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Benedetta Mori Ubaldini – A night’s Tale
sculture realizzate con un materiale molto semplice, la rete metallica in fil di ferro, solitamente utilizzata per le stie dei polli. E’ un materiale grezzo ma che ben si presta a modellare i protagonisti delle creazioni di Benedetta Mori. Per la mostra, dal titolo “A night’s Tale”, un grande coniglio di rete di ferro, colorato di bianco, sarà già uscito magicamente da un cappello gigante
Comunicato stampa
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La SILBERNAGL UNDERGALLERY ospita la personale di Benedetta Mori Ubaldini, scultrice, che dal 1991 vive e lavora a Londra. La capitale della Gran Bretagna Benedetta Ubaldini la scelse come città ideale per continuare il lavoro di restauratrice di dipinti antichi, ma nel ’94 decise di iscriversi alla Middlesex University di Londra, ottenendo la laurea in Belle Arti.
Nel 1997 scopre come fra i diversi generi artistici sia la scultura il suo preferito e incomincia la sua attività, muovendosi fra l’arte e la tecnica dello scolpire tradizionale o creando forme, oggetti di impronta più concettuale e simbolica.
Le opere presenti in mostra fino al 28 di febbraio, sono sculture realizzate con un materiale molto semplice, la rete metallica in fil di ferro, solitamente utilizzata per le stie dei polli. E’ un materiale grezzo ma che ben si presta a modellare i protagonisti delle creazioni di Benedetta Mori. Per la mostra, dal titolo “A night’s Tale”, un grande coniglio di rete di ferro, colorato di bianco, sarà già uscito magicamente da un cappello gigante e accanto a lui dei bebè a grandezza naturale, pitturati di un rosa pallido, si troveranno disposti in cerchio. Intanto una ventina di ratti si divertiranno a sbirciare e a girare per la sala.
Ciascun personaggio realizzato dall’artista è evanescente e il loro colore spicca nell’angolo fiabesco che riescono a trasmettere: presenza ed assenza, attentamente modulate, ricreano il poetico sentimento della leggerezza di ciò che è tangibile, incuriosendo l’osservatore come Alice nel paese delle meraviglie.
L’atmosfera prodotta da queste figure, da questi animali a grandezza reale o enormi, la contraddizione fra la purezza di nascituri dalla pelle nuda e rosata e un senso di inquietudine data dai topi che invadono lo spazio, sono un’evocazione al mondo delle favole, dove la magia si confonde con il sogno, la trasparenza delle figure crea apparizioni più che presenze reali e dove, infine, il certo si mescola con il mistero.
Nel 1997 scopre come fra i diversi generi artistici sia la scultura il suo preferito e incomincia la sua attività, muovendosi fra l’arte e la tecnica dello scolpire tradizionale o creando forme, oggetti di impronta più concettuale e simbolica.
Le opere presenti in mostra fino al 28 di febbraio, sono sculture realizzate con un materiale molto semplice, la rete metallica in fil di ferro, solitamente utilizzata per le stie dei polli. E’ un materiale grezzo ma che ben si presta a modellare i protagonisti delle creazioni di Benedetta Mori. Per la mostra, dal titolo “A night’s Tale”, un grande coniglio di rete di ferro, colorato di bianco, sarà già uscito magicamente da un cappello gigante e accanto a lui dei bebè a grandezza naturale, pitturati di un rosa pallido, si troveranno disposti in cerchio. Intanto una ventina di ratti si divertiranno a sbirciare e a girare per la sala.
Ciascun personaggio realizzato dall’artista è evanescente e il loro colore spicca nell’angolo fiabesco che riescono a trasmettere: presenza ed assenza, attentamente modulate, ricreano il poetico sentimento della leggerezza di ciò che è tangibile, incuriosendo l’osservatore come Alice nel paese delle meraviglie.
L’atmosfera prodotta da queste figure, da questi animali a grandezza reale o enormi, la contraddizione fra la purezza di nascituri dalla pelle nuda e rosata e un senso di inquietudine data dai topi che invadono lo spazio, sono un’evocazione al mondo delle favole, dove la magia si confonde con il sogno, la trasparenza delle figure crea apparizioni più che presenze reali e dove, infine, il certo si mescola con il mistero.
05
febbraio 2004
Benedetta Mori Ubaldini – A night’s Tale
Dal 05 al 28 febbraio 2004
arte contemporanea
Location
SILBERNAGL
Milano, Via Borgospesso, 4, (Milano)
Milano, Via Borgospesso, 4, (Milano)
Orario di apertura
da mart. a sab. 10.45-13 e 14.30-19, lun. 15-19
Vernissage
5 Febbraio 2004, ore 18.30