"Coerenze espressive": è il titolo della bipersonale degli artisti Benedetto Di Francesco e Amelia Nicolosi Ferro che rimarrà aperta al pubblico dal 9 al 22 novembre, organizzata dall'Accademia Federiciana in collaborazione con la casa editrice Kritios Edizioni, nell'Auditorium "Libero Grassi" di Palazzo dei Chierici (Catania). Curata dal critico d'arte Fortunato Orazio Signorello, l'esposizione accogli opere figurative di medio e grande formato. Considerato tra i maggiori esponenti della Nuova figurazione siciliana, Benedetto Di Francesco (Catania,1969), che ha conseguito la laurea all'Accademia di Belle Arti di Urbino, vive e opera da molti anni a Pesaro. Egli attraverso le sue opere "racconta " le piccole storie che "stanno dietro migliaia di finestre, dietro le tende che nascondono i gesti, dietro le persiane che si tappano come bocche ormai mute. Lo sguardo entra negli appartamenti e lascia scorrere il suo bagaglio di ricordi intimi, storie vissute, frammenti sparsi che riprendono improvvisamente vita". Di lui si sono occupati, tra gli altri, i critici d'arte Gianluca Marziani, Fortunato Orazio Signorello, Marinella Bonaffini e Gian Ruggero Manzoni. Nata ad Acireale l'11 gennaio 1926, Amelia Nicolosi Ferro da oltre 50 anni vive e opera a Catania, città dove si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Catania. Di lei si sono occupati, tra gli altri, i critici d'arte Baldo Rattelli, Fortunato Orazio Signorello, Carmen Martinelli, Mario Grasso, Fiore Torrisi e Liliana C. Ghisetti. Per quest'ultima "Amelia Nicolosi Ferro trova il suo spazio artistico nella realtà in tutte le sue manifestazioni (paesaggio, fiori, figure sono scrutati con sensibilità attenta nell' ansia di ricercarne motivazioni pittoriche e variazioni interpretative)" e "l'affinamento della tavolozza, l'approfondimento delle tecniche, lo studio del disegno, la maturazione dello stile dimostrano costantemente la serietà con cui questa pittrice persegue il suo impegno artistico in una continua ricerca di compiutezza espressiva". L'artista, che è stata allieva di Roberto Rimini e Archimede Cirinnà, ha conseguito molti premi in concorsi e rassegne d'arte contemporanea in Italia e all'estero. L'esposizione, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune del Catania, è visitabile tutti i lunedì, mercoledì e venerdì (l'ingresso è libero) dalle 9 alle 12.