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Benedetta Mori Ubaldini – C’era una volta
Mostra personale
Comunicato stampa
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Pensieri tra progetto e opera
Il concetto creativo delle sculture della Mori Ubaldini nasce dalla semplicità del materiale, la rete metallica, che contiene in sé quella magia della trasparenza capace di dare alle opere la qualità di un’apparizione, come un’impronta lasciata dalla memoria o il ricordo di un sogno”.
L’idea nasce dal desiderio e la visione di riempire grandi spazi con una narrativa che sia evocativa e simbolica.
L’opera nasce con un personaggio, l’“ossessione” del momento dell’artista, intorno al quale viene sviluppata una situazione di forme e colori, spesso di forze opposte e contrastanti, che forma un’immagine rappresentativa di quel particolare tema.
Nelle sculture, realizzate in rete metallica e senza una struttura interna, la presenza/assenza, diventa l’elemento poetico.
Per la mostra “C’era una volta” uno degli elementi dominanti è il gioco o contrasto fra “reale” e “ideale”; le casette, metafora della famiglia e dell’uomo, vivono beate nella loro realtà ideale a color pastello, mentre sopra le loro teste arriva imminente l’inevitabile realtà…
Il concetto creativo delle sculture della Mori Ubaldini nasce dalla semplicità del materiale, la rete metallica, che contiene in sé quella magia della trasparenza capace di dare alle opere la qualità di un’apparizione, come un’impronta lasciata dalla memoria o il ricordo di un sogno”.
L’idea nasce dal desiderio e la visione di riempire grandi spazi con una narrativa che sia evocativa e simbolica.
L’opera nasce con un personaggio, l’“ossessione” del momento dell’artista, intorno al quale viene sviluppata una situazione di forme e colori, spesso di forze opposte e contrastanti, che forma un’immagine rappresentativa di quel particolare tema.
Nelle sculture, realizzate in rete metallica e senza una struttura interna, la presenza/assenza, diventa l’elemento poetico.
Per la mostra “C’era una volta” uno degli elementi dominanti è il gioco o contrasto fra “reale” e “ideale”; le casette, metafora della famiglia e dell’uomo, vivono beate nella loro realtà ideale a color pastello, mentre sopra le loro teste arriva imminente l’inevitabile realtà…
13
febbraio 2010
Benedetta Mori Ubaldini – C’era una volta
Dal 13 febbraio al 26 marzo 2010
arte contemporanea
Location
GALLERIA ZAION – LANIFICIO PRIA
Biella, Salita Di Riva, 3, (Biella)
Biella, Salita Di Riva, 3, (Biella)
Orario di apertura
Mercoledì, Giovedì, Venerdì dalle 16.30 alle 19.30.
Altri giorni su appuntamento.
Vernissage
13 Febbraio 2010, dalle 18 alle 21
Autore