mostra personale di Benedetta Alfieri è accompagnata dal quinto numero dei Quaderni del Centro Culturale LBM, una collana che intende raccogliere le proposte più interessanti di ogni stagione culturale del Centro di Pegognaga.
“La mostra di Benedetta Alfieri, che voglio ringraziare anche per l’opportunità che ci offre di vedere riunita per la prima volta la sua importante ricerca sugli oggetti, chiude un ciclo dedicato alla fotografia contemporanea che si è rivelato estremamente significativo per l’intero territorio dell’Oltrepò mantovano: i cinque autori ospitati presso il Centro Culturale di Pegognaga hanno infatti offerto uno spaccato ampio e stimolate delle diverse sensibilità che animano oggi la fotografia. Ciò ci fa ben sperare sia rispetto al lavoro che agli stessi autori è stato commissionato sull’architettura razionalista, sia al ruolo che Pegognaga intende continuare ad avere sulla fotografia quale linguaggio della contemporaneità nel territorio dell’Oltrepò mantovano” ha dichiarato Vanni Marchetti, Assessore alla Cultura del Comune di Pegognaga.
La mostra, curata da Mauro Manfrin, resterà aperta fino al prossimo 12 aprile 2014. Per info e prenotazioni: dominus@centroculturalepegognaga.it oppure 0376 5546410.
Benedetta Alfieri è laureata in Filosofia, diplomata in Fotografia e assegnista di ricerca al Politecnico di Milano. Vince il I premio alla IX edizione del Premio Nazionale di Fotografia Riccardo Pezza e la sua ricerca viene inserita come rappresentativa sul corpo nell'edizione Umano troppo umano di Fotografia Europea. Nel 2012, menzione speciale della giuria al Combat Prize, è finalista alla I edizione del Premio Fabbri per le Arti Contemporanee; nel 2013, è selezionata per una residenza d’artista a Tampere in Finlandia ed è tra gli artisti di Le scarpe di Van Gogh, numero di dicembre della rivista Riga curata da Marco Belpoliti e Elio Grazioli. Ha all’attivo numerose mostre personali e collettive e pubblicazioni, sue fotografie sono conservate presso Fototeca Panizzi, Fondazione Un Paese, Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea e collezioni private.
07
marzo 2014
Benedetta Alfieri – Uno due tre
Dal 07 marzo al 12 aprile 2014
fotografia
Location
CENTRO CULTURALE LIVIA BOTTARDI MILANI
Pegognaga, Piazza Vittorio Veneto, 14, (Mantova)
Pegognaga, Piazza Vittorio Veneto, 14, (Mantova)
Orario di apertura
martedì 14.30-18.30
venerdì 14.30-18.30/20.30-22.30
sabato 14.30-18.30
mercoledì e giovedì su prenotazione
Vernissage
7 Marzo 2014, ore 18
Autore